"Mi spezzi il cuore" - Fiat impacchetta le auto straniere dei suoi impiegati (marketing)

[toniz]

tutto vero.

Ma qui non stiamo parlando dell'italiano generico, ma del dipendente Fiat .

Che è cosa ben diversa.

infatti io nelle prime righe ho detto che "col tempo" sarebbe giusto che sponsorizzasse il proprio prodotto.

Pero' il prodotto ci deve ESSERE.

Uno sconto del 25% non e' mica poco, ma anche il dipendente Fiat lavora per guadagnarsi uno stipendio e un'auto non sono 3 mesi di stipendio ma molto di piu'.

Capisco che uno si puo' anche adattare, ma adattarsi un po' lo capisco (diciamo un 25% delle proprie necessità)... comprare FCA per forza no.

Dai un parco macchine decente tra cui scegliere (facciamo l'esempio OPEL che e' ben fornito... e va male lo stesso... probabilmente con i dipendenti tedeschi che comprano molte Opel) e vedrai che i tuoi dipendenti le compreranno...

dai 3 scelte e noi puoi pretendere che vadano bene a tutti, perche' se c'e' chi si ritrova nei mezzi FCA, ci sara' anche chi per millemila altri motivi (soldi, auto ereditata, occasione micidiale, autocomprata prima di iniziare a lavorare etc.etc.) ha un'auto diversa da quella aziendale. E non lo puoi discriminare. Soprattutto in periodo come questo di vacche magre!

Avrei capito una campagna pubblicitaria piu' a pioggia... ma "incartare" le auto di dipendenti esterofili in questo momento... no!

aggiungo (ho visto dopo il post)

un cellulare e un portatile con 600 euro li compri, un'auto no!

non dico di sputare sul piatto dove mangi, assolutamente, ma neanche ingoiare ca..a per il bene dell'azienda...

Modificato 10 Aprile 2014 da toniz
aggiunta

[TonyH]

se vuole che gli faccia promozione mi dia un auto in uso gratuito, il mio contatto lavorativo nell azienda non prevede pubblicità gratuite, se lavorassi alla nike metterei scarpe adidas, puma, diadora etc etc

Uno è libero di comprare ciò che vuole.

ma l'azienda è anche libera di dirti "oh, ma i soldi che ti trovi ogni 27 del mese sul C/C come pensi che li troviamo? Vendendo quello che produci...."

I dipendenti di un'azienda, dovrebbero essere i primi sostenitori della propria azienda (proprio perché gli paga lo stipendio), non i primi detrattori....

perchè poi lo dici in giro, anche gli amici dicono "oh, non comprare le cose dove lavora tizio, lui non le compra, dice che fanno schifo". Poi ci si stupisce che l'azienda o se ne va, o chiude.

E il dipendente (a qualsiasi livello, dal galoppino al megamagnager), deve essere nel possibile sponsor della propria azienda....per mero EGOISMO. Deve mettersi in testa che le sue sorti, e il suo stipendio, non sono una cosa completamente avulsa dal comportamento dell'azienda...anzi...

e che quindi bisogna remare nella stessa direzione.

qua la cosa, alla fine, è stata fatta in maniera molto "easy" e con leggerezza. Nel mio ramo, se remi contro la mandataria, vieni revocato d'ufficio.

perdendo TUTTI quelli che sono i benefit d'uscita, quantificabili a volte in centinaia di migliaia di euro.

ergo, frankie goes to Hollywood per tutti

Edit: il discorso è valido per QUALSIASI azienda in qualsiasi ramo, sia chiaro.

[stev66]

Pienamente d'accordo con tonyH.

[loric]

Io lo vedo semplicemente come uno strumento di marketing mirato. Poi il dipendente può continuare a guidare il suo mezzo crucco, francese o giappo, non è che glielo hanno sequestrato. Secondo me in Italia ci facciamo troppe pippe mentali per niente.

[toniz]

Io sono d'accordo con TonyH e steve66 nel momento in cui fosse apparsa una campagna pubblicitaria dove chi e' dipendente FCA da 10 anni gli fanno uno sconto del 50% sull'acquisto dell'auto.

La campagna così come e' fatta farebbe sorridere anche me (in FCA a volte hanno delle buone idee) ma non stiamo comprando patatine c'e' gente che col piffero che sta pensando di cambiare auto... e tu li vai anche a prendere per i fondelli?? o li esponi all'altrui sbeffeggio???

a me non piace.

[leon82]

Discorso teoricamente giusto: se lavorassi in Apple sostituirei subito il mio S4 mini con un iphone, oppure se lavorassi in Nike utilizzerei abbigliamento di tale marca, così come se lavorassi in Sky butterei subito Mediaset Premium. Alla fine sono solo poche centinaia di euro che se ne vanno.

Diverso è il discorso se entrassi in Fiat: che faccio? devo cambiare subito la macchina? Pur con il 25% di buoni motivi, l'altro 75% resta a mio carico e non stiamo parlando di un cellulare, ma almeno di una decina di migliaia di euro.

Se il mio lavoro fosse a tempo indeterminato con il tempo (l'auto è un bene durevole) potrei comprare quello che la mia azienda produce ma nell'immediato no. A maggior ragione quando la mia azienda produce pochi oggetti che possono non rispondere alle mie esigenze (evito esempi triti e ritriti).

[loric]

Io sono d'accordo con TonyH e steve66 nel momento in cui fosse apparsa una campagna pubblicitaria dove chi e' dipendente FCA da 10 anni gli fanno uno sconto del 50% sull'acquisto dell'auto.

La campagna così come e' fatta farebbe sorridere anche me (in FCA a volte hanno delle buone idee) ma non stiamo comprando patatine c'e' gente che col piffero che sta pensando di cambiare auto... e tu li vai anche a prendere per i fondelli?? o li esponi all'altrui sbeffeggio???

a me non piace.

Cosa significa "li vai anche a prendere per i fondelli"? Li hanno definiti barboni? Ma dai...

[mich_]

Ma scusate un attimo.

Perchè gli esempi :

coca cola vs pepsi

apple vs microsoft

nike vs adidas

calzano tutti e nel caso di dipendete FCA no? Va bene ci sono in ballo più soldi, ma il concetto è il medesimo.

[stev66]

Discorso teoricamente giusto: se lavorassi in Apple sostituirei subito il mio S4 mini con un iphone, oppure se lavorassi in Nike utilizzerei abbigliamento di tale marca, così come se lavorassi in Sky butterei subito Mediaset Premium. Alla fine sono solo poche centinaia di euro che se ne vanno.

Diverso è il discorso se entrassi in Fiat: che faccio? devo cambiare subito la macchina? Pur con il 25% di buoni motivi, l'altro 75% resta a mio carico e non stiamo parlando di un cellulare, ma almeno di una decina di migliaia di euro.

Se il mio lavoro fosse a tempo indeterminato con il tempo (l'auto è un bene durevole) potrei comprare quello che la mia azienda produce ma nell'immediato no. A maggior ragione quando la mia azienda produce pochi oggetti che possono non rispondere alle mie esigenze (evito esempi triti e ritriti).

Ma è ovvio che se la tua azienda produce torni difficilmente te ne comprerai uno da mettere in giardino

Ma è altrettanto ovvio che, se la propria azienda produce beni di consumo costosi ma commerciali , al momento della sostituzione uno dovrebbe ( preferibilmente ) orientarsi verso i prodotti della sua azienda.

Accettando l'invitabile ostracismo se non lo fa .

P.S. Ho amici e conoscenti che lavorano o lavoravano in Fiat. A nessuno è stato chiesto di cambiare l'auto appena assunto. Ciononostante in pratica tutti al momento della sostituzione, od anche prima , hanno optato per una vettura del gruppo, non fosse altro per le ottime condizioni offerte.

[Ospite]

Beh, sicuramente un plauso all'agenzia. Ottima azione di marketing sotto tutti i punti di vista.

In quanto al contenuto, credo fortemente nella libertà di ciascuno di scegliere ciò che meglio si adatta alle proprie esigenze e possibilità senza doversi per forza accontentare in nome di qualche principio morale di appartenenza. Attenzione a puntare il dito sul dipendende "infedele", pensasse piuttosto la Fiat a fare buoni modelli in linea con le richieste del mercato.

Che quando fa i prodotti giusti la gente li compra, mi sembra che i dati di vendita lo dimostrino ampiamente.