Lotus taglierà un quarto dei dipendenti

[Regazzoni]

Per tentare di ridurre le pesanti perdite registrate negli scorsi anni, Lotus prevede di tagliare 325 posti, equivalenti a circa 1/4 della sua forza lavoro.

[h=1]Lotus plans to cut up to 325 jobs to reduce losses

September 18, 2014 18:41 CET [/h]LONDON -- UK sports car maker Group Lotus said it plans to cut as many as 325 jobs, a quarter of its workforce, as it seeks to reduce losses.

The company wants to ensure that it has the "right organizational structure in place to achieve its business goals and to build a strong, sustainable future," Lotus said in a statement Thursday.

CEO Jean-Marc Gales said in the statement. "Once the reshaping has been undertaken, and with its strong and experienced management team, Lotus should be a leaner, more competitive organization."

Gales, a former head of brands at PSA/Peugeot-Citroen, was appointed Lotus CEO in May. Lotus is owned by Malaysian industrial group DRB-Hicom.

Group Lotus's cars and engineering units reported a combined loss of 159 million pounds (201 million euros) in the financial year that ended in March 2013, according to the most recently filed company report. The year before the company lost 115 million pounds.

Through June, Lotus increased sales 14 percent to 292 cars in Europe, its biggest market worldwide.

The company’s three sports car models, including the long-running Elise, are well regarded by the motoring media for their dynamic handling but are often criticized for lacking the finesse of rivals from the likes of Porsche.

Lotus hit the headlines four years ago when it showed off five new sports-car concepts at the Paris auto show as part of an ambitious plan to leverage its illustrious heritage and push the brand upmarket to create a British Ferrari.

The plan, however, was abandoned after the Malaysian government sold Lotus-owner Proton in 2012 and former Lotus CEO Dany Bahar left the company in the same year.

Lotus said it would redeploy staff wherever it could to reduce the number of job losses.

Dopo il blocco (cancellazione?) del programma di nuovi modelli, questo taglio drastico del personale non mi fa una gran bella impressione.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

P.S.

E questo paio di ulteriori dichiarazioni rilasciate oggi, per quanto IMHO "travestite" da buone notizie, non fanno che peggiorare le mie sensazioni sul futuro di Lotus.

[h=1]Future Lotus plans could include new saloon and SUV

[/h]New Lotus boss Jean-Marc Gales says the firm will look outside its primary sports car business for new models

by Steve Cropley

19 September 2014 11:48am

Lotus could be building saloon and SUV models within a decade as part of a transformation plan framed in secret over the past few months by its recently-arrived CEO, Jean-Marc Gales, who once led Peugeot.

The idea was initially leaked on a Malaysian website claiming to be privy to Lotus's boardroom secrets but in an exclusive interview today with Autocar, Gales confirmed that the idea was very much on the table.

Speaking one day after it was revealed that Group Lotus' workforce could be cut by a quarter, a "very sad and regrettable" move that was needed to reshape the company and cut costs for the short term, Gales said his initial aim was to sharply increase sales of Lotus's three existing models - Elise, Exige and Evora - by making them better and increasing dealer spread.

"You will see many new variants of familiar Lotus models over the next nine months, and even more in the next two years," he said. "Our cars will be faster, better made and more convenient to use but we will keep our relationship with Toyota as an engine partner so the cars will be also be very reliable and easy to own."

However, in the longer term Gales says he sees no reason why what he sees as Lotus's core values - lightness, dynamic ability and unique styling - cannot extend to "cars in other categories than the sports car". Gales does not have to add that the same strategy has already turned Porsche into a hugely profitable automotive powerhouse.

Lotus sales are up 46 per cent so far this year, and the company is confident of selling 2000 units this year, most of them in "good old Europe" though other markets are also looking promising.

The company has recently opened nine more dealerships worldwide and has plans for a total of 20 within the next few months. Gales believes a reasonable production target with the existing model range is 3000 cars a year.

He clearly believes a return to profitability is an urgent requirement, but refuses to be tied to a date beyond naming it as a short-term objective.

"I am 100 per cent confident we can get Lotus back to where it was in its greatest days," Gales says, "but it would be foolish to suggest the task will be easy."

Dalle due frasi che ho sottolineato si evince che... per almeno 2 anni Lotus non farà altro che tirare avanti le attuali Elise, Evora e Europa, senza nessun nuovo modello in vista.

E nel lungo termine, se qualcosa di nuovo arriverà. è probabile chesi tratti di vetture sportive. Presumibilmente berline e/o SUV.

Ahi ahi.

E non per l'idea che Lotus possa fare un SUV, ma piuttosto perchè mi pare che non prevedano di sviluppare nessuna nuova auto e piuttosto si procurino qualcosa di "normale" da qualche altro produttore.

Se non vengono comprati da un grosso gruppo automobilistico, fatico a vedere un futuro a lungo termine di Lotus come la conosciamo.

[Guglielmi]

Venissero o meno comprati da qualche grosso gruppo credo che sarà comunque difficile continuare a proporre una gamma così di nicchia... Questo tipo di auto, per quanto possano essere desiderabili (e per me lo sono) non credo possano produrre utili economici non a caso gli altri produttori entrano in questo segmento quasi facendo delle Halo Car per trascinare il resto della gamma e non parlo solo di 4c ma anche ad esempio di Porsche audi e Peugeot (auto tecnicamente non propriamente dello stesso segmento tecnico ma comunque simili per prezzo e filosofia sportiveggiante)... Senza contare il fatto che sono e saranno sempre più importanti i cazzilli tecnologici ed il comfort persino per chi va in pista perché il resto della settimana vuole un auto un minimo civile... E sviluppare o comprare da terzi questi accessori costa... Peccato perché Lotus é stata la prima (se non sbaglio) non molto tempo fa ad applicare il sistema di recupero dell'energia in frenata, sintomo che ha gente che sa il fatto suo e nonostante ciò non riesce a far quadrare i conti...

[nicogiraldi]

cose scontante da quanto drb comprò proton.

Imho dopo la riunione del 11 settembre della forza vendita mondiale hanno deliberato solo riposizionamenti di gamma e novità di dettaglio (exige ips) .

CHe dire , Lotus nella sua storia ha guadagnato in pochissimi anni, da sempre è sull'orlo del collasso.... speriamo che continui nella tradizione di tirar fuori nei momenti difficili il meglio..... qualunque esso sia.

[indeciso88]

che magone, dopo Rover Saab e Lancia non toglietemi anche la Lotus!

[X82]

Ma possibile che nessun gruppo automobilistico sia interessata ad acquisirla?

Chi lo ha detto che non fanno utili? Auto ben più estreme come Ariel e compagnia bella godono di buona salute. E Lotus è un passo avanti come disponibilità di modelli in questo senso.

Ci deve essere qualcosa che non torna.

IMHO c'è qualcosa

[Mansell82]

Fa auto riservate ad una nicchia che si fa ogni anno più ristretta. Onestamente non mi sorprendono il declino e il calo di interesse. Potrebbero scendere a compromessi col mercato in maniera pesante(suv) ma non è detto che la ricetta funzioni...

Modificato 20 Settembre 2014 da Mansell82

[Guest EC2277]

Ma possibile che nessun gruppo automobilistico sia interessata ad acquisirla?

Chi lo ha detto che non fanno utili? Auto ben più estreme come Ariel e compagnia bella godono di buona salute. E Lotus è un passo avanti come disponibilità di modelli in questo senso.

Ci deve essere qualcosa che non torna.

IMHO c'è qualcosa

Codeste sono aziende artigianali, spesso specializzate in un solo modello (magari declinato in diverse varianti), mentre la Lotus aveva una dimensione già più industriale.

Come costruttore è solo l'ennesimo cadavere che non accetta di farsi seppellire. Può sopravvivere come azienda produttrice di modelli di calcolo e fornitrice di tecnologie d'avanguardia, ma come costruttore ha fatto il suo corso.

L'unica speranza sarebbe che venisse rilevata da qualche pezzo grosso (ad esempio la Lexus) e ne riorientasse la produzione verso vetture più commerciali, quali sono le Porsche; forse. Peccato che tali pezzi grossi non sono interessati ad acquisire la Lotus e quindi…

[X82]

E perché non tornare alle origini?

Elise e Seven e innumerevoli versioni specializzate. Hanno appeal, il particolare mercato a cui si rivolge è solido e permette ancora utili interessanti.

[nicogiraldi]

Mah, diciamo che conosco abbastanza bene le potenzialità, e i difetti della fabbrica/marchio/società.

vi sono due scenari imho percorribili

- incorporazione in una grande società internazionale , e li per forza ti adatti in base a chi ti compra

- se rimane "single" malese o a capitale di fondi non automotive.

In questo secondo caso giocheri al fanta ceo cosi:

- linea di 3 auto normali da "elaborare" sullo stile di ford cortina , opel/Vauxhall omega , talbot sumbeam.

A Hethel si modificherebbero un po' in stile alpina per bmw.

Una seg C , una D e un middle SUV

- linea singola di auto sfiziose light (target 2500 pezzi/annui) con 2 motorizzazioni (under 2000cc e over 3000cc) , uso del solo pianale condiviso vva per tutte per standardizzazione della produzione.

Oggi per dire ha poco senso su quei numeri avere frammentazioni del genere.

[JackSEWing]

Lotus comunque resta un signor marchio... davvero strano che nessuno si faccia avanti per acquisirlo devono essere davvero tempi di vacche magre per tutti