[Honda] Takahiro Hachigo, nuovo CEO

[Zero c.]

Con le Civic V-Tec, le CRX e le Prelude.

Adesso "se riesci a parlare con qualcuno" se ti va bene ti offrono la Civic 1.4 o il CRV 1.6 Diesel.

Chissà come mai vanno male, non me lo spiego

cari amici "nippofili" la situazione di contrazione dell'economia jap ha probabilmente favorito un ripiegamento su se stessi dei produttori dell'arcipelago: un mix di deflazione, iperapprezzamento dello yen e congiuntura sfavorevole ha spinto i costruttori dai più piccoli (subaru e mazda) ai più grandi toy e honda a concentrarsi sui mercati più redditizi che oltre a quell nazionale sono gli usa e la cina

quindi dove hanno tagliato? sull'europa...terra di stravaganti motori denominati diesel, macchinine tirate a balestra e supposta (in tutti i sensi) premazia teutonica

peccato che ad es. anche nelle cose che gli sono meno congeniali - vedi appunto i diesel - ancora oggi quelli mazda, honda e subaru sono unanimemente considerati tra i migliori come traspare anche dai topic aperti su questo forum...

quel che è mancato credo sia una rete distributiva, una strategia commerciale e una gamma degne di questo nome

infine last but not least il terribile costruttore coreano HK che sta tentando di fare sulle macchine quello che samsung fa coi telefonini e i televisori.

in questo senso ai jap non resta che prendere atto e copiare l'aggressività e lo "stare sul pezzo" degli "amatissimi" vicini d'oltremare

[Guest EC2277]

Sarà come dite voi, ma io non ho mai visto questa "testa di ponte nipponica" in Europa.

Ho visto i giapponesi tentare di costruirne una per venti, trent'anni e dopo tutto il lavoro fatto sono sempre al punto di partenza: tentare di costruire questa testa di ponte.

Gli unici prodotti che hanno avuto un certo successo da noi sono stati i fuoristrada, che era una nicchia di mercato lasciata totalmente sguarnita dai costruttori europei (eccezion fatta per la Land Rover), la Yaris e la Micra. Ma tra l'arrivo dei SUV e delle nuove compatte europee o coreane e la crisi del mercato automobilistico, anche il mercato di questi pochi prodotti fortunati si è progressivamente ridotto.

Credo che oramai solo la Toyota continui a credere di poter affermarsi sul mercato europeo. Ma tra la Toyota e le varie Mitsubishi, Honda, Nissan, Subaru, Mazda, Suzuki, c'è una discreta differenza: il primo è il maggior produttore del mondo, mentre gli altri sono nettamente più piccoli.

Modificato 24 Febbraio 2015 da EC2277

[TonyH]

Beh dai, nelle versioni più pepate un certo nome tra gli smanettoni se lo erano fatti.

Subaru STi/WRX, Civic V-Tec, CRX del-sol, Nissan Silvia, la Integra, la S-2000, la Celica TS o la Gt-four. Persino la piccola Swift 16v qualche sogno bagnato lo producevano.

adesso di tutto quello c'è tabula rasa....che a uno che si segava con la eg6 da 9000 giri che gli offri?

[Zero c.]

Beh dai, nelle versioni più pepate un certo nome tra gli smanettoni se lo erano fatti.

Subaru STi/WRX, Civic V-Tec, CRX del-sol, Nissan Silvia, la Integra, la S-2000, la Celica TS o la Gt-four. Persino la piccola Swift 16v qualche sogno bagnato lo producevano.

adesso di tutto quello c'è tabula rasa....che a uno che si segava con la eg6 da 9000 giri che gli offri?

massì esatto

per carità se hai 30 anni e il conto corrente florido una wrx STi a 50.000 € te la puoi sempre portare a casa..."tanta robba" come dicono a Casal Palocco

però sei la nicchia della nicchia...mica puoi stare a galla commercialmente se non hai lo zoccolo duro

[TonyH]

Non gli vendi la STi, ma magari la WRX da 230cv (poco importata) magari si. Come in Honda non tutti prendevano la VTi ma si accontentavano della ESi da 125cv.

(che comunque erano già più pimpanti dell'offerta europea)

Togliendo quello da "SHOGNO" alla fine hanno azzoppato anche tutte le altre.

[stev66]

alla fine, hanno puntato a NAFTA e mercato interno. Honda vende con tutta FCA, ricordiamolo.

In Eu hanno pagato il fatto di non avere diesel e di fare auto troppo intelligenti ( Jazz in primis ) e di non saperle pubblicizzare.

[Guest EC2277]

Beh dai, nelle versioni più pepate un certo nome tra gli smanettoni se lo erano fatti.

Subaru STi/WRX, Civic V-Tec, CRX del-sol, Nissan Silvia, la Integra, la S-2000, la Celica TS o la Gt-four. Persino la piccola Swift 16v qualche sogno bagnato lo producevano.

adesso di tutto quello c'è tabula rasa....che a uno che si segava con la eg6 da 9000 giri che gli offri?

Ho l'impressione che tu stia parlando di uno 0,qualchecosa % del mercato, ovvero di una percentuale talmente ridicola, da non consentire né di mantenere l'attività europea in utile, né a maggior ragione di trainare le vendite degli altri modelli.

Non sono cretini: ci hanno provato, hanno giocato le loro carte migliori e se il mercato avesse risposto positivamente, avrebbero potuto radicarsi. Ma il mercato non li ha considerati quasi per niente e di conseguenza preferiscono ritirarsi, piuttosto che dissanguarsi in una battaglia persa.

Modificato 24 Febbraio 2015 da EC2277

[LucioFire]

Beh dai, nelle versioni più pepate un certo nome tra gli smanettoni se lo erano fatti.

Subaru STi/WRX, Civic V-Tec, CRX del-sol, Nissan Silvia, la Integra, la S-2000, la Celica TS o la Gt-four. Persino la piccola Swift 16v qualche sogno bagnato lo producevano.

adesso di tutto quello c'è tabula rasa....che a uno che si segava con la eg6 da 9000 giri che gli offri?

momenti ha fatto più informazione gran turismo che altro

[matteomatte1]

Sarà come dite voi, ma io non ho mai visto questa "testa di ponte nipponica" in Europa.

Ho visto i giapponesi tentare di costruirne una per venti, trent'anni e dopo tutto il lavoro fatto sono sempre al punto di partenza: tentare di costruire questa testa di ponte.

Gli unici prodotti che hanno avuto un certo successo da noi sono stati i fuoristrada, che era una nicchia di mercato lasciata totalmente sguarnita dai costruttori europei (eccezion fatta per la Land Rover), la Yaris e la Micra. Ma tra l'arrivo dei SUV e delle nuove compatte europee o coreane e la crisi del mercato automobilistico, anche il mercato di questi pochi prodotti fortunati si è progressivamente ridotto.

Credo che oramai solo la Toyota continui a credere di poter affermarsi sul mercato europeo. Ma tra la Toyota e le varie Mitsubishi, Honda, Nissan, Subaru, Mazda, Suzuki, c'è una discreta differenza: il primo è il maggior produttore del mondo, mentre gli altri sono nettamente più piccoli.

guarda pensa solo al fatto che i primi a credere nei piccoli SUV sono stati i giapponesi. nell'ordine Rav, Crv e Forester, bene, ad esempio nonostante il CRV sia tra le 10 auto più vendute al mondo qui da noi non sfonda, il Rav pure ha i suoi problemi quando VW è entrata nel mercato e ora vende molto meno, l'unica auto (che però non è una giapponese pura) ad avere un successo straordinario è stata la Qashqai.

Detto questo i giapponesi secondo me hanno scontato (e scontano) la scarsità di motori diesel il primo diesel Honda arriva solo nel 2004 (Subaru addirittura nel 2008) ma trattasi sempre di motori proposti senza alcuno step di potenza (e con aggiornamenti lentissimi), aggiungici pure una rete di vendita e postvendita poco capillare, un line up dei modelli risicatissima e un marketing poco incisivo ed efficace capisci il perchè di certi numeri. Spazi ce ne sono in Europa e l'hanno ben capito i coreani ma sono arrivati con una mentalità meno rigida e più pragamatica; i risultati si vedono.

[Zero c.]

guarda pensa solo al fatto che i primi a credere nei piccoli SUV sono stati i giapponesi. nell'ordine Rav, Crv e Forester, bene, ad esempio nonostante il CRV sia tra le 10 auto più vendute al mondo qui da noi non sfonda, il Rav pure ha i suoi problemi quando VW è entrata nel mercato e ora vende molto meno, l'unica auto (che però non è una giapponese pura) ad avere un successo straordinario è stata la Qashqai.

Detto questo i giapponesi secondo me hanno scontato (e scontano) la scarsità di motori diesel il primo diesel Honda arriva solo nel 2004 (Subaru addirittura nel 2008) ma trattasi sempre di motori proposti senza alcuno step di potenza (e con aggiornamenti lentissimi), aggiungici pure una rete di vendita e postvendita poco capillare, un line up dei modelli risicatissima e un marketing poco incisivo ed efficace capisci il perchè di certi numeri. Spazi ce ne sono in Europa e l'hanno ben capito i coreani ma sono arrivati con una mentalità meno rigida e più pragamatica; i risultati si vedono.

parafrasando kissinger...i jap come giganti tecno-industriali, nani commerciali, vermi del marketing