Decreto Tuning n. 20 del 10 gennaio 2013: possibilità di installare sistemi di dimensioni differenti

[jeby]

In pratica sono partiti da una considerazione sacrosanta: i cerchi aftermarket devono avere caratteristiche meccaniche e dimensionali tali da non interferire con il corretto utilizzo del veicolo. Giusto. Sacrosanto. Ma perché minchia devi omologare l'accoppiata cerchio-pneumatico-auto?

Già è ai limiti chiedere l'omologazione cerchio-pneumatico, ma vincolarlo pure al modello di auto è assurdo! Bisognava stabilire un set di prove meccaniche standard per l'omologazione del cerchio e la possibilità di montaggio su tutte le vetture qualora la sagoma del gruppo cerchio-pneumatico rientri nella sagoma originale con una certa tolleranza.

Così è un ginepraio che rischia di penalizzare gli onesti. Tipo finito il treno invernale volevo comprare un set di lattoni da 16 (misura a libretto) per la mia. Ieri potevo andare su eBay e prendere un qualunque set omologato. Ora dovrei aspettare che un produttore di lattoni da 16 si metta ad omologare quello specifico cerchio accoppiato alla specifica auto, cosa che non avverrà... Come nemmeno OZ si metterà ad omologare i suoi cerchi per l'mx5 che in Italia è un'auto di nicchia e se lo farà lo farà solo per le misure superiori, tipo 17 (a libretto) e 18 (non a libretto, ma già nullaostate e riportate a libretto da diversi), non certo per i 16, misura meno redditizia.

E insomma sarò fregato e o monto le invernali sempre sui 17 o devo comprare i 16 da Mazda Italia... zero scelta, zero sicurezza in più.

[TonyH]

E' vero, ma per esempio già oggi si pone il problema. Non ho capito se è perché ci sono parti del cerchio con dimensioni non normate, o perché i produttori sgarrano (non credo proprio).

Esempio: alla Classe A presi i cerchi aftermarket senza nemmeno stare a guardare le misure alternative consentite, per il semplice motivo che dovendo metterci le gomme originali c'era poco da inventarsi ma nonostante l'essere rimasto nemmeno nelle misure a libretto, ma strettamente nella stessa identica "classe", alcuni modelli a catalogo dovettero essere esclusi per incompatibilità con le strutture del freno (secondo procedura di qualità certificata UNI: gommista che telefonò allo spacciatore chiedendogli se aveva sentito di rogne su quel modello ).

Al che i casi possibili sono questi:

1) Ha sgarrato Mercedes

2) Ha sgarrato Mak

3) Il gommista o lo spacciatore hanno detto una bufala e l'incompatibilità non c'era davvero

4) Ci sono dei dettagli (interni, nemmeno legati all'estetica) non normati in modo uniforme.

L'ottimo sarebbe fare la giusta unificazione e a quel punto uno è effetivamente libero di sguazzare ad occhi chiusi all'interno delle classi previste dal costruttore...

Per esperienza, in quei casi la grossa discriminante è l'ET.

Ad esempio, su Mini, con il BBK gli OZ da 16" montavano solo se con ET35. L'ET 40 toccava la pinza nelle razze.

coi 18" viceversa....preferibile ET40 perché il 35 raschiava poi nei passaruota.

Ma vincolare l'ET oltre alla larghezza del canale sarebbe una cosa sensata e di poca rogna per l'utente perché normalmente i cerchi vengono sempre offerti in almeno un paio di versioni di ET.

Solo che ho l'impressione che siamo al solito che non avendo voglia il legislatore di fare controlli approfonditi ex-post ingarbugli persino oltre il necessario la cosa ex-ante.

[Sifizzirro]

Così è un ginepraio che rischia di penalizzare gli onesti. Tipo finito il treno invernale volevo comprare un set di lattoni da 16 (misura a libretto) per la mia. Ieri potevo andare su eBay e prendere un qualunque set omologato. Ora dovrei aspettare che un produttore di lattoni da 16 si metta ad omologare quello specifico cerchio accoppiato alla specifica auto, cosa che non avverrà...

No, aspetta...

...mi stai dicendo che per comprare 4 lattoni devo cercare chi li vende omologati apposta per la mia macchina ??

[jeby]

No, aspetta...

...mi stai dicendo che per comprare 4 lattoni devo cercare chi li vende omologati apposta per la mia macchina ??

Se ho capito bene sì: i "gruppi ruota" aftermarket vanno omologati in accoppiata alla vettura. Se davvero fosse così sarebbe ridicolissimo oltre ogni limite. Spero di aver capito male.

[Nicola_P]

Mi vengono i brividi a pensare che da oggi (data a caso) in poi tutti i sistemi ruota devono essere omologati, idealmente potrebbe anche essere una cosa logica così da evitare il montaggio di cerchi di dubbia qualità, ma nella pratica è abbastanza assurda la cosa....

dai non può essere vero che 4 cerchi aftermarket senza omologazione (come lo sono anche gli originali eh) possano portare al sequestro del veicolo, la cosa è inapplicabile.

Capibile se questo discorso lo si fa per misure non presenti a libretto ma se ho già la possibilità di montare i 16 allora posso montare qualunque cerchio da 16 pollici (rispettando le leggi che già ci sono da anni)

Secondo me giriamo attorno ad un enorme equivoco, per le misure già a libretto nulla cambia, poi se uno vuole, rispettando le procedure nuove (quindi senza il nulla osta), potrà montare altre misure.

[TurboGimmo]

Fino a l'anno scorso era la visita in motorizzazione a verificare le interferenze.

Non andava bene?

Ora a rigor di logica bisognerebbe poterla saltare.

Ps ma chi si e' inventato che tale decreto abbia a che fare col tuning, e sia una liberalizzazione?

A me sembra l'esatto contrario.

[Nicola_P]

No e ancora no.

E' una tua interpretazione che non ha nessun fondamento e non centra nulla con la normativa di cui stiamo parlando.

Per una misura presente su un'altra versione della stessa auto, la strada da seguire è semplicemente la richiesta del nullaosta della casa e l'aggiornamento del libretto di circolazione presso la motorizzazione.

La discussione dovrebbe essere per informare e informarsi. Non mettiamoci ad inventare teorie, interpretazioni e normative inesistenti.

Certo è una mia interpretazione abbastanza logica aggiungo, e di fondamenti ne ha non è campata per aria dato che con la nuova norma il nulla osta non serve più.

"si potranno installare solo le ruote originali, o sostitutive del costruttore del veicolo o di produttori terzi, omologate ai sensi dell’UNECE 124"

ora come ai fa a capire se una cerchio è omologato ai sensi della 124 visto che questo riguarda pure i cerchi originali? Secondo me è questo il punto fondamentale

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Fino a l'anno scorso era la visita in motorizzazione a verificare le interferenze.

Non andava bene?

Ora a rigor di logica bisognerebbe poterla saltare.

Ps ma chi si e' inventato che tale decreto abbia a che fare col tuning, e sia una liberalizzazione?

A me sembra l'esatto contrario.

Ora si va in motorizzazione non per fare un collaudo ma semplicemente per aggiornare il libretto visto che essa è l'unico ente a poterlo fare

I documenti che porti: certificato di omologazione del sistema ruota e documento di corretto montaggio espletano già la probabile visita e collaudo.

A me pare di capire così.

IMHO nulla cambierà, non sarebbe applicabile richiedere una omologazione stampigliata su ogni cerchio, manderebbe fuori regola di punto in bianco il 100% delle auto circolanti

Un cerchio originale e uno aftermarket hanno le stesse diciture nel retro e di cerchi non originali c'è ne sono parecchi in giro come parecchi sono in vari magazzini....

Modificato 7 Gennaio 2015 da Nicola_P

[Walker]

Secondo me giriamo attorno ad un enorme equivoco, per le misure già a libretto nulla cambia, poi se uno vuole, rispettando le procedure nuove (quindi senza il nulla osta), potrà montare altre misure.

Non lo so, ho dato un'occhiata veloce al testo e non è così limpidamente interpretabile (per me almeno)... provo a vedere se ho capito qualcosa:

ad esempio, il decreto stabilisce che NON si applica a tutta una serie di ruote, definite dal Regolamento 124. Cioè: orginiali, sostitutive del costruttore, sostitutive identiche, sostitutive replica e replica parziale. Andando a vedere le definizioni, si vede che il criterio applicato per distinguere queste categorie non è la misura del cerchio prevista o meno a libretto (es. 6x16''), che - credo - è supposto essere la stessa per tutte quelle categorie, ma fattori come: chi le costruisce/fornisce e (solo per le replica parziale) materiali e profilo

Quindi credo: se voglio dei cerchi previsti a libretto e mi rifornisco dal costruttore direttamente, non dovrei aver problemi di omologazione. Nemmeno se mi rifornisco da produttori terzi che fanno ruote identiche a quelle del costruttore (replica), solo che in questo caso sorge il problema che devo essere garantito sul fatto che le caratteristiche della ruota siano tali da definirle "sostitutive replica".

Stessa cosa, ancora più urgente, per le replica parziale, che immagino identifichino la gamma più svariata in aftermarket (sempre parlando di misure non diverse da quelle previste dalla casa), e che possono differire per materiali e profilo. Solo che certe caratteristiche (PDC e inset) devono essere identiche a quelle del costruttore. Domanda: questo devo accertarlo io di volta in volta oppure lo fa direttamente un database suddiviso per marca/modello di auto e/o famiglia?

Le ruote con misure diverse da quelle inizialmente previste o che costringono ad aggiungere pezzi sono ovviamente un mondo a parte...

Modificato 7 Gennaio 2015 da Walker

[jeby]

Secondo me giriamo attorno ad un enorme equivoco, per le misure già a libretto nulla cambia, poi se uno vuole, rispettando le procedure nuove (quindi senza il nulla osta), potrà montare altre misure.

non è così. Intanto perché sul libretto non sono definite le misure del cerchio ma quelle della gomma. Senza arrivare alle stretchature di roba che non può circolare, le mie 205 potrei montarle tranquillamente sia su un canale 7 che un 7.5, poco cambia.

In più, il decreto è volto a omologare i cerchi come sostitutivi degli originali verificando le qualità meccaniche, non solo geometriche. Motivo per cui del vasto catalogo OZ c'è probabilmente 1 cerchio meritevole del regio sigillo.

[ilgimmy]

piccolo OT

ma vi rendete conto, che nel 2015, il paese Italia non è in grado di scrivere una norma sul corretto accoppiaggio veicolo-ruota che sia leggibile e non arzigogolata?