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Fiat ottiene il 100% di Chrysler (01/01/2014)


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io il metodo di ragionamento per cui: se X prende 10 e Y prende 10alla9,se ne deduce che X non prenda manco 10 visto l'ordine di grandezza, non lo capisco

Ma comunque almeno è evidente che non son 30anni che VW non prende soldi in Germania

Tornando a Mucchetti, Elkan oggi ha detto che Exor rimarrà prima azinista anche con diluizione.

Pretattica? possibile, ma prima di chrysler si dava per certo la vendita a psa e un passo indietro degli Agnelli (sono almeno 8 anni che leggo sia all'orizzonte)

Non si è fatto, e ora hanno il 52% di chrysler (poi in Italia si legge anche che siano gli americani ad avere la fiat.. altra cosa che mi sfugge), con l'intenzione di prenderla tutta e un gruppo che ora sta sui 4ml di auto. Dimensionalmente complicata da accorpare

La mia teoria, che conta zero, oltre all'ipo di ferrari è che ho smesso di credere a chi predice il futuro su fiat, perchè non ve n'è stato uno che c'abbia preso nei due lustri passati (ci sarà un limite di scadneza sulle previsioni??), quindi mi limito a riportare le discrepanze dei ragionamenti di chi si avventura (però se si avventura metta una data limite, tutto scade)

Quando ci sono state acquisizioni di una certa portata (e comunque minori di questa), l'acquisita era o fallita o ci stava vicinissima. Non mi pare il caso

La liquidità è alta e Marchionne ha detto che non la toccherà, i debiti sono alti. Impensabile acquisire nulla in questo momento.

Quindi Mucchetti che tanto bene aveva messo delle cifre finisce con 2 considerazioni finali, antitetiche e che collidono con la situazione descritta.

Deludente se mi viene dal corsera o sole24

Su Marchionne c'è chi lo incensa (non mi pare il caso di Ciferri però), chi lo contesta su tutto (e gli storpia il nome) proprio perchè ci sono i primi sull'altra sponda, e poi quelli che gli riconoscono meriti e sconfitte (cina, india, russia tanto per dirne tre).

In Russia hanno raggiunto la deroga sui 120mila pezzi anzichè 300mila,ridimensionato rispetto al primo, ma forse più fattibile. in Cina la jv Haveco verrà ampliata a 500mila pezzi per il 2014

Non mi entusiasma sta voglia di mettergli l'adesivo di promosso o bocciato prima della fine del suo mandato, per poter dire "l'avevo detto". Ad oggi, per me, è in saldo più che positivo per ora

Fiat ci sarà anche dopo Marchionne, come c'è stata la juve dopo Boniperti, mia personalissima previsione (tanto perchè non le faccio:mrgreen:)

Modificato da RS6plus
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(ci sarà un limite di scadneza sulle previsioni??),

eresiarca !!! 21/21/2012 ovviamente :mrgreen:

Quando ci sono state acquisizioni di una certa portata (e comunque minori di questa), l'acquisita era o fallita o ci stava vicinissima. Non mi pare il caso

La liquidità è alta e Marchionne ha detto che non la toccherà, i debiti sono alti. Impensabile acquisire nulla in questo momento.

ecco questo e' il punto:

oramai e' evidente che da piu' di un decennio il valore in borsa e' puramente speculativo: altrimenti come spiegare che oggi linked-in vale la meta di fiat ?

naturalmente e' normale che un gruppo che abbia delle difficolta le sconti nella quotazione in borsa del titolo complessivo (dove ci sono settori attivi e settori passivi)

ma proprio in queste situazioni le singole parti valgono piu' del tutto, questo naturalmente se sei capace di fare un politica industriale:

ieri Chrysler e' appena stata pagata 120 milioni ogni 1 % ovvero 12 miliardi di dollari.

e' ovvio che se ragioni da speculatore di borsa a breve termine la prospettiva cambia.

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7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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  • 1 mese fa...
Fiat e Chrysler

"Presto un unico quartier generale"

Pubblicata il 15/07/2011

La Fiat e la Chrysler avranno presto un unico management e il medesimo quartier generale. Lo ha annunciato a Zurigo l'amministratore delegato Sergio Marchionne, nel corso di un discorso alla Swiss-American chamber of commerce. Torna in auge, quindi, la possibilità - smentita più volte - che il Lingotto si trasferisca armi e bagagli a Detroit, abbandonando la sua sede storica.

Entro l'anno al 57%. Marchionne ha intenzione di fondere le due case automobilistiche anche per ridurre i costi e raggiungere un target di 140 miliardi di dollari (oltre 100 miliardi di euro) di entrate combinate entro il 2014. La Fiat, alla quale è stato inizialmente concessa una quota del 20% della Chrysler dal Governo americano per salvarla dalla bancarotta è salita gradualmente attraverso una serie di operazioni finanziarie e strategiche e ha ora l'obiettivo di raggiungere il 57% entro la fine del 2011.

Il prossimo step. Un progetto in varie fasi che il 3 giugno scorso ha portato il Lingotto a concordare con gli Usa una cifra di 500 milioni di dollari per ottenere un ulteriore 6% di quota, raggiungendo così il 52%. Il terzo Performant Event del piano strategico prevede la produzione negli Stati Uniti di una vettura basata su una piattaforma Fiat con consumi contenuti entro le 40 miglia per gallone (circa 5,88 litri per 100 km). Questo step dovrebbe consentirle alla Fiat di accaparrarsi un altro 5%. Rimane da vedere se la Casa torinese riuscirà a raggiungere questo obiettivo entro i prossimi mesi.

Roberto Barone

Fiat e Chrysler - "Presto un unico quartier generale" - Quattroruote
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Incredibile FGA comunica che intende trasferire baracca e burattini a Detroit e per giorni nessuno commenta. Non sono cose da Autopareri! Neanche pochi mesi addietro sarebbero partite 12 pagine di flame con appassionati e insider a duellare! Che succede??

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meno male che non commentiamo piu' rumors del tutto infondati:lol:

FIAT non ha comunicato nulla.;)

come con la recente finanziaria qualche giornale ha fatto un po' di allarmismo :roll:

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7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Forse la notizia da dare era questa? :)

Marchionne prepara squadra, verso manager aree

Automotive News, steering committee per comando due case

18 luglio, 18:41

NEW YORK - L'amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, prepara una nuova struttura di management per le due case automobilistiche con la quale deleghera' parte del potere a dei manager regionali. Lo riporta Automotive News citando alcune fonti, secondo le quali Marchionne prevede la creazione di quattro aree - Europa, Nord America, Asia-Pacifico e America Latina - ognuna con un manager.

I numeri uno dei singoli marchi dovranno lavorare a stretto contatto con i manager regionali e sara' creato uno 'steering committee' per guidare Fiat e Chrysler. Marchionne potrebbe annunciare i 25 membri dello steering committee il 26 luglio a Belo Horizonte, dove il consiglio di amministrazione della Fiat si riunira' per l'approvazione dei risultati trimestrali.

''Fiat e Chrysler al momento gia' operano sotto un'unica squadra. Il problema e' che questa squadra consiste di un uomo solo: Marchionne'' evidenzia Automotive News. ''Una struttura piu' tradizionale di comando potrebbe aiutare ad aprire la strada a un piano di successione di Fiat e Chrysler''. ''Una fusione formale di Fiat e Chrysler sembra improbabile fino alla fine del 2012''.

Fiat: stampa; Marchionne prepara squadra, verso manager aree - Industria e Mercato - Motori - ANSA.it
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