Esperienze varie su mense aziendali

[alederme]

Com'è piccolo il mondo...

(sono di piombino)

Spero almeno ti abbiano fatto fare il giro panoramico salivoli calamoresca e poi piazza bovio...

oddio e' stato anni fa era il 2008, tre volte tutte in quell'anno, adesso li mi sa che sono fermi

in realta' finito in azienda ognun per se, nessuno ci ha pensati, ma eravamo possibili fornitori ergo... ci sta

facemmo un giro per conto nostro, meglio cosi si evito' di parlare di lavoro

di piombino ricordo ancora il garibaldi innamorato soprattutto... ahahahah fine OT

[diffida]

Com'è piccolo il mondo...

(sono di piombino)

Spero almeno ti abbiano fatto fare il giro panoramico salivoli calamoresca e poi piazza bovio...

Piccolo davvero il mondo, anche io son di Piombino!

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oddio e' stato anni fa era il 2008, tre volte tutte in quell'anno, adesso li mi sa che sono fermi

in realta' finito in azienda ognun per se, nessuno ci ha pensati, ma eravamo possibili fornitori ergo... ci sta

facemmo un giro per conto nostro, meglio cosi si evito' di parlare di lavoro

di piombino ricordo ancora il garibaldi innamorato soprattutto... ahahahah fine OT

Ci si mangia bene in effetti.

Per lavoro ho spesso avuto a che fare con, se non ho capito male, le tue ex aziende: il lavoro nell'altra multinazionale di piombino, quella che prima era italiana, poi russa e ora...algerina!

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[Trucido]

Che rispetto a quelle operai-impiegati era già un passo avanti. Nelle seconde, si era a livello di caserma/mensa scolastica di quelle sfigate

(ci ho mangiato per 2 anni, quindi le conosco ahimè bene).

E anche negli eventi aziendali grossi, tendono a fare "dirigenti di quà, impiegati di là" ovviamente con trattamento differenziato.

In stabilimenti esterni (li giravo per la mansione) non c'era questa differenza. Tutti assieme, qualità normale per tutti.

IMHO nel 2014 dovrebbero fare la stessa cosa. Ok sedi diversi perchè gli stabilimenti son grossi....ma non che nella mensa in palazzina metti l'insalata fresca, l'angolo pizza e l'angolo griglia, le bottigliette d'acqua....e nelle mense in stabilimento devi annegare l'insalata nelle maionese e hai il dispenser della gasata che di....ruggine

Son piccole cose ma antipatiche...tutti assieme farebbe meglio al morale della "truppa".

Ciao TonyH,

un piccolo argomento in riguardo. Non puoi puntare col dito su un fatto che in fabbrica ci siano due (o più) classi e poi parlare del morale di una (fantasmagorica) truppa - proprio perché le truppe e non solo le forze armate come truppe istituzionalizzate, sono ben note che per differenti ragione devono avere almeno due classi (diciamo comandanti e forze semplici). Sapendo che la logica del sviluppo industriale é fortemente legato a modelli militari (come per esempio il noto Taylorismo) la storia diventa interessante pensando, come si potrebbe ricavare più potenziale (parlando di risorse e sviluppi di capitale umano). Cambiando tutta una direzione ovvero cultura di realtà industriali coinvolte, nel contesto di cultura nazionale (che per di più non favorisce il sistema "monoclasse") la cosa di qui si sta parlando é difficile.

Avendo presente questo sfondo si capisce bisogna capire come mai il sistema sociologico italiana sia stato in grado di sviluppare importanti (-ssimi) realtà industriali e invenzioni di importanza "secolare". E qui salta fuori che, guardando alla storia sembra che i sistemi culturali italiani funzionino al meglio quando si lavora a livello semi-artigianale con dietro un certo volume di importanza. Superando il volume di impiegati, il sistema si blocca, sotto il numero critico il sistema semi artigianale lavora solo nell' operativo - senza avere in mirino una strategia a lungo termine.

E si vide che il "capannone" fantasma e le nuove realtà di ricerca e sviluppo industriale basano su queste evidenze (empiriche). Ritornando nel discorso di progetto "Giulia": la questione é come scalare da quello che funziona nel piccolo in numeri avvisati, senza distruggere il spirito.

Saluti,

T!

[RVC]

Che rispetto a quelle operai-impiegati era già un passo avanti. Nelle seconde, si era a livello di caserma/mensa scolastica di quelle sfigate

(ci ho mangiato per 2 anni, quindi le conosco ahimè bene).

E anche negli eventi aziendali grossi, tendono a fare "dirigenti di quà, impiegati di là" ovviamente con trattamento differenziato.

In stabilimenti esterni (li giravo per la mansione) non c'era questa differenza. Tutti assieme, qualità normale per tutti.

IMHO nel 2014 dovrebbero fare la stessa cosa. Ok sedi diversi perchè gli stabilimenti son grossi....ma non che nella mensa in palazzina metti l'insalata fresca, l'angolo pizza e l'angolo griglia, le bottigliette d'acqua....e nelle mense in stabilimento devi annegare l'insalata nelle maionese e hai il dispenser della gasata che di....ruggine

Son piccole cose ma antipatiche...tutti assieme farebbe meglio al morale della "truppa".

Sono d'accordissimo, e metterei tutti nelle stesse mense. Se non altro perche' certe persone che conoscono solo l'universita e le raccomandazioni hanno bisogno di capire certe cose, diciamo cosi.

[Ospite]

>Le mense in Bmw sono decisamente meglio e più raffinate

>Mio cugino è stato a lavorare 5 mesi in Audi e ha sempre mangiato benissimo pagando 1€ a pasto

>In Mercedes ci sono le fighe che ballano sui tavoli e ti passano i patti di roba da mangiare

>In Porsche vai alla cassa con i piatti e sono loro che pagano te

>In Chrysler servono i piatti di pasta riscaldati che cucinano nelle mense gruppo Fiat e mandano in Usa

>In Alfa Romeo il mio hamburger non era assemblato bene, la carne sporgeva fuori

[zfc]

>Le mense in Bmw sono decisamente meglio e più raffinate

>Mio cugino è stato a lavorare 5 mesi in Audi e ha sempre mangiato benissimo pagando 1€ a pasto

>In Mercedes ci sono le fighe che ballano sui tavoli e ti passano i patti di roba da mangiare

>In Porsche vai alla cassa con i piatti e sono loro che pagano te

>In Chrysler servono i piatti di pasta riscaldati che cucinano nelle mense gruppo Fiat e mandano in Usa

>In Alfa Romeo il mio hamburger non era assemblato bene, la carne sporgeva fuori

Visto che sei in alfa romeo hai novità sulla giulia ?

[TonyH]

Perdona Gianni, se trovi opportuno sposta tutto in un topic apposito

Ciao TonyH,

un piccolo argomento in riguardo. Non puoi puntare col dito su un fatto che in fabbrica ci siano due (o più) classi e poi parlare del morale di una (fantasmagorica) truppa - proprio perché le truppe e non solo le forze armate come truppe istituzionalizzate, sono ben note che per differenti ragione devono avere almeno due classi (diciamo comandanti e forze semplici). Sapendo che la logica del sviluppo industriale é fortemente legato a modelli militari (come per esempio il noto Taylorismo) la storia diventa interessante pensando, come si potrebbe ricavare più potenziale (parlando di risorse e sviluppi di capitale umano). Cambiando tutta una direzione ovvero cultura di realtà industriali coinvolte, nel contesto di cultura nazionale (che per di più non favorisce il sistema "monoclasse") la cosa di qui si sta parlando é difficile.

T!

Ciao Trucido,

ovviamente il "truppa" era virgolettato apposta

FCA sotto alcuni aspetti sembra ancora l'azienda Fantozziana con le differenze di livello quantificabili in piante di Ficus e Impressionisti Yugoslavi alla parete

(non è dato sapere se Marchionne abbia poltrone di pelle di sindacalista)

A parte qualche intoppo pratico (specie per chi gira, con massimali differenziati per livello) la cosa crea attrito perché si vedono i dirigenti come "distanti" dai lavoratori comuni. E viceversa. Anziché considerarsi tutti parte della stessa azienda.

Ad esempio Lapo ai tempi era molto apprezzato in azienda perché lo si vedeva girare nei corridoi, alla macchinetta del caffè (dove offriva sempre), in mensa operai.....

Yaki invece quasi mai, e sta più antipatico anche per quello.

Poi per carità, si sopravvive Ma sono quelle piccole cose che rendono più gradevole l'ambiente di lavoro, e che quindi ti permettono di lavorare meglio.

[bik]

Mensa aziendale; dove lavoro è stata inaugurata quest'anno la nuova mensa aziendale.

La vecchia era una classica mesna aziendale self-service, comoda, in pochi minuti eri in fila al self, mangiavi e uscivi, la qualità era media, alcune cose meglio evitarle.

Con la nuova mensa è cambiato tutto.

Non esiste più la classica fila con vassoi-posate-primi-secondi-contorni, è strutturata come "free flow", cioè prendi vassoio e posate e poi scegli dove andare, se ai primi, alle pizze, ai secondi caldi, ai secondi freddi o alle insalate, la qualità è decisamente migliorata, tanto che spesso si vede l'amministratore delegato e la dirigenza ai tavoli e, a volte, anche la padrona.

Come lato negativo il "free flow" con la tipica mentalità Italiana trasforma le logiche file ordinate davanti al banco in un "frattale", dove vedi gente che fà la fila al contrario o si inserisce, ed i flussi attorno talmente disordinati che è un miracolo che non ci siano scontri tra i flussi, poi chi ha pensato ai flussi logici penso che abbia preso la laurea al CEPU, visto che il deposito vassoi è dalla parte opposta dell'uscita , altro problema, l'edificio è più lontano e non è coperto, quindi in caso di pioggia o brutto tempo sei all'aperto, a questo hanno rimediato (non ridete) fornendoci di giubotti aziendali, prima comuni, adesso personalizzati con tanto di nome e cognome.

[Dannatio]

Ciao TonyH,

un piccolo argomento in riguardo. Non puoi puntare col dito su un fatto che in fabbrica ci siano due (o più) classi e poi parlare del morale di una (fantasmagorica) truppa - proprio perché le truppe e non solo le forze armate come truppe istituzionalizzate, sono ben note che per differenti ragione devono avere almeno due classi (diciamo comandanti e forze semplici). Sapendo che la logica del sviluppo industriale é fortemente legato a modelli militari (come per esempio il noto Taylorismo) la storia diventa interessante pensando, come si potrebbe ricavare più potenziale (parlando di risorse e sviluppi di capitale umano). Cambiando tutta una direzione ovvero cultura di realtà industriali coinvolte, nel contesto di cultura nazionale (che per di più non favorisce il sistema "monoclasse") la cosa di qui si sta parlando é difficile.

Avendo presente questo sfondo si capisce bisogna capire come mai il sistema sociologico italiana sia stato in grado di sviluppare importanti (-ssimi) realtà industriali e invenzioni di importanza "secolare". E qui salta fuori che, guardando alla storia sembra che i sistemi culturali italiani funzionino al meglio quando si lavora a livello semi-artigianale con dietro un certo volume di importanza. Superando il volume di impiegati, il sistema si blocca, sotto il numero critico il sistema semi artigianale lavora solo nell' operativo - senza avere in mirino una strategia a lungo termine.

E si vide che il "capannone" fantasma e le nuove realtà di ricerca e sviluppo industriale basano su queste evidenze (empiriche). Ritornando nel discorso di progetto "Giulia": la questione é come scalare da quello che funziona nel piccolo in numeri avvisati, senza distruggere il spirito.

Saluti,

T!

[TonyH]

Comunque, per parcondicio, dove son adesso son ancora più di braccino corto.

Quando ci mandano in sede per fare i corsi, la mensa aziendale ce la fanno pagare per intero