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caccia con motori a pistoni della II G.M.- 2un confronto


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Se non ricordo male una configurazione molto comune prevedeva due coppie di mitragliatrici montate in ogni ala (una da 7 affiancata ad una da 12,7 millimetri), con un cannone da 20 millimetri coassiale all'elica.

Ripeto, vado a memoria.

se ci mettiamo anche un cannoncino da 20 mm la musica cambia e non di poco :) li si che puoi usare i colpi leggeri per calibrare il tiro in favore del pezzo pesante.

Come il micidiale 37mm del P-39 che con un solo colpo trasformava qualsiasi caccia dell'epoca in una palla di fuoco :) apprezzatissimo dai russi in combattimento aereo

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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Ah, l'Aircobra!

Credo che pochi aerei siano stati tanto bistrattati in patria ed amati all'estero. Penso che se avesse avuto lo stesso motore del P-51, sarebbe stato il più devastante caccia del suo periodo.

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dite peste e corna dello Spitfire, però nessuno ha detto che quando gli montarono il griffon furono rogne per tutti i nemici...

il vantaggio degli aerei americani erano i numeri: aerei completi e ricambi. Se a un un aereo, così come un carroarmato, si rompeva qualcosa ad esempio nel motore, non perdevano tempo a ripararlo, lo cambiavano tutto, e questa è storia che sanno tutti.

il P51 tanto idolatrato poi, montava i Merlin costruiti su licenza quindi le prestazioni potevano essere superiori solo in manovra e non tanto in velocità; chi dice il contrario sono gli americani che si sa, sono nazionalisti più di chiunque.

Gli ultimi caccia italiani, seppur ottimi, erano comunque spinti da motori tedeschi.

Modificato da Iron Man
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si 1007, errore mio.

Nel 1942 / 43 il macchi 200 era usato come caccia bombardiere e come intercettore difensivo di seconda linea ( cioe' per quelle piazzeforti e/o obiettivi sensibili raggiugibili solo da bombardieri senza scorta ) es tripoli, tunisi prima, spezia ,etc dopo.

contro i bimotori era ancora discretamente efficiente, contro i quadrimotori no, anche se ci furono alcuni abbattimenti.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

I cannoncini subalari avrebbero ridotto velocita' e manovrabilita' a livello suicidio :)

senza contare che l'italia fino al 1943 non aveva in produzione nessun cannone aeronautico. arriveranno dalla germania solo dopo qualche centinaio di mg151 20

i cannoni subalari vennero montati sul reggiane 2001...che si dimostrò molto più versatile del 202 (ovviamente non aveva le sue doti di cacciatore)

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Se non ricordo male una configurazione molto comune prevedeva due coppie di mitragliatrici montate in ogni ala (una da 7 affiancata ad una da 12,7 millimetri), con un cannone da 20 millimetri coassiale all'elica.

Ripeto, vado a memoria.

ehmmm...di quale configurazione parli? non mi sembra che nessun aereo prodotto in grande serie abbia mai avuto una configurazione simile...

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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il dewotine 520 aveva una configurazione molto simile, ma le mitragliatrici erano 4 da 7,5 mm.

il caccia Reggiane aveva l'ala ellettica come lo Spitfire, ed era molto più moderno come progetto del Macchi ( un vero prodotto industriale , invece che un prodotto semiartigianale ).

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dite peste e corna dello Spitfire, però nessuno ha detto che quando gli montarono il griffon furono rogne per tutti i nemici...

il vantaggio degli aerei americani erano i numeri: aerei completi e ricambi. Se a un un aereo, così come un carroarmato, si rompeva qualcosa ad esempio nel motore, non perdevano tempo a ripararlo, lo cambiavano tutto, e questa è storia che sanno tutti.

il P51 tanto idolatrato poi, montava i Merlin costruiti su licenza quindi le prestazioni potevano essere superiori solo in manovra e non tanto in velocità; chi dice il contrario sono gli americani che si sa, sono nazionalisti più di chiunque.

Gli ultimi caccia italiani, seppur ottimi, erano comunque spinti da motori tedeschi.

lo spit dal XIV in poi, era un ottimo aereo, ma come detto dai progettisti "Non era più uno spitfire" :)

Il P 51 aveva rispetto allo Spitfire un'autonomia doppia, era meno manovrabile, ma più veloce . L'ala a flusso laminare non gli consentiva di montar cannoni, ma solo mitragliatrici, problema minore visto che al suo apparire i bombardieri dell'asse non esistevano in pratica più.

Gli stessi americani consideravano ancora superiore lo spit, e pure i tedeschi, che non lo consideravano superiore ai 109 Gustav ultime seire. Il suo enorme vantaggio era che poteva scortare i bombardieri fino a berlino, cosa che lo spit non poteva fare, e che l'ala permetteva l'utilizzo come caccia bombardiere, altra cosa negata allo spit ( anche se il radiatore dell'olio ventrale era vulnerabilissimo ) , e la larga carreggiata del carrello permetteva di operare da campi in erba e semipreparati.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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il dewotine 520 aveva una configurazione molto simile, ma le mitragliatrici erano 4 da 7,5 mm.

il caccia Reggiane aveva l'ala ellettica come lo Spitfire, ed era molto più moderno come progetto del Macchi ( un vero prodotto industriale , invece che un prodotto semiartigianale ).

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lo spit dal XIV in poi, era un ottimo aereo, ma come detto dai progettisti "Non era più uno spitfire" :)

Il P 51 aveva rispetto allo Spitfire un'autonomia doppia, era meno manovrabile, ma più veloce . L'ala a flusso laminare non gli consentiva di montar cannoni, ma solo mitragliatrici, problema minore visto che al suo apparire i bombardieri dell'asse non esistevano in pratica più.

Gli stessi americani consideravano ancora superiore lo spit, e pure i tedeschi, che non lo consideravano superiore ai 109 Gustav ultime seire. Il suo enorme vantaggio era che poteva scortare i bombardieri fino a berlino, cosa che lo spit non poteva fare, e che l'ala permetteva l'utilizzo come caccia bombardiere, altra cosa negata allo spit ( anche se il radiatore dell'olio ventrale era vulnerabilissimo ) , e la larga carreggiata del carrello permetteva di operare da campi in erba e semipreparati.

Si il d520 aveva 4 armi alari e il cannone...ma non "mischiava" i calibri delle mitraglie.Per questo ho detto che quella configurazione non l'ho mai vista.

Il reggiane 2001 era più moderno come concezione (come tutti i reggiane di quegli anni e successivi)infatti derivava dal re 2000 che a sua volta era "più moderno" del macchi 200 da cui derivava il 202.

Solo che come prestazioni e qualità di volo(ricordiamoci a parità di motore) il macchi 202 era superiore al reggiane 2001...che però poteva svolgere bene i lcompito di caccia bombardiere.

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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i nostri caccia complessivamente erano molto buoni IMHO, dificitavano di adeguate motorizzazioni ed erano penalizzati da armamenti esigui

ponendo rimedio al primo problema risolvi anche il secondo però ;) più potenza = strutture più pesanti e robuste = maggior possibilità di carico

peccato che a livello motoristico fossimo cosi indietro.

va da se inoltre che, date le nostre ridicole capacità industriali, dovevamo standardizzarci su un unico velivolo per ogni ruolo (io avrei scelto il macchi Mc-202 nella prima fase del conflitto)

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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i nostri caccia complessivamente erano molto buoni IMHO, dificitavano di adeguate motorizzazioni ed erano penalizzati da armamenti esigui

ponendo rimedio al primo problema risolvi anche il secondo però ;) più potenza = strutture più pesanti e robuste = maggior possibilità di carico

peccato che a livello motoristico fossimo cosi indietro.

va da se inoltre che, date le nostre ridicole capacità industriali, dovevamo standardizzarci su un unico velivolo per ogni ruolo (io avrei scelto il macchi Mc-202 nella prima fase del conflitto)

Esatto...neppure le nazioni più potenti hann oavuto così tanti aerei per coprire ogni singolo ruolo.

A livello di motore non eravamo indietro...i progetti validi c'eranoE' solo che non sono riusciti ad industrializzarli...mettici poi la "dottrina" militare che vedeva nel radiale la soluzione ideale.

Che poi tanto sbagliato non era...(vedere il 190) il problema è che quello aveva un radiale coi controciufoli...noi delle macchine da cucire derivate da vecchi motori stranieri.

Quindi ricapitolando si era arrivati ai motori in linea prima della guerra...(e li la coppa schneider ha offerto molta esperienza...alcuni l'hanno sfruttata),poi dietrofront...motori radiali...poi ancora dietrofront motori in linea....tutto questo a mi oavviso ha destabilizzato molto le nostre industrie.Basti pensare che il cr32 era con motore in linea...il cr42 no.

Quindi all'inizio della guerra ,mentre i tedeschi avevano il 109,noi avevamo il cr 42....il g50 e il macchi 200(questi due con dei gravi problemi nelle rispettive prime serie...poi risolti).Sicuramente ci sarà stato i lclassico caso di "magna-magna" all'italiana...il macchi 200 ha vinto il concorso...dovevano produrre quello e basta.E le altre aziende dovevano produrlo su licenza.Stop.

Quelli ancora pensavano a fare le "frecce tricolori" col cr42 ipermanovrabile...quandi gl ispit e hurricane gli trapanavano il sedere e scappavano via.

Non contente rifecero lo stesso errore pure con la serie 5.

I nostri aerei non erano nemmeno adatti ad essere prodotti in serie...è un po' come paragonare la produzione maserati a quella fiat...

E il fatto che l'aereo più prodotto sia il cr 42...mi fa prendere male :D

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Esatto...neppure le nazioni più potenti hann oavuto così tanti aerei per coprire ogni singolo ruolo.

A livello di motore non eravamo indietro...i progetti validi c'eranoE' solo che non sono riusciti ad industrializzarli...mettici poi la "dottrina" militare che vedeva nel radiale la soluzione ideale.

Che poi tanto sbagliato non era...(vedere il 190) il problema è che quello aveva un radiale coi controciufoli...noi delle macchine da cucire derivate da vecchi motori stranieri.

Quindi ricapitolando si era arrivati ai motori in linea prima della guerra...(e li la coppa schneider ha offerto molta esperienza...alcuni l'hanno sfruttata),poi dietrofront...motori radiali...poi ancora dietrofront motori in linea....tutto questo a mi oavviso ha destabilizzato molto le nostre industrie.Basti pensare che il cr32 era con motore in linea...il cr42 no.

Quindi all'inizio della guerra ,mentre i tedeschi avevano il 109,noi avevamo il cr 42....il g50 e il macchi 200(questi due con dei gravi problemi nelle rispettive prime serie...poi risolti).Sicuramente ci sarà stato i lclassico caso di "magna-magna" all'italiana...il macchi 200 ha vinto il concorso...dovevano produrre quello e basta.E le altre aziende dovevano produrlo su licenza.Stop.

Quelli ancora pensavano a fare le "frecce tricolori" col cr42 ipermanovrabile...quandi gl ispit e hurricane gli trapanavano il sedere e scappavano via.

Non contente rifecero lo stesso errore pure con la serie 5.

I nostri aerei non erano nemmeno adatti ad essere prodotti in serie...è un po' come paragonare la produzione maserati a quella fiat...

E il fatto che l'aereo più prodotto sia il cr 42...mi fa prendere male :D

non dimentichamo che le realtà industriali italiane eran piccole e più pronte a farsi la guerra tra di loro che a produrre unificati.

Nel campo motoristico, non si dimentichi che i problemi erano più manifattiurieri e di carburante/lubrificanti , che di progetti.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Infatti quando cominciammo a produrre i motori tedeschi per i Macchi, la prima cosa che facemmo fu rivedere i progetti per far funzionare quei motori con carburanti e lubrificanti più scadenti.

P.S. Non mi parlate male del CR-42!

Lo sanno tutti che fu il migliore caccia della… Prima Guerra Mondiale.

:disp2:

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