Invenzioni e successi del Leone

[Kippur]

Le più grandi innovazioni restano sconosciute alla massa, poiché non sono adatte alle chicchere da bar. Mi riferisco ai processi di lavorazione, alle metodologie di progettazione, ai nuovi materiali e più in generale a tutto l'ambito tecnologico e procedurale. Il resto è solo una conseguenza di tali innovazioni. Ad esempio negli anni '30 non era raro trovare vetture con testata a 4 valvole e doppia accensione, ma negli anni '50 tale architettura sparì dalla circolazione poiché si trovò il modo di fare meglio con meno e tale apparente regressione tecnica era frutto proprio di un miglioramento delle procedure di progettazione.

Ovviamente l'auto è un prodotto industriale ed il suo progresso è tecnologico ancor prima che tecnico.

Aggiungerei che il cacioricotta sta benone sui maccheroni, mazza quante ne so.

Per tornare in topic, ciò non toglie che molte case costruttrici possono vantare notevoli primati ed innovazioni tecniche e che mi aspettavo che la Peugeot fosse una di queste.

Tutto lì il senso del mio intervento.

[Pawel72]

La prima vettura ad avantreno indipendente è la Lancia Lambda del 1923

Credo che volevano dire , la 201 fu la prima auto prodotta di (grande) serie (143.000) a proporre le sospensioni anteriori indipendenti , la Lambda fu prodotta in piccole serie se non mi sbaglio !??

[stev66]

Per lambda parliamo di oltre 13k esemplari , non una serie piccolissima, visto la tipologia della vettura ed il mercato.

Semmai si può dire che 201 fu la prima della sua fascia ( medio bassa ) a presentare la soluzione.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Leggendo poi la voce relativa su Wikipedia, si evince che 201 nacque con assale rigido all'avantreno ed adottò le ruote indipendenti solo alla fine del 1931.

[Pawel72]

Classe S turbodiesel di anni precedente al 75? Sicuro?

Edit: wikipedia parla di produzione dal 78 all'80 per la S turbodiesel

Edit 2: e la 604 turbo D è uscita nel 79

Cito la Wikipedia ;

Il 3 litri OM617 ha debuttato nel 1974 in configurazione aspirata, ma nel 1981 è stato proposto anche in modalità sovralimentata mediante turbocompressore, primo turbodiesel Mercedes-Benz nella storia e tra i primi turbodiesel in generale. A questo proposito è interessante il lato storico di questo evento, poiché esso va a collegarsi alla sfida esistente tra questa Casa automobilistica e la francese Peugeot, sfida che vedeva le due Case in competizione fin dagli anni 20 del XX secolo, per arrivare a montare un motore diesel sotto una loro vettura di serie.

La Mercedes 300SD in 1978 fu la prima turbodiesel però in USA e Canada , la Peugeot 604 fu la prima turbodiesel in Europa (1979)

Per quanto riguarda Peugeot e il Diesel ecco una breve storia ;

1939: la 402 Diesel

Già dal 1938 Peugeot era pronta a equipaggiare la sua vettura 402 B con un motore diesel di 2.300 cc che sviluppa 55 CV, già lanciato sui veicoli commerciali MKH e HMK.

L’anno successivo, però, una legge francese vietò i motori a gasolio sulle vetture da turismo. Lo scoppio della seconda guerra mondiale costringerà Peugeot a una lunga pausa…. fino al 1959.

Peugeot nel luglio 1937 lancia con un motor. La dieselizzazione viene sviluppata con l’aiuto della società svizzera Oberhaensli. Nel 1938 Peugeot è pronta a con questo motore quando

1959: la 403 Diesel

È la perseveranza che permette a Peugeot di presentare nel 1959 la 403 Diesel. Peugeot ha chiesto infatti ai suoi motoristi - Dangauthier, Gastinne e Moulin - di riprendere il lavoro sul motore Diesel perché da una parte la clientela Peugeot è attenta alla riduzione dei costi di esercizio della sua auto, d’altra si è creata una breccia fiscale: la defiscalizzazione del gasolio, resasi necessaria per sostenere i trasporti su gomma. Tra il 1953 e il 1957 gli studi di Peugeot proseguono con personale e budget ancora ridotti.

Ma le proposte del britannico Harry Ricardo, specialista mondiale dei Diesel per veicoli industriali, permettono di fare progressi. In due anni Peugeot mette a punto il suo primo motore Diesel dotato di una testata Ricardo: il TMD di 1.816 cc che sviluppa 49 CV e che sarà montato sulla 403. Per ottenere una perfetta messa a punto, Peugeot fa girare per due anni, nel totale anonimato, una ventina di taxi. Nessuno conosce ancora i vantaggi di questa motorizzazione e la Direzione di Peugeot teme l’insuccesso.

Contatta fabbricanti di trattori agricoli, di compressori stradali e di flotte di taxi per cercare di generare lavoro sufficiente all’officina di Lille, che produce questi motori. I taxisti vengono prontamente conquistati. Nel dicembre 1959 su 12 000 taxi parigini 2500 sono dei Diesel Peugeot.

Caratteristiche diesel Peugeot XDP-85 montato per la prima volta di serie su una 403:

4 cilindri in linea 85x80 mm, 1.816 cc, testata in Alpax, licenza Ricardo, camicie umide amovibili, rapporto compressione 21.1, potenza 48CV, albero motore su 5 supporti distribuzione a ingranaggi elicoidali, pompa iniezione Bosch EP/VM 4/80, porta iniettori Bosch KB 35 SD 535/4, Iniettori Bosch DN 0 SD 210, candelette preriscaldamento Bosch 10,5V KS./GSA 10/1, Filtro gasolio con cartuccia, contenuto carter olio 4 litri, consumo 8 litri /100 km, consumo olio 0,15 l/100 km.

Anni '60: lo stabilimento Indenor per motori diesel

L’Ufficio Studi per i motori diesel accelera prontamente i suoi sforzi e tra il 1955 e il 1965 il budget aumenta circa del 25 % e gli addetti passano da 25 a 100 persone. L’officina di Lille, diventata la Filiale Indenor, per accresce il suo potenziale. Il lancio nel 1963 della 404 Diesel afferma definitivamente il Diesel Peugeot. Il motore si sviluppa costantemente: l’Indenor XD88 - un 1.938 cc da 68 CV - permette di raggiungere i 130 km/h. Chi poteva pensare che un Diesel fosse sinonimo di velocità?

1965: la 404 diesel dei record

Due anni dopo la commercializzazione della 404 Diesel, venne concepita una cabriolet speciale per mettere in evidenza le prestazioni e la durata del motore diesel Peugeot. Sull'anello del circuito di Montlhéry dal 4 al 14 giugno 1965 ha battuto 40 record internazionali. Tra questi le 72 ore consecutive alla media di 161,49 km/h.

1967: con la 204 il diesel più piccolo

In occasione del Salone di Parigi del 1967 la Peugeot stupisce equipaggiando la sua nuova 204 in versione familiare con il diesel più piccolo realizzato in serie. Fino allora la bassa potenza generata da un diesel richiedeva grandi cilindrate e conseguentemente un peso elevato. Il piccolo diesel dalla 204 rappresenta quindi un vero primato che verrà successivamente seguito da molti altri costruttori.

Motore 4 cilindri tipo XLD di1.255 cc che eroga 46 CV e spinge la vettura in versione break da 935 kg a 128 km/h.

1971: l'ammiraglia diesel è la 504

Eletta vettura dell'anno 1969 la Peugeot 504 è l'ammiraglia del gruppo. La crisi petrolifera sconvolge i giochi e tutto il mercato delle ammiraglie si ferma. Eccetto che per la 504 che in quegli anni diventa la seconda vettura più venduta in Francia, …...grazie al suo potente diesel.

Motore 4 cilindri tipo XD90 di 2.112 cc che eroga 65 CV e spinge la vettura in versione berlina da 1.210 kg a 134 km/h.

Nel 1975 la Casa del Leone divenne leader in Europa nel segmento delle auto diesel ai danni di Mercedes.

1979: con la 604 la prima turbodiesel

Alla fine degli anni '70 sulle autostrade italiane corrono sempre più vetture diesel e la ricerca della potenzia diventa una necessità. Peugeot arriva anche questa volta prima realizzando il primo turbodiesel di serie. Con questo sistema si ottimizzano le caratteristiche termodinamiche del diesel. Un vero successo presentato per la prima volta sulla 604, l'ammiraglia del gruppo.

Motore 4 cilindri turbodiesel XD2S di 2.304cc da 59kW in grado di spingere la vettura di 1.495 kg a 150 km/h

1999: sulla 306 il diesel HDi con Common Rail

La massima efficienza nel diesel si ottiene verso la fine del secolo grazie al sistema Common Rail ad alta pressione. Peugeot presenta le sue versioni di questo tipo di alimentazione sulle 306, battezzandole HDi, nelle configurazioni da 90 CV e110 CV. Oltre alla potenza superiore viene ridotta notevolmente la rumorosità e il livello delle emissioni.

2000: sulla 607 il FAP è di serie

Il terzo millennio si apre con un’altra importante innovazione. Il filtro attivo anti particolato, che riduce l’emissione di articolato fino al limite del misurabile, viene lanciato sui motori dell’ammiraglia 607. La sua utilità viene presto riconosciuta dalle amministrazioni che inseriscono le auto con il FAP tra quelle autorizzate alla circolazione anche nei giorni di blocco del traffico per problemi di inquinamento. Oggi il FAP è di serie su quasi tutti i Diesel del Gruppo.

Tra l’altro, a smentire che il FAP riduca le prestazioni, una Peugeot 908 HDi, equipaggiata con filtro attivo anti particolato, vince la 24 ore di Le Mans nel 2009.

2011: HYbrid4

La competenza di Peugeot nel Diesel la porta a commercializzare per prima una vettura ibrida Diesel. Ma questa è storia di domani…

Peugeot 504

Peugeot 504 Coupè

504 Dangel 4x4

La 404 Diesel dei record

Modificato 22 Luglio 2014 da Pawel72

[Scott]

Credo che fu il primo motore a 4 valvole per il cilindro della storia , al quale si sono ispirati successivamente Miller ed Offenhauser...

Il primo motore a 4 valvole per cilindro dovrebbe essere quello della Fiat S61 del 1908, monoalbero in testa; la Peugeot L76 del 1912 invece dovrebbe essere la prima a 4 valvole e bialbero

[LucioFire]

Le più grandi innovazioni restano sconosciute alla massa, poiché non sono adatte alle chicchere da bar. Mi riferisco ai processi di lavorazione, alle metodologie di progettazione, ai nuovi materiali e più in generale a tutto l'ambito tecnologico e procedurale. Il resto è solo una conseguenza di tali innovazioni. Ad esempio negli anni '30 non era raro trovare vetture con testata a 4 valvole e doppia accensione, ma negli anni '50 tale architettura sparì dalla circolazione poiché si trovò il modo di fare meglio con meno e tale apparente regressione tecnica era frutto proprio di un miglioramento delle procedure di progettazione.

si vabbe...però è evidente che ,almeno rispetto ad altre case,non è che sia stata così rivoluzionaria

[Pawel72]

Il primo motore a 4 valvole per cilindro dovrebbe essere quello della Fiat S61 del 1908, monoalbero in testa; la Peugeot L76 del 1912 invece dovrebbe essere la prima a 4 valvole e bialbero

Il motore Fiat 561 da competizione del 1909 aveva la distribuzione monoalbero a quattro valvole e lo stesso schema adottavano la Opel e la Benz da corsa dell’anno successivo. In tutti questi casi le valvole venivano azionate da bilancieri a due bracci.

A indicare lo schema più vantaggioso, con riduzione al minimo delle masse in moto alterno e con la disposizione complessivamente più razionale delle valvole, due da una parte e due dall’altra della testa, su due piani inclinati tra loro, è stato il progettista della Peugeot Ernest Henry nel 1912, con il suo motore da GP a quattro cilindri, dotato di distribuzione bialbero, con eccentrici che agivano su semplici e leggeri bilancieri a dito. Si tratta dello stesso schema oggi adottato universalmente nel campo dei motori di alte prestazioni, tanto da competizione quanto di serie. In molti casi al posto dei bilancieri a dito si impiegano delle punterie a bicchiere (brevettate nel 1916 e impiegate la prima volta dalla Ballot nel 1919), ma a parte questo, tutto il resto è uguale.

100 anni di distribuzioni bialbero - News - Automoto.it

Modificato 31 Luglio 2014 da Pawel72

[Pawel72]

si vabbe...però è evidente che ,almeno rispetto ad altre case,non è che sia stata così rivoluzionaria

Pensa che senza la invenzione Peugeot del 1912 , forse la distribuzione bialbero oggi adottata universalmente nel campo dei motori di alte prestazioni, tanto da competizione quanto di serie..., non esisterebbe..., solo per questa geniale invenzione Chapeau , il bello è che non è finito qui vedi il sistema Hybrid4 (Diesel) , o il sistema del futuro Hybrid Air ... solo in futuro lo sapremo o lo sapranno i nostri figli quanto sono state geniali ed utili queste invenzioni ..

Un'altra piccola e geniale invenzione i-Cockpit tanto criticata che poi alla fine .. è unica nel suo genere ..

[jeby]

Un'altra piccola e geniale invenzione i-Cockpit tanto criticata che poi alla fine .. è unica nel suo genere ..

Cioè il volante e il quadro strumenti ora sono un'invenzione??? Ci sono n esempi di auto delle più disparate nazionalità con disposizione a più livelli del quadro strumenti.

Guarda sul bialbero 4 valvole ci può stare, anche se penso che le idee siano spesso nell'aria e se non ci arrivava Peugeot nel 12 ci sarebbe arrivato qualcun altro nel 13, ma sul resto.. Diesel e ibrido è la mera applicazione del concetto di ibrido ad una motorizzazione alimentata a gasolio... Niente di strettamente innovativo, al limite il remix di concetti già esistenti.

Sul l'accumulo ad aria... L'idea di per sé non è nuova e mutuata da altri campi, la sua applicazione in ambito automobilistico su larga scala la vedo alquanto improbabile

[stev66]

Peugeot è sempre stata famosa per l'affidabilità delle sue vetture , più che per la novità delle soluzioni. fino ai '70, una specie di MB in salsa francese. Fu l'ultima delle 4 grandi case d'oltralpe a puntare decisamente sulla TA, per esempio. Per contro rispetto alle concorrenti di casa , ha sempre avuto motori migliori e più moderni, d'alluminio e SOHC quando tutti gli altri proponevano motori in ghisa e OHV.

Aggiugerei l'aver puntato su Pininfarina per lo styling, che ha prodotto autentici capolavori.