Vai al contenuto

Gli Accademici della Crusca di Autopareri


Guest EC2277

Messaggi Raccomandati:

C'è da dire che quell'articolo pubblicato sul sito dell'Accademia della Crusca sembra scritto da un Crozza ubriaco, più che da un linguista e che come sempre accade nelle lingue, l'abitudine fa la regola, non il contrario. Pertanto se il plurale Euri soppianterà Euro, allora sarà considerato erroneo rispettare la normativa. È accaduto qualcosa del genere con le lettere b e c, che un tempo venivano pronunciate be e ce; da qui la parola abbecedario.

Sempre sul sito dell'Accademia della Crusca ho poi trovato quest'altro intervento: «Il presidente dell'Accademia della Crusca, prof. Francesco Sabatini, si è pronunciato in proposito nel numero 23 della rivista La Crusca per voi e la motivazione più forte che ha portato in difesa dell'invariabilità della parola euro è stata che questa è "una parola dotata di una sua particolare fisionomia, portatrice di una semantica che quasi la isola nel contesto morfosintattico... la prima parola di una lingua europea non nazionale". Certo, resta il nostro istinto di parlanti nativi che ci induce ad applicare le regole della morfologia naturale della nostra lingua e a flettere di conseguenza un nome maschile terminante in -o nella sua normale forma plurale in -i: personalmente sono convinta che l'uso parlato resterà vario e spero che nessuno si scandalizzerà di fronte a chi dirà euri.»

Però se il prof. Francesco Sabatini mi dice di essere convinta io adesso 'sta moneta non so più come chiamarla.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 63
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

A me fa schifo "euri" e considero un villano chi lo usa; un pietoso villano chi lo usa con convinzione; feccia chi lo usa con convinzione sperando che si affermi :§

E dopo la nota snob del giorno, mi ritiro nelle mie stanze :lol:

greetings-good-sir-may-port-monocles-be-yours.jpg

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Però se il prof. Francesco Sabatini mi dice di essere convinta io adesso 'sta moneta non so più come chiamarla.

L'intervento del Professor Sabatini era virgolettato. L'articolo era scritto da Raffaella Sesti e per lei il femminile è d'obbligo.

Tra l'altro ho risolto l'annosa questione dell'articolo da mettere davanti alla parola pneumatico: «Per quel che riguarda l'uso dell'articolo (e quindi della preposizione articolata) col sostantivo pneumatico, si può dire che l'alternanza degli articoli il/lo e un/uno (e naturalmente dei plurali corrispondenti i/gli, dei/degli) corrispondono i primi a un registro più familiare, mentre i secondi appartengono ad un uso più sorvegliato della nostra lingua. Niente quindi vieta di usare gli uni o gli altri, anche se nello scritto e negli usi più formali si ritiene che siano più indicate le forme lo pneumatico, uno pneumatico, gli pneumatici, degli pneumatici.»

Ciò mi allieta poiché trovo che la pronuncia lo pneumatico, gli pneumatici ed uno pneumatico sia gradevole quanto i congiuntivi di Fantozzi.

Modificato da EC2277
Link al commento
Condividi su altri Social

Ah beh allora pardon :D

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

C'è da dire che quell'articolo pubblicato sul sito dell'Accademia della Crusca sembra scritto da un Crozza ubriaco, più che da un linguista e che come sempre accade nelle lingue, l'abitudine fa la regola, non il contrario. Pertanto se il plurale Euri soppianterà Euro, allora sarà considerato erroneo rispettare la normativa. È accaduto qualcosa del genere con le lettere b e c, che un tempo venivano pronunciate be e ce; da qui la parola abbecedario.

Sempre sul sito dell'Accademia della Crusca ho poi trovato quest'altro intervento: «Il presidente dell'Accademia della Crusca, prof. Francesco Sabatini, si è pronunciato in proposito nel numero 23 della rivista La Crusca per voi e la motivazione più forte che ha portato in difesa dell'invariabilità della parola euro è stata che questa è "una parola dotata di una sua particolare fisionomia, portatrice di una semantica che quasi la isola nel contesto morfosintattico... la prima parola di una lingua europea non nazionale". Certo, resta il nostro istinto di parlanti nativi che ci induce ad applicare le regole della morfologia naturale della nostra lingua e a flettere di conseguenza un nome maschile terminante in -o nella sua normale forma plurale in -i: personalmente sono convinta che l'uso parlato resterà vario e spero che nessuno si scandalizzerà di fronte a chi dirà euri.»

È molto più facile comunque, non serve tirare in ballo usi e costumi. Di norma secondo la lingua italiana scritta e parlata, l'adozione in un elaborato di termini stranieri (eccettuati quelli latini) va effettuata con l'uso del termine al singolare. Ad esempio "i fan" e non "i fans", "i rumor" e non "i rumors". Per quanto riguarda il/lo i/gli pneumatico/ci è facile:

Lo:

"articolo determinativo maschile singolare da usare solo con tutte le parole di genere maschile e di numero singolare inizianti per vocale e per x, s, z (davanti a z, x ed s impura) seguiti da consonante e i gruppi consonantici gn, pn, ps. Implica che il sostantivo in questione sia stato precedentemente menzionato e/o sia un particolare appartenente alla categoria diverso da ogni altro."

Per oggi ho finito. :mrgreen:

quattrocchi.jpg

BMW M135i xDrive 306 cv

Link al commento
Condividi su altri Social

Ecco, invece di far campagne monghe tipo queste:

Che EURI siano. Parola di villano.

(non avevamo dubbi :§)

io insisto molto sull'usare la flessibilità della lingua per far venir meno questa regola, che considero anacronistica:

È molto più facile comunque, non serve tirare in ballo usi e costumi. Di norma secondo la lingua italiana scritta e parlata, l'adozione in un elaborato di termini stranieri (eccettuati quelli latini) va effettuata con l'uso del termine al singolare. Ad esempio "i fan" e non "i fans", "i rumor" e non "i rumors".

Io sono abituato ad usare fluidamente l'inglese, e di termini inglesi nel vernacolo italiano sappiamo essercene molti (a me viene naturale usarne ancor di più). Se io pensando in inglese una parola la penso al plurale, se poi mi trovo ad usarla in italiano mi sento cretino a doverla dire al singolare anche se ho in mente una moltitudine di ciò che la parola indica.

Capisco che non ci sia l'abitudine e quindi l'aggiunta delle "s" in fondo fa parecchio effetto maccheronico... ma se dico "Svariati rumor indicano che" mi sento storto esattamente come se dicessi "Svariate indiscrezione indicano che". Ma che senso ha usare un singolare quando devo indicare un plurale? :pz

E questo vale per tutti i prestiti da lingue che forniscono un plurale per la parola in questione. Mi risulta normale distinguere, anche nel parlato, tra Verkehrsverbund e Verkehrsverbunden, se parlo di uno o di più d'uno.

Non so gestire bene il plurale di una parola straniera? Allora è opportuno che eviti proprio di usarla, quella parola, perché significa che non ne comprendo davvero il senso e rischio di usarla a sproposito.

Modificato da Wilhem275

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.