I prossimi modelli Alfa Romeo (Notizie) - Riassunto nel 1° messaggio

[__P]

2 minuti fa, Andreab21 dice:

Comunque in 3 mesi si è parlato di Giulia Coupé, cuv C, restyling Giulietta e 4c. L’unica costante è il suv E. 

Giusto per fare un bignami.

È l’unica di cui Fedeli ha parlato con certezza... ergo aldilà di insiderate più o meno tendenti a la #miocuggino, l’unico modello nuovo che può dirsi sicuro è appunto la E-CUV.

Altro modello di cui aveva parlato Fedeli è 4C affermando che a breve riceverà un’aggiornamento.

Sul resto ne sapremo di più tra qualche mese.

[fuzz77]

Con una E-SUV+consolidamento di Giulia e Stelvio + 4C le 140k annue nel 2019 non sono un miraggio, considerando che Giulietta andrà a morire.

[AlessioAlfa]

1 ora fa, RayLaMontagna dice:

Solito discorso trito e ritrito, davvero. 
Una cosa, per l'ennesima volta...Davvero... a nessun Alfista o amante delle auto fatte in una certa maniera, gliene frega una mazza di aver un marchio come gli altri che venda 1milione di vetture all'anno. Se non comprendi la soddisfazione per il nuovo corso, significa che non hai vissuto intensamente i 25 anni precedenti. Se Alfa Romeo fosse un marchio come altri, probabilmente non avrebbe senso di esistere...ha invece senso di esistere, proprio perchè resiste a logiche sacrosante che sembrano non fregare più a tanti sedicenti appassionati di motori.

 

Ecco, le Alfa del nuovo corso, che costano un bel po', vendono sotto le aspettative, ma vendono a un prezzo mediamente più alto della concorrenza dichiarata e infinitamente più alto rispetto a quello "reale" a cui venivano smerciate le varie 156 e 159...sono il primo passo verso il rilancio del marchio.

Straquoto! Sembra che qualcuno si aspetti che l'Alfa sia l'Audi italiana e ne paragona i volumi di vendita. 

[Andreab21]

Secondo me a Ginevra 4c gme+restyling a sorpresa. E su Giulietta non credo che la lascieranno morire con mito 

[Thomas M.]

3 ore fa, RayLaMontagna dice:

Solito discorso trito e ritrito, davvero. 
Una cosa, per l'ennesima volta...Davvero... a nessun Alfista o amante delle auto fatte in una certa maniera, gliene frega una mazza di aver un marchio come gli altri che venda 1milione di vetture all'anno. Se non comprendi la soddisfazione per il nuovo corso, significa che non hai vissuto intensamente i 25 anni precedenti. Se Alfa Romeo fosse un marchio come altri, probabilmente non avrebbe senso di esistere...ha invece senso di esistere, proprio perchè resiste a logiche sacrosante che sembrano non fregare più a tanti sedicenti appassionati di motori.

 

Ecco, le Alfa del nuovo corso, che costano un bel po', vendono sotto le aspettative, ma vendono a un prezzo mediamente più alto della concorrenza dichiarata e infinitamente più alto rispetto a quello "reale" a cui venivano smerciate le varie 156 e 159...sono il primo passo verso il rilancio del marchio.

Chi pensava sarebbe stato tutto immediato e semplice, chiaramente si sbagliava (ma non è chiaramente questo il caso...qui parliamo più di gente che si augurava il fallimento del rilancio e quindi cavalca con fierezza e finta preoccupazione le "scarse vendite" di due modelli segmento D, di cui uno è stato lanciato da poco e vende mica male in realtà (Stelvio) e l'altro è una berlina segmento D, ovvero la tipologia di vettura ormai meno remunerativa per le case costruttrici premium).

Tralasciamo, poi, il solito valgo livore nei confronti di quella Fiat (che ormai non è più Fiat, ma FCA) che progetta con costanza investimenti in un Paese come il nostro, di cui potrebbe sbattersene beatamente e invece non lo fa. Sta Fiat Italiota che stava sui maroni a tutti per il suo forte/fortissimo rapporto con governo e istituzioni e, ora che potrebbe completamente staccarsi dalla nostra Nazione e campare comunque, viene in ogni caso accusata di altre mille nefandezze e noncuranze.

Non so se è chiaro che Fiat, con Alfa Giulia e Piattaforma Giorgio ha dato un futuro a stabilimenti che diversamente sarebbero morti e ha garantito la costruzione di prodotti di cui andare fieri per il livello ingegneristico espresso. 

Chi pensa davvero che AlfaRomeo, marchio sportivo per antonomasia, avrebbe avuto qualche speranza di sopravvivenza futura investendo su TA, fari full-led e schermi 4k, non ha proprio capito molto del marchio...motivo per il quale, come già espresso innumerevoli volte, può recarsi in altre concessionarie e spendere quintalate di soldi come meglio ritiene. 

Esistono i Rolex, esistono gli Swatch conciati da Rolex ed esistono pure i Jaeger-LeCoultre... ovviamente, a parità di costo, indovinate qual'è l'orologio più venduto dei tre?

 

Visto che hai tirato in ballo gli orologi, l'esempio calza proprio male. Primo perché JLC non si trova nella posizione in cui si trovava AR; secondo, ti faccio solamente notare che la stessa JLC non naviga nell'oro come fa credere e se i conti sono solidi lo deve grazie al suo mito Reverso. Non tirare in ballo Rolex che tanto disprezzata è sempre là a fare record su record con un settore vintage che ha attirato pure gli investimenti di fondi arabi e cinesi. AR è oramai la Longines dell'orologeria. Non so se mi spiego...

 

Poi contenti voi eh... Due fabbriche cacciavite rimaste in Italia e due modelli in croce. E' più italiana oramai un'Audi tanto disprezzata con tanta componentistica Made in Italy. Ma quello non fa notizia. 

 

Se FCA non fa investimenti (ed un modello risicato non è un investimento), hai voglia a chiudere stabilimenti. Ce ne son fin troppi in Italia per la capacità produttiva sottoutilizzata. 

 

 

 

Modificato 14 Febbraio 2018 da Thomas M.

[A.Masera]

11 ore fa, holden75 dice:

Attendono di fare cassa, cosa che non avverrà mai se i potenziali clienti di Giulia e Stelvio continuano con:

- è bella ma a quel prezzo compro la bmw

- è bella ma non ha i led e quelle coi led fanno meno luce

- è bella ma il display è più piccolo di quello dell’Audi

- è bella ma in gamma hanno anche la mito che fa schifo

- è bella ma è una Fiat

- è bella ma mio nonno aveva l’Alfetta che arrugginiva solo a guardarla

- è bella ma non è una vera Alfa, quelle non ci sono più dal 1986

- è bella ma non c’è la sw

- è bella ma a trazione posteriore sulla neve scoda troppo

- è bella ma aspetto che escano le altre e se se saranno a TA non ne comprerò neanche una

.....

Se non fanno utili non investono, sono un’azienda mica un’opera di beneficenza

 

 

☏ iPhone ☏

Si presume che i potenziali clienti di Giulia e Stelvio le abbiano già comprate o abbiano in mente di farlo.

 

Il tuo discorso non regge, non puoi pretendere che ti mettano lì un polipo ed un branzino e ti si dica "lo volevi il pesce? Tò, mo te accontenti e te lo magni".. non funziona così. Se non copri le esigenze le macchine non le vendi, punto.

 

Oppure uno si deve far piacere per forza un modello solo perchè è un Alfa?

[alederme]

1 ora fa, Andreab21 dice:

 E su Giulietta non credo che la lascieranno morire con mito 

no, sta facendo la fine di 147... almeno la MiTo è a tre porte e coi vetri senza cornice

 

senza ste due "vecchiettine" e con due SUV in più c'è da sperare, parlo a titolo puramente personale, che almeno la 4c resti ancora più a lungo in produzione, magari con un piccolo restyling e qualche aggiornamento

 

[AndreaB]

16 ore fa, Cosimo dice:

a ginevra dovrebbe esserci niente di nuovo

 

Per assurdo se si vuole presentare qualcosa di nuovo Ginevra non è il posto migliore, perchè in mezzo a tutte le novità la tua sarebbe solo "una delle tante"..... Altro discorso per i concept o le robe "fuffose" in generale, che hanno bisogno del palcoscenico ginevrino altrimenti non se le fila nessuno...

[coupè]

visto il cancan Sauber alfa romeo , sarebbe così inimmaginabile che non presentassero qualcosa  in concomitanza del gp chessò di Cina o di Spagna ( la 1 tappa europea)? 

[falconero79]

Ma non stavamo parlando di Alfa?

La gamma attuale di AR è ridotta all'osso e ben lontana dall'essere completata.

L'unica mia auto che potrei cambiare sarebbe la Giulietta, le altre non si toccano.

Ecco questa macchina ha la bellezza di 7 anni e mezzo e 238000 km. Sarebbe troppo tardi per un cambio auto senza rimetterci troppo, per cui è alta la probabilità che la teniamo fino a che il motore resiste. Ma se, in un impeto di pazzia (o una vincita al superenalotto, che non gioco ), volessi cambiarla ora come ora non sceglierei di nuovo la Giulietta.

Non perchè non sia soddisfatto della mia, ma per l'incertezza del futuro. Ovviamente lasciando da parte il discorso economico. Non so se darei fiducia ad un marchio dove non si sa se poi verrà realizzata l'erede. Se non c'è continuità, non c'è credibilità ed il valore cala.