Targhe nere

[PaoloGTC]

C'è da dire che la M5 "prima targa bianca su 4R" non saltava all'occhio al primo colpo. Compariva solo in una piccola fotina, a corredo di un articoletto posto alla fine della prova della M535i (che era in targa nera). Pure io al primo colpo, sfogliando, non l'avevo notata.

Riguardo il debutto di Torino in targa bianca, ho formulato troppo alla svelta. Non volevo dire che in assoluto la provincia passò al bianco con la E, ma che lo fece su 4R. Da TO 8xxxxD a TO 99999D, ancora D ma già bianche, casualmente nessuna targa finì su 4R. Le auto finiscono in nero con la D ed iniziano in bianco con la E. Del resto son poi 20000 auto distribuite su tutta la provincia, con le immatricolazioni dei tempi probabile che siano state un discreto lampo e che per caso nessuna vettura provata sia finita con la D bianca sulla rivista.

Anche perchè come avete visto, a volte le auto sabaude in prova avevano la targa TO, come facessero parte del parco auto della Casa per le riviste, ma molte altre volte erano targate MI, probabilmente consegnate alla Domus dalla filiale milanese. Stesso motivo per cui spesso e volentieri le VAG erano targate VR (Autogerma).

Modificato 17 Giugno 2014 da PaoloGTC

[Gran Prix]

Me le ricordo eccome le simca 1307 con le targhe quadre! Peraltro le stavano malissimo...

[Mazinga76]

Come a molte straniere del tempo che non erano predisposte per le quadre, per cui bisognava adattare un portatarga quadro che spesso si integrava male nel design del posteriore.

[Abarth03]

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Partendo dal presupposto che Fiesta è del '76 ed in Italia è partita con le targhe nere già con provincia arancione, vale la pena ricordare che queste ultime erano componibili in due modi: provincia e progressivo numerico o alfanumerico tutto in orizzontale, oppure provincia sovrapposta al progressivo numerico o alfanumerico. Quest'ultima composizione, ovviamente, necessitava di un alloggiamento abbastanza sviluppato in altezza per poterla ospitare. La Fiesta '76 aveva l'alloggiamento nel portellone già predisposto in maniera tale da poter ricevere la targa composta tutto in orizzontale, il piano d'appoggio non era sufficiente per poterci avvitare i due elementi sovrapposti. Ne deduco che: 1) ti hanno raccontato una fesseria (probabile); 2) qualcuno può averci montato un portatarga per l'alloggiamento sovrapposto dei due elementi (una soluzione un po' forzata e dal perchè francamente incomprensibile).

....

Quoto dalla prima all'ultima riga. Per il periodo in cui è stata presentata, ritengo anch'io molto improbabile che qualche targa quadrata sia finita sulla Fiesta 1a serie.

In particolare sul portellone non c'era proprio spazio a sufficienza per alloggiarla, a meno di non farla sconfinare sul paraurti compromettendone la leggibilità (il che non credo sia consentito dal codice della strada).

Me le ricordo eccome le simca 1307 con le targhe quadre! Peraltro le stavano malissimo...

Abbastanza, anche perchè "nasceva" per targhe a sviluppo orizzontale. Io pero' non ricordo di averne mai viste personalmente, con la targa quadrata...

Come a molte straniere del tempo che non erano predisposte per le quadre, per cui bisognava adattare un portatarga quadro che spesso si integrava male nel design del posteriore.

Esatto credo che buona parte della produzione straniera fosse pensata, da un punto di vista estetico, per le taghe a sviluppo orizzontale. Non vorrei sbagliarmi, ma forse solo l'Italia, la Svizzera (le Audi 100 modello '82 per quel mercato prevedevano l'alloggiamento USA ) e pochi altri paesi prevedevano l'ampio uso di targhe quadrate.

[fedegta]

Ciao ragazzi,

 

scrivo in questo topic perchè c'è un pensiero che mi attanaglia (e mi sembra che sia questo il topic giusto): la snaturatezza delle targhe moderne sulle auto d'epoca.

Ritengo che quando si è costretti a ritargare un'auto d'epoca, qualunque essa sia, perda tantissimo in termini di fascino ed autenticità (oltre alla perdita di valore economico).

 

Ho scoperto però che in Francia, per le auto storiche, c'è la possibilità di ritargare utilizzando la combinazione alfanumerica corrente BIANCA SU FONDO NERO, richiamando le loro targhe antecedenti agli anni '80. Eureka! Che figata!

 

Così facendo le auto d'epoca non perdono di valore e fascino, cosa ne pensate?

 

PS combinazione le auto che ho trovato sono tutte nere, ma comunque il risultato non cambia

 

Edit: trovate due R8 ritargate

 

Modificato 14 Gennaio 2018 da fedegta

[4200blu]

Idea molto bella e molto meglio come la soluzione tedesca con la H (historic) alla fine

 

[fedegta]

Esatto, fosse così la differenza sarebbe enorme...

 

E qui una Giulietta Sprint FR sempre ritargata 

 

 

VS IT

 

Modificato 14 Gennaio 2018 da fedegta

[SaiKiSono]

Sarebbe la soluzione ideale poter replicare la prima targa in maniera legale utilizzando font e layout di epoche precedenti, inoltre, si eviterebbero un sacco di pippe mentali sul valore o meno di un auto a causa delle targhe. Il vero problema attuale, IMHO, sta nelle dimensioni della targa anteriore che con il passaggio nero-bianco sono cresciute tantissimo e vedere i patacconi davanti è un pugno nell'occhio, già dare l'opportunità di creare una targa moderna ma delle dimensioni originali sarebbe un notevole passo avanti.

E' un sacco di tempo che si parla di una proposta di legge per le storiche ma avendo a livello nazionale problemi un po' più seri delle auto storiche, aggiungiamoci che sta iniziando la crociata contro le auto, la guerra ASI-ACI e altre menate la questione targhe non verrà mai risolta.

[MarcoGT]

Condivido appieno le precedenti posizioni in merito alle targhe con estetica “d’antan”.
Sarebbe una gran bella cosa avere targhe moderne ma esteticamente simili a quelle ricevute dall’auto alla sua epoca: la differenza con le targhe odierne sarebbe notevole.
E dire che basterebbe, in linea generale, poco per poter attuare una simile politica.
Anche perché vedere una storica con una targa coerente con i suoi anni è tutta un’altra cosa.
Poi beh io, sempre in tema di targhe ma per le auto attuali, auspicherei ad una targa personale (che “segue” e identifica direttamente il proprietario) come accade in Svizzera, ad esempio: si otterrebbero risparmi notevoli (ad esempio sull’acquisto di una vettura nuova, che potrà usufruire della targa già disponibile senza necessità di targarla ex-novo) e una semplificazione burocratica che non farebbe male.
Ma, ahimè, credo siano chimere

[gianmy86]

Sarebbe utile, ma ci terrei relativamente. Cioè, prima di preoccuparsi della targa non coerente, ci si dovrebbe preoccupare di decine e decine di dettagli della propria auto d'epoca...