Editoria e sponsorizzazioni

[TonyH]

Questo e' quello che a me piacerebbe capire, cioe' se QUESTO sterzo senza servoassistanza si comporta peggio (nelle mani di vari testers) rispetto a quello di altre auto. Io sono andato a rileggermi su EVO le prove di auto come F40, F50, F1, Catheram varie. A parte quelache commento negativo su quello di F40, negli altri casi solo commenti positivi. Ci si puo' fidare di quanto riportato? Secondo me comunque no perche' spesso si scrive tutto ed il contarrio di tutto e, ripeto si parla di sensazioni soggettive. Pero' intanto (e questo e' il mio atteggiamneto naturale) a me piace analizzare le critiche e, anche quando ingiuste, utilizzarle per migliorarsi.

Circa il la questione sponsorizzazioni, ma che siete nati ieri? L' editoria campa di questo. Filtrare quanto si legge e' bene, rimanerne disgustati e' controproducente.

A quel punto, però, sarebbe onesto intellettualmente togliersi il cappello di "autorevolezza super-partes"

Ti riferisci a qualche rivista in particolare a iin generale a tutte? Non parlo di giornalismo in generale eh...

In generale. Che abbiano qualche interesse particolare perché foraggiati mi sta bene. Gradirei che la cosa sia esplicita

Urca, Luca, ti consiglio di cambiare avatar. Togli quel fiocco di neve testone e metti lui

per legge devono evidenziare quali sono gli articoli di carattere promoziale. Basta, poi sta al lettore filtrare, le variabili in gioco sono tante.

In tutto. A casa sono pieno di riveste di interior design, casa antiche, case di campagna, hotel e viaggi etc...ad ogni articolo corrisponde una piccola promozione, a volte esplicita, a volte velata, a volte non percepibile.

PS - torniamo alla 4C ed alle auto sportive

Meglio Don Chisciotte che lui

Sono di questo mondo, lo so che serve il grano, so benissimo che si foraggi per influenzare i giudizi. Ma fare poi lo gnorri proclamando l'imparzialità....citando Romiti "voi giornalisti prima di parlare di imparzialità dovreste tirarvi su i pantaloni" lo trovo un po' offensivo verso la mia intelligenza

Sono giornali tappezzati di pubblicità. Più esplicito di così

E guai se non fosse così, non esisterebbe l'editoria. Ma la prima fonte di guadagno, diretto e indiretto, per una rivista, sono i lettori. Nessuna redazione, Quattroruote in primis, visto che si gira sempre lì alla fine, è così fessa da fare pubblicità smaccata allo sponsor, denigrare chi non è sponsor o prendere per il naso chi acquista il giornale.

Continuiamo qua

Oddio, l'editoria sarebbe nata per essere "super-partes", finanziandosi con la vendita delle copie, e magari con pubblicità collaterale.

Poi per interesse (reciproco) sono entrate gli uffici marketing. E mi starebbe anche bene, se nella pubblicazione obbligatoria del bilancio, venissero "spacchettati" e resi espliciti i vari contributi.

Perchè leggere che "la pranza è un'auto magnifica, la pronza invece così così", quando in quel numero ci sono 10 pubblicità della pranza....mi fa sentire un attimo preso per il naso. Viene meno l'autorevolezza di cui ti ammanti a parole.

Nel mio lavoro, devo informare il cliente che sono in conflitto di interessi. Anche nell'editoria specializzata, dovrebbe essere così, per trasparenza, in modo da filtrare a ragion veduta i giudizi.

E farebbe bene anche alla stampa stessa mio avviso...anzichè fare aleggiare sempre il sospetto.

[Yakamoz]

Diciamo che ci sono riviste come 4R, che paragonerei al Corrierone, che ha editori, sponsor, simpatie politiche, gruppi industriali che fanno scalate (e mi fermo qui...), ma di fatto ti offre una visione abbastanza ampia, alcuni articoli molto ben scritti, inchieste interessanti e si lascia leggere piacevolmente, pur senza pretendere la dovizia di informazioni tecniche di un Sole 24 Ore. Poi anche lì uno legge sempre con un po' di filtro: se leggi un articolo di De Bortoli, Galli della Loggia o Piero Ostellino, sai già come la pensa ognuno di loro, ma apprezzi la professionalità con cui scrivono.

Altre riviste tipo Evo, le considero più come Repubblica: grandi pezzi, articolesse di 20 pagine, premi nobel, candidati/vice/ex presidenti americani democratici, ma la linea editoriale è notoriamente di parte, e se la compri sai già che difenderanno una tesi precostituita (ancorchè legittima), forzando anche un po' le cose secondo bisogno. Evo non lo leggo mai per vedere cosa scrivono, ma come lo scrivono.

Modificato 29 Novembre 2013 da Yakamoz

[poliziottesco]

riporto qui dall' altro thread quanto postato da ricky1750:

Attenzione che devi anche tenere conto di dove hanno guidato l'auto e quando... usarla in pista o usarla anche in strada e' diverso, specialmente se parliamo di auto che danno molto feedback, il giudizio ti puo' variare anche nel tempo, sulla stessa pista (potrebbe sembrare che un'auto ha molta piu' tenuta di un'altra... per scoprire poi che e' merito piuttosto dell'asfalto rifatto), idem per strada.. e lo sai molto bene in merito al "aspettiamo di provarla in UK" che sta molto caro ai giornalisti inglesi..

ho dato un occhio alla recente prova delle supercars "analogiche". effettutata in strada in Galles. 4C ecoty effettuata in strada in Francia (route napoleon)

[AleRPM]

Sono giornali tappezzati di pubblicità. Più esplicito di così

E guai se non fosse così, non esisterebbe l'editoria. Ma la prima fonte di guadagno, diretto e indiretto, per una rivista, sono i lettori. Nessuna redazione, Quattroruote in primis, visto che si gira sempre lì alla fine, è così fessa da fare pubblicità smaccata allo sponsor, denigrare chi non è sponsor o prendere per il naso chi acquista il giornale.

Sulla base di che cosa affermi questa cosa? Non è mai stato così, nemmeno in passato, quando le riviste si vendevano molto di più di oggi.

Nel presente è ancora peggio, nel senso che gli introiti arrivano principalmente da pubblicità e altre cose legate alle case auto. E' un discorso complesso, nel quale entra anche internet - che non garantisce guadagni paragonabili alla carta - e il moltiplicarsi dell'informazione.

[mich_]

@alerpm .

Come lo vedi Autotecnica ? È l'unico giornale che tratta appunto di tecnica automobilistica . Volevo un tuo parere ma anche dagli altri

Grazie

[AleRPM]

@alerpm .

Come lo vedi Autotecnica ? È l'unico giornale che tratta appunto di tecnica automobilistica . Volevo un tuo parere ma anche dagli altri

Grazie

Guarda, conosco alcuni ragazzi che ci lavorano, sono tutti ingegneri e bravi giornalisti molto appassionati.

Per il resto non la leggo assiduamente, quindi non saprei darti un parere serio.

[mich_]

Guarda, conosco alcuni ragazzi che ci lavorano, sono tutti ingegneri e bravi giornalisti molto appassionati.

Per il resto non la leggo assiduamente, quindi non saprei darti un parere serio.

Ecco l'importante è metterci passione,a me questo trasmette.

[Yakamoz]

Sulla base di che cosa affermi questa cosa? Non è mai stato così, nemmeno in passato, quando le riviste si vendevano molto di più di oggi.

Sulla base del fatto che sono proprio il numero di lettori e la popolarità a generare gli introiti pubblicitari. E vale tanto per la carta stampata quanto per la rete.

L'appetibilità presso gli inserzionisti pubblicitari è direttamente proporzionale al numero di copie/contatti e alla diffusione/popolarità del rotocalco, del sito o del programma tv.

Prendi un quotidiano tipo il Corriere: mica si può sostenere con le sole vendite, che sono peraltro notoriamente a prezzo "politico" (anche se una mano la danno). Anzi, i vari inserti settimanali dei quotidiani spesso e volentieri servono soltanto a "smaltire" la pubblicità in eccesso.