I prossimi modelli Alfa Romeo (Notizie) - Riassunto nel 1° messaggio

[davos]

Per me prima di convergere in 2-3 piattaforme ci vorrà tanto tempo. Le due PSA sono già in fase di aggiornamento e usciranno 1 nel 2023 e l'altra nel 2025. Giorgio è appena stata implementata per Maserati e jeep. Per le jeep c'è ancora bisogno della trazione integrale meccanica. Anche sull'elettrico Europa e Usa e paesi emergenti hanno velocità diverse. In Europa sarà inevitabile spostare verso l'elettrico per le normative

[Bare]

PSA platforms have always the same issues.

 

Technical or better said mechanical impoverishment and very bad packaging.

 

Giorgio? It's alive and many different forks are under development for different brands and markets. If I got it right staring with this year we should have 9 new Giorgio products by 2024. And that's without Alfa Romeo. With 2 Alfa Romeo projects which are on hold it could climb up to 11.

[Alain]

PSA piattaforme per segmento A B C e relative SUV 

Giorgio piattaforma per D E, sportive e relativi SUV 

[__P]

1 minuto fa, Alain scrive:

PSA piattaforme per segmento A B C e relative SUV 

Giorgio piattaforma per D E, sportive e relativi SUV 

uhm... ni!

La roba USA continuerà ad essere sviluppata sulle basi exFCA, mentre i prodotti europei dipenderà se andranno aldilà dell’oceano, come Tonale ad esempio.

Giorgio sarà globale e come per ogni piattaforma modulare che si rispetti, avrà delle customizzazioni specifiche in base al brand su cui verrà usato.

[iDrive]

Dunque eMini buttato alle ortiche?

La vedo male per il core business FIAT (Panda/5oo).

 

E Giorgio anche su un eventuale erede 508?

 

E poi si diceva che ci sarebbero state nuove Dodge su un evoluzione di LX, ma meglio se passano su Giorgio.

[ItalianBrands]

22 minuti fa, iDrive scrive:

E Giorgio anche su un eventuale erede 508?

 

Ma anche no!

 

Al massimo la useranno per Lancia dato che di sportività ne avrà bisogno in una gamma chic. 

Poi, Giorgio su DS sarebbe ancora peggio. 

In genere escluderei a priori questa piattaforma per la francesi, sarebbe uno spreco. 

Modificato 18 Febbraio 2021 da ItalianBrands

[__P]

31 minuti fa, iDrive scrive:

Dunque eMini buttato alle ortiche?

La vedo male per il core business FIAT (Panda/5oo).

 

E Giorgio anche su un eventuale erede 508?

 

E poi si diceva che ci sarebbero state nuove Dodge su un evoluzione di LX, ma meglio se passano su Giorgio.

eMini è sotto 500e, ergo per almeno 10 anni (🤣) verrà aggiornato.

Dovessero dare un erede anche alla ICE, sarebbe basata su questa.

Sulle segmento B invece, CMP è sicuro al 100% e lo sarà per tutta la produzione europea.

508 su Giorgio?

Possibile ma molto poco probabile. Non ha bisogno di federalizzazione, e non è posizionata nel segmento premium, ergo al 99% finirà su eVMP e vista l’età dell’attuale, credo proprio ci stiano già lavorando sopra.

Le nuove Dodge, stando a quanto detto da @GinaCostanza76 dovrebbero essere su in evoluzione di LX. Certo che però quest’evoluzione dovrebbe poter supportare i powertrain HEV, BEV e EREV previsti o in valutazione per i nuovi modelli 🤭

 

Saremmo comunque nel thread AR comunque 

Modificato 18 Febbraio 2021 da lukka1982

[vince-991]

Tavares, quello che per mesi e' stato acclamato come fine intenditore di automobili, adesso avrebbe dichiarato che le Maserati sono troppo complesse? Scusate ma a me pare na strun.ata

[jeby]

14 minuti fa, lukka1982 scrive:

Non ha bisogno di federalizzazione 

 

Per ora... mi sa che uno dei punti importanti per PSA è tornare in USA.

[__P]

3 minuti fa, jeby scrive:

 

Per ora... mi sa che uno dei punti importanti per PSA è tornare in USA.

Prima del deal...

Ora hanno Jeep, Dodge, Chrysler e Alfa Romeo.

Che poi eVMP possa ricevere le modifiche adatte alla federalizzazione è probabile.

13 minuti fa, vince-991 scrive:

Tavares, quello che per mesi e' stato acclamato come fine intenditore di automobili, adesso avrebbe dichiarato che le Maserati sono troppo complesse? Scusate ma a me pare na strun.ata

Tavares si è lamentato dei processi produttivi, non della complessità dei veicoli, e a livello generale dopo le visite agli stabilimenti di Melfi e Cassino.