Consiglio su voltura per successione. Qualcuno ha informazioni affidabili?

[Cosimo]

Ciao, come da oggetto ho bisogno di avere chiarimenti su questo tipo di pratica.

La situazione è la seguente: due macchine intestate al defunto che devono essere volturate alla moglie. Una la terrebbe, in quanto la usa regolarmente e una la venderebbe. Fin qui l'iter burocratico non dovrebbe essere complicato, ma il problema è che ci sono due figli minorenni.

questo è quanto ho trovato su di un articolo

La legge dice che in caso di morte del proprietario di un’auto (o di altro veicolo), gli eredi hanno 6 (sei) mesi di tempo per effettuare la variazione sul libretto di circolazione: è obbligatorio fare un passaggio di proprietà a favore di tutti gli eredi, quindi è probabile che il mezzo risulterà cointestato. Come abbiamo detto più volte, avere un mezzo cointestato comporta solo problemi, a maggior ragione se lo è “per forza” come nel caso della successione. E’ quindi consigliabile effettuare un successivo passaggio verso la persona che secondo gli accordi degli eredi utilizzerà la vettura, anche se questo comporta un costo aggiuntivo per niente basso (un passaggio costa in media 500 euro, quindi sono 1.000 euro ed oltre per il doppio passaggio). La legge prevede la possibilità di presentare in un’unica domanda il doppio passaggio verso tutti gli eredi e da questi verso colui che si vorrà intestare il veicolo: questo comporta comunque il pagamento di due volte della IPT, che è la tassa che più grava sul costo del passaggio. Alcune provincie agevolano questo doppio passaggio facendo pagare una sola volta la IPT, ma sono poche e tra queste non ci sono le grandi provincie (Roma, Milano, Napoli, ecc.). Altra soluzione possibile… a volte alcune agenzie di pratiche automobilistiche acconsentono, forzando la procedura, a fare il tutto con un unico passaggio: il modus operandi non è però del tutto corretto e chi si intesta la vettura sarà soggetto al rischio di contestazioni da parte degli eredi esclusi.

il problema è che cointestare un'auto a dei minorenni (3 e 8 anni da compiere) è di fatto impossibile, quindi si deve passare dal giudice tutelare.

Un conoscente mi ha consigliato di passare direttamente al PRA senza indicare come possibili eredi i figli e intestare le auto stesse alla sola moglie, ma mi ha avvertito che, seppur pratica piuttosto diffusa, formalmente non è correttissima.

Qualcuno ha consigli in merito? Vorrei procedere il più in fretta possibile,ma, al tempo stesso non vorrei creare problemi agli eredi.

Grazie

[mariola]

Allora.

A rigor di diritto l'auto è 1/3 ciascuno di mamma e due figli.

Il problema è che ogni volta che dei minori ereditano occorre fare (mica solo per l'auto, per tutto) accettazione con beneficio di inventario, previa autorizzazione (adesso non ricordo se del Giudice Tutelare o del Tribunale), e poi fare l'inventario.

Una cosa costosa, ma se l'eredità comprende almeno un immobile inevitabile.

Poco so invece sulle norme specifiche sulla trascrizione al PRA, di cui non mi occupo per nulla, ma mi pare strano che sia obbligatorio trascrivere a tutti gli eredi, almeno se questi hanno già raggiunto un accordo per la divisione, accordo, che, se ci sono minori deve a sua volta essere autorizzato dal giudice.

Due domande per capire cosa fare:

1) ci sono immobili nell'eredità?

Se si un'accettazione con beneficio di inventario è inevitabile, a quel punto devo inserire le auto nell'inventario e non posso fare ricorso al trucchetto suggerito dal conoscente

2) le auto hanno un valore significativo o no?

[Cosimo]

Allora.

A rigor di diritto l'auto è 1/3 ciascuno di mamma e due figli.

Il problema è che ogni volta che dei minori ereditano occorre fare (mica solo per l'auto, per tutto) accettazione con beneficio di inventario, previa autorizzazione (adesso non ricordo se del Giudice Tutelare o del Tribunale), e poi fare l'inventario.

Una cosa costosa, ma se l'eredità comprende almeno un immobile inevitabile.

Poco so invece sulle norme specifiche sulla trascrizione al PRA, di cui non mi occupo per nulla, ma mi pare strano che sia obbligatorio trascrivere a tutti gli eredi, almeno se questi hanno già raggiunto un accordo per la divisione, accordo, che, se ci sono minori deve a sua volta essere autorizzato dal giudice.

Due domande per capire cosa fare:

1) ci sono immobili nell'eredità?

Se si un'accettazione con beneficio di inventario è inevitabile, a quel punto devo inserire le auto nell'inventario e non posso fare ricorso al trucchetto suggerito dal conoscente

2) le auto hanno un valore significativo o no?

si, c'è un immobile, difatti siamo predisponendo anche le pratiche in tribunale per l'accettazione con beneficio di inventario.

Il mio timore oiù che altro è che la pratica vada per le lunghe e vorrei disfarmi al più presto della macchina che è ancora praticamente nuova senza rimetterci troppo.

[TonyH]

Anche più lunga e "penalizzante", meglio optare per la doppia voltura.

Perchè se un domani un erede si sente defraudato di una parte dell'eredità (e nella sostanza, così è se lo vende solo uno) poi tira su un casino che metà basta.

meglio fare le cose per bene. Perché magari i fratelli non litigano. Però saranno volenterosi di infilare i pistolini in buchi altrui. E sono i buchi altrui che creano sempre casini, perché dei legami di parentela tuoi se ne fottono.

purtroppo, le successioni con minori sono sempre mostruosamente complicate. Motivo per il quale (e questo è un consiglio a tutti gli autopareristi) sarebbe sempre bene fare testamento.

in modo da destinare ai minori gli immobili (con usufrutto al coniuge), e tutto il resto al coniuge. In modo da evitargli ulteriori grane oltre al tragico lutto.

e usare, ove possibile, strumenti che permettono la nomina di beneficiari...

[Cosimo]

Anche più lunga e "penalizzante", meglio optare per la doppia voltura.

Perchè se un domani un erede si sente defraudato di una parte dell'eredità (e nella sostanza, così è se lo vende solo uno) poi tira su un casino che metà basta.

meglio fare le cose per bene. Perché magari i fratelli non litigano. Però saranno volenterosi di infilare i pistolini in buchi altrui. E sono i buchi altrui che creano sempre casini, perché dei legami di parentela tuoi se ne fottono.

purtroppo, le successioni con minori sono sempre mostruosamente complicate. Motivo per il quale (e questo è un consiglio a tutti gli autopareristi) sarebbe sempre bene fare testamento.

in modo da destinare ai minori gli immobili (con usufrutto al coniuge), e tutto il resto al coniuge. In modo da evitargli ulteriori grane oltre al tragico lutto.

e usare, ove possibile, strumenti che permettono la nomina di beneficiari...

problemi di discussioni non ce ne sono e non ce ne saranno. Chi eredita è la moglie, l'unico che potrebbe far casini in via puramente teorica sarebbe il sottoscritto e va da se che il problema non si pone nemmeno.

Sulla questione testamento tutto giusto e vero, ma a 37 anni raramente ci si pensa. Va già bene che ha lasciato tutto in maniera impeccabile.

[owluca]

. Motivo per il quale (e questo è un consiglio a tutti gli autopareristi) sarebbe sempre bene fare testamento.

[TonyH]

problemi di discussioni non ce ne sono e non ce ne saranno. Chi eredita è la moglie, l'unico che potrebbe far casini in via puramente teorica sarebbe il sottoscritto e va da se che il problema non si pone nemmeno

.

Moglie E figli

oggi non ci sono problemi. Ma metti che tra 20 anni uno dei pargoli si mette con una stronza che gli mette in testa che "quando è mancato tuo papà ti hanno fregato" e la frittata è fatta.

Sulla questione testamento tutto giusto e vero, ma a 37 anni raramente ci si pensa. Va già bene che ha lasciato tutto in maniera impeccabile.

Lo so, ahimè. Qua da noi solo il 6% delle successioni è per via testamentaria....le altre, intasano i tribunali

Solo che a non pensarci, lasci inconsciamente altri problemi, oltre a quello MOSTRUOSO della perdita....

Sono cose che uno prega sempre che siano a fondo perduto (come la TCM), e io auguro sempre a tutti che siano il più possibile "inutili", ma consiglio sempre di pensarci finché si è in tempo....che dopo, quello che manca, manca.

(a costo di beccarmi le corna e i vaffanculi)

[Cosimo]

.

Moglie E figli

oggi non ci sono problemi. Ma metti che tra 20 anni uno dei pargoli si mette con una stronza che gli mette in testa che "quando è mancato tuo papà ti hanno fregato" e la frittata è fatta.

Lo so, ahimè. Qua da noi solo il 6% delle successioni è per via testamentaria....le altre, intasano i tribunali

Solo che a non pensarci, lasci inconsciamente altri problemi, oltre a quello MOSTRUOSO della perdita....

Sono cose che uno prega sempre che siano a fondo perduto (come la TCM), e io auguro sempre a tutti che siano il più possibile "inutili", ma consiglio sempre di pensarci finché si è in tempo....che dopo, quello che manca, manca.

(a costo di beccarmi le corna e i vaffanculi)

La pratica di successione si fa tutta ed è già in essere, la nomina del giudice tutelare pure, quindi da quel punto di vista non ci son problemi.

La questione era solo riguardo all'auto, di cui vorremmo liberarci il prima possibile anche perchè mi pare stupido smenarci altri soldi. Credo che recriminazioni tra vent'anni saranno decisamente improbabili.

[TonyH]

Poi la smetto per non inquinare il topic.

Lo so che è un argomento "brutto", avendo però tanti clienti, e tanti seguiti da tanti anni, le successioni inevitabilmente accadono.

Noi abbiamo un diritto successorio, tuttavia, la cosa è "a pain in the ass". Le cose vanno agli eredi indivise, e poi son cazzi loro se per vendere si devono mettere d'accordo. Se poi ci sono di mezzo i minori, la cosa è ancora peggio. Che al giudice tutelare frega niente se devono passare 6-8 mesi...e se intanto, quello che volevi vendere, vale più niente.

A me, come guadagno, viene in tasca niente. Anzi, ricevo gesti apotropaici per l'appunto. Come professionista, però, devo farlo notare, per aiutare le persone a fare scelte che risolvano i problemi, non che ne creino di nuovi (specie in situazioni come queste, che - ripeto - anche se accadono non auguro manco al mio peggior nemico...)

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

La pratica di successione si fa tutta ed è già in essere, la nomina del giudice tutelare pure, quindi da quel punto di vista non ci son problemi.

La questione era solo riguardo all'auto, di cui vorremmo liberarci il prima possibile anche perchè mi pare stupido smenarci altri soldi. Credo che recriminazioni tra vent'anni saranno decisamente improbabili.

Essendoci già la pratica, fatto 30, farei 31. Per avere tutto in regola.

Che quando ci sono di mezzo i soldi, non esistono più amici e parenti. Più si è limpidi e vergini, meglio è.

[mariola]

Tutto sommato sono d'accordo con Tony, già che c'è la pratica di successione metteteci dentro le auto.

I figli da adulti non potrebbero protestare, ora che arrivano ai vent'anni sarebbe tutto prescritto.

però è meglio non cercare casini, più che altro perchè l'omissione di un bene registrato potrebbe inficiare l'inventario.

P.S. aggiungo in tema testamenti. "e fateli nella forma dell'atto di notaio" (testamento pubblico in termini tecnici), perchè di testamenti olografi (scritti di proprio pugno in privato) contestati perchè la scrittura non è quella del defunto, o perchè era già incapace, ecc...) ne ho visti... magari solo per strappare una piccola percentuale in più in via transattiva.

Sono cose che costano però, se il "patrimonio" è un bicamere capisco che si abbia poca voglia di spendere soldi di notaio per il testamento.