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Stagione 2014 - Presentazioni Monoposto


Aymaro

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  • 2 mesi fa...

Ancora sul testo "segreto" della RB e TR:

6 giugno 2014 – Nella giornata di ieri sono rimbalzate diverse indiscrezioni riguardanti un test, definito segreto, che sarebbe stato compiuto da Red Bull e Toro Rosso prima dell’inizio della stagione in Austria. Secondo le ultime notizie diramate dalla Bild, la prova, durata sei giorni presso la sede della AVL a Graz, si sarebbe svolta nel pieno rispetto dei regolamenti e avrebbe aiutato gli uomini della Renault ad ottimizzare il rapporto tra prestazioni ed affidabilità della power unit in vista del debutto in Australia.Photo4srl_603476-436x291.jpgTecnicamente tutto si sarebbe svolto su un banco prova a rulli utilizzando una monoposto della Toro Rosso, questo lo riporta ancora laBild, priva delle appendici alari sia anteriori che posteriori, in modo tale da essere conforme alla richiesta dell’articolo 5.2 – appendice 8 – del regolamento sportivo FIA che consente tranquillamente di effettuare un test su una struttura statica/banco dinamico (il movimento è solo delle ruote e determinato dai rulli) senza l’ausilio di elementi aerodinamici assemblati o di sensori per la misurazione del flusso. Perciò, leggendo tra le note del testo pubblicato dalla Federazione, quanto è stato effettuato in Austria qualche mese fa risulta perfettamente legale, perché gli strumenti che possono dare indicazioni di tipo aerodinamico sono completamente banditi, oltre al fatto che anche lo stesso articolo al punto d, specifica anche come convogliare i gas di scarico in uscita dal propulsore senza che questi possano impattare su un parte della vettura, di per sé già priva di ali.Renault-power-unit-2014-vista-tre-quarti-436x291.jpgNon essendo una prova condotta in galleria del vento, ma statica e con una vettura “parziale”, questo test potrebbe essere eseguito anche dagli avversari, i quali avrebbero appreso solo a Melbourne del lavoro svolto dall’equipe austriaca. La AVL è una grande azienda che si occupa appunto dello sviluppo dei gruppi motopropulsori e quanto è stato organizzato dalla Red Bull insieme alla sua scuderia satellite Toro Rosso e alla Renault, è stato fatto proprio per cercare di non arrivare impreparati a Melbourne dopo le grandissime difficoltà incontrate durante le sessioni di test invernali. Inoltre, la prova sul banco del propulsore consente di simulare condizioni di utilizzo che possono fornire ai tecnici dati per una migliore programmazione software e una codifica del sistema ERS, sia in fase di raccolta che di distribuzione dell’energia. Ovviamente, i diretti interessati non hanno voluto commentare la cosa negando lo svolgimento del suddetto test, anche se in ogni caso, hanno precisato che quest’ultimo non violerebbe alcun articolo del regolamento vigente: “La prova di cui fa menzione l’articolo sarebbe consentita dalla normativa”.

F1 | Test Red Bull e Toro Rosso: la prova sul banco a rulli è legale

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