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FCA - Product Plan (Notizie - Riassunto a pag. 1)


Messaggi Raccomandati:

15 ore fa, Robert1 dice:

Penso proprio che finirà così. L'annuncio di un nuovo modello Maserati è coerente con questa ipotesi.

FCA, azienda coi conti sani ma zero progetti e zero futuro venduta ottimamente ad un acquirente finanziariamente dotato.

Ci si rifugia nel lusso, coi due marchi Maserati e Ferrari, che il loro appeal lo avranno sempre.

e non mi sembra neanche un brutto futuro a dirla tutta....

 

non ho mai condiviso l'equazione: fusione con un costruttore estero=morte sciagura&rovina

 

e per certi versi neanche l'acquisizione è di per se un male a prescindere....certo, nel caso si concretizzasse, dispiace che l'Italia non sia stata in grado di tenersi almeno un grande costruttore di auto, ma le colpe non sono necessariamente da attribuirsi ad una singola azienda, quanto piuttosto ad un intero sistema paese incapace di far crescere e prosperare la grande industria (al di fuori del capitalismo di stato...vedi Leonardo o Fincantieri)

 

 l'importante è che in italia restino cospicui siti produttivi e di R&D, poi il "padrone" può essere anche tedesco o cinese

 

detto ciò, io confido ancora in una FCA indipendente e prospera :) o al limite in partnership alla pari con un altro big

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Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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On 8/11/2017 at 10:30, fiat124 dice:

https://fiatgroupworld.com/2017/10/15/where-are-the-new-cars/#comment-26420

 

interessante articolo sull'FCA

 

"The problem is the lack of planning. FCA top management, aka Marchionne, is always changing plans, making more noise than cars, and waisting precious time to overcome its rivals. The best example of this is how late the car maker arrives to the parties. SUV boom started in Europe with the arrival of the Nissan Qashqai in 2007. It was soon followed by Volkswagen, Peugeot, Renault, Ford, Opel, Hyundai and many other mainstream brands. Then the premiums joined the segment, but FCA was still out of it. The group finally presented the Jeep Renegad and Fiat 500X in late 2014, early 2015, or 5 years after Dacia hit the market with the Duster. The same happened to the Maserati Levante, which was introduced 14 years after the first Porsche Cayenne was launched."

 

vabbeh, non ci vuole un genio per scrivere questec cose eh. Come scritto poco sotto, amara realtà. Però sembrava che in questi ultimi anni 'gloriosi' con diverse uscite interessanti le cose potessero cambiare. Invece a quanto pare ai piani alti di FCA, quei piani alti che stanno ancora a Torino, i soliti 'dioti' stiano 'ostacolando' la potenziale rinascita...

 

On 8/11/2017 at 16:22, HF integrale dice:

Ma 3 e mezzo anni dopo il famoso "Investor Day", i numeri mostrano una realtà diversa. FCA ha presentato e presentato solo i 12 prodotti delle 47 nuove automobili annunciate nel 2014. 

eh, infatti, sai quannti bei progetti a metà prezzo si potevano fare con tutte queste belle basi di partenza? Invece smantella di qua (Lancia), smantella di là...

Fiat 127 - 903 ab | Fiat Regata 100 S i.e. | Daewoo Nubira SW 1600 SX-Fiat Panda Young 750 ab ('89) | Fiat Punto Easy 1.2 Nero Tenore

Camper Adria Coral 655 Sp su Ducato Maxi 2.8 jtd 127cv

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4 ore fa, jeby dice:

Solita solfa da almeno 20 anni. Però questo sta mettendo a posto i conti.

 

 

Mettere a posto i conti non è sempre una cosa positiva: dipende da come lo fai.

 

Mio zio lavorava in banca e un giorno arrivò un manager con l'incarico di migliorare i conti, questo cominciò a tagliare le pulizie (a volte mancava persino la carta igienica nei bagni), la manutenzione degli stabili e soprattutto bloccò tutte le promozioni ai dipendenti.

Come risultato tutti i promotori più bravi cambiarono datore di lavoro e passarono alla concorrenza.

Questo manager si prese il suo bonus e lasciò la banca nella merda perchè la rese incapace di attirare investitori.

 

Ora se Marchionne taglia lo sviluppo per arrivare in posizione di forza ad una fusione è un conto ma se lo fa solo per intascarsi i bonus distruggendo l'azienda (che lui stesso ha rilanciato, oltretutto) è solo uno sciacallo.

Entro pochi mesi scopriremo quale ipotesi si realizzerà.

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5 minuti fa, itr83 dice:

 

Mettere a posto i conti non è sempre una cosa positiva: dipende da come lo fai.

 

Mio zio lavorava in banca e un giorno arrivò un manager con l'incarico di migliorare i conti, questo cominciò a tagliare le pulizie (a volte mancava persino la carta igienica nei bagni), la manutenzione degli stabili e soprattutto bloccò tutte le promozioni ai dipendenti.

Come risultato tutti i promotori più bravi cambiarono datore di lavoro e passarono alla concorrenza.

Questo manager si prese il suo bonus e lasciò la banca nella merda perchè la rese incapace di attirare investitori.

 

Ora se Marchionne taglia lo sviluppo per arrivare in posizione di forza ad una fusione è un conto ma se lo fa solo per intascarsi i bonus distruggendo l'azienda (che lui stesso ha rilanciato, oltretutto) è solo uno sciacallo.

Entro pochi mesi scopriremo quale ipotesi si realizzerà.

l'esperienza di tuo zio è la chiave di lettura.

 

se vuoi vendere bene un'azienda ne devi elevare il valore quanto più possibile.

 

Questa è la sola strada percorribile, quand'anche il tuo unico fine fosse il mero tornaconto personale devi comunque aumentare il valore dell'azienda cercando di renderla appetibile per gli investitori

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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1 ora fa, JackSEWing dice:

e non mi sembra neanche un brutto futuro a dirla tutta....

 

non ho mai condiviso l'equazione: fusione con un costruttore estero=morte sciagura&rovina

 

e per certi versi neanche l'acquisizione è di per se un male a prescindere....certo, nel caso si concretizzasse, dispiace che l'Italia non sia stata in grado di tenersi almeno un grande costruttore di auto, ma le colpe non sono necessariamente da attribuirsi ad una singola azienda, quanto piuttosto ad un intero sistema paese incapace di far crescere e prosperare la grande industria (al di fuori del capitalismo di stato...vedi Leonardo o Fincantieri)

 

 l'importante è che in italia restino cospicui siti produttivi e di R&D, poi il "padrone" può essere anche tedesco o cinese

 

detto ciò, io confido ancora in una FCA indipendente e prospera :) o al limite in partnership alla pari con un altro big

Il problema purtroppo va oltre il settore " automotive ". E' tutto il sistema paese in sofferenza, diciamo così.

:pen:

Modificato da carlo1967
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4 ore fa, Robert1 dice:

Sergione, e non lo dico con intento denigratorio né moralistico, ha prevalentemente strategie di tipo finanziario: sa far benissimo di conto, è un grandissimo politico ed ha in mente innanzitutto la soddisfazione degli azionisti.

Di prodotto gliene frega poco: per quanto lo riguarda, se la cosa funzionasse a livello di redditività, probabilmente rimanderebbe in produzione la Punto degli anni 90.

Jeep è il marchio più performante e lì si gioca gli investimenti.

Con Alfa ci ha provato, probabilmente voleva costruire una triade del lusso forte con Maserati e Ferrari, ma non sta andando bene. Il mercato non ha reagito tanto positivamente quanto ci si aspettava e tutto è tornato nel congelatore...ma non sappiamo a questo punto chi e quando interromperà l'ibernazione.

 

Sono d'accordo ma che Alfa, che dalla 147 in poi non produce un'auto decente, che non ha mai venduto in Cina ed e' assente da lustri in usa, tornasse subito profittevole in un anno non voglio credere lo abbiano pensato davvero.

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Tornando al product plan, sarà fondamentale più che quello alfa, quello fiat.

 

Li si capirà subito che futuro  attende Fca.

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Guidatore medio di S.w. mi piacciono le auto , fumatore Light e AD INTERIM convivente... questo è nicogiraldi....

875kg - 260+ cv i numeri del mio piacere

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Presto i nodi verranno al pettine... A Cassino i sindacati hanno già interpellato il ministero del lavoro per avere chiarimenti, a Melfi e Mirafiori a ogni periodo di cassa integrazione seguono domande sui futuri modelli...Se le vendite continueranno a scendere nel prossimi mesi, questo silenzio dei testoni al vertice non potrà durare a lungo... non credo sia possibile arrivare alla pubblicazione del product plan 2018 continuando senza nessun segnale che dia speranza di continuità industriale sui vari stabilimenti

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41 minuti fa, PavaPareri dice:

 

FCA è un colosso multinazionale che ha come mercato principale l'america,

 

Con due modelli Chrysler, una gamma Dodge che boccheggia e una gamma Jeep in (lenta) ripresa? Gamma Jeep che tira per la maggiore grazie a un prodotto non-made-in-fca (Grand Cherooke)
Gran mercato principale...

Modificato da Ospite
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1 ora fa, dunnet dice:

Sono d'accordo ma che Alfa, che dalla 147 in poi non produce un'auto decente, ...

 

Ah... ma una volta non era 75 l'ultima Alfa "decente"?

 

Adesso aspetto la santificazione di MiTo...... che, tranquilli, arriverà...... basta aspettare....

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LanciaDeltaS4_open_mini.jpg.5d11965fd7512efc3fa6bdb812cce295.jpg 

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