Vai al contenuto

La (tragicomica) rassegna stampa di Autopareri


Guest EC2277

Messaggi Raccomandati:

Curiosamente proprio oggi è arrivata la "prova inconfutabile" che Mr. Warburton ci prenderà sicuramente:

piazza affari (+1,7%) scommette su un accordo grecia-ue - marpionne: ferrari in borsa entro settembr - Business

FCA: FONDO SCOZZESE BAILLIE GIFFORD INCREMENTA QUOTA AL 7,3% DA 2,9% (SEC)

Radiocor - Il fondo scozzese Baillie Gifford ha aumentato la sua quota nel capitale di Fca al 7,29% (dal 2,9% che risulta alla fine dello scorso dicembre). E' quanto emerge da un filing all'autorita' della Borsa americana Sec, che indica che Baillie possiede diritti di voto su oltre 68,4 milioni di azioni sul totale della partecipazione, pari a quasi 123,4 milioni di azioni. Nel filing si legge anche che 'la partecipazione e' stata rilevata e viene detenuta nell'ambito dell'attivita' ordinaria e non con lo scopo di cambiare o influenzare il controllo della societa''.

:lol:

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

Link al commento
Condividi su altri Social

L'Italia farà guerra alla Libia? - IlGiornale.it

L'ISIS CONQUISTA SIRTE!

Appena ho letto le prime tre righe dell'articolo, mi è venuto in mente quest'ipotetico dialogo, che sembra fatto apposta per Aldo, Giovanni e Giacomo.

Giacomo: «Ma lo sai che l'ISIS ha conquistato Sirte?»

Giovanni: «Ma Sirte non è in Libia?»

Giacomo: «Che c'entra, quelli che hanno conquistato Sirte sono miliziani alleati dell'ISIS.»

Giovanni: «Ah, un po' come la Germania nazista che bombardò Pearl Harbour.»

Aldo: «Che stai dicendo? Pearl Harbour venne bombardata dai giapponesi!»

Giovanni: «Si, ma i giapponesi erano alleati della Germania nazista.»

:lol::disp2:

Modificato da EC2277
Link al commento
Condividi su altri Social

  • 3 settimane fa...

con un durissimo editoriale di prima pagina sul corriere, de bortoli attacca marchionne ed elkann - Business

3 - LA FERRARI (ITALIANA?) AL GRAN PREMIO DELLA FINANZA john-elkann-sergio-252828_tn.jpg john elkann e sergio marchionne consegnano la lancia thema presidenziale a giorgio napolitano

Salvatore Bragantini per il “Corriere della Sera”

Sergio Marchionne — amministratore delegato del gruppo Fiat Chrysler Automobiles (Fca) e in procinto di diventarne uno dei maggiori azionisti privati — sa come solleticare l’interesse della comunità finanziaria.   Anche se mancano ancora parecchi mesi alla quotazione in Borsa delle azioni di Ferrari Spa, l’attenzione generale è periodicamente attratta dalle notizie sull’operazione; da ultimo per le affermazioni rilasciate da Marchionne al Salone dell’Auto di Ginevra.   

john-elkann-sergio-251553_tn.jpg JOHN ELKANN SERGIO MARCHIONNE ED EMILIO BOTIN FOTO LAPRESSE

Qual è il senso complessivo della quotazione di Ferrari, per gli azionisti Fca e per l’Italia? La quotazione avverrà per scissione, quindi agli azionisti Fca (e ai sottoscrittori del convertendo che Fca sta per emettere) saranno assegnate direttamente azioni Ferrari ora detenute da Fca.

Sul mercato andrà in vendita solo un 10% di Ferrari, anche se Marchionne ha affermato che il 10% è troppo poco per le richieste del mercato. Addirittura pare ci sia chi vorrebbe comprarlo in blocco.

marchionne-montezemolo-yaki-227346_tn.jpg MARCHIONNE MONTEZEMOLO YAKI ELKANN

Con la scissione, Fca dirà addio a Ferrari, oggi controllata al 90%; post-collocamento quella quota prima scenderà all’80% e poi sarà spalmata sul suo azionariato. Fca si priverà quindi del marchio più scintillante, a beneficio dei suoi azionisti, ovviamente pro-quota. Il controllo diretto di Ferrari passerà così al gruppo Agnelli-Elkann, tramite la capogruppo quotata Exor.

Il gruppo Fca perde un gioiello ma le sue lacrime dovrebbero essere addolcite dal dividendo straordinario di 2 miliardi che Ferrari potrebbe pagargli prima della scissione per compensarlo in parte della perdita; quasi un divorzio d’oro.

fiat-sciopero-582054_tn.jpg fiat sciopero

Quando la polvere si poserà, Exor controllerà ancora Fca al 30% (e al 46% dei diritti di voto, grazie alle leggi dell’Olanda, ove essa ha spostato la sede legale) e Ferrari al 25%. Mentre la partecipazione in Fca pare destinata a diluirsi in occasione del prevedibile accordo con un altro grande costruttore, quella in Ferrari dovrebbe diventare il gioiello della corona; quasi un polo del lusso secondo Marchionne.

Al Salone di Ginevra l’ad Fca è tornato a dire che lo spostamento della sede, legale o fiscale, di Ferrari è, per ora, solo un’ipotesi allo studio; non è ancora il momento della decisione. Anche se l’Italia ora permette ai soci stabili il raddoppio dei diritti di voto (e addirittura la loro triplicazione nelle società non quotate) è in verità probabile che la maggiore agilità del voto multiplo all’olandese spinga verso il Nord anche la sede legale Ferrari.

102370_tn.jpg SALVATORE BRAGANTINI CONSULENTE BORSA

A Ginevra Marchionne ha ribadito l’impegno a mantenere comunque le attività produttive di Ferrari in Italia, anche se, in generale, il gruppo Agnelli-Elkann da dieci anni, dalla scomparsa in rapida successione di Gianni e Umberto Agnelli, ha proseguito nella sua strategia di internazionalizzazione con conseguente spostamento del baricentro al seguito dei propri interessi finanziari. Il grande e riuscito azzardo dell’acquisizione di una Chrysler sull’orlo della bancarotta (e che nessuno voleva) ne è stato parte integrante; qui il merito va tutto riconosciuto a Marchionne.

La capogruppo è ora l’Exor, che controlla tre grandi gruppi, tutti aventi sede all’estero: a parte Cushman & Wakefield, operante nell’immobiliare e in via di cessione, si tratta di Fca e di Case New Holland (macchine agricole e movimento terra). Entrambe hanno sede a Londra; i loro impianti produttivi, dopo la fusione con Chrysler, sono ormai in maniera preponderante collocati all’estero.

cmt28_elicottero_marchionne_elkann_tn.jpg cmt28 elicottero marchionne elkann

A questa linea di tendenza del gruppo dovrebbe far eccezione proprio e solo Ferrari. Possiamo augurarcelo, contando che le peculiarità del glorioso marchio delle «rosse» riescano a tenerlo agganciato all’Italia, e a Maranello in particolare. Va bene sperare, ma il dubbio, più che lecito, è doveroso.

Chi abbia ancora a cuore il destino del nostro Paese, messo a rischio da una pericolosa ventata di deindustrializzazione, non può non segnalare i rischi ai quali siamo esposti. Non si tratta solo dei cosmopoliti Marchionne ed Elkann; anche buona parte della nostra classe dirigente pare affetta da una ingiustificata (e preoccupante) disaffezione verso l’Italia e ne sottovaluta le potenzialità, così apprezzate, nonostante tutti i noti problemi, all’estero.

49016_tn.jpg MARCHETTI ELKANN

Non bastano le parole, bisogna operare per prevenire i rischi non solo economici, anche sociali, di questa strisciante ritirata imprenditoriale. Non per cieco ottimismo; nei decenni passati il Paese ha sempre premiato chi ha tenuto botta.

Della serie....................fuori uno al Corriere (Mucchetti) avanti un altro............. (Bragantini), con l'aggravante che mentre Mucchetti era "solo" un giornalista economico, Bragantini è anche manager, sia nel privato che nel pubblico, ed accademico :lol:! Ma 'sta gente non conosce proprio vergogna ???????? :disp2:

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

«Marchionne ed Elkan consegnano la Thema presidenziale»?

Ma di quand'è codesto articolo, di tre anni fa?

Ah no, era solo la didascalia della foto, ma poiché la formattazione della pagina è completamente sballata, sembrava parte del titolo.

Link al commento
Condividi su altri Social

«Marchionne ed Elkan consegnano la Thema presidenziale»?

Ma di quand'è codesto articolo, di tre anni fa?

No, quelle sono solo didascalie allegate alle foto a corredo dell'articolo che è di oggi :D.

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

Ho visto. ;)

Tanto livore da parte degli imprenditori italiani nei confronti di Marchionne, non fa che avvalorare una mia tesi: l'opera dell'Amministratore Delegato di FCA, rischia seriamente di disintegrare gli equilibri di potere, sui quali la nostra "alta imprenditoria" fonda la propria prosperità.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ho visto. ;)

Tanto livore da parte degli imprenditori italiani nei confronti di Marchionne, non fa che avvalorare una mia tesi: l'opera dell'Amministratore Delegato di FCA, rischia seriamente di disintegrare gli equilibri di potere, sui quali la nostra "alta imprenditoria" fonda la propria prosperità.

E sottolinerei la "propria prosperità"..

"Perche l'ing. é sempre tardi quando nella mia fantasia il prodotto perfetto é giá pronto?" T!

:mrgreen:

Link al commento
Condividi su altri Social

Il Corriere s?inventa un?intera città svizzera inesistente: Tessin, vicino a Lugano | Il Disinformatico

l Corriere s’inventa un’intera città svizzera inesistente: Tessin, vicino a Lugano

Screen%2BShot%2B2015-03-14%2Bat%2B17.54.27.jpg

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alla gentile donazione di “gabriele.giamb*” e “robyv73*”. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora.

Il presidente russo Putin, secondo quanto scrive il Corriere della Sera in un articolo firmato pudicamente Redazione Online, sarebbe assente dalla cronaca pubblica perché sta seguendo la gravidanza della compagna, che si troverebbe “in una clinica privata di Tessin, in Svizzera, nei pressi di Lugano: per la precisione alla clinica Sant'Anna”.

C'è un piccolo problema nella notizia riportata dal Corriere: a Tessin non c'è una clinica Sant'Anna. Anzi, non c'è proprio nessuna clinica. Non c'è per una ragione molto semplice: non esiste Tessin.

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

Tessin esiste eccome, è la traduzione in francese di Ticino: Canton Ticino, Canton du Tessin!

Insomma dire che il Canton Ticino è nei pressi di Lugano è un po' come dire che la Lombardia è nei pressi di Milano.

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.