Ucraina: un silenzio assordante

[JackSEWing]

ribadisco il mio concetto di prima imho non ha senso essere pro-russia o pro-ucraina, come non ha senso essere pro-israele o pro-palestina...

a meno che non si appartenga ad uno di questi popoli o non si abbiano interessi in ballo (famigliari o economici) si dovrebbe essere esclusivamente pro-Italia e in questo contesto quale è il nostro interesse principale?

non essere tagliati fuori dalle forniture di Gas russe e al contempo non essere tagliati fuori dal mondo occidentale (col quale siamo legati da trattati importanti come NATO e UE)

quindi ci andrei piano a schierarmi apertamente con/contro putin o con/contro obama, perchè entrambi possono fare moooolto male alla piccola Italia/Europa

[stev66]

Sfugge il punto: un'Ucraina sotto la Russia comporterebbe l'applicazione diretta all'Ucraina del potere di Putin per il tramite delle leggi Russe. E le leggi Russe, a differenza di quelle europee che pure sono imperfette, puzzano di regime.

A mio parere, le marche di confine di qualsiasi Impero hanno ben poca autonomia, al di là della legislatura vigente ( citofonare Italia dal 1950 al 1990 per chiarimenti ). Comunque è vero che l'Ucraina starebbe probabilmente peggio come stato vassallo della Russia che come marca di confine dell'Europa, anche se l'autonomia sarebbe poca in entrambi i casi.

[Guest EC2277]

ribadisco il mio concetto di prima imho non ha senso essere pro-russia o pro-ucraina, come non ha senso essere pro-israele o pro-palestina...

…

L'idea che mi sono fatto sulla questione ucraina è la seguente: due gruppi di potere politico-economico ritengono d'essere giunti alla resa dei conti finale e stanno cercando di vincerla con ogni mezzo possibile. Il primo gruppo (che attualmente sta soccombendo) ha tutto l'interesse a riavvicinarsi alla Russia, mentre il secondo gruppo (che attualmente ha il sopravvento) ha tutto l'interesse ad entrare nell'Unione Europea. Da qui l'enfasi verso le malefatte dei filorussi (quand'erano al governo) ed il silenzio verso quelle degli antirussi: politicamente ed economicamente ci conviene che prevalgano quest'ultimi.

[boygrunge]

certo è che dopo quello che ha raccontato Snowden su come gli USA spiassero gli "alleati", anche per poi passare dati alle aziende US e fare concorrenza sleale in EU, c'è da capire quanto, conti alla mano, si stia meglio con Obama o con Putin.

se non ricordo male, poi, la Crimea un tempo era "russa" e poi ceduta da Krushev all'Ucraina, quindi posso capire che ci sia chi vuole tornare in Russia: penso che le comunità italiane della VG e della Dalmazia preferirebbero tornare italiane, se ne avessero la possibilità, che rimanere slovene/croate/montenegrine.

[Roberto74]

A mio parere, le marche di confine di qualsiasi Impero hanno ben poca autonomia, al di là della legislatura vigente ( citofonare Italia dal 1950 al 1990 per chiarimenti ). Comunque è vero che l'Ucraina starebbe probabilmente peggio come stato vassallo della Russia che come marca di confine dell'Europa, anche se l'autonomia sarebbe poca in entrambi i casi.

<citofonare Italia dal 1950 al 1990 per chiarimenti> Scusa, Stev, ma sarebbe più corretto 1945-oggi. Sarà sempre un bel giorno quando l'Italia smetterà di essere un Paese a sovranità (molto) limitata!

[stev66]

<citofonare Italia dal 1950 al 1990 per chiarimenti> Scusa, Stev, ma sarebbe più corretto 1945-oggi. Sarà sempre un bel giorno quando l'Italia smetterà di essere un Paese a sovranità (molto) limitata!

Oggi non siamo più marca di confine, e se non altro per disinteresse altrui, abbiamo ri-guadagnato parecchia autonomia.

[Roberto74]

Oggi non siamo più marca di confine, e se non altro per disinteresse altrui, abbiamo ri-guadagnato parecchia autonomia.

Ok, non siamo più marca di confine come una volta (lo siamo in modo diverso) ma sull'autonomia dissento radicalmente. Rispetto all'attuale ceto politico (ed economico) la cricca pentapartitica era molto più autonoma (dietro una facciata ufficiale) rispetto alle direttive atlantiche. Non è necessario arrivare a parlare di Mattei, basta ricordare le diverse anime della DC. Ebbene sì, (chi l'avrebbe mai detto?!) sono arrivato a rimpiangere Andreotti!

[Мир]

certo è che dopo quello che ha raccontato Snowden su come gli USA spiassero gli "alleati", anche per poi passare dati alle aziende US e fare concorrenza sleale in EU, c'è da capire quanto, conti alla mano, si stia meglio con Obama o con Putin.

se non ricordo male, poi, la Crimea un tempo era "russa" e poi ceduta da Krushev all'Ucraina, quindi posso capire che ci sia chi vuole tornare in Russia: penso che le comunità italiane della VG e della Dalmazia preferirebbero tornare italiane, se ne avessero la possibilità, che rimanere slovene/croate/montenegrine.

Ricordi bene. La mappa storica dell'Ucraina:

Questo link dà qualche info: Mapping the Conflict in the Ukraine |

Modificato 4 Giugno 2014 da Мир

[stev66]

non dimentichiamo che l'Ucraina assume dignità statale con proprio con la rivoluzione bolscevica. Priam era una delle tante provincie dell'impero Russo.

Stato che poi, come tutti gli altri era strettamente controllato dal Partito ( che rimaneva unico ).

[JackSEWing]

L'idea che mi sono fatto sulla questione ucraina è la seguente: due gruppi di potere politico-economico ritengono d'essere giunti alla resa dei conti finale e stanno cercando di vincerla con ogni mezzo possibile. Il primo gruppo (che attualmente sta soccombendo) ha tutto l'interesse a riavvicinarsi alla Russia, mentre il secondo gruppo (che attualmente ha il sopravvento) ha tutto l'interesse ad entrare nell'Unione Europea. Da qui l'enfasi verso le malefatte dei filorussi (quand'erano al governo) ed il silenzio verso quelle degli antirussi: politicamente ed economicamente ci conviene che prevalgano quest'ultimi.

per me l'unica soluzione è una pacifica secessione in due parti: regioni occidentali a maggioranza ucraina in uno stato a parte, più piccolo ma più coeso (cit) membro di NATO e UE (se ne avranno voglia) e regioni orientali con popolazione a maggioranza russa annesse alla Russia come fatto con la crimea.

La Russia ci guadagnia in territori e non viene scalzata dallo scacchiere del mar nero (mantenendo la base navale di sebastopoli) e l'ucraina preserva la sua sovranità territoriale guadagnandone in maggior compattezza a livello etnico con conseguenti benefici per quanto riguarda le politiche di apertura verso l'occidente.

nel mentre segnalo questo articolo denso dei toni descritti prima

Ucraina, la strage dal cielo I filmati choc dell'ultimo raid

ovviamente focus su civili morti, case e auto distrutte ecc tuttavia il video mostra chiaramente un attacco aereo con armi tutt'altro che di precisione nel bel mezzo di un centro abitato

quand'anche si possa "simpatizzare" per gli ucraini, non si può negare che stiano usando la mano pesante