Conviene installare la scatola nera?

[drm]

Ciao a tutti,

vorrei pareri in merito all'installazione della scatola nera per ridurre i costi rc auto e quelli della componente furto.

Mi e' stato detto che l'installazione e' gratuita ma non mi e' chiaro se ci sono costi legati a canoni, ai km percorsi annui, o altro.

Credo che si tratti di un comodato d'uso. Che succede se, dopo averla installata con un'assicurazione, decido di cambiare compagnia? ci sono penali?

Inoltre vorrei capire quanto sia invasiva l'installazione per un'auto nuova, si puo' essere tranquilli o ci sono controindicazioni?

Grazie

[TonyH]

Non è vero che lo applicano sempre il concorso di colpa.

Io feci un incidente grosso a una semaforo nel 2002 e ebbi il 100% ragione.

Idem mia mamma qualche anno fa in un piccolo incidente con un bus che non le diede la precedenza.

A meno che la controparte non firmi il CID assumendosi la completa responsabilità è però sempre bene farsi seguire da un legale.

Modificato 17 Agosto 2016 da TonyH

[Wilhem275]

Ho avuto una piccola "fregatura" con la scatola di Genertel, al primo rinnovo le virgolette sono d'obbligo perché era tecnicamente una colpa nostra, anche se non cercata: l'auto era dichiarata in polizza per 5000 km/anno, dalla notte dei tempi, e quell'anno invece ne ha fatti il doppio. Così al rinnovo ci siamo trovati lo sconto per la presenza della scatola... ma anche una bella maggiorazione per avere sforato ed è finita che abbiamo pagato più di prima

 

Altra cosa che non ha girato a nostro favore (e glielo dissi, a mio padre) è che Genertel penalizza le percorrenze notturne e in ambiente urbano... e mia sorella metà della strada che fa è di notte nella suburbia veneta

Inoltre vorrei capire come loro calcolano lo sforamento dei limiti: perché un conto è se usano il 5% legale, altro conto è se sono precisi sulla velocità del GPS: e in quel caso è automatico che io sia perennemente fuori limite (viaggio sempre tra il limite nominale e quello legale).

 

Comunque, nonostante tutto, preferisco che ci sia.

[TonyH]

Per lo sforamento dei limiti calcolano gli sforamenti oltre i 10km/h.

Per farla breve, se in città viaggi più di 60km/h di GPS (che di tachimetro sono pure di più).

Fornisce comunque solo un dato statistico e non puntuale e solo finalizzato a un extra sconto (non ha valenza esterna)

(ho pure io Genertel) ma non deve diventare una mania.

 

scaricati la loro app che spiega bene.

 

Va ancora clusterizzato bene....a me penalizza il dato dell'intensità delle accelerazioni e decelerazioni.....dovrò prima o poi fargli presente che motore e freni ha la mia vettura...che avrà sempre accelerazioni e decelerazioni più intense della media.

Modificato 17 Agosto 2016 da TonyH

[Ario_]

57 minuti fa, Wilhem275 dice:

Ho avuto una piccola "fregatura" con la scatola di Genertel, al primo rinnovo le virgolette sono d'obbligo perché era tecnicamente una colpa nostra, anche se non cercata: l'auto era dichiarata in polizza per 5000 km/anno, dalla notte dei tempi, e quell'anno invece ne ha fatti il doppio. Così al rinnovo ci siamo trovati lo sconto per la presenza della scatola... ma anche una bella maggiorazione per avere sforato ed è finita che abbiamo pagato più di prima

 

Altra cosa che non ha girato a nostro favore (e glielo dissi, a mio padre) è che Genertel penalizza le percorrenze notturne e in ambiente urbano... e mia sorella metà della strada che fa è di notte nella suburbia veneta

Inoltre vorrei capire come loro calcolano lo sforamento dei limiti: perché un conto è se usano il 5% legale, altro conto è se sono precisi sulla velocità del GPS: e in quel caso è automatico che io sia perennemente fuori limite (viaggio sempre tra il limite nominale e quello legale).

 

Comunque, nonostante tutto, preferisco che ci sia.

Grazie, questi sono due punti interessanti.

Mi puoi spiegare in che senso Genertel penalizza le percorrenze? Tiene alto il premio perché ritiene che il rischio sia maggiore?

[Wilhem275]

Più che altro riducono la percentuale di sconto.

 

Da che ricordi fanno il conto su tre parametri, che dovrebbero essere rispetto dei limiti, manovre brusche e ambiente di guida (tipo di strada e orario).

Noi facciamo superpunti sulla questione manovre, perché anche se guido spedito resto molto pulito; male sulle condizioni ambientali e così così sui limiti.

 

C'è anche una app per tenere monitorati questi parametri, e per conoscere la posizione dell'auto (così ci spio mia sorella ). Ti dà di default l'ultima posizione allo spegnimento, e puoi chiedere in push fino a 50 volte in un mese gratis.

[owluca]

conme al solito in questo tipo di discussione si oscilla fra lo sciachimismo e l'ortodossia al pensiero mainstream.

 

se la scatola nera ha valore legale: allora ha valore legale e l'unica cosa che conta è quello che dicono le prove :

 

 

 

se porti la scatola in tribunale viene analizzato tutto il registrato 

e  dipendo solo dal caso specifico se  questo possa tornare a tuo favore o meno,

però certamente  devi essere sicuro di avere una guida IRREPRENSIBILE, altrimenti 

un concorso ti colpa te lo becchi sicuramente per qualche mancanza minore che altrimenti passerebbe inosservata.

 

(SENZA CONTARE CHE SIAMO IN ITALIA PAESE IN CUI LE ASSICURAZIONI SONO NOTE PER OGNI GENERE D IPESSIMA PRATICA)

 

 

 

 

ma non è dell'uso ufficlae che vi dovreste preoccupare:   dovete sapere  che l'azienda leader di mercato  in questo tipo di apparati,

in collaborazione  con l'assicurazione leader di mercato stanno già installando centraline capaci di trasmettere

dati  UNA VOLTA AL SECONDO mentre in passato avveniva ogni 30 sec/1 minuto

 

questo ha diverse implicazioni:  la più significativa è il fatto che per ogni guidatore verrà elaborato 

un profilo di guida, paragonato possbilmente con altri che fanno lo stesso tragitto

e quindi verrà stabilito (AL MOMENTO CREDO SENZA ALCUNA REGOLAMENTAZIONE)

 un INDICE  DI RISCHIOSITA' per ogni automobilista sulla base del quale verrà  calcolato  il premio della assicurazione.

 

di nuovo chi è senza peccato scagli la prima pietra

e anche chi potesse scagliarla  quasi certamente finirebbe con il trovarsi una pietra di inciampo:

 

es. se tu guidi anche in modo perfetto ma segui un percorso  con dei "black point" , cioè punti statisticamente a rischio

di incidenti, perchè in quel punto se ne verificano spesso (es. Bivio A4 milano certosa) 

il tuo premio salirà a prescindere. 

 

 

infine da un punto di vista tecnico  se si prendono la briga di inviare dati ogni singolo secondo,

(oltre a rappresentare una opportunità di business per il sottoscritto)

è evidente che  lo stato  del veicolo  viene monitorato in modo  estremamente preciso:

ovviamente l'insieme degli apparati di misura (anche accellerometri, bussola etc) avrà come qualsiasi altro strumento

un margine di errore, ma già il tom tom che regalai al vecchio credo 8 anni fà 

è assolutamente preciso  rispetto ai vari indicatori di velocità  

e sicuramente migliore del tachimetri di almeno una mezza dozzina di modelli da me provati negli anni, 

quindi applicate le solite tolleranze che venogno applicate anche per tutti i vari autovelox,

il sistema effettivamente misura quello che accade nel veicolo.

 

 

 

p.s. come effetto collaterale si studierano meglio i flussi di traffico, in modo da  evitare gli ingorghi

...o magari mettere dei bei cartelloni pubblicitari proprio nei punti dove le code si formano....

 

 

 

 

 

 

 

[TonyH]

Ti correggo solo su un punto.

Se vai in tribunale, anche SENZA scatola nera le perizie riescono a quantificare la velocità\responsabilità con adeguata precisione.

Specie se la redigono le FdO il cui verbale ha valenza più alta (più dei testimoni e più della scatola nera)

 

Viceversa oltre alle criticità ci sono le opportunità.

Perchè può capitare anche il caso dove la scatola nera sia una prova a TUO favore scagionandoti da una eventuale accusa di eccesso di velocità avanzato dalla controparte per ridurti il risarcimento.

 

Le assicurazioni ramo danni sono delle merde colossali, tuttavia anche gli assicurati spesso non scherzano....tra CID falsificati perché il veicolo coinvolto non era assicurato, dichiarazioni mendaci, falsi testimoni....la casistica è bella colorita.

 

E la scatola nera lo ritengo un sistema per tutelare l'utente della strada coscienzioso (non infallibile, ma che applica il minimo del buonsenso).

 

Traduzione: se correvi troppo ce l'hai nel culo a prescindere, scatola nera o meno.

Se andavi a 51-52km/h neanche il CdS lo configura come "eccesso di velocità" e a meno che il tuo avvocato non sia Lionel Hutz non ti viene addebitato niente.

Se andavi a 49km/h puoi dimostrarlo chiaramente e la controparte non può tirare in ballo un presunto eccesso di velocità.

 

Poi, le assicurazioni per il ramo auto possono pure morire gonfie per quel che mi riguarda.

Modificato 17 Agosto 2016 da TonyH

[owluca]

io di recente sono stato cazziato da un ex collega, amica perchè in città  non stavo dietro al BMW nuovo : al massimo potrà essere un 116d..

 questo per dire che mi reputo un guidatore asolutamente pruduente, tuttavia nemmeno io sono esente dall' infrangere,

alle volte per distrazione, alle volte per esasperazione e qualche volta per divertimento, ovvio solo quando la situazione lo permette.

 

 

il fatto è che questi peccati veniali "rimangono solo nel luogo dove sono avvenuti " per parafrasare il detto di las vegas,

qui invece rimangono tracciati e registrati: tutti:

 

già verrano incrociati latitudine e logitudine con le cartine in modo automatico per capire dove piazzare i cartelloni o i nuovi distributori o altri servizi, figurati nel caso di una causa ti conteranno  i peli del ....

 

la perizia per definizione rimane limitata al luogo e al momento delle evetnuale sinistro,

 se invece tu porti la scatola nera, anche gli altri potranno vedere i dati  e anche per via della mancanza di  regolamentazione provare contestare  anche altri fatti non inerenti.

 

poi c'è la questione del profilo di rischio :  si fà prima ad impostare la tua giuletta in "A"  e incastrare il selettore in quella posizione:

 ogni sgasata, anche innnocente: paghi.

 

 

 

come per tutte le innovazion occorre aspettatre che il meccanismo sia rodato

 

e in italia deve anche prima scoppare uno scandalo

[TonyH]

Nemmeno io sono un guidatore infallibile, e non mi ritengo tale.

Cerco di fare del mio meglio per limitare i rischi.

 

Fatta la premessa, il contratto dice esplicitamente (che me lo sono letto tutto) che la MIA assicurazione può accedere ai dati SOLO in caso di sinistro.

E per i dati pertinenti alla ricostruzione del sinistro, anche in sede giudiziale.

Quella della controparte, non può accedervi (giustamente)

 

Il fatto che io un altro giorno in un altro luogo abbia contravvenuto al CdS potrà al massimo interessare per il premio...ma per il sinistro non è pertinente.

 

Cosa che un legale minimo decente non ha difficoltà a evidenziare.

 

Sennò per quel principio potrebbero tirarti in ballo anche le multe prese coi velox/tutor con perdita di punti (basta chiedere alla motorizzazione...).

Cosa che non mi pare avvenga.

Modificato 17 Agosto 2016 da TonyH

[owluca]

in questo caso la  tua scatola nera ti "protegge" solo dalle rivendicazioni della  tua assicurazione.

 

EDIT: in realtà  sembrerebbe essre un contrato privato fra te e la assicurazione per cui a fronte di uno sconto permetti a loro di rivalersi nei tuoi confornti nel caso di incidente:

aprescidnere dall'esito generale loro controllano la tua condotta  e potrebbero chiedere un risararcimento dei danni qual ora non fosse appropriata.

cosa che nella vita reale , per quanto uno stia attento,  non si può sempre garantire.

 

Invece non vedo come la controparte potrebbe fidarsi di quello che racconta la tua assicurazione senza  poter esaminare a sua volta i dati con i suoi  periti...

 

a meno che non ci sia il solito tacito inciucio all0iutaGLiana che sfocia necessariamente nel concorso di colpa.

 

o più facilmente che si intenda semplicemente che sono solo  loro ad interfacciarsi con il sistema e ad estrarre i dati  (cosa che non rieetra nella prassi attuale per altri sistemi informatici comunque, per i quali sono previsti periti e procedure molto rigide da seguire)

 

in ogni caso dimostra come la regolamentazione non sia ancora matura , cosa del tutto normale in generale, ma visto che in italia il consumatore ha sempre torto,  imho conviene aspettare,

 

 

inoltre come dicevo le prossime scatole nere, comunicherrano in tempo reale tutti i dati

e questi sranno venduti  a terzi (sebbene senza alcun riferimento  alla specifica vettura),

quindi il contratto in futuro  sarà per forza diverso

 

 

 

 

Modificato 17 Agosto 2016 da owluca