I prossimi modelli Alfa Romeo (Notizie) - Riassunto nel 1° messaggio

[vince-991]

Trovo che sia incredibile che qui dentro si dia credito a quella è chiaramente una delle tante fake news che purtroppo circolano. La fusione FCA/PSA verrà portata a termine nel primo trimestre del 2021. Impossibile che prima del 2023 si veda alcunché di condiviso 

[McNab]

 
Quello che non capisco è l'escludere a priori il CMP per poi stracciarsi le vesti nel caso l'infausto evento dovesse verificarsi, è da valutare così come è stato valutato SUSW al posto di Giorgio per la Tonale
 

Perché non é stato escluso a priori ma in virtù della tempistica data (sop 2022) e dello stato della fusione fca-psa ad oggi.
Tutto porta ragionevolmente a pensare che o sia sbagliata l'ipotesi di uso del cmp o sia da slittare tutto parecchio in avanti nel tempo

[Thomas M.]

A leggere i soliti "nuovi progetti" è evidente come oramai abbiano ammainato la bandiera in favore di altri segmenti di mercato non premium.

Segmenti ove per altro mi sorge il dubbio tra volumi e profittabilità visto all'imminente crisi del settore e segmento di mercato a cui si rivolge (classe media).

 

Peccato perché Giulia/Stelvio sono ottimi prodotti nei loro segmenti, migliori di tante altre rivali blasonate.

 

A vedere le nuove proposte è uno svuotamento totale del brand e dei valori Alfa Romeo.

Per me (opinione personale), dopo l'ennesimo rilancio fallito, il destino del marchio è oramai segnato. 

Modificato 2 Giugno 2020 da Thomas M.

[__P]

2 minuti fa, Thomas M. scrive:

A leggere i soliti "nuovi progetti" è evidente come oramai abbiano ammainato la bandiera in favore di altri segmenti di mercato non premium.

Segmenti ove per altro mi sorge il dubbio tra volumi e profittabilità visto a chi sarà destinata e all'imminente crisi del settore, e segmento di mercato a cui si rivolge (classe media).

 

Peccato perché Giulia/Stelvio sono ottimi prodotti nei loro segmenti, migliori di tante altre rivali blasonate.

 

A vedere le nuove proposte è uno svuotamento totale del brand e dei valori Alfa Romeo.

A forza di leggere in rete i commenti su Giulia e Stelvio evidentemente hanno iniziato a non crederci più nel brand... ??‍♂️
Ragazzi Giulia e Stelvio sono ottimi prodotti, sbaglieranno anche le strategie commerciali per carità, ma i numeri stan li a indicare il valore del brand, che non può essere quello che può sostenere il ritorno degli investimenti fatti per l’elettrificazione necessaria alla gamma “alta” del gruppo.

[xtom]

1 ora fa, McNab scrive:

Perché non é stato escluso a priori ma in virtù della tempistica data (sop 2022) e dello stato della fusione fca-psa ad oggi.
Tutto porta ragionevolmente a pensare che o sia sbagliata l'ipotesi di uso del cmp o sia da slittare tutto parecchio in avanti nel tempo

 

A me va bene tutto, se avete delle indiscrezioni ben vengano, però per piacere evitiamo di portare sempre come giustificazione lo stato della fusione non ancora operativa. Non mi risulta che FCA si sia fusa con Mazda per fare la 124 spider su base MX-5, tanto per dirne una delle tante fatte in collaborazione.

 

Il problema è proprio quel SOP 2022, annunciato il 31/10/2019, quasi contemporaneamente all’annuncio della fusione.

Quindi i casi possono essere 3:

 

- si sono dati solo 2 anni sapendo di poter usare la CMP già pronta sia per la produzione, sia per le versioni elettriche.

 

- si sono dati solo 2 anni sapendo di poter utilizzare la SUSW già pronta o la versione della Tonale, che però non è attualmente disponibile in versione BEV, ma magari in fase di progettazione.

 

- come al solito hanno sparato una data a caso, va già bene se rispettano l’intenzione di fare questa B-UV e non se ne escono dicendo che a seguito della fusione i piani sono cambiati, vista l’elevata offerta di B-UV PSA, mentre Alfa magari si dedicherà a fare una C crossover per il 2025.
 

Se guardiamo alla storia recente lo scenario più probabile è l’ultimo.

[Motron]

5 minuti fa, lukka1982 scrive:

Ragazzi Giulia e Stelvio sono ottimi prodotti, sbaglieranno anche le strategie commerciali per carità, ma i numeri stan li a indicare il valore del brand, che non può essere quello che può sostenere il ritorno degli investimenti fatti per l’elettrificazione necessaria alla gamma “alta” del gruppo.

Ma quali numeri avrebbero giustificato un successo? Gli stessi di BMW?

Aspettarsi di più da queste vetture non era possibile, hanno fatto le fondamenta di un palazzo con queste 2 auto, non è giusto buttare tutto alle ortiche.

Quando 128 spopolava, VW cos'era?

Non sono solo altri tempi, ma sopratutto sono altre palle di chi guida un'azienda (e del paese che le ospita).

Qui le palle mancano...

Modificato 2 Giugno 2020 da Motron

[Thomas M.]

5 minuti fa, lukka1982 scrive:

A forza di leggere in rete i commenti su Giulia e Stelvio evidentemente hanno iniziato a non crederci più nel brand... ??‍♂️
Ragazzi Giulia e Stelvio sono ottimi prodotti, sbaglieranno anche le strategie commerciali per carità, ma i numeri stan li a indicare il valore del brand, che non può essere quello che può sostenere il ritorno degli investimenti fatti per l’elettrificazione necessaria alla gamma “alta” del gruppo.

 

In Audi hanno investito 20 anni e miliardi di marchi prima di arrivare alla posizione dominante di oggi. Hanno avuto un piano di lunga visione, come da tradizione industriale tedesca.

 

Era impensabile che Alfa Romeo potesse fare i numeri sbandierati in così poco tempo, senza più un'immagine nel Mondo, e sopratutto senza quattrini per ricerca e sviluppo.

 

Oggi la ruota nel Mondo Automotive rigira ancora, e non è detto che i marchi dominanti oggi lo potranno essere anche domani. Purtroppo temo che il destino Alfa Romeo sia segnato a prescindere, proprio in virtù della mancanza più importante (quella dei quattrini).

 

Insomma, la stessa fine che ha fatto Lancia.

 

 

Modificato 2 Giugno 2020 da Thomas M.

[__P]

Adesso, Motron scrive:

Ma quali numeri avrebbero giustificato un successo? Gli stessi di BMW?

Aspettarsi di più da queste vetture non era possibile, hanno fatto le fondamenta di un palazzo con queste 2 auto, non è giusto buttare tutto alle ortiche.

Ovviamente no, lo dissero din da subito.

Ma su Giulia avevano ben altri numeri in testa... dichiarati in più occasioni da Wester al lancio.

In Germani e UK NON vendono, in Cina neanche. Quelli che tengono in piedi il brand sono le vendite italiane e quelle americane. Per cui si investe su modelli per riempire le concessionarie italo(europee) e si tengono aggiornate Giulia e Stelvio anche in ottica vendite USA.

 

Intanto il grosso investimento su Giorgio elettrico lo si fa per i nuovi modelli Maserati vendibili a prezzi, quindi con margine maggiore.

Tutto questo fino a quando ci sarà Manley alla guida. Con Tavares si vedrà!

[iDrive]

Non hanno ancora capito (dopo 40 anni di flop o quasi) che Alfa non è un mass-market brand...

 

Infatti come lo dico da tempo e come lo dicono i numeri di vendite, la gente vuole un Alfa vera, e quest’Alfa vera fa numeri decenti anche rispetto a marchi che fanno ben più numeri. I dati mostrano che infatti, non vendono le Alfa « base » e Diesel come si vorrebbe e come farebbe un pass-market brand, ma le altre, benzina 200/280cv e Quadrifoglio si vendono in proporzione, molto bene, relativamente alla miglior concorrenza e al segmento.

[lillopro]

Ma in ottica fusione, Tavares non pensate punterà sui marchi a più alto margine potenziale? Del resto mi pare sia sua la frase: "To me, performance matters more than size". Chiaramente lo stato della gamma Alfa si trova perennemente allo stato embrionale, ma con giulia e stelvio la direzione presa sembra quella giusta. Ma, a mio parere, proprio adesso è il momento d'insistere e non mollare. Capisco che ci vogliano enormi capitali, ma la fusione non dovrebbe servire proprio a questo? Creare un'impresa globale con economie di scala che permettano d'investire in prodotti di "nicchia" ad alta marginalità? 

Modificato 2 Giugno 2020 da lillopro