Nox-Storage Catalyst

[RiRino]

Il dubbio è sparito... ho cercato un po' di info...

Semplificando grossolanamente (molto grossolanamente)... parrebbe funzionare come una sorta di DPF (con annesso pericolo di intasarsi), intrappolando gli NO_x grazie alla presenza di carbonato di bario, platino ed allumina, tra i 150° ed i 250°C, poi una volta raggiunto il punto di saturazione (dove v'è una drastica riduzione dell'efficienza), l'ECU imposta un ciclo a combustione "grassa" e/o escludendo l'EGR, in modo da avere temperature intorno ai 500°C attivando il processo di catalizzazione.

Tra l'altro pare molto più costoso (costo materiali...) dei sistemi SCR... e qui rimetto il

Metti pure "con il pericolo di intasarsi". Chi me ne parlava, non stava molto tranquillo in proposito...

Intasarsi di fuliggine o di nitrati di bario?

P.S. il dubbio iniziale era proprio quello... non avendo trovato molto al riguardo volevo essere ottimista...

L'avevo letto anch'io quell'articolo,metto il link;-)

NOx-Storage Catalyst

e la traduzione

Nonostante gli enormi successi nel post-trattamento dei gas di scarico , il crescente numero di veicoli in tutto il mondo rappresentano un serio problema ambientale dovuto alle emissioni prime veicoli, in particolare , l'anidride carbonica , che ha un forte impatto sull'effetto serra . Un consumo di carburante più efficiente può essere realizzata in diesel e motori a comando magra , cioè , in eccesso di aria ( ossigeno ) . Qui , il problema è la formazione di ossidi di azoto (NOx) . Poiché miglioramenti del processo di combustione in sé non sono sufficienti a soddisfare i limiti legislativi futuri , lo sviluppo di una tecnica di post-trattamento di NOx è urgente .

Uno degli approcci più promettenti è l' immagazzinamento degli NOx e riduzione Catalyst ( NSR ) che utilizza lo stoccaggio di NOx di siti bario per formare nitrati durante la fase di magra e la loro riduzione ad azoto in un'atmosfera ricca [ 1 ] modelli dettagliati , che sono basati su processi fisici e chimici a livello molecolare , sono indispensabili per sfruttare appieno le potenzialità di questa tecnica .

Il lavoro sperimentale

Il lavoro sperimentale si basa su catalizzatori modello ben definite di struttura monolitica e di diversa complessità . Platino e rodio sono scelti come componenti di metalli nobili . Il washcoat costituito da g - Al2O3 e per la ceria sistemi più complessi e bario per l'assorbimento di ossidi di ossigeno e di azoto sono stati aggiunti . Le indagini cinetiche sono svolte in condizioni isoterme in un reattore a letto piano [ 2 ] utilizzando un gas di scarico modello realistico . Inoltre , ritiri laterali permettono la misurazione di profili di concentrazione di gas lungo la lunghezza del catalizzatore . Il sistema sperimentale è dotato di uno spettrometro di massa a risposta rapida per la misurazione di brevi cicli magra / ricca .

modello numerico

Le simulazioni numeriche sono effettuate utilizzando il pacchetto software DETCHEM [ 3 , 4 ] , che utilizza meccanismi di reazione modalità di conversione sui metalli nobili ed i processi di stoccaggio e di riduzione sulle particelle di bario . DETCHEM è un pacchetto FORTRAN based che è stato progettato per i modelli di chimica di coppia con Computational Fluid Dynamics (CFD) programmi . Si applica gerarchicamente organizzato modelli dettagliati da una scala atomica fino a scala reattore. Il nucleo è una libreria per la descrizione delle proprietà specie basato su modelli atomistici e per reazioni tra fase gas e superficiali specie basati su meccanismi di reazione passo elementari . Su questo , il campo di flusso bidimensionale in un singolo canale è modellato usando l' assunzione strato limite . Modelli di trasporto radiali includono composizione dipende coefficienti di diffusione in fase gas e un approccio efficace fattore per il washcoat . Condizioni di ingresso e le capacità delle simulazioni singolo canale di stoccaggio NOx variano nel tempo .

Il meccanismo per la simulazione dei processi di ossidazione e di riduzione si basa su un meccanismo di reazione passo elementare per catalizzatori di platino [ 4 ] . In questo lavoro , alcune reazioni sono state cambiate e il meccanismo è stato esteso da reazioni di sostegno e di supporti di memorizzazione .

Metto anche queste slide che avevo trovato,dove spiegano il funzionamento e i vari pro e contro dei vari sistemi

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&ved=0CDIQFjAB&url=http%3A%2F%2Fgroupware.sinanet.isprambiente.it%2Fexpert_panel%2Flibrary%2Fept11%2Fssc-nuove_revisionepdf%2Fdownload%2F1%2FAvella_SSC-Nuove_tecn_riduz_emiss-in_revisione.pdf&ei=xTsbU5qNIoeAtAbduYCYAw&usg=AFQjCNG2hMA063YM-twVjV3B71xNO8skOA&bvm=bv.62578216,d.Yms

anche se è un pò datato come documento,quindi può darsi che i sistemi siano cambiati/migliorati:pen:

Qualche foto

Abbattimento Degli Nox Nei Motori Diesel (Nsc)

Un sistema efficace di abbattimento degli NOx nelle motorizzazioni diesel, per le applicazioni che lo consentano, è la tecnologia di abbattimento degli NOx mediante NSC. Il sistema di scarico include un catalizzatore specifico in grado di immagazzinare periodicamente gli NOx; a saturazione raggiunta il catalizzatore viene rigenerato mediante una opportuna strategia motore, con rilascio di N₂ al posto degli NOx. Questo dispositivo può essere integrato con l’EGR a bassa pressione.

Abbattimento Degli Nox Nei Motori Diesel (Nsc) | Magneti Marelli

Modificato 13 Marzo 2014 da RiRino

[Amleto]

sarebbe interessante capire se ciò possa portare agli stessi problemi dei dpf