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Per un'idea minima di Alfa - Nuova Alfetta


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Quoto Paolino, al netto che é una questione di gusti personali, a me personalmente 156 piaceva, ma 159, stilisticamente parlando era un altro passo.

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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Non capisco se tu ti riferisci al muso di Alfetta , 156 o 159 ? Oppure tutte e tre visto che avevano tutte una griglia triangolare senza tridimensionalità?

Credo che si riferisca all' alfetta, ne 156 ne 159 mi sembrano piatte e scialbe.

L' alfetta veniva da quel periodo anni 70 più piatto e squadrato anticipato già nella nuova giulia ( per me una giulia rovinata) e nella 1750/2000

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Quoto Paolino, al netto che é una questione di gusti personali, a me personalmente 156 piaceva, ma 159, stilisticamente parlando era un altro passo.

secondo me è il contrario, la 159 aveva dalla sua un imponenza che era quasi più paragonabile alla 166, ma oggettivamente stilisticamente la 156 quando uscì era molto più innovativa e ha fatto partire diverse mode, da li incomincia a ingrandirsi lo scudetto e spostarsi la targa di lato, il calandrone poi è stato ripreso da diverse case (vedi audi), da 156 tornano le maniglie cromate (vero alluminio non plastica) inizia la moda delle maniglie posteriori nascoste che ora hanno quasi tutte, poi se la 159 ha quelle proporzioni lo deve alla 156 altrimenti giugiaro ci avrebbe dato qualcosa del genere ...

1959-2.jpg

Modificato da cc1920
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33590.pageQuesto e' il bozzetto che sto sviluppando per un'idea di nuova Alfa.

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33644.page

La mia personale idea di ALFETTA e' di "Alfa Piccola" o "ammicchevole o ammiccante", come il nome richiama.quindi un gradino sotto la Giulia, per sole dimensioni e non per caratteristiche.se vogliamo fare un parallelismo attuale direi che ALFETTA sta a Ghibli e GIULIA sta a Quattroporte, MA ambedue le Alfa avranno proporzionalmente dimensioni più contenute delle ripettive cugine.Ritordando alla questione più squisitamente stilistica, io sono per un ritorno alle linee tese stile Alfetta GT, ma con elementi piacevolmente raccordati.Tant'è che se vedete il mio bozzetto frontale, ho marcato le scalfiture laterali a sezione netta a mo di 164.Mentre le accigliature dei fanali sono una chiara citazione alla Giulia sia berlina che Gt.Ho attinto a piene mani a tutte le Alfa che hanno fatto la storia e seguendo la mia "Alfa nel cuore". (Parafrasando il bel libro di Giuseppe Busso, "l'Alfa nel Cuore".

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«l'Alfa Romeo non è una semplice fabbrica di automobili (...) è qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica, si tratta di sensazioni (....)" (Orazio Satta Puliga)

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La mia personale idea di ALFETTA e' di "Alfa Piccola" o "ammicchevole o ammiccante", come il nome richiama.quindi un gradino sotto la Giulia, per sole dimensioni e non per caratteristiche.se vogliamo fare un parallelismo attuale direi che ALFETTA sta a Ghibli e GIULIA sta a Quattroporte, MA ambedue le Alfa avranno proporzionalmente dimensioni più contenute delle ripettive cugine.Ritordando alla questione più squisitamente stilistica, io sono per un ritorno alle linee tese stile Alfetta GT, ma con elementi piacevolmente raccordati.Tant'è che se vedete il mio bozzetto frontale, ho marcato le scalfiture laterali a sezione netta a mo di 164.Mentre le accigliature dei fanali sono una chiara citazione alla Giulia sia berlina che Gt.Ho attinto a piene mani a tutte le Alfa che hanno fatto la storia e seguendo la mia "Alfa nel cuore". (Parafrasando il bel libro di Giuseppe Busso, "l'Alfa nel Cuore".

A dire il vero la situazione é all'opposto, la Giulia é la piccola e l' ''Alfetta-169-boh'' é la più grande.

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alfetta è sempre stata la segmento E con sotto giulietta che era il D ma mi sembra di capire che Hal9000 veda meglio il significato proprio di piccola alfa

il triangolo basso e piatto era tipico degli anni 70 con mascherine orizzontali e piatte e non credo che sarebbe riutilizzabile ora dove avere un frontale tridimensionale ed importante aiuta molto a snellire frontali che sono sempre più alti ed imponenti

la stessa 156 che aveva un triangolo piccolo un pò compensava con un paraurto che proprio in quella zona si bombava

per quanto riguarda la fiancata , così torniamo sulla proposta di Hal, oggi si usano tagli e pieghe a profusione ed una fiancata così pulita e liscia, che ricordava le meravigliose fiancate delle fuoriserie anni 50/60, sarebbe un pò un' eccezione che non si sa se incontrerebbe i gusti dei clienti

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Quoto Paolino, al netto che é una questione di gusti personali, a me personalmente 156 piaceva, ma 159, stilisticamente parlando era un altro passo.

156 è piu' sbarazzina nella linea, mentre l'affascinante 159 sembra piu' che altro una 156 maturata...

se io dovessi scegliere tra le due, senza dubbio prednerei la 156 .........ma attenzione....non la restyling che a distanza di anni mi sembra molto pasticciata...

guaradte che linea laterale leggera e senza inutilissimi giochi di linee per snellire la fiancata

laterale.jpg

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Credo che si riferisca all' alfetta, ne 156 ne 159 mi sembrano piatte e scialbe.

L' alfetta veniva da quel periodo anni 70 più piatto e squadrato anticipato già nella nuova giulia ( per me una giulia rovinata) e nella 1750/2000

Concordo per quanto riguarda Giulia.

Per Alfetta, no. Certo non aveva il trilobo e si adeguava alla moda dell'epoca dei frontali con mascherina a tutta larghezza, e ciò faceva perdere un po' del carattere Alfa, ma il suo frontale era a freccia, sia in una vista in pianta che in una perfettamente frontale si può notare, di larghezza inferiore del posteriore e ciò dava dinamicità all'insieme. Anche in una vista laterale il posteriore squadrato e quasi acquattato contrapposto ad un frontale più affilato e morbido ( all'epoca ciò era possibile vista la mancanza dei vincoli imposti dalle norme a salvaguardia dei pedoni ) dava slancio alla vettura senza che la linea di cintura fosse a cuneo ma anzi praticamente parallela al suolo e ciò non era d'aiuto.

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secondo me è il contrario, la 159 aveva dalla sua un imponenza che era quasi più paragonabile alla 166, ma oggettivamente stilisticamente la 156 quando uscì era molto più innovativa e ha fatto partire diverse mode, da li incomincia a ingrandirsi lo scudetto e spostarsi la targa di lato, il calandrone poi è stato ripreso da diverse case (vedi audi), da 156 tornano le maniglie cromate (vero alluminio non plastica) inizia la moda delle maniglie posteriori nascoste che ora hanno quasi tutte, poi se la 156 ha quelle proporzioni lo deve alla 156 altrimenti giugiaro ci avrebbe dato qualcosa del genere ...(cut)

Che 156 fosse riuscita sono d'accordo ma che la linea di 159 (il tuo è un refuso,vero?) sia dovuta ad essa ho qualche dubbio . Il Giugi poi ha sempre avuto la fissa delle linee quasi monovolume (vd. anche la proposta del 2000 per Maserati!) anche per le berline grandi, dubito però che in caso di concretizzazione di un modello di classe medio-alta la dirigenza Alfa/Fiat avrebbe dato il via libera per tale soluzione.

Interessante notare come in USA oggi una linea come quella del concept di Giugiaro sarebbe probabilmente accettata per berline di grandi dimensioni ( grandi per noi ma medie per gli yankee)

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156 è piu' sbarazzina nella linea, mentre l'affascinante 159 sembra piu' che altro una 156 maturata...

se io dovessi scegliere tra le due, senza dubbio prednerei la 156 .........ma attenzione....non la restyling che a distanza di anni mi sembra molto pasticciata...

guaradte che linea laterale leggera e senza inutilissimi giochi di linee per snellire la fiancata

laterale.jpg

La forza della 156 è stata la fluidità delle sue linee, tanto da sembrare ancora oggi un concept.

Basta osservarla anche la versione SW che gode della stessa pulizia delle linee

ry2adaza.jpg

Tanto è vero che la versione GTA aveva pasticciato un poco le cose

vy9yqymy.jpg

Poi è verissimo quando si dice che alcune caratteristiche della 156 hanno fatto da apripista per la definizione di un family feeling di altre case automobilistiche.

Inutile dire il perché :)

La 156 restyling pur migliorando davanti non era allo stesso livello, forse solo un'impressione ma con uno scudetto così importante la fiancata risultava un po' troppo leggera.

Quando arrivo la 159 quest'ultima era più una riedizione della 166 che una vera nuova 156. Che dire? Bella, imponente e con tutto ciò che si chiedeva ad un'Alfa, Busso a parte.

A volere un'Alfetta, IMHO, non bisogna guardare alle tedesche ma basta ritrovare quella fluidità che però un corpo vettura importante difficilmente potrà replicare. La 166 c'era riuscita giocando sul frontale basso tant'è vero che a lei il restyling e lo scudetto grande le donavano non poco

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Che 156 fosse riuscita sono d'accordo ma che la linea di 159 (il tuo è un refuso,vero?) sia dovuta ad essa ho qualche dubbio . Il Giugi poi ha sempre avuto la fissa delle linee quasi monovolume (vd. anche la proposta del 2000 per Maserati!) anche per le berline grandi, dubito però che in caso di concretizzazione di un modello di classe medio-alta la dirigenza Alfa/Fiat avrebbe dato il via libera per tale soluzione.

si ho scritto 156 al posto 159, ora ho corretto,

come ha detto bene brothersfan la 159 era una 156 maturata, a me sembra evidente che sia una sua evoluzione ,e non l hanno mai nascosto , poi alla fine lo confermi anche tu nella seconda parte del messaggio, giugiaro ormai aveva la fissa di fare le auto inutilmente alte, non certo con proporzioni di 156, avesse avuto carta bianca ci avrebbe dato qualcosa tipo la visconti

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