d'oh! Tamponato da un'ottuagenaria

[Regazzoni]

Adeguati controlli in base alle attuali normative (abbastanza restrittive) basterebbero, IMHO, a evitare il problema di persone anziane alla guida senza adeguate condizioni fisiche.

Sono i controlli e la solita italianità dell'approccio a fare il guaio.

Spesso (viste e sentite riportate da altri) le visite di controllo, vista in primis, vengono effettuate in modo del tutto simbolico.

Le agenzie pratiche auto hanno un medico che passa, dedica un paio di minuti a paziente, si porta a casa un bel gruzzoletto e si limita a firmare carte.

Credo che, girando un paio di agenzie, chiunque, anche una persona con gravi problemi di vista, si porterebbe a casa una visita superata e un rinnovo della patente.

[Guest EC2277]

Dai Jeby, ti è andata bene: un mio amico, mentre andava in bicicletta, è stato tamponato da un piccione!

Venendo alla questione del rinnovo della patente, posso solo dire che da sempre secondo me la patente è una responsabilità, non un diritto e pertanto solo chi è nelle condizioni psicofisiche di sobbarcarsi tale responsabilità ha diritto alla patente.

[Puntor89]

Concordo con quanto detto da altri, se si facessero tutti i controlli previsti dalle leggi avremo meno pericoli per la strada.

Tra l'altro se non ricordo male dopo gli ottant'anni la visita di controllo è annuale.

[RiRino]

Concordo con quanto detto da altri, se si facessero tutti i controlli previsti dalle leggi avremo meno pericoli per la strada.

Tra l'altro se non ricordo male dopo gli ottant'anni la visita di controllo è annuale.

Si con l'avanzare dell'età la scadenza diventa sempre più breve(non ricordo precisamente gli intervalli),ma imho ripeto,inutile aumentare la frequenza se i controlli vengono fatti(o peggio non fatti:roll:) in maniera approssimativa,ma inasprire le visite di controllo e accertarsi che le condizioni fisiche siano sufficienti,e confermo quanto detto da Regazzoni,visto spesso con i miei occhi...come ho visto e partecipato alle conseguenze causate da questo modo di fare:roll:,forse anche per questo sono un pò ''prevenuto'' e ''drastico''....

Tra l'altro imho è importante non solo valutare l'idoneità alla guida ''normale'',ma soprattutto nelle reazioni alle situazioni di emergenza e pericolo....situazioni dove ad es. i riflessi sono fattori determinanti.

Modificato 12 Ottobre 2014 da RiRino

[drucker]

No la MX5 no:(((

[roberto.c]

Non ho ancora ottant'anni, né so se mai vi arriverò ed in quali condizioni psicofisiche; posso solo dire che tutti i tanti rinnovi di patente che ho fatto (presso agenzie o scuole guida) sono stati poco più che una buffonata. Una volta non ho neanche visto il "medico": mi sono trovato il rinnovo pochi giorni dopo aver pagato il dovuto (sì, vabbè ... ) all'agenzia.

Ogni giorno vedo gente di qualsiasi età e sesso "al posto guida" (non ce la faccio a scrivere "guidare") di vetture spesso di potenza elevata fare le peggiori ca**ate mettendo a rischio l'incolumità ad altri/e che avevano fatto solo l'errore di passare in quel posto in quel momento.

D'altro canto ho conosciuto persone che quando si sono resi conto di non essere più all'altezza della situazione hanno spontaneamente consegnato patente e chiavi dell'auto ai figli, anche prima dei fatidici 80. Ma queste sono, purtroppo, eccezioni (io spero di essere fra loro). Per il momento l'unica cosa che possiamo sperare è che si moltiplichino, anzi, no: che si facciano dei veri controlli sulle pratiche di controllo delle capacità di guida.

Non bastano vista ed udito controllate peraltro in modo molto approssimativo ed empirico! Per la miseria, guidare è molto di più!

Scusate lo sfogo, ma è un argomento che mi sta molto a cuore, non basta scrivere "togliamo la patente agli anziani"!

Modificato 12 Ottobre 2014 da roberto.c

[TonyH]

È che qua, la patente viene vista ancora come un diritto.

Il mio oculista, a cui mandano i caso border line, mi raccontava delle liti per le bocciature....."tanto vado piano" "tanto guido solo in città" "ma non ho mai fatto incidenti".

Purtroppo, per riconoscere che non si è più in grado di fare qualcosa, ci vuole molta umiltà e forza d'animo. Che purtroppo è merce rara...perché la cosa viene vissuta emotivamente molto male.

[RiRino]

Il problema delle agenzie(con la complicità del medico) è che per questioni di business fanno passare chiunque(ma questo non vale solo per gli anziani) e se ne fregano se il tizio è una potenziale mina vagante...và da sè che è l'intero sistema ad essere sballato.

Affidarsi alla gente che appende la patente al chiodo consapevole di non essere più in grado di guidare non è affatto sufficiente essendo una minima parte....

[owluca]

N Per la miseria, guidare è molto di più!

mi ricordo che una volta un tassinaro de roma (si sà che spesso sono dei personaggi molto particolari )

disse, rivolgendosi ad una signora maldestra:

"Signora !, ma le si rende conto che in mano ha un arma da 100 kw"

mi è rimasto impresso perchè "ciavveva raggione"

e per rendersene conto basta fare un paragone con il contatore che alimenta tutt la casa:

di solito ne ha solo 3.

[Sifizzirro]

È che qua, la patente viene vista ancora come un diritto.

Il mio oculista, a cui mandano i caso border line, mi raccontava delle liti per le bocciature....."tanto vado piano" "tanto guido solo in città" "ma non ho mai fatto incidenti".

Purtroppo, per riconoscere che non si è più in grado di fare qualcosa, ci vuole molta umiltà e forza d'animo. Che purtroppo è merce rara...perché la cosa viene vissuta emotivamente molto male.

IMHO è lo stesso motivo per cui non si riesce a togliere la sosta in doppia fila a Roma (sopratutto) e in molte altre città:

"eh, ma cosa vuoi che succeda, mica le sorti del mondo dipendono da me";

"eh, ma senza 'a maghina come faccio, i mezzi pubblici non ci sono/sono inefficienti/laggente puzza/gli stranieri non li sopporto/soffro di mezzopubblicofobia/ci sono i ladri/ecc.ecc.".

Il singolo ha le sue buone ragioni, ma a forza di eccezioni, ecco che la stortura diventa la norma e la collettività ne risente tutta...

Per quanto riguarda i problemi di mobilità degli anziani soli e/o non in grado di guidare, una soluzione sono i taxi "sociali".

Nel mio comune, gli over 65 (o 75, non ricordo bene) possono prenotare un taxi chiamando un numero apposito.

I prezzi sono bassi ed il servizio ha avuto più successo dei bus che li portano a messa la domenica, al cimitero ed al mercato/supermercato.

Nonostante questo, continuo ancora a vedere un buon numero di vecchi che hanno problemi con frizioni e rotatorie , però già il fatto di esserci un'alternativa è cosa buona IMHO.

Per gli under 65, vale il solito discorso: un TPL decente soddisferebbe tante necessità e toglierebbe tanti alibi.