Blocco autostrada A1 ad Orte

[Oxygen]

Mi domando se sia lecito in uno stato di diritto lasciar invadere ad un gruppo di persone l'autostrada a1 ad Orte, come è successo oggi. Il tutto con il beneplacito delle forze dell'ordine ivi presenti e con il mancato intervento dei Prefetti e dei Questori di Terni, Rieti e Viterbo, da noi lautamente pagati. C'era il delirio, in pratica 10 km di coda verso sud e 15 km di coda verso nord. In pratica la coda dei tir cominciava da Roma. Ma noi automobilisti siamo sempre ostaggio di tutti?. Domattina avrei voglia con la mia macchina di piazzarmi davanti alla loro fabbrica e di impedirgli a loro di andare a lavorare, come hanno fatto loro con me oggi! Scusate lo sfogo! Solo tre ore di coda...

[Mansell82]

Non so se sia lecito o meno, da quel che ho letto le forze dell'ordine hanno gestito la situazione cercando di evitare scontri.

Di certo sarà stato frustrante stare in coda per tante ore e non poter fare quanto da te prestabilito, ma da quanto leggo questa è gente disperata per la propria situazione lavorativa e pertanto cerca di richiamare l'attenzione con gesti estremi.

[Oxygen]

Al Ministero dello Sviluppo Economico ci sono 152 tavoli di crisi come quelli della AST; se ognuno decidesse di bloccare le strade per farsi ascoltare non usciremmo più di casa... Per non parlare delle migliaia di piccole e medie aziende in crisi che non hanno la forza politica per arrivare fino al Ministero. Protestare si, mettere in croce il prossimo no.

[nogravity]

Se non facessero così, di loro non parlerebbe nessuno. Capisco il disagio degli automobilisti, ma pensate al disagio di questi "esuberi".

[Matteo B.]

non d'accordo.

come è stato scritto ci sono CENTINAIA di situazioni così in giro per l'Italia, della AST sono informato pure io che sto a 500 km di distanza, ma voi della Sorini (es.) non sapete nulla.

come al solito chi urla di più in Italia vince. comunque la legalità di cui ci riempiamo la bocca tutti i giorni comincia dal non blocco di un'autostrada. pensateci.

[ricky1750]

Se non facessero così, di loro non parlerebbe nessuno. Capisco il disagio degli automobilisti, ma pensate al disagio di questi "esuberi".

Si, ok e quelli a cui mandi a puttane una giornata di lavoro e lo fai diventare un "esubero" o si perde una commessa? Non è che il disagio tuo ti dà diritto di crearne ad altri.

[stev66]

Mi pare indicata questa poesia ( Anche se ovviamente basata su un contesto molto diverso e peggiore )

Quando vennero per gli ebrei e i neri, distolsi gli occhi

Quando vennero per gli scrittori e i pensatori e i radicali e i dimostranti, distolsi gli occhi

Quando vennero per gli omosessuali, per le minoranze, gli utopisti, i ballerini, distolsi gli occhi

E poi quando vennero per me mi voltai e mi guardai intorno, non era rimasto più nessuno...

o quest'altra

Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso;

ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto.

Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare,

l'Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio,

come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa.

La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità.

E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te.

[Matteo B.]

si ma di fatto negli altri 99 casi nessuno blocca un'autostrada...magari il lavoro però lo stanno perdendo anche loro eh...

a me pare sempre il refrain "qualcuno è più uguale degli altri"

poi ci ritroviamo con un "Guerra e Pace" di scioperi, manifestazioni, iniziative (penso al caso Alcoa in Sardegna) e il ragioniere col salvamaniche nero, gli occhialini e la visiera di plastica che facendo i conti raggiunge la conclusione che si sarebbe speso meno lasciando i lavoratori al mare pagati per non lavorare.

però abbiamo il materiale per un Romanzo Epico di attività sindacale/scioperi.

[stev66]

Il problema è l'interconnessione. Se non ci rendiamo conto che o ci salviamo insieme od andiamo a fondo insieme, il problema si risolverà da solo, nel senso che tanto in autostrada per lavoro non ci sarà più nessuno

[Matteo B.]

Il problema è l'interconnessione. Se non ci rendiamo conto che o ci salviamo insieme od andiamo a fondo insieme, il problema si risolverà da solo, nel senso che tanto in autostrada per lavoro non ci sarà più nessuno

ripeto: tu cosa ne sai della SORINI?

nulla.

sono dei COGLIONI perché non bloccano un'autostrada ?(non ne hanno una vicina, in effetti).

forse a loro andrà male (perderanno il posto) e a AST bene (lo terranno) , cosa dovrebbero pensare...dovevamo fare azioni eclatanti?

Alcoa (negli anni) ne ha fatte di azioni eclatanti..alla fine il bilancio cos'è? che è costato molto di più tenere aperto che lasciarli a casa pagati e che uno che è arrivato alla pensione ha candidamente ammesso di non aver mai lavorato.

[nogravity]

Non so ragazzi. Ma a me non piace vivere in un Paese in cui ciascuno pensa solo e sempre ai cazzi propri. Guardate che al giro tocca a tutti di rimanere a casa. E in quel momento vi farebbe piacere avere un po' di sostegno.

Mi urta l'idea di lavorare, guadagnare e vivere sereno mentre accanto a me ci sono persone che fanno fatica e devono fare sacrifici enormi (anche personali) per avere 1/10 di quello che ho io. Oltretutto persone che non è che siano "pigroni" o "ignoranti".

Come faccio a fare spallucce quando un amico mi dice "non posso venire al tuo matrimonio" perché non riesce a sostenere la spesa. O quando devo andare a prendere le pizze io perché so che la persona con cui mangerò altrimenti si sarebbe sentita in imbarazzo. O persone che non escono più di casa per l'imbarazzo di non avere un lavoro e non volersi mostrare agli "altri".

E badate, io non sono una specie di buon samaritano. Ma queste cose, avendole vissute, mi urtano.

Capisco il disagio dell'autostrada. Non capisco l'astio verso queste persone.

Ma è un mio punto di vista. Minoritario, mi rendo conto. Almeno ancora per qualche tempo.