iPad Air 2 VS Nexus 9 - FIGHT!

[jeby]

Cosa ne pensate degli ultimi nati in casa Apple e Google/HTC?

Quali sono secondo voi i pregi e difetti di ognuno a livello hardware?

Quali invece le sensazioni (perché né Android L né iOS 8.1 sono stati rilasciati come OTA) dal punto di vista dell'OS?

Ma soprattutto: sti 64 bit dell'ARM-v8 e nVidia k1, hanno qualche senso o sono solo una trovata commerciale?

[Matteo B.]

Oppure ha ragione Teo ed i pornazzi girano meglio su Android

ma che pornazzi.... collega dei sex toys alla mini USB

non ci sono per porta Lightning

[jeby]

Completezza dell'esperienza d'uso? Che cazzo vuol dire?

Vuol dire poter fare le cose invece che non poterle fare. O poterle fare comodamente invece che inventarsi giri labirintici.

Su iOS tante cose non le puoi fare perché sono impedite per design, non c'è nulla da fare. Sono impedite perché così il sistema è più sicuro (sandboxing e estensioni, nessun filesy stem "reale" accessibile dall'utente, ma il "document provider" e il "document picker" che, francamente, fanno ridere e devono essere implementati dagli sviluppatori su ogni singola app), o per rendere il sistema più scattante (niente applicazioni in background se non quelle benedette da Apple, ovvero le sue e quelle che accedono a processore di movimento e gps).

Ti faccio un esempio: volevo copiare un file abbastanza grosso sull'iPhone, usando Panic Transmit iOS. Faccio partire il download e me ne vado a nanna. Stamattina mi trovo la notifica dell'app che mi dice "clicca o il download verrà interrotto". Ovviamente, il download è stato interrotto. Una mancanza a mio avviso ridicola.

Altro esempio: io faccio il backup delle foto sul mio server di casa, non sul cloud. Con Android è un click, una sola volta per la prima configurazione, con iOS è un'agonia totale e tendenzialmente non fattibile in maniera automatica, è un continuo risvegliare l'app o non poter usare lo smartphone.

Ancora: se voglio sincronizzare (non copiare: sincronizzare) i file da un server di qualunque tipo (SMB, WebDav, AFP, BTSync quello che ti pare) non esiste alcun modo per farlo su iOS: puoi scaricare la roba sul dispositivo sempre passando attraverso il solito sistema solito di App che non possono girare in background, ma non hai modo di avere una sincronizzazione bidirezionale o con propagazione di modifiche e, soprattutto, non puoi averlo in modo automatico.

L'unico sistema per evitare tutto ciò è passare da iTunes, fulgido esempio di bloatware, esperienza che comunque non si avvicina minimamente a quella di sincronizzazione automatica, trasparente, senza limitazione di tipologia di file che puoi avere su Android.

Dato che l'esperienza d'uso è pesantemente limitiata su iOS, come suo opposto ho parlato di completezza dell'esperienza d'uso, ovvero un OS che ti fa fare le cose che puoi già fare su altri OS (desktop inclusi).

Certe limitazioni possono essere ok su un telefono (forse....) ma su un tablet 10"... un po' meno, IMHO.

[Felis]

Vuol dire poter fare le cose invece che non poterle fare. O poterle fare comodamente invece che inventarsi giri labirintici.

Su iOS tante cose non le puoi fare perché sono impedite per design, non c'è nulla da fare. Sono impedite perché così il sistema è più sicuro (sandboxing e estensioni, nessun filesy stem "reale" accessibile dall'utente, ma il "document provider" e il "document picker" che, francamente, fanno ridere e devono essere implementati dagli sviluppatori su ogni singola app), o per rendere il sistema più scattante (niente applicazioni in background se non quelle benedette da Apple, ovvero le sue e quelle che accedono a processore di movimento e gps).

Ti faccio un esempio: volevo copiare un file abbastanza grosso sull'iPhone, usando Panic Transmit iOS. Faccio partire il download e me ne vado a nanna. Stamattina mi trovo la notifica dell'app che mi dice "clicca o il download verrà interrotto". Ovviamente, il download è stato interrotto. Una mancanza a mio avviso ridicola.

Beh ovvio, se devi interfacciarti ad ambienti cloud e server casalinghi vai di Android senza nemmeno chiedere! Io sono old school : se il file è grande, io uso ancora il cavo, quindi Goodreader, VLC o quello che è via iTunes e basta, anche se devo dire che con Goodreader sincronizzo una cartella via wifi e funziona.

Altro esempio: io faccio il backup delle foto sul mio server di casa, non sul cloud. Con Android è un click, una sola volta per la prima configurazione, con iOS è un'agonia totale e tendenzialmente non fattibile in maniera automatica, è un continuo risvegliare l'app o non poter usare lo smartphone.

Io voglio essere spiato dalla NSA! Perdo meno tempo! Anche qui, old school e via di iPhoto.

Ancora: se voglio sincronizzare (non copiare: sincronizzare) i file da un server di qualunque tipo (SMB, WebDav, AFP, BTSync quello che ti pare) non esiste alcun modo per farlo su iOS: puoi scaricare la roba sul dispositivo sempre passando attraverso il solito sistema solito di App che non possono girare in background, ma non hai modo di avere una sincronizzazione bidirezionale o con propagazione di modifiche e, soprattutto, non puoi averlo in modo automatico.

Non essendoci un'applicazione per la gestione dei file su IOS, è tutto app-centrico. Aspetta e spera e intanto compra l'Androide. Altrimenti scrivi a tcook@apple.com

Dato che l'esperienza d'uso è pesantemente limitiata su iOS, come suo opposto ho parlato di completezza dell'esperienza d'uso, ovvero un OS che ti fa fare le cose che puoi già fare su altri OS (desktop inclusi).

Certe limitazioni possono essere ok su un telefono (forse....) ma su un tablet 10"... un po' meno, IMHO.

... e infatti IOS non è OSX. L'esperienza d'uso comunque è limitata per il TUO modo d'uso. È probabile che alla larghissima maggioranza vada invece più che bene così. Quindi uno si regola ed acquista il prodotto che più gli è confacente, in questo caso Android fa al caso tuo. Ma come sappiamo, la priorità di Apple è sicurezza (a modo loro ) e semplicità ed immediatezza d'uso dei prodotti. La semplicità paga causa l'eliminazione di features hardcore. Ora non lo so ma viaggiando verso i 37 io ho scarse conoscenze (sistemisti esclusi ) che installano a casa server e Arduini vari. Semplicemente ad Apple non frega un cacchio di quel tipo di utenti.

[Artemis]

Nota a fronte che mi fa parzialmente riconsiderare il Nexus 9.

Ho dato una provata ad Handoff, che dovrebbe essere superfigo.

Ho davanti il mio iPad mini con iOS 8.0.2 ed il mio MBP con OS X Yosemite.

Una volta preso il tempo per vergognarmi un po' di me stesso apro Pages sull'ipad ed inizio a scrivere.

A fianco dell'icona del finder compare l'icona di handoff che mi dice: new document, from ipad. Figo.

Allora li per li chiudo il tablet, mi giro verso il pc e L'ICONA SPARISCE un istante prima di cliccarci sopra. WTF.

Allora apro a manella Pages, vado su iCloud Files ed OVVIAMENTE non è ancora sincronizzato.

Allora, perplesso, torno sul tablet, apro la cover, batto il codice e torno a pages, digitando qualcosa per modificare il documento. Butto un occhio sul pc e vedo che l'icona ricompare. Uhm.

Buono, mi dico, si sarà agitato un attimo.

Premo il pulsante Home sul tablet e torno al pc, E L'ICONA SPARISCE. Vado su iCloud, E NON È SINCRONIZZATO.

Insomma, mi ci sono volute quattro o cinque prove per capire che per poter beccare la notifica di Handoff l'ipad DEVE essere dentro l'applicazione predetta e DEVE essere attivo.

Applicazione in background, schermo spento, cover chiusa, tutto ciò inibisce Handoff.

Ora, dal momento che il mio tablet si blocca dopo TRENTA SECONDI di inutilizzo, qualcuno mi spiega A CHE CAZZO serve Handoff?

Praticamente posso passare da un dispositivo all'altro solo se ho entrambi i dispositivi davanti a me, perchè per qualunque altro caso d'uso in cui potrebbe servirmi sarà sempre un caso in cui io LASCIO uno dei due dispositivi in un posto e raggiungo l'altro per andare avanti ad usarlo.

E questi sono casi d'uso che copre (quando ne ha voglia e solo in quel caso) la normale sincronizzazione cloud di qualsiasi servizio.

Io mi sarei aspettato una cosa tipo BlackBerry Blend, un minimo figa, in cui io sul PC ritrovo lo storico delle notifiche delle cose che ho modificato sul mio tablet così come le ho lasciate nell'ultima sessione di lavoro, e aprendole, e modificarle, riottengo notifica all'indietro sul tablet di ciò che è cambiato, e via così.

In questo modo, invece, è una roba completamente inutile.

Tra l'altro, oltre ad essere inutile è pure scomoda, perchè devo stare attento a non bloccare lo schermo o ridurre l'applicazione, non sia mai che il tablet rimanga usabile nel frattempo.

Io a volte mi chiedo se in Epple non abbiano delle scimmie urlatrici, invece che dei programmatori.

Poi guardo iTunes e mi tolgo ogni dubbio.

[jeby]

Beh ovvio, se devi interfacciarti ad ambienti cloud e server casalinghi vai di Android senza nemmeno chiedere! Io sono old school : se il file è grande, io uso ancora il cavo, quindi Goodreader, VLC o quello che è via iTunes e basta, anche se devo dire che con Goodreader sincronizzo una cartella via wifi e funziona.

Io voglio essere spiato dalla NSA! Perdo meno tempo! Anche qui, old school e via di iPhoto.

Non essendoci un'applicazione per la gestione dei file su IOS, è tutto app-centrico. Aspetta e spera e intanto compra l'Androide. Altrimenti scrivi a tcook@apple.com

... e infatti IOS non è OSX. L'esperienza d'uso comunque è limitata per il TUO modo d'uso. È probabile che alla larghissima maggioranza vada invece più che bene così. Quindi uno si regola ed acquista il prodotto che più gli è confacente, in questo caso Android fa al caso tuo. Ma come sappiamo, la priorità di Apple è sicurezza (a modo loro ) e semplicità ed immediatezza d'uso dei prodotti. La semplicità paga causa l'eliminazione di features hardcore. Ora non lo so ma viaggiando verso i 37 io ho scarse conoscenze (sistemisti esclusi ) che installano a casa server e Arduini vari. Semplicemente ad Apple non frega un cacchio di quel tipo di utenti.

Sono quasi d'accordo su tutto: dipende da quello che ci fai. Come dicevo prima, l'integrazione seamless nell'ecosistema Apple è un vantaggio ma si paga, IMHO, a carissimo prezzo, ovvero con l'esclusione totale di qualunque cosa non sia Apple. Su Android, almeno, puoi scegliere

Io vedo il tablet come qualcosa di più di uno smartphone, più vicino ad un computer. Infatti, IMHO, quello che dice Artemis sul fatto che usare i tablet Android equivale ad usare dei telefononi lo vedo più applicabile ai tablet Apple che come funzionalità dell'OS sono limitati tanto quanto gli iPhone. Ok limitare e semplificare l'OS, ma la cosa deve essere fatta "a modo" e ritagliata sul tipo di device. Il fatto che l'esplorazione dei file sia negata e solo parzialmente delegata alla buona volontà degli sviluppatori di 3e parti mi sembra un bel limite per una cosa che costa 600 e passa euro e ha uno schermo > 7". Ma tant'è. Così come mi pare inutile investire nel wifi dual band MIMO catsi'n'matsi se poi ti tocca appiccicare un cavo o comunque ti è impedito il trasferimento di file...

Tra l'altro non c'è bisogno di essere sistemisti, il discorso vale anche per cloud di terze parti. Ad esempio su Dropbox (su cui ho 45 GB di spazio...) devi abilitare la condivisione della posizione GPS, altrimenti anche lui muore dopo x minuti e non completa i caricamenti/scaricamenti. Dropbox sarebbe anche comodo per i miei scopi, se non fosse che non è possibile mettere tra i preferiti le cartelle per il salvataggio offline, ma puoi solo marcare i singoli file (non capisco perché) e quindi se si aggiunge un file alla cartella non c'è nessun automatismo che te lo salvi.

[loric]

Nota a fronte che mi fa parzialmente riconsiderare il Nexus 9.

Ho dato una provata ad Handoff, che dovrebbe essere superfigo.

[...]

In questo modo, invece, è una roba completamente inutile.

Tra l'altro, oltre ad essere inutile è pure scomoda, perchè devo stare attento a non bloccare lo schermo o ridurre l'applicazione, non sia mai che il tablet rimanga usabile nel frattempo.

Io a volte mi chiedo se in Epple non abbiano delle scimmie urlatrici, invece che dei programmatori.

Poi guardo iTunes e mi tolgo ogni dubbio.

E' il multitasking di iOS. Bellissimissimo, se per multitasking si intende semplicemente passare da un'app all'altra o avere due applicazioni che condividono lo schermo. Ai miei tempi il multitasking era ben altro

[Artemis]

E' il multitasking di iOS. Bellissimissimo, se per multitasking si intende semplicemente passare da un'app all'altra o avere due applicazioni che condividono lo schermo. Ai miei tempi il multitasking era ben altro

Non è una questione di multitasking, è una questione di schifo.

iOS ha la possibilità di far inviare eventi via wifi e bluetooth alle applicazioni in background, se il connettore viene gestito adeguatamente.

È che in questo caso l'evento viene propagato, ma meravigliosamente smette di propagarsi quando si esce dall'app o si blocca lo schermo.

Sono praticamente certo che ciò non abbia nulla a che vedere con il multitasking, ma sia semplicemente una scelta di design, non so se voluta o meno.

[loric]

Non è una questione di multitasking, è una questione di schifo.

iOS ha la possibilità di far inviare eventi via wifi e bluetooth alle applicazioni in background, se il connettore viene gestito adeguatamente.

È che in questo caso l'evento viene propagato, ma meravigliosamente smette di propagarsi quando si esce dall'app o si blocca lo schermo.

Sono praticamente certo che ciò non abbia nulla a che vedere con il multitasking, ma sia semplicemente una scelta di design, non so se voluta o meno.

Su Android un processo si può registrare come servizio e funzionare in background quanto gli pare o finché il sistema non l'ammazza per esaurimento delle risorse.

Su IOS il "background multitasking" è costruito intorno ad un unico precetto: consumare meno batteria. Questo significa che, a schermo spento, i processi potevano andare avanti qualche minuto e poi il sistema li forzava in suspended state. Con iOS 7 hanno migliorato un po' le cose (specialmente dal lato del push notification) ma non siamo ancora al livello di un background multitasking. Per inciso i push notifications hanno anch'essi i loro limiti e sono schedulati quando piace a iOS. Questo non giustifica i problemi che lamenti tu, problemi che potrebbero essere tranquillamente bypassati con qualche accortezza di programmazione, ma è indicativo del modo di pensare di quelli di Cupertino.

[Artemis]

Su Android un processo si può registrare come servizio e funzionare in background quanto gli pare o finché il sistema non l'ammazza per esaurimento delle risorse.

Su IOS il "background multitasking" è costruito intorno ad un unico precetto: consumare meno batteria. Questo significa che, a schermo spento, i processi potevano andare avanti qualche minuto e poi il sistema li forzava in suspended state. Con iOS 7 hanno migliorato un po' le cose (specialmente dal lato del push notification) ma non siamo ancora al livello di un background multitasking. Per inciso i push notifications hanno anch'essi i loro limiti e sono schedulati quando piace a iOS. Questo non giustifica i problemi che lamenti tu, problemi che potrebbero essere tranquillamente bypassati con qualche accortezza di programmazione, ma è indicativo del modo di pensare di quelli di Cupertino.

Si, lo so, ho scritto software sia per Android che per iOS.

Ma in effetti io non posso avercela con il multitasking di iOS, ha obiettivi diversi da quello di Android e si comporta diversamente, e credo, e crederò per sempre, che sia molto più adeguato di quello di Android per un uso telefonico.

Android del resto eredita il suo multitasking pari pari da Linux, e questo non è che sia nè particolarmente figo nemmeno su desktop, ne tantomeno pensato per un uso "risparmioso".

Il consumo di batteria in standby su iOS (come su Windows Phone del resto) è molto più prevedibile ed indipendente dall'uso che si è fatto del telefono.

Android soffre e soffrirà sempre di vari problemi correlati, dall'occupazione di ram al battery drain, finchè manterrà questa gestione dei processi.

La gestione dei processi di Android a me non piace, la trovo poco efficiente ed overkilling per le necessità di un telefono, nonchè difficile da scalare su piattaforme diverse. Cose fatte molto meglio si trovano su Windows Phone e, soprattutto, su Blackberry.

Ma sono tutti argomenti che ho già trattato e sviscerato estensivamente in vecchi thread.

Il punto, qui, è completamente un altro: non si parla di scelte di design del sistema operativo, nè di multitasking, ma del perchè una feature stravenduta e strapromossa da Epple sia, in effetti, una cosa che non esiste.

Appurato che il sistema operativo non c'entra una fava in una funzionalità di questo tipo, che non richiede che l'applicazione sia in background nè, tantomeno, che debba essere fisicamente aperta nel momento del passaggio tra dispositivi, il modo in cui è realizzata la rende completamente inutile, è come se non ci fosse, perchè si adatta ad una quantità di usecases assolutamente infinitesimale.

Quindi, mi chiedo, perchè disegnare una feature in modo così demenziale?

[jeby]

Il multitasking di Android sarà realizzato senza l'obiettivo della batteria, ma il "multitasking" alla iOS è quello che non mi ha permesso di avere il file offline stamattina sul cellulare... fortuna che ho dietro anche il Nexus 7...

comunque Artemis, nel tuo post parli di "overkilling per le necessità di un telefono", e per un tablet?

Modificato 20 Ottobre 2014 da jeby