Ucraina: un silenzio assordante

[Guest EC2277]

Intanto la Lituania ripristina il servizio di leva (per quel che possa valere, oggi).

Lituania ripristina leva militare - Europa - ANSA.it

IMHO, indice del "livello di fifa" che si sta raggiungendo anche sul Baltico (e che l'uscita inglese ha per lo meno messo allo scoperto)

Oramai tutta l'ex-Europa comunista (eccezion fatta per la Serbia-Montegnegro) è nella NATO, percui anche se si trovassero di fronte ad una secessione armata, sarebbe molto difficile che il conflitto abbia un'evoluzione simile a quello che ha avuto in Ucraina, poiché la NATO non potrebbe rimanere indifferente di fronte ad una possibile infiltrazione di truppe russe nel territorio di una nazione membro dell'alleanza.

Questo non significa però che possano dormire tranquilli; anzi.

[Bosco]

A parte il fatto che secondo me la Russia oltre all'Ucraina non metterà piede da nessun'altra parte, il ritorno della leva obbligatoria in Lituania è solo un spreco di soldi .....

[Sandro]

A parte il fatto che secondo me la Russia oltre all'Ucraina non metterà piede da nessun'altra parte, il ritorno della leva obbligatoria in Lituania è solo un spreco di soldi .....

IMHO, credo che in tutt'Eurasia solo la Cina abbia la forza sufficiente per resistere all'esercito sovietico (ops, russo) in un ipotetico confronto armato a tutto campo. Sempre IMHO, la mossa lituana è solo da intendersi come "spostamento della pedina sulla scacchiera". Ma intanto un segnale lo danno.

In Ucraina sembra abbiano ottenuto ciò che volevano, ma le provocazioni non sono finite:

Kiev non ritira le armi e accusa ribelli - Europa - ANSA.it

[Bosco]

Personalmente la Russia non la vedo come una minaccia ne per la lituania, ne per gli altri stati "limitrofi". Putin non ha interesse nell'occupare altri stati o la totalità dell'Ucraina, per lo meno porterebbe a conseguenze troppo grandi che la Russia stessa vuole evitare. Oltre alla Crimea e "associati", l'avanzata russa (se così la vogliamo definire) si ferma li unicamente per il loro volere

[Sandro]

Personalmente la Russia non la vedo come una minaccia ne per la lituania, ne per gli altri stati "limitrofi". Putin non ha interesse nell'occupare altri stati o la totalità dell'Ucraina, per lo meno porterebbe a conseguenze troppo grandi che la Russia stessa vuole evitare. Oltre alla Crimea e "associati", l'avanzata russa (se così la vogliamo definire) si ferma li unicamente per il loro volere

Spero tu abbia ragione, ma il mio fondo di pessimismo mi ricorda che quando qualcuno è al potere da troppo tempo (e nel frattempo le azzecca praticamente tutte) rischia di montarsi la testa e far cazzate immani. IMHO, occorre anche il coraggio (oltre che la forza) di sapersi fermare, da tutte le parti. É il fatalismo nell'ineluttabilità delle cose a distruggere.

[stev66]

A mio parere, sui paesi baltici vladi effettuerà solo una pressione verbale, o d al massimo uno sventolar di sciabole ( non dimentichiamo il problema della minoranza russa priva di diritti politici ). i suoi obiettivi strategici oggi sono soddisfatti o quasi.

[loric]

È però vero che i suoi oppositori più forti, al momento giusto, incappano spesso in sfighe varie (giudiziarie o meno).

La Stampa - Russia, il leader dell?opposizione Boris Nemtsov ucciso da un commando nel centro di Mosca

Boris Nemtsov, leader dell’opposizione russa a Vladimir Putin ed ex vicepremier liberale all’epoca della presidenza Eltsin, è stato ucciso in un agguato mentre passeggiava nel centro di Mosca. Secondo l’agenzia Tass, l’uomo politico è stato centrato da quattro colpi d’arma da fuoco.

[Sandro]

La Stampa - Russia, il leader dell?opposizione Boris Nemtsov ucciso da un commando nel centro di Mosca

"A pensar male si fa peccato ma spesso ci s'azzecca" (cit.)

[Wilhem275]

Ieri sera leggendo il Televideo pensavo giusto a questa discussione...

[loric]

L'omicidio di Nemtsov ha avuto forte risalto in tutto il mondo e, ovviamente, in Russia è il tema caldo sui media.

Inizialmente sembrava addirittura che Putin volesse avocare a sé le indagini, ma il suo portavoce ha smentito spiegando che Putin considera sì la vicenda di massima importanza, ma non perché ha colpito un esponente politico. Dice: "Nemtosv aveva poco seguito, era poco più noto di un cittadino qualsiasi, ma l'omicidio è una provocazione nei confronti del Cremlino".

Inutile dire che, praticamente ancor prima che iniziassero le indagini, i media russi (da Russia Today alla Pravda, per finire con testate meno note) hanno rilanciato decine e decine di ipotesi.

Riporto di seguito le più "gettonate" sui social.

Si è trattato di un omicidio passionale: Quando è stato ucciso, Nemtsov si trovava in compagnia di una modella di 22 anni.

Sono stati gli Ucraini: Quando è stato ucciso, Nemtsov si trovava in compagnia di una modella di 22 anni di Kiev.

Sono stati gli Ucraini (bis): Nemtsov aveva più volte espresso la sua vicinanza a Kiev e criticato ferocemente Putin per la sua aggressione all'integrità territoriale dell'Ucraina. Il governo di Kiev avrebbe quindi fatto fuori Nemtsov per mettere in imbarazzo Putin avendo nel contempo un alibi di ferro. Chi infatti sospetterebbe mai Kiev dell'assassinio dell'unico politico Russo che li difendeva? Al giornalismo russo evidentemente Ellery Queen gli spiccia casa.

È stata la CIA: Sulla pagina di Wikipedia Russa relativa alla biografia di Nemtsov, se si va a spulciare lo storico delle modifiche, la notizia della sua morte è stata inserita esattamente due ore* prima dell'annuncio ufficiale. Wikipedia è controllata dagli Americani e di conseguenza dalla CIA (* in realtà gli storici delle modifiche di Wikipedia riportano l'ora in UTC, in pratica il Greenwich Mean Time, qualcuno in Russia non sa che esistono i fusi orari)

È stata la CIA (bis): Perché... perché la CIA c'entra sempre

Sono stati gli islamici dell'ISIS: Nemtsov, in seguito ai noti fatti di Charlie Hebdo, aveva espresso la sua solidarietà alle vittime e criticato il fanatismo religioso. L'avvocato di Nemtsov ha dichiarato che sui social questo aveva provocato minacce da parte degli islamici.

Sono state frange estremiste dell'indipendentismo Ucraino: Nemtsov aveva criticato l'annessione della Crimea alla Russia, nonché il susseguente conflitto nell'Ucraina dell'est. L'avvocato di Nemtsov ha dichiarato che sui social questo aveva provocato minacce da parte di Ucraini filorussi estremisti.

Sono stati i Ceceni: L'avvocato di Nemtsov ha dichiarato che Nemtsov aveva ricevuto minacce sui social anche da alcuni Ceceni (mi sto convincendo che "avvocato di..." in Russo equivalga all'Italiano "mio cuggino")

Sono stati i compagni di partito di Nemtsov: Nemtsov stava organizzando per domani una manifestazione contro Putin e contro il coinvolgimento Russo in Ucraina. I filogovernativi stavano invece organizzando una contromanifestazione. I compagni di partito di Nemtsov, temendo che la contromanifestazione avrebbe portato in piazza molta più gente eclissando la loro iniziativa, avrebbero ucciso Nemtsov per evitare la brutta figura. Così la manifestazione originariamente prevista contro Putin diventa una sorta di commemorazione di Nemtsov, Putin viene costretto ad annullare la propria contromanifestazione e l'opposizione ottiene più visibilità di quella che avrebbe ottenuto con la manifestazione.

C'è un'altra teoria, che tuttavia i media Russi non rilanciano: pochi giorni fa Nemtsov, durante un'intervista, aveva dichiarato di temere che, prima o poi, Putin l'avrebbe fatto fuori. Si tratta ovviamente di una teoria campata in aria, implausibile ed improbabile, non certo come quelle che ho elencato più sopra e che piacciono tanto ai media e all'opinione pubblica russi.

(personalmente non ritengo che Putin abbia ordinato l'uccisione di Nemtsov, ma che un qualche suo collaboratore / sostenitore un po' troppo zelante abbia pensato di risolvergli un problema)

Modificato 28 Febbraio 2015 da loric