Vai al contenuto

F1 Anticipazioni 2015


AleMcGir

Messaggi Raccomandati:

Ti ricordo che i guadagni di Ferrari sono degli azionisti, soprattutto quando quest'ultimi non li riscutono per 10 anni (ossia dal 2004):D.

L'ultimo dividendo è stato quello dell'esercizio 2010, per un importo di 200 milioni di euro

I'm considered quite an expert on the subject of going off the road (A. De Portago)

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 873
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Non hai capito: Crozzonne sta cercando di migliorare la sua immagine presso il pubblico italiano, imitando il suo imitatore.

La sua è pura strategia di marketing.

:razz:

Link al commento
Condividi su altri Social

Ferrari: AVL collabora allo sviluppo della power unit?

La società austriaca sta studiando alcuni aspetti del V6 Turbo che è affidato al capo progettista Lorenzo Sassi

La Ferrari vuole ridurre il gap di potenza dalla power unit Mercedes che ha dominato nella stagione 2014. Il V6 Turbo siglato 059/3 è stato l’unico a non vincere nemmeno un Gran Premio nella prima annata dei propulsori ibridi.

La squadra del Cavallino per voce del suo presidente, Sergio Marchionne, si è dichiarata contraria alla rivoluzione dei motori proposta da Christian Horner o Bernie Ecclestone: il primo ha proposto l’adozione del bi-turbo sulle attuali unità prive dei sistemi ibridi, mentre Mister E aveva paventato il ritorno ai V8 aspirati.

A Maranello sono rimasti “legalisti” e vogliono discutere i cambiamenti 2016 nel solco degli attuali regolamenti: “La F.1 deve essere la massima espressione della tecnologia automobilistica – aveva detto Sergio Marchionne al pranzo di Natale con i giornalisti – per cui auspico che si arrivi a realizzare i motori più potenti che si possono vedere in pista, ma senza salti nel vuoto che possono solo far lievitare i costi”.

Mattia Binotto, responsabile dell’area motoristica della Gestione Sportiva, non sta con le mani in mano: dopo che Sergio Marchionne e Maurizio Arrivabene sono riusciti a dilazionare nel corso della stagione il freezing dei 32 gettoni di sviluppo concessi dalla FIA, sta cercando le strade migliori per fare un salto di qualità.

Si dice che nel reparto motori si senta spesso parlare anche austriaco: la Ferrari, infatti, avrebbe siglato un accordo di collaborazione con la AVL, la più grande azienda indipendente al mondo per lo sviluppo di motori a combustione interna con sede a Graz.

Una squadra di tecnici sarebbe attiva a Maranello per contribuire allo sviluppo di alcuni aspetti del sei cilindri turbo che è affidato all’ingegner Lorenzo Sassi. In particolare l’AVL seguirebbe lo studio della camera di combustione e del pistone. Temi molto delicati e sensibili per un motore di Formula 1. Ovviamente la società austriaca è ben felice di aver instaurato una stretta collaborazione con la Ferrari che può usufruire di un partner certamente capace e preparato.

Stupisce, però, che la squadra del Cavallino si sia affidata ad un gruppo che vanta dei legami con la Red Bull Racing e in particolare con Helmut Marko. Il team di Milton Keynes, infatti, nel 2014 aveva minacciato di lasciare la Renault Sport F1 per procedere alla realizzazione di un V6 Turbo proprio che sarebbe stato progettato alla AVL.

Speriamo che l’esperienza ferrarista, sicuramente molto formativa per gli austriaci, non serva all’azienda di Graz per acquisire il know-how della Formula 1 e gli consenta poi di esaudire il sogno di Dietrich Mateschitz, titolare della Red Bull

Ferrari: AVL collabora allo sviluppo della power unit?

Link al commento
Condividi su altri Social

31 dicembre 2014 – Arriva con un giorno di anticipo l’anno nuovo per Raffaele Marciello: la Sauber ha comunicato che il pilota della Ferrari Driver Academy è il nuovo test driver e pilota di riserva per il 2015.Oltre all’impegno con il team svizzero, l’anno prossimo Marciello proverà nuovamente l’assalto alla GP2, sempre con il team spagnolo della Racing Engineering. La Ferrari ha dunque preferito far maturare il suo giovane talento in un team come la Sauber, che già in passato ha cresciuto Felipe Massa, puntando su un pilota già formato come Esteban Gutierrez per ricoprire il medesimo ruolo in quel di Maranello.

Per la Sauber, un colpo importante che conferma la vicinanza con Ferrari, e non si può escludere che questo riavvicinamento sia conseguenza anche del crac Marussia, che ha tolto uno sbocco alternativo a Maranello. Non è ancora stato reso noto nel dettaglio il programma 2015 di Marciello con Sauber, anche se Monisha Kaltenborn ha confermato che prenderà parte a qualche sessione di prove libere.“Siamo contenti di annunciare Raffaele Marciello come nostro test driver e pilota di riserva per il 2015“, ha dichiarato la team principal Sauber. “Ha dimostrato il suo grande talento nelle formule minori e la sua stagione di F3 con 13 vittorie è stata particolarmente impressionante. Daremo a Raffaele l’opportunità di familiarizzare con la Formula 1, e questo include prendere parte ad alcune sessioni di libere del venerdì“.“Sono davvero felice di entrare a far parte della Sauber F1 Team, una squadra che dall’inizio della sua storia ha saputo far crescere bravissimi piloti” ha dichiarato Marciello. “Credo che questa sia la scelta migliore per il mio futuro. Sono molto felice anche di disputare un’altra stagione in GP2 Series, sicuro che questo, insieme al mio nuovo ruolo in Formula 1, renderà il mio 2015 particolarmente impegnativo. Ringrazio la Ferrari Driver Academy per avermi dato questa importante opportunità, non vedo l’ora di mettermi all’opera e fare del mio meglio”.

via Formulapassion

beh, di sicuro meglio essere il tester della Sauber e fare qualche giro nelle FPL1 che esserlo della Ferrari e girare solo nei giorni dei test, imho la Sauber avrà uno sconto sui motori (come sembra succedesse in Marussia) e probabile che venga usata anche per testare qualche soluzione (sempre Marussia lo scorso anno)

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 2 settimane fa...

F1 | Ferrari: evoluzione radicale dei sistemi di simulazione

Il cammino della Ferrari verso il ritorno alla competitività non passa solo attraverso la nomina di nuovi ingegneri e piloti, ma anche per un percorso di importanti aggiornamenti del processo di simulazione.

Finalmente direi...

Nessun vento è favo​revole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare


Alfa Romeo 147 JtdM 120CV Distinctive (2008)

Link al commento
Condividi su altri Social

Ferrari, Marchionne: “Finale di stagione interessante”. Byrne al lavoro

Non c’è solo prudenza nelle parole del presidente Ferrari Sergio Marchionne: se il 2015 sarà difficile, la stagione potrebbe anche rivelarsi interessante, soprattutto nelle fasi finali, quando il team dovrebbe raccogliere i frutti del lavoro di sviluppo della monoposto. Un lavoro cui non sarebbe estraneo Rory Byrne.

Dopo il lancio dei pezzi forti di Fca al Salone dell’Auto di Detroit, intervenendo all’Automotive News World Congress, Marchionne ha parlato ancora di Formula 1: “La stagione 2015 sarà interessante, perché le nuove regole ci consentiranno di lavorare sul motore nel corso dell’anno. Aspettiamo di iniziare”, le parole dell’amministratore delegato di Fiat, che già a margine del Salone aveva espresso fiducia per i margini di recupero: “Penso che la parte più interessante del 2015 sarà l’ultimo trimestre di gare”, aveva dichiarato, riecheggiando quel lessico industriale che più gli è famigliare. “Penso che le ultime cinque o sei gare saranno le più interessanti. In quel momento, non avremo più scuse, perché penso avremo fatto la maggior parte del lavoro sulla macchina e dovresti vedere che fa bene in pista. I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale nel curare alcuni dei problemi che ci sono stati con la macchina nel 2014“. Problemi dettati dalle scelte sbagliate compiute dal suo predecessore, cui si rivolge ancora una volta dal palco del Marriot Hotel Renaissance Center: “Ha fatto un buon lavoro per 23 anni” ma “era tempo di cambiamento”. Un cambiamento che arriverà nel giro di cinque anni anche per Fca: “Me ne vado fra quattro-cinque anni”, ha dichiarato Marchionne, spiegando che per la sua successione sono in “meno di dieci persone”.

Marchionne ha inoltre ribadito l’unicità del Cavallino (“Non spende un solo dollaro in pubblicità, non lo ha mai fatto e mai lo farà. È una combinazione di fattori che vanno indietro ai fondatori e dobbiamo mantenerli. L’esclusività del brand deve essere intatta“), confermato che la produzione Ferrari può avvenire solo in Italia: “Altrimenti sarebbe una bestemmia” ed escluso la produzione di un Suv Ferrari perché “abbiamo altri marchi che possono competere in questo settore. La Ferrari no“.

Un passaggio che gli ha dato l’opportunità di parlare ancora di Alfa Romeo, il cui rilancio passerà anche dalla presentazione della nuova Giulia in occasione della riapertura del Museo di Arese il 24 giugno: “Ricordatevi che è l’azienda dove ha cominciato a lavorare Enzo Ferrari. Ha una storia e delle potenzialità enormi“.

Potenzialità che, ovviamente, Marchionne vuole vengano sfruttate a pieno anche dalla Ferrari: e per farlo, Allison e Resta, direttore tecnico e progettista, potranno contare su un tutor di eccezione, ovvero Rory Byrne, che sarebbe attivamente impegnato anche sul progetto 666, come riferisce Leo Turrini sul suo blog: “Scena. Rory Byrne che cena al mitico Montana. Ma va di fretta. Perchè, spiega al cameriere, deve tornare a lavorare. In ufficio. In Ferrari [...] Scoprirlo di nuovo così vicino al lavoro di Allison e di Resta, ecco, facciamo che è un bel segnale”.

F1 | Marchionne: "Finale di stagione interessante". Byrne al lavoro

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.