Lettera a Demel....su quattroruote

[gianfilo]

Fabvio questa tua presa di posizione mi addolora e lo dico seriamente. So quanto ti stia a cuore il futuro della Lancia e quindi non puoi limitarti a bollare un grido di allarme come un "gioco dannoso da bambini". Si tratta di alzare la voce di fronte ad una serie di fatti incontestabili. Sono stato via solo 20 giorni e al mio ritorno leggo che:

1) la Fulvia certamente non sarà prodotta

2) La lybra cesserà la produzione entro luglio perchè non si vende +

3) Non ci sono progetti che iniziano con l'8 in cantiere (cioè quelli Lancia)

4) Per thesis è prevista la fine nel 2006, senza sostitute

Forse sono solo timori e non c'è niente di vero! Allora che c'è di male a chiedere al managment di smentire queste voci.

Forse invece sono cose reali, c'è davvero il rischio di un forte ridimensionamento del marchio! Allora che c'è di male a gridare il proprio sdegno e far capire che Lancia ha ancora molti potenziali acquirenti.

Ha ragione LanciaBoxer quando dice che se fosse stata alzata la voce anche negli anni 80 e 90 forse oggi le cose starebbero diversamente. Ma allora non c'èra internet ed era tutto più difficile.

Oggi possiamo farlo, possiamo farci sentire e credo saremmo colpevoli di "omissione di soccorso" se restassimo con le mani in mano

[Guest DESMO16]

..spero vivamente che non vi rassegnate alle insensate provocazioni di Fabvio....lasciatelo perdere non ne vale la pena...

...giuste le osservazioni di Lanciaboxer, adirittura per l'Alfa si era scomodato persino un ministro (Pagliarini se non erro)...il segnale é stato lanciato, vediamo come si comporteranno

[:::VESPINO:::]

la lettera è statta utilissima,ma fare qualcopsa ancora più grande?ve lo chiedo perchè sono solo 4 anni che mi sono affezionato a questo grande marchio..e non vorrei proprio che morisse...

[Lanciaboxer]

..spero vivamente che non vi rassegnate alle insensate provocazioni di Fabvio....lasciatelo perdere non ne vale la pena...

...giuste le osservazioni di Lanciaboxer, adirittura per l'Alfa si era scomodato persino un ministro (Pagliarini se non erro)...il segnale é stato lanciato, vediamo come si comporteranno

Si vero.. ho visto Pagliarini in un intervista... lo ha detto chiaramente, nel 94 organizzo con una serie di appassionati industriali brianzoli che lo pressavano e con alle spalle un folto numero di appassinati Alfa con conseguente "casino" fatti su giornali e riviste per la situazione del marchio Alfa (quell'anno era sceso a 110.000 auto vendute, come Lancia oggi), un inconrtro con cantarella per chiedergli la cessione del marchio che vedevano in pericolo di vita e identita... cacarella gli rispose che per Fiat il marcio Alfa era intoccabile e che era per loro fondamentale, ma promise che le cose sarebbero cambiate. Non so quanto questo abbia influito, sta di fatto che 2 anni dopo è uscita la 156 e poi tuto quello che vediamo oggi di conseguenza. Questo solo per dire che se si dice sempre si al padrone o a gente che pesa solo a fare auto facendo conti e preventivi senza guardare i clienti, si lascia a questa gente la liberta di fare auto perdendo il contatto con la realta.... questo per dire che forse anche in Lancia quando a qualcuno "timoroso" gli si fece vedere la Kappa, la Delta 2 le Kapap Coupè, ci si forse trovati di fronte a persone che hanno detto "sissignore" anche se pensavano il contrario... questa gente è il vero amle di della Fiat (e in un certo senso cio di cui Fiat si è sempre voluta circondare... ragazzi gente che rompevsa le scatole come Fumia, Fiorio...si è fatto di tutto per allontanarli da Lancia..... per questo oggi vorrei avere chiarimenti anche sull'allontanamento di manzoni dal CS Lancia, cioè uno che ha proprosto le sue auto cosi' diverse da cio che in Fiat hanno concepito Lancia in questi anni...... poi come detto spero di avere sensazioni sbagliate e che in Fiat sia verameete cambiato qualcosa... )

[blueyes]

Come possiamo noi appassionati di Lancia fare qualcosa di serio per farci sentire? Vanno benissimo le vari lettere ma e' solo un inizio......

[Guest Zio Adolf]

cari lancisti,

nel settimanale svizzero tedesco piu quotato c era settimane fa una guida all acquisto conc. occasioni lancia lybra. con il titolo "auto di qualità dall italia?" di cui dopo diverse ricerche hanno rapportato lo stato delle vetture disponibili sul mercato: bene, hanno descritto i difetti piu frequenti, che non ricordo ma sono lievi. quell articolo ha scatenato diverse reazioni di lettori e utenti lybra non italiani alla redazione che da diverse settimane continua a comunicare.

sono tutti soddisfatti della qualità e dalla affidabilità ed il rapporto prezzo-prestazione. sull ultima uscita del settimanale un utente scrive che ha una lybra jtd come vettura di azienda e ha fatto 130, 000 km circa senza una minima inconvennienza così che si è deciso di acqistarne una seconda, visto che fa 60000 km all anno. ha scritto che che ha giudato in passato anche altre vetture di grande blasone che gli hanno dato grattacapi. è molto soddisfatto che farà fatica a dividerisi dalle vetture, che nel frattempo si è molto affezionato. le italiane sono auto di qualità ma nessuno pensa di pubblicizzarle meglio, tutti credono al comportamento autoprotettivo dei tedeschi che solo pensano a stracciare la concorrenza perche hanno paura di essere soprsfatti. ed il gruppo fiat farebbe meglio a fare del marketing in questa direzione.

[:::VESPINO:::]

cari lancisti,

nel settimanale svizzero tedesco piu quotato c era settimane fa una guida all acquisto conc. occasioni lancia lybra. con il titolo "auto di qualità dall italia?" di cui dopo diverse ricerche hanno rapportato lo stato delle vetture disponibili sul mercato: bene, hanno descritto i difetti piu frequenti, che non ricordo ma sono lievi. quell articolo ha scatenato diverse reazioni di lettori e utenti lybra non italiani alla redazione che da diverse settimane continua a comunicare.

sono tutti soddisfatti della qualità e dalla affidabilità ed il rapporto prezzo-prestazione. sull ultima uscita del settimanale un utente scrive che ha una lybra jtd come vettura di azienda e ha fatto 130, 000 km circa senza una minima inconvennienza così che si è deciso di acqistarne una seconda, visto che fa 60000 km all anno. ha scritto che che ha giudato in passato anche altre vetture di grande blasone che gli hanno dato grattacapi. è molto soddisfatto che farà fatica a dividerisi dalle vetture, che nel frattempo si è molto affezionato. le italiane sono auto di qualità ma nessuno pensa di pubblicizzarle meglio, tutti credono al comportamento autoprotettivo dei tedeschi che solo pensano a stracciare la concorrenza perche hanno paura di essere soprsfatti. ed il gruppo fiat farebbe meglio a fare del marketing in questa direzione.

bravo..

quello che dico io è

"comprate la sostanza,non il marchio "

[Alfa tz1]

cari lancisti,

nel settimanale svizzero tedesco piu quotato c era settimane fa una guida all acquisto conc. occasioni lancia lybra. con il titolo "auto di qualità dall italia?" di cui dopo diverse ricerche hanno rapportato lo stato delle vetture disponibili sul mercato: bene, hanno descritto i difetti piu frequenti, che non ricordo ma sono lievi. quell articolo ha scatenato diverse reazioni di lettori e utenti lybra non italiani alla redazione che da diverse settimane continua a comunicare.

sono tutti soddisfatti della qualità e dalla affidabilità ed il rapporto prezzo-prestazione. sull ultima uscita del settimanale un utente scrive che ha una lybra jtd come vettura di azienda e ha fatto 130, 000 km circa senza una minima inconvennienza così che si è deciso di acqistarne una seconda, visto che fa 60000 km all anno. ha scritto che che ha giudato in passato anche altre vetture di grande blasone che gli hanno dato grattacapi. è molto soddisfatto che farà fatica a dividerisi dalle vetture, che nel frattempo si è molto affezionato. le italiane sono auto di qualità ma nessuno pensa di pubblicizzarle meglio, tutti credono al comportamento autoprotettivo dei tedeschi che solo pensano a stracciare la concorrenza perche hanno paura di essere soprsfatti. ed il gruppo fiat farebbe meglio a fare del marketing in questa direzione.

bravo..

quello che dico io è

"comprate la sostanza,non il marchio "

[:::VESPINO:::]

infatti io parlavo anche di quando uscì...la lybra come linea a me piace tutto oggi e non la disprezzo per nulla..

[copco]

spero seriamente che parisca al più presto dalla prima pagina di quattroruote....

l'impressione che l'utente ha da questa lettera è che comperare lybra sia un suicidio.... come pure lo sarebbe comperare lancia

credo che sia quanto di + dannoso per il marchio si potesse fare

giochi da bambini...... mi spiace ma siete stati dannosi....

ad un certo punto ho pensato di firmalla la lettera...... me ne sarei vergognato

scrivere una lettera a demel non significa trasmetterla alla principale rivista itraliana divulgando un senso di allarme che oggi francamente mi sarei risparmiato....

oggi che vedo lancia a + 20% su base annua e che in questi giorni ha presentato un nuovo modello dopo averne commercializzato pochi mesi fà un'altro di grande successo e dopo aver messo in listino una ammiraglia del calibro della thesis ..... impensabile fino a poco tempo fà

certo che l'hanno pubblicata.... le riviste e la stampa ci vive di polemica

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