FSI Grazie mille!

[E636 318FS]

Notizia Shock per il mondo delle ferrovie storiche. Sarebbe inutile scrivere a parole mie, in quanto la rabbia potrebbe farmi dire tanto e non vorrei farmi bannare, quindi riporto l'ultimo comunicato che il presidente ha rilasciato a tutti i soci, per informarli dell'amara notizia. E pensare che in questi anni abbiamo portato avanti le nostre iniziative senza rubare a nessuno, autofinanziandoci quasi esclusivamente con il costo dei biglietti (a prezzi accessibili per Taranto ed il nostro Sud).

Come socio intendo lottare con tutti i mezzi leciti al fine di far conoscere a tutti quello che sta avvenendo.

Si cita in questo comunicato:

"Viene chiuso il centro rotabili storici di Taranto e smembrato il suo parco.

Con decisione unilaterale di Trenitalia ,Direzione del Trasporto Regionale Puglia e di Fondazione FSi ,cessa di esistere in Puglia il Treno Storico che faceva capo al Deposito di Taranto ed era affidato in Convenzione dal 2003 alla Associazione Treni Storici Puglia-Onlus di Taranto che in tanti anni ha recuperato, restaurato e curato in modo efficiente ed economico l’organizzazione di treni d’epoca in Puglia e nel sud Italia e diverse manifestazioni ferroviarie di richiamo nazionale

Tutti i mezzi di rilevante connotazione storica e di grande bellezza , che sono stati restaurati e curati a spese dell’Associazione, stanno per essere portati via da Taranto e dalla Puglia con il silenzio totale delle istituzioni e dei ferrovieri stessi; è un altro scippo che viene perpetrato alla Puglia e al sud e ai suoi abitanti che in tanti anni hanno conosciuto ed apprezzato i numerosi viaggi, organizzati dall’ATSP, con il finanziamento anche dalla Regione Puglia in luoghi di pregio storico, culturale della Puglia e della Basilicata.

L’ATSP-Onlus è addolorata per questa insensata decisione che viene presa dalla Direzione di Bari in modo superficiale e poco consono al prestigio delle FS e alla ottima immagine che ne faceva delle ferrovie pugliesi il treno d’epoca.

Si spera che con questo comunicato la stampa locale sappia esternare il proprio disappunto, proprio perché numerose volte ha preso parte a conferenze stampa e a vari reportage fatti sui treni d’epoca. E’ stato rilevante il contribuito allo sviluppo turistico e culturale del territorio pugliese specie della linea Barletta-Spinazzola con i vari treni dell’Archeologia e dei tanti treni di Natale.

Addio.

Il Presidente dell’ATSP

Dott.Oreste Serrano"

Veramente Vergognoso!

[justjames]

E' ufficale: questi di FSI sono scemi.

[Sandro]

La prima cosa che mi è venuta in mente è che vogliano "far cassa", ma questo non è materiale come un'Alfa storica

La seconda è che vogliano raggruppare tutto il materiale storico in uno/due siti (so che esiste qualcosa a Pietrarsa, ma nulla più).

[Guest EC2277]

Buona la seconda: è molto meno dispensioso economicamente gestire un paio di grossi siti dedicati alla conservazione dei rotabili storici, che gestirne tanti ma più piccoli. Questo perché si riducono i costi ed offrendo un maggior numero di rotabili visibili, si aumenta la possibilità che tali siti possano attrarre dei visitatori; magari a pagamento.