MINI 5 Porte 2014

[Pandino]

ma ci avete pensato a come verrà fuori la One?

Magari con i lattoni da '15

[aboutdas]

ma ci avete pensato a come verrà fuori la One?

O ancora peggio, una ipotetica Ray? Copricerchi in plastica modello pakistano da 15", colore grigio topo, fari barboni, senza radio...

[nubironaSW]

Ma a quel punto era meglio fare il vetro posteriore discente col telecomando, e basta

Sarebbe molto più glam...

[Touareg 2.5]

Diciamo che già l'attuale 3 porte ne risente alquanto

[Nick for Speed]

Comincio veramente a rivalutare pesantemente al rialzo questa fiancata e tutta l'auto, molto filante al confronto:

Ma soprattutto, mi chiedo come 20 anni fa si riuscisse a tirar fuori utiliarie con fiancate e proporzioni così giuste come lei:

e adesso no.

Seriamente preferisco la Punto 176

[Wilhem275]

Diciamo che già l'attuale 3 porte ne risente alquanto

Ecco, prendi quella, applicala a questo aborto di 5 porte, ed ecco rievocati i fasti Daihatsu...

[AndyMcnab]

[owluca]

ho letto il topic partendo dall'ultima pagina e francamente mi ero convinto che foste i soliti fiattari : dico sul serio.

poi sono arrivato a pagina 5: dove iniziano le foto.

[Melone]

Ma come "non ha nulla che non va" ? Le portiere posteriori sono finte in pratica! Prova ad entrarci, poi mi dici

Poi vabbe' laggente dice che e' figa perche' l'utente MINI al 99% delle volte viaggia solo, e la porta a quel punto gli fa comodo per buttare la borsa della palestra.

Ma a quel punto era meglio fare il vetro posteriore discente col telecomando, e basta

oppure sarebbe bastato fare il bagagliaio

[AndyMcnab]

Comincio veramente a rivalutare pesantemente al rialzo questa fiancata e tutta l'auto, molto filante al confronto:

Ma soprattutto, mi chiedo come 20 anni fa si riuscisse a tirar fuori utiliarie con fiancate e proporzioni così giuste come lei:

e adesso no.

Seriamente preferisco la Punto 176

Secondo me, il lavoro di design è complicato dalle norme attuali. Per esempio la sezione frontale adesso credo debba essere meno tagliente e più alta per migliorare i risultati sugli urti con i pedoni.

«La lunghezza crescerà di non meno di 5 centimetri», spiega Humberto Rodriguez, coordinatore dei centri stile della Fiat e della Lancia. «Questo è reso necessario dall' inserimento di schiume speciali nei paraurti, progettate per assorbire l' energia dell' urto con il pedone». Il paraurti anteriore, oltre che più lungo, sarà anche molto più verticale, al fine di risultare meno intrusivo, rispetto a una superficie inclinata. Stesso trattamento toccherà alla calandra, che finirà per essere quasi perpendicolare al terreno. Ma queste novità sono ancora niente, se paragonate all' obbligo di avere dai 4 ai 6 centimetri di spazio vuoto tra il punto più alto del motore e l' interno del cofano. Questa norma nasce dall' esigenza di proteggere la testa del pedone quando sbatte sul cofano, così da fargli impattare contro una superficie che si deforma, piuttosto che contro una struttura rigida qual è il motore. Questo poterà ad alzare la linea del cofano e, dove possibile, ad arretrare il motore verso il parafiamma, togliendo dunque centimetri preziosi per l' abitabilità. Alcuni fornitori stanno lavorando a una soluzione molto sofisticata che eviterebbe di intervenire sul design: si tratta del cosiddetto "cofano attivo", dotato di sensori che in caso di urto lo fanno alzare, così da proteggere ancor di più il pedone dall' impatto con il motore. Ma si tratta di una soluzione sofisticata, costosa e «molto lontana nel tempo»«Poi però, chi è bravo riuscirà a interpretare le nuovi leggi in modo creativo e ne deriverà un vantaggio competitivo. Chi si lamenta delle nuove norme non ha capito nulla di design: è facile creare forme intriganti quando non ci sono vincoli, invece sono proprio le limitazioni che stimolano, e fanno aguzzare l' ingegno». L' unico vero rischio, in realtà, è che le vetture piccole debbano crescere parecchio in dimensioni: una tendenza già in atto, a dire il vero, ma che le nuove norme potrebbero accelerare ancor di più

Ritaglio preso da questo articolo Quel muso alto che salverà il pedone - la Repubblica.it