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The Summarizer
Messaggio aggiunto da __P

Aggiornato al 07/10/2021

 
2023

949/Stelvio MCA

952/Giulia MCA

 

• 2024
Kid/B-UV: SUV di segmento B, disponibile anche in versione BEV che debutterà nel 2023 
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5 minuti fa, lukka1982 scrive:


Ma in realtà con Giulia e Stelvio che son le più vendute nelle sue categorie in Italia non sembrerebbe così!

In Italia soprattutto Stelvio è considerata un’ottima alternativa.

Mancano le vendite nei grandi mercati europei come UK e DE.

 

Lo volete capire o no che l'Italia è un mercato povero?

 

I numeri sono desolanti. Cassino è sempre chiusa o quasi. 

 

Modificato da Thomas M.
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Adesso, lukka1982 scrive:

Ma in realtà con Giulia e Stelvio che son le più vendute nelle sue categorie in Italia non sembrerebbe così!

In Italia soprattutto Stelvio è considerata un’ottima alternativa.

Infatti i numeri parlano chiaro. Giulia ha fatto resuscitare le D sedan, Stelvio ha monopolizzato i D SUV. Gli italiani rispondono sempre molto bene a qualunque cosa abbia il biscione. Quello che contesto è lo spostamento delle sportive a Maserati (soprattutto della GTV) e soprattutto l'assenza della nuova Giulietta.

La nuova B-SUV addirittura potrei anche prenderla come seconda auto. Purché sia valida, diciamo almeno al livello di Mito appena uscita.

Adesso, Thomas M. scrive:

Lo volete capire o no che l'Italia è un mercato povero?

Infatti prende 1000 Stelvi al mese. Se fosse ricco come la Germania ne prenderebbe 5000. Sono certo che lo farà con Tonale, e non so se essere contento o meno.

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12 minuti fa, KimKardashian scrive:

Ma quindi pure Giulia e Stelvio PHEV non si faranno? 


In realtà ci stanno lavorando ed erano previste in un secondo tempo rispetto agli a MCA. Però a sto punto è tutto un “?“.

33 minuti fa, Thomas M. scrive:

 

Lo volete capire o no che l'Italia è un mercato povero?

 

I numeri sono desolanti. Cassino è sempre chiusa o quasi. 

 


È un mercato povero dove chi può spendere però considera l’ultima generazione di modelli Alfa Romeo assieme ai soliti brand tedeschi.

Ed anche negli States i numeri che fa son buoni rispetto ad una rete di vendita nata da poco ed una gamma motori ristretta.

 

Ripeto i numeri mancano altrove, e sulle versioni da lavoro, vuoi per la poca fiducia sul marchio, vuoi per la rete di vendita, vuoi perché la maggioranza delle aziende tedesche ad esempio per policy promuove i prodotti nazionali.

Prodotti nazionali che stanno comunque perdendo sempre più la loro identità di marca per fornire auto “business” sempre più economiche da produrre e vendere.

 

Vorrei però far notare come tra Brexit e Dazi, che se continua così, pure UK e DE potrebbero diventare dei poveracci come noi.

 

Non mi stupirebbe nel vedere razionalizzazioni di gamme e nascita di modelli di segmento B anche da parte di BMW e MB (Audi già lo fa) magari sulla nuova piattaforma a TA condivisa.

Modificato da lukka1982
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Boh non capisco gli appassionati di Alfa perchè dovrebbero preferire che facciano auto inarrivabili tipo una 8c da 150mila euro. Non è meglio una 4c che uno può pure sperare un giorno di potersela permettere. Onestamente ma chi se ne frega di un Suv alfa di 5 metri, a parte che ne vendono 10. Ma non è meglio fare auto che la gente compra. IL b-suv potrebbe essere un auto di quasi 4.30. Ormai tutti vogliono suv e li pagano, le uato normali de devi regalare e non hai margini. B-suv premium quasi non esistono ( forse la mini coutryman se vogliamo). La toyota c-hr che sta su 4.30 è ha un alone semi-premium sportivo ne  vendono 130mila all' anno solo in europa.  e costa pure cara

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2 minuti fa, davos scrive:

Boh non capisco gli appassionati di Alfa perchè dovrebbero preferire che facciano auto inarrivabili tipo una 8c da 150mila euro. Non è meglio una 4c che uno può pure sperare un giorno di potersela permettere. Onestamente ma chi se ne frega di un Suv alfa di 5 metri, a parte che ne vendono 10. Ma non è meglio fare auto che la gente compra. IL b-suv potrebbe essere un auto di quasi 4.30. Ormai tutti vogliono suv e li pagano, le uato normali de devi regalare e non hai margini. B-suv premium quasi non esistono ( forse la mini coutryman se vogliamo). La toyota c-hr che sta su 4.30 è ha un alone semi-premium sportivo ne  vendono 130mila all' anno solo in europa.  e costa pure cara


Fermo restando che quel piano trova il tempo che trova, visto che è stato approvato da un CEO de facto dimissionario, c’è scritto bianco su nero un ridimensionamento delle ambizioni del brand, con riduzione degli investimenti e della presenza nei mercati globali oltre che senza sovrapposizioni, ergo niente E-UV/E sedan e 8C.

Si prende atto di ciò, ma mi fa un po’ specie questo stupore generale! È da parecchio che i più informati scrivevano di Tonale e MCA come unico progetti approvati per Alfa.

 

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https://seekingalpha.com/article/4301258-fiat-chrysler-automobiles-n-v-fcau-ceo-mike-manley-q3-2019-results-earnings-call-transcript?part=single


 

Quote

 

This non-cash impairment charge relates to changes Mike mentioned regarding our product plan going forward, leading to a rationalized European plan, which will focus on a set of vehicle platforms to facilitate electrification and portfolio renewal while maximizing investment efficiency and part commonality. The charges relate mainly to the Alfa Giorgio platform for €800 million and the A segment Mini platform in Europe for €400 million.

 

 

Quote

 

Now as you know, I have not been happy with the performance of Alfa Romeo and while I fundamentally believe in the brand, we must make sure that any investments that we make generate an appropriate return. Therefore, we have spent a lot of time and we are going to refocus a portfolio of actions for the brand to segments and geographies where we have successfully competed in the past and we will also maintain the brand premium position in the marketplace. Now as a result of this, in the need near term, the new portfolio for the brand is significantly scaled back with a corresponding reduction in capital spending. And I believe these actions will allow the brand to return to profitability. And while there are no product actions planned beyond what you see here, obviously I wouldn't rule out that possibility in the future depending on the performance.

 

Now for our EMEA region, I will spend a little bit of time talking about this area. I think, really, we have three structural issues that we are in the process of fixing. Firstly, the average age of our portfolio is the highest in the industry and this affects our ability to gain margin and share, notwithstanding, as we know, the Fiat 500 continues to perform very well. But that's because it's an icon of the brand. But it's important for us to address this and our product plans will progressively reduce the average age of our portfolio by approximately four years in the coming years. Now these product actions start next year. And they build in cadence going forward. And remember, all of these product plans include a full range of electrified powertrains.

 

Now the second issue in EMEA is that fiat has a very high exposure to the A segment which, as you know, is relatively low margin and I believe, have relinquished its strong historical presence in the larger, higher margin B segment where, by the way, we still have an established car park of approximately six million vehicles. Therefore, in the very near future, you will see us restructure our product portfolio to refocus on these higher volume, higher margin segments and that will involve a move away from the A segment and as Richard explained that drove one of the impairment charges that we are taking.

 

Now the third issue that I think we have got is the historic underutilization of our European plants. And although much work has already been done to change this profile with the localization of Jeep and some of the investments in Alfa, this work will be completed as our current plans and future product cadence will enable us to progressively reach full manpower utilization by 2022. And in the meantime and as you can see on this page, the restructuring actions we have started the beginning of this year are now yielding results and this will remain a constant focus for the EMEA team going forward. I do just want to say that these issues in EMEA will get fixed with or without a merger. But resolution will be considerably enhanced both from a speed and a cost perspective in the proposed merger announced this morning.

 

 

Quote

 

As I have already mentioned, the refocus on Alfa and Maserati as premium and luxury brands and that will mean our privatization of margin over volume and we have made some product plan changes, moved some product back such as Alfa and we have done that to make sure that we smoothed our CapEx over this period of time.

 

And you know, I have just spent some time going through EMEA, while most through the Capital Markets Day, where I said, we did not foresee the deterioration in EMEA that we have affirm seeing. We are very, very confident in the plans that we have in place and as I said, should the merger go ahead, I think there will be significantly accelerated and uncomfortable but they will be addressed. But obviously, these things take some time.

 

 

Quote

 

Stephen Reitman

Thank you. If I could ask just a second, a follow-up question on Europe and the impairment you have taken on the Giorgio platform. Again, I know that you don't want to say too much about the talks you are having with PSA. But what would it be like to, could we want to make an assumption, therefore, that this is already taking this into account and that may be future platforms are even more, even on the Alfa Romeo side maybe would be transitioning to other platforms?

 

Mike Manley

One thing that you can take, there are going to be two comments that I will make. One of the things that you can be sure of is, if the merger goes ahead, we are going to choose the best platform across a different criteria of decision making to make sure that we end up in the right place and we will make our convergence as fast as possible.

With regard to the impairment that we have taken, I want to be a little bit clear, if it's okay. The Giorgio platform is a phenomenal platform and has done well underpinning Giulia and Stelvio. Remember, what we need to do though is make sure that it's capable of full electrification going forward. So there's been significant changes to that platform to enable, not just a full battery electric, but plug-in hybrid.

 

We have changed the suspension. We have updated all of the electrical architecture in that so that it can take the next-generation infotainment as well as very, very advanced high-tech features. That level and that degree of change and remember, it's a real world drive platform. And if you look across the two companies, there's not many real world drive platforms. So it's incredibly likely that it would be required going forward. But that level of change means an impairment to the original platform.

 

 

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26 minuti fa, lukka1982 scrive:


Fermo restando che quel piano trova il tempo che trova, visto che è stato approvato da un CEO de facto dimissionario, c’è scritto bianco su nero un ridimensionamento delle ambizioni del brand, con riduzione degli investimenti e della presenza nei mercati globali oltre che senza sovrapposizioni, ergo niente E-UV/E sedan e 8C.

Si prende atto di ciò, ma mi fa un po’ specie questo stupore generale! È da parecchio che i più informati scrivevano di Tonale e MCA come unico progetti approvati per Alfa.

 

Infatti non capisco lo scandalo. Ci son appassionati che pretendano che Alfa faccia auto migliori della concorrenza e le venda a prezzo minore, faccia auto stupende sapendo di venderle in perdita. Si scandalizzano per un B-suv, quando mercedes ha cessi come classe a e b o roba con motori renault oil citan torurer. o bmw la serie 2 tourer. Manley ha semplicemente detto agli azionisti quello che doveva dire dopo che avevano svalutato Alfa di 1 miliardo e 400 milioni. Ragà 1 miliardo e 400 milioni ci rendiamo conto, facendo auto eccezionali come Giulia e Stelvio..chiaro che devono cambiare rotta. Non hanno sfondato in usa e non hanno sfondato in cina. Ora faranno modelli per l'Europa dove sanno che hanno possibilità di vendere bene, e magari riusciranno a venderli pure in usa e cina. Se i conti torneranno si penserà pure a fare altro ma non possono permettersi altri buchi. Tutto ciò prima dell'accordo con PSA, ora ci penserà Tavares che è uno dei migliori ceo al mondo, e con la rete vendita psa in Europa potrebbero cambiare tante cose

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4 minutes ago, davos said:

Infatti non capisco lo scandalo. Ci son appassionati che pretendano che Alfa faccia auto migliori della concorrenza e le venda a prezzo minore, faccia auto stupende sapendo di venderle in perdita. Si scandalizzano per un B-suv, quando mercedes ha cessi come classe a e b o roba con motori renault oil citan torurer. o bmw la serie 2 tourer. Manley ha semplicemente detto agli azionisti quello che doveva dire dopo che avevano svalutato Alfa di 1 miliardo e 400 milioni. Ragà 1 miliardo e 400 milioni ci rendiamo conto, facendo auto eccezionali come Giulia e Stelvio..chiaro che devono cambiare rotta. Non hanno sfondato in usa e non hanno sfondato in cina. Ora faranno modelli per l'Europa dove sanno che hanno possibilità di vendere bene, e magari riusciranno a venderli pure in usa e cina. Se i conti torneranno si penserà pure a fare altro ma non possono permettersi altri buchi. Tutto ciò prima dell'accordo con PSA, ora ci penserà Tavares che è uno dei migliori ceo al mondo, e con la rete vendita psa in Europa potrebbero cambiare tante cose

 

 

The charges related to the Alfa Giorgio platform for € 800 million and the A segment Mini platform in Europe for € 400 million.

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