Solo le trentennali saranno auto "storiche"?

[ricky1750]

In Lombardia bollo ridotto in automatico dopo i venti anni.

Servizi ACI - Veicoli storici (ultraventennali)

L'ASI non ha colpe se in Lombardia molti non pagano il bollo.

Piuttosto prendeteva con RFI o RIAR (che in lista non ha le 2.5 v6, e ha solo una delle due versioni di 8c )

Scusa, ho sbagliato.. in Lombardia con RFI e RIAR valeva l'agevolazione NON avendo nemmeno i 20 anni.

La distinzione delle due 8C non ha senso... il 2.5v6 standard non e' considerato particolare, hanno messo solo il selespeed mi pare.. i criteri sono tutta un'altra cosa.

[Wilhem275]

Imho la lista chiusa taglia sempre fuori qualcuno, il giusto metodo sarebbe -sempre ovviamente IMHO- serie omologazioni e revisioni per tutti quei mezzi che vorrebbero accedere alle agevolazioni.

Però ad un certo punto è necessario introdurre un po' di discrezionalità, altrimenti il sistema crolla su sé stesso per eccesso di costi.

Mi spiego. Se dobbiamo metterci ad accettare qualsiasi domanda di valutazione della storicità, rischi di avere dei volumi di auto da visionare davvero ingestibili. E' irreale pensare di avere un esercito di valutatori esperti che passi la sua giornata a fare lo screening di migliaia di Y o Clio.

Mantenere queste (senza agevolazioni) è comunque una faccenda piuttosto economica, sia lato tasse che lato assicurazione/manutenzione. Mantenere una special sappiamo che è un bagno di sangue.

Siccome anche tenendole male su auto particolari non riesci ad applicare il trucco "compro vecchio spendo poco", non è lì che corriamo il rischio di truffe. Il rischio lo corriamo su mezzi più umili, di cui peraltro non si corrono gravi "rischi di estinzione" perché i numeri assoluti sono elevati.

Il compromesso sta appunto nel fatto che l'agevolazione pre-30 la offri solo alla lista chiusa di roba davvero costosa e/o speciale (perché è roba che davvero rischi di perdere), così i numeri sono piccoli e i controlli ti costano meno e li puoi fare meglio; per tutto il resto il popolo si può francamente arrangiare.

Onestamente, se la Y non entra in lista chiusa per le ventennali, non mi sento di piangere ingiustizia ma neanche miseria, perché se €100 mi fanno la differenza, evidentemente il problema non è il bollo...

Magari, più che il bollo, agevolassero la revisione per tutte le auto vecchie (storiche e non), ma per una questione di sicurezza più che di parco storico.

[TonyH]

Imho la lista chiusa taglia sempre fuori qualcuno, il giusto metodo sarebbe -sempre ovviamente IMHO- serie omologazioni e revisioni per tutti quei mezzi che vorrebbero accedere alle agevolazioni.

Taglia fuori le versioni più popolari, è vero.

Ma è anche vero che le versioni più popolari sono quelle che in termini di risparmio, sono quelle per cui le agevolazioni incidono meno come risparmio assoluto.

Se uno "vuole così tanto bene e vuole conservare", che ne so, la Punto 55 del nonno...e la discriminante assoluta i 90€ di bollo e i 150 di assicurazione (perché oramai anche per una storica stai attorno ai 250€ di RCA)...gli farei qualche domanda su quanto sia vero quell'attaccamento che 250€ in ripristino/conservazione te li fumi in un amen.

se invece la questione è l'allergia a qualsivoglia tributo/obbligo....allora alzo le mani, che la conservazione e l'attaccamento non c'entrano più

[TurboGimmo]

E daje... il bollo NON deve avere a che fare con la capacità di contribuzione. Deve essere basato sulla fruizione di un servizio

E ri-daje..

Che servizio?

[ISO-8707]

E ri-daje..

Che servizio?

SU wikipedia c'è scritto questo.

Il bollo è qualificato (in tutta Italia) come tassa di proprietà dei veicoli, e non di circolazione. Pertanto, sono tenuti al pagamento tutti i proprietari di veicoli, a prescindere dall'effettivo utilizzo.

Il bollo non si deve più pagare in caso di perdita del possesso per furto, demolizione o trasferimento del veicolo all'estero. Alcune regioni applicano questa regola in corso di anno, facendo pagare fino al mese della perdita del possesso.

[loric]

E ri-daje..

Che servizio?

Nessuno. Infatti la tassa automobilistica non è più una tassa, ma, giuridicamente, un'imposta statale di possesso con gettito attribuito alle Regioni. Una specie di mini-patrimoniale, per intenderci.

Il nome (tassa di circolazione) è rimasto solo per ragioni storiche, un po' come è successo col canone RAI.

[Wilhem275]

Fermi. Decidiamoci: stiamo parlando di come dovrebbe essere, o di come è?

Io stavo parlando di come dovrebbe essere.

Sul come è, possiamo concordare tutti che è un porcaio da tempo immemore progettato come "tassa di spremitura"... più o meno seguendo la ratio "auto potente -> più soldi".

Ma la capacità di contribuzione non c'entra oggi, e non deve c'entrare domani...

[Caronte89]

Rispondo in un colpo solo a Wilhem e Tony sulla questione omologazioni/lista chiusa.

è vero che le agevolazioni sul bollo di una ventennale popolare non sono un vantaggio a cui la rinuncia risulterebbe particolarmente dura, (meno l'assicurazione, almeno basandomi sulla mia esperienza) però faccio due considerazioni in merito.

- Mole di lavoro per garantire le omologazioni: basterebbe istruire adeguatamente i club a cosa poter mandare e cosa no ad una sessione di omologazione, a tanti catorci sarebbe semplicemente negata la partecipazione alla sessione preventivamente, potenzialmente anche tramite foto si potrebbe fare (e se ti beccano a truffare, sanzioni pesanti e/o denunce). In più, materia già tirata fuori e che esula dal puro mondo delle storiche, revisioni serie che già da sole toglierebbero di torno un bel po' di rottami.

- Questione conservazione del patrimonio automobilistico: è vero che le utilitarie sarebbero quelle su cui gli oneri sarebbero meno gravi, ma sono anche le auto che in rapporto al nuovo soffrono maggiormente devastazioni e rottamazioni. Paradossalmente è molto più facile che senza sgravi sul bollo si conservino 100 Ferrari che 100 Punto 55 S. Ed è ancora più facile che gli esemplari conservati bene si riducano al lumicino tra le utilitarie.

Solo perché ce ne sono "tante" non vuol dire che ce ne siano "tante buone", con un giusto sistema di salvaguardia del parco circolante queste auto da poche centinaia di euro avrebbero motivo di essere conservate meglio, altrimenti -a parte rarissimi casi- perché non sfruttarle per qualche incentivo alla rottamazione? O semplicemente perché non rottamarle quando lasciano il posto ad una nuova arrivata in casa?

[Mazinga76]

Questione conservazione del patrimonio automobilistico: è vero che le utilitarie sarebbero quelle su cui gli oneri sarebbero meno gravi, ma sono anche le auto che in rapporto al nuovo soffrono maggiormente devastazioni e rottamazioni. Paradossalmente è molto più facile che senza sgravi sul bollo si conservino 100 Ferrari che 100 Punto 55 S. Ed è ancora più facile che gli esemplari conservati bene si riducano al lumicino tra le utilitarie.

Solo perché ce ne sono "tante" non vuol dire che ce ne siano "tante buone", con un giusto sistema di salvaguardia del parco circolante queste auto da poche centinaia di euro avrebbero motivo di essere conservate meglio, altrimenti -a parte rarissimi casi- perché non sfruttarle per qualche incentivo alla rottamazione? O semplicemente perché non rottamarle quando lasciano il posto ad una nuova arrivata in casa?

Ragionamento da sottoscrivere in toto. Non fa una grinza. D'altra parte, proprio in questo forum, ho sempre letto da più parti che lo scopo delle facilitazioni sui costi fissi di gestione erano pensati innanzitutto per l'utilitaria da poche centinaia di Euro di valore (altrimenti molto poco giustificabile da mantenere in vita, anche se in ottime condizioni, se costa mantenerla come un'auto nuova) piuttosto che per la Ferrari che, diciamocelo chiaramente, bollo o non bollo, assicurazione o non assicurazione, la vedo improbabile che qualcuno la porti a pressare. Mi sorprende un po' adesso leggere che è giusto salvaguardare in lista chiusa tutto ciò che è più o meno raro e d'elite e tutti gli altri si attacchino. Signori badate che quello che oggi è di massa ci vuole un nonnulla a farlo sparire, anche se in ottimo stato, ed è un rischio concreto a cui si va incontro. Il problema c'è, è ovvio; che la si sia fatta fuori del vaso è ineludibile. Ma adesso la mazza bisognerebbe usarla con chi ha sbagliato e ha abusato. A me non scandalizza il signore con la Punto 55; se questi mi dimostra di meritarsi l'agevolazione ben venga. Mi scandalizza piuttosto la 126 che ho incrociato stamattina coi parafanghi e i sottoporta polverizzati dalla ruggine, iscritta ASI!!! Ecco, lì sì, c'è da correre ai ripari e urge mettere un argine serio.

Rigore assoluto, revoca dei diritti a chi non li merita, revisioni che siano tali. Ma riconoscimento del merito a tutti, anche al signore con la Punto 55 se ce li ha.

[TurboGimmo]

Mazinga, ma di chi e' la colpa se in Toscana e Lombardia dopo i 20 anni il bollo non lo paghi?

Delle Regioni? Delle Motorizzazioni?

Questa faccenda è il contentino dato alle Regioni per il taglio.

Non sarebbe successo ora altrimenti.

Se fosse stato un problema di omologazioni/agevolazioni sarebbe stato affrontato in altra sede, ti pare?