Demel, Fiat deve aumentare vendite fuori Italia

[Guest fabvio]

TORINO, 8 marzo (Reuters) - L'incremento dei volumi produttivi di Fiat Auto (Milano: FIA.MI - notizie - bacheca) deve passare dalla crescita delle vendite nei mercati extra italiani.

"Fiat Auto è troppo Italy dipendente", ha detto a Automotivenews l'amministratore delegato Fiat Auto, Herbert Demel.

"Nel medio termine il target in Italia è il 30% del mercato, con un più o meno intorno a 1%. La speranza di arrivare al 35% è semplicemente irrealistica", ha aggiunto il numero uno di Fiat Auto affermando che "bisogna migliorare (le vendite) in Francia, Gran Bretagna e Germania".

Il gruppo italiano si aspetta molte opportunità dalla espansione dell'Unione Europea a 25 stati, grazie al radicamento in Polonia. "Noi abbiamo una buona presenza in Polonia e una buona conoscenza di questo mercato", ha detto Demel riferendosi alle opportunità nella Ue allargata.

Fiat ha scontato nel 2003 una riduzione dei volumi del 8% a 1,7 milioni di vetture e conta di risalire oltre i 2 milioni nel 2007, parallelamente alla riduzione dei conti che nel 2004 è prevista in 1 miliardo di euro.

"Noi prevediamo per Fiat Auto un aumento del 5% annuo per i prossimi tre-quattro anni", ha detto ancora Demel.

Il rilancio passa dal rinnovo della gamma dei prodotti e nel periodo 2003-2006 Fiat Auto prevede di introdurre 21 nuove auto, compresi i restyling.

[Guglielmo]

Demel ha detto

"Nel medio termine il target in Italia è il 30% del mercato, con un più o meno intorno a 1%. La speranza di arrivare al 35% è semplicemente irrealistica", ha aggiunto il numero uno di Fiat Auto affermando che "bisogna migliorare (le vendite) in Francia, Gran Bretagna e Germania".

[Guest fabvio]

Demel ha detto

"Nel medio termine il target in Italia è il 30% del mercato, con un più o meno intorno a 1%. La speranza di arrivare al 35% è semplicemente irrealistica", ha aggiunto il numero uno di Fiat Auto affermando che "bisogna migliorare (le vendite) in Francia, Gran Bretagna e Germania".

questa è la cosa fondamentale,vorrei aggiungere che si ottiene

con le strutture ,la rete ,e la competitività......guarda caso ancora

investimenti e costi bassi

i primi si hanno con gli utili ....i secondi con le sinergie e le JV

Ciao Ciao

spiegati meglio .... non ho capito

[Guglielmo]

Allora diciamo che generalmente le aziende come struttura patrimoniale

hanno delle fonti (passività) e degli impieghi (attività)

importante è la struttura delle fonti

Capitale di rischio (dei soci) + Capitale di debito (Banche e prest.obbligaz)+ Autofinanziamento (Utili reinvestiti).....

più in questa struttura è forte il Capitale di Debito ,che per sua natura

deve obbligatoriamente essere remunerato ,+ i costi finanziari

sono elevati e di conseguenza minore è la competitività dell'impresa.

Più è elevato invece l'utile dell'impresa ,maggiore è la possibilità

di reinvestirlo ,aumento del valore delle azioni ,diminuzione dei costi

finanziari,maggiore competitività......impresa verso l'espansione.

E' evidente che per aumentare le vendite in Germania ,Francia,Inghilterra

bisognerà investire denaro ..in strutture e pubblicità

sarà meglio utilizzare l'autofinanziamento per sviluppare questi programmi.

Per quanto riguarda i costi ..parlo di quelli variabili ,direttamente imputabili

al bene prodotto ,le sinergie e le Joint venture ,possono garantire

costi minori e perciò maggiori margini.

Una domanda che spesso sento da alcuni amici è

Ma come mai non hanno rimpiazzato la CROMA ?

bhe probabilmente studiare un pianale e un'auto per fare magari

40/50 mila pezzi sarebbe troppo costoso e il prodotto avrebbe chiuso in perdita

Oggi con la JV con Gm a Cassino quell'auto sarà finalmente rimpiazzata

e risparmiando un sacco di costi ,alla fine ,la New LARGE porterà

utili ..

tutto qui ,applicabile a qualsiasi impresa industriale ..

Ciao Ciao

[il FUSI]

Mi pare che fiat abbia usato spesso nel decennio queste "manovre".

Eppure è sempre in crisi.......

[Guglielmo]

Il Fusi ha detto

Mi pare che fiat abbia usato spesso nel decennio queste "manovre".

Eppure è sempre in crisi.......

ma scusa FUSI ..queste non sono manovre ..direi che sono cose

scontate nel senso ,quando si parla di autofinananziamento ,di utilizzare

i propri soldi e non quelli delle banche .

Significa reinvestire gli utili ....prendi i soldi che guadagni e li reinvesti

e lo scopo è quello di espanderisi o consolidare (diminuire) il prorpio debito verso le banche .

in modo che non ci siano interessi da pagare ,che sono costi

E' una poilitica basata sull'impresa solida .quelle che lavora con soldi prorpi e non con quelli di debito.

Vedi gli interessi alle Banche tu li devi pagare per forza ,

mentre se hai degli utili li puoi distribuire parzialmente

la parte restante ,reinvestita o autofinanziamento ,naturalmente è la crescita del valore dell'azione che ci sarà ne momento

della pubblicazione del bilancio

se un'azionista vuole ricevere la parte di utili che tu hai reinvestito

vende l'azione e siamo tutti contenti.

putroppo la Fiat si è sempre indebitata ...infatti non passaotrimestre

che i vari direttori di INTESA ;SAN PAOLO ,CAPITALIA ecc ecc non si riuniscono con fiat per vedere la situzione del debito.

ciao ciao

[Guest fabvio]

Il Fusi ha detto

Mi pare che fiat abbia usato spesso nel decennio queste "manovre".

Eppure è sempre in crisi.......

ma scusa FUSI ..queste non sono manovre ..direi che sono cose

scontate nel senso ,quando si parla di autofinananziamento ,di utilizzare

i propri soldi e non quelli delle banche .

Significa reinvestire gli utili ....prendi i soldi che guadagni e li reinvesti

e lo scopo è quello di espanderisi o consolidare (diminuire) il prorpio debito verso le banche .

in modo che non ci siano interessi da pagare ,che sono costi

E' una poilitica basata sull'impresa solida .quelle che lavora con soldi prorpi e non con quelli di debito.

Vedi gli interessi alle Banche tu li devi pagare per forza ,

mentre se hai degli utili li puoi distribuire parzialmente

la parte restante ,reinvestita o autofinanziamento ,naturalmente è la crescita del valore dell'azione che ci sarà ne momento

della pubblicazione del bilancio

se un'azionista vuole ricevere la parte di utili che tu hai reinvestito

vende l'azione e siamo tutti contenti.

putroppo la Fiat si è sempre indebitata ...infatti non passaotrimestre

che i vari direttori di INTESA ;SAN PAOLO ,CAPITALIA ecc ecc non si riuniscono con fiat per vedere la situzione del debito.

ciao ciao

oggi l'indebitamento di fiat ... come tu sai ... è relativamente basso

il problema di fiat oggi non è + quello.... quanto invece semmai il problema stà nel riuscire ad aumentarlo l'indebitamento....... senza svenarsi...... ma per questo devono esserci gli utili che oggi mancano

[SILOB]

Il Fusi ha detto

Mi pare che fiat abbia usato spesso nel decennio queste "manovre".

Eppure è sempre in crisi.......

ma scusa FUSI ..queste non sono manovre ..direi che sono cose

scontate nel senso ,quando si parla di autofinananziamento ,di utilizzare

i propri soldi e non quelli delle banche .

Significa reinvestire gli utili ....prendi i soldi che guadagni e li reinvesti

e lo scopo è quello di espanderisi o consolidare (diminuire) il prorpio debito verso le banche .

in modo che non ci siano interessi da pagare ,che sono costi

E' una poilitica basata sull'impresa solida .quelle che lavora con soldi prorpi e non con quelli di debito.

Vedi gli interessi alle Banche tu li devi pagare per forza ,

mentre se hai degli utili li puoi distribuire parzialmente

la parte restante ,reinvestita o autofinanziamento ,naturalmente è la crescita del valore dell'azione che ci sarà ne momento

della pubblicazione del bilancio

se un'azionista vuole ricevere la parte di utili che tu hai reinvestito

vende l'azione e siamo tutti contenti.

putroppo la Fiat si è sempre indebitata ...infatti non passaotrimestre

che i vari direttori di INTESA ;SAN PAOLO ,CAPITALIA ecc ecc non si riuniscono con fiat per vedere la situzione del debito.

ciao ciao

l'indebitamento nel settore automotive è praticamente obbligato

tutti i grandi gruppi ne fanno ricorso in maniera rilevante,

in futuro magari è auspicabile un diverso tipo di indebitamento + prestiti obbligazionari e meno esposizione bancaria diretta ma sempre DEBITI,

personalmente credo che la situazione rimarrà in piedi fino a quando non ci saranno nuove acquisizioni o fusioni che porteranno ad un equilibrio produttivo, ciao

[Guest fabvio]

Il Fusi ha detto

Mi pare che fiat abbia usato spesso nel decennio queste "manovre".

Eppure è sempre in crisi.......

ma scusa FUSI ..queste non sono manovre ..direi che sono cose

scontate nel senso ,quando si parla di autofinananziamento ,di utilizzare

i propri soldi e non quelli delle banche .

Significa reinvestire gli utili ....prendi i soldi che guadagni e li reinvesti

e lo scopo è quello di espanderisi o consolidare (diminuire) il prorpio debito verso le banche .

in modo che non ci siano interessi da pagare ,che sono costi

E' una poilitica basata sull'impresa solida .quelle che lavora con soldi prorpi e non con quelli di debito.

Vedi gli interessi alle Banche tu li devi pagare per forza ,

mentre se hai degli utili li puoi distribuire parzialmente

la parte restante ,reinvestita o autofinanziamento ,naturalmente è la crescita del valore dell'azione che ci sarà ne momento

della pubblicazione del bilancio

se un'azionista vuole ricevere la parte di utili che tu hai reinvestito

vende l'azione e siamo tutti contenti.

putroppo la Fiat si è sempre indebitata ...infatti non passaotrimestre

che i vari direttori di INTESA ;SAN PAOLO ,CAPITALIA ecc ecc non si riuniscono con fiat per vedere la situzione del debito.

ciao ciao

[il FUSI]

Scusate, non mi ero spiegato.

Dicevo che manovre come la JV le ha usate anche in passato. Non entro troppo nel settore finanziario e finanziamento, non essendo mia materia.