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Alfa Romeo Giulia 2015 - Progetto 952 (Notizie - Spy)


The Summarizer

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E io che ho detto?

I basamenti e roba di fusione vengono dagli USA perché li costa anche meno farli (vedi costi energetici che sono la metà dei nostri, ecc.). Le teste probabilmente le faranno a Modena dove i motori verranno montati. Lo fanno già per Maserati, perché non dovrebbero farlo per Alfa?

Perché non é detto che la logica che ha portato alla realizzazione del V6 Maserati, vada bene per Alfa! E non parlo di filosofia di marchio, ma solo di aspetti prettamente industriali: costi, numeri, stabilimento, manutenzione... ;)

Ad OGGI sappiamo che sui nuovi modelli Alfa ci saranno dei V6 con cilindrata unitaria pari ad uno dei due L4 e con potenze fino a circa 500cv. Punto! :)

Le opzioni per arrivare a questi V6 sono invece molteplici, e vanno dall'utilizzo in toto del Pentastar a quello in toto del Maserati, ergo con tutte le millemila sfumature che ci sono in mezzo.

Vedremo in futuro quale sarà la scelta da FCA.

Magari un pò meno di assolutismo e pò di serenità nei tuoi post non sarebbe male... ;)

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gli attuali basamenti americani per il V6 Maserati vanno benissimo, dopo che disegni e processo di produzione sono stati messi a punto su specifiche Ferrari , ben più restrittive di quelle americane.

non diciamo stupidaggini, per cortesia. Il disegno è un palese adattamento di quello già esistente, sopratutto per modificare alcune canalizzazioni per il lubrificante. Come ho già menzionati, secondo gli stessi tecnici Maserati/Ferarri, quei basamenti già di loro hanno tolleranze in alcuni casi più strette di quelle utilizzate dalla Ferrari.

Ho visto personalmente i disegni di quel basamento per Maserati anni fa, prima ancora che inviassero le prime unità a Modena, quindi lo posso confermare senza timore di smentita. Figuriamoci poi se la Ferrari va in una fonderia a rifargli i processi di produzione. In una fonderia(!), uno degli impianti più monolitici della galassia.

Stessi materiali, processi produttivi e quant'altro utilizzati per tutti gli altri basamenti pentastar. C'è un QC alla fine e se ci sono difetti (micro fratture, ecc) tornano in fusione, in questo Maserati può aver messo paletti più stretti. Niente altro.

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Perché non é detto che la logica che ha portato alla realizzazione del V6 Maserati, vada bene per Alfa! E non parlo di filosofia di marchio, ma solo di aspetti prettamente industriali: costi, numeri, stabilimento, manutenzione... ;-)

Ad OGGI sappiamo che sui nuovi modelli Alfa ci saranno dei V6 con cilindrata unitaria pari ad uno dei due L4 e con potenze fino a circa 500cv. Punto! :)

Le opzioni per arrivare a questi V6 sono invece molteplici, e vanno dall'utilizzo in toto del Pentastar a quello in toto del Maserati, ergo con tutte le millemila sfumature che ci sono in mezzo.

Vedremo in futuro quale sarà la scelta da FCA.

Magari un pò meno di assolutismo e pò di serenità nei tuoi post non sarebbe male... ;-)

Ed al V6 diesel,che quasi sicuramente è il 3.0 VM(dubito fortemente che in questo caso si mettano a fare un nuovo v6 diesel esclusivo per Alfa)

Comunque concordo con il tuo discorso....è probabile che i blocchi di fusione(o anche qualcos'altro) per i V6 benzina Alfa arrivino dagli USA e che installino una linea(tipo a Mirafiori,che è previsto come sito di produzione motori,sia dal PP che da altre indiscrezioni) dove assemblarli.

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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Ed al V6 diesel,che quasi sicuramente è il 3.0 VM(dubito fortemente che in questo caso si mettano a fare un nuovo v6 diesel esclusivo per Alfa)

Comunque concordo con il tuo discorso....è probabile che i blocchi di fusione(o anche qualcos'altro) per i V6 benzina Alfa arrivino dagli USA e che installino una linea(tipo a Mirafiori,che è previsto come sito di produzione motori,sia dal PP che da altre indiscrezioni) dove assemblarli.

Ma sai, fra 3.0 e 3.3 ballano 50cc per camera. Basta che la testata Alfa sia diversa e/o che scelgano una biella più corta per farlo andare più su di giri...chi lo sa, tutto è possibile.

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Ma sai, fra 3.0 e 3.3 ballano 50cc per camera. Basta che la testata Alfa sia diversa e/o che scelgano una biella più corta per farlo andare più su di giri...chi lo sa, tutto è possibile.

Bho,mi pare difficile...non l'hanno fatto per Maserati,che in linea di massima utilizza lo stesso motore di Jeep e 300/Thema(ovviamente cambiano alcune cose,turbocompressore e impianto di iniezione...),e va bene così per carità(lo produce la Vm,non gli ultimi arrivati),dubito si mettano a fare certe modifiche per Alfa,imho.

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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Ogni giorno una notizia nuova sull'Alfa... (ma gli danno il premio a chi la spara più grossa?:disp2:)

Secondo l’autorevole Automotive News, il salto dalle 74.000 unità prodotte nel 2013 alle 400.000 previste per il 2018, ci sono delle novità. Il piano prevede otto modelli, creati dalla task force speciale di 600 ingegneri, paragonata agli gli Skunk Works della Lockeed Martin. Sono emersi altri particolari.

Per quanto riguarda la sedan, ovvero la berlina media, il target sarebbe più ambizioso, ovvero BMW Serie 5 e Audi A6. Il nome non sarebbe Giulia, ma ancora in discussione per l’erede della 159, ormai da anni fuori dai giochi. Un salto più in alto quindi, con il modello atteso sul mercato per il 2016. Più tardi la versione wagon.

Cuore sportivo. I motori benzina saranno molto potenti, tutti turbo o bi-turbo. Sarà adottato il 1750 dell’Alfa 4C, assieme a un 2.2 litri, con potenze da 180 a 330 cavalli. E poi arriverà il V6 di 3.3 litri, che promette numeri da supercar: da 400 a 500 cavalli. I propulsori turbodiesel avranno potenze da 120 a 210 cavalli per il 4 cilindri e da 250 e 330 cv per il V6.

Sulla base della berlina arriverà anche il SUV medio, nella seconda metà del 2016, avversario diretto dell’Audi Q5. Poi sarà il turno dell’ammiraglia, nei piani Alfa Romeo la nuova avversaria di BMW Serie 7 e Audi A8 (si chiamerà Alfetta?) non avrà però il V8, contando sull’efficienza e le prestazioni dei V6 biturbo.

Prevista anche l’Alfa Spider, ma non sul progetto Mazda MX-5/Fiat 124 Spider, la nuova Duetto avrà una piattaforma sua, derivata dalla “Giorgio”, sempre a trazione posteriore, che esordirà con la berlina media del Marchio. Spinta dal 1750 della 4C e dal nuovo 2.2 litri.

Ritorna la coupé. Arriverà anche la Coupéa 4 posti di Alfa Romeo, a metà strada tra Audi A5 e A7 per intendersi, quindi più imponente (e forse a 4 porte) rispetto all’ultima Alfa GT. Poi il grande SUV, che avrà l’architettura della Maserati Levante, altro modello chiave per il mercato USA.

La entry level. Ci saranno le Alfa Romeo compatte. L’addio alla MiTo è certo, l’erede Giulietta non in dubbio, ma a un bivio. E probabilmente imboccherà addirittura una soluzione quadrupla. Ovvero sullo stesso pianale saranno realizzate per il mercato europeo una compatta cinque porte (come la Giulietta) e una familiare (come fu la 159 Sporwagon) e per il resto del mondo, due modelli con la “coda”: una berlina a quattro porte e una coupé compatta.

Da AUTO 03/09/2014

Modificato da snatch
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