Fino all'ultimo bicchiere (storie di uomini e di vino)

[Zero c.]

In realtà uno champagne invecchiato ci sta da dio sui dolci. L'ultimo Cristal che ho provato era dell'83 e fra sentori di zaff ma specialmente di canditi, sarebeb stato una bomba su qualcosa del genere.

sono in disaccordo con Lisse sulla sua valutazione del Cristal, selezione maniacale, lavoro impeccabile...se fai uno champagne che puoi aprire dopo svariati lustri e mantiene la sua vitalità senza scadere in sentori obiettivamente assurdi, ma rimane perfettamente pulito e con un petillage impeccabile...qualcosa di buono l'hai meso in bottiglia! Madonnina santa sono finito a difendere un produttore di champagne, meglio che mi fermi qua

Articolo di raro common sense che cita quel pazzo "rivoluzionario" di Sean Thackrey, Down with Wine Dogma: An Open Letter from Winemaker Sean Thackrey | Food & Wine

Se non lo conoscete fate un paio di ricerche, ha un punto di vista sulla vinificazione interessante e basa molto del suo lavoro da ricerche storiche che partono dall'antica Grecia. Ha una collezione di libri antichi sulla lavorazione del vino impressionante. Ciance a parte, fa vini impressionanti anche se IMO, passarossalemente, mancano di un filo conduttore identificativo.

Non so se un cristal dell'ottantatre diventi un "vino da panettone" anche se immagino che metta su kg e svolga zuccheri e stondi acidità; e non ci dici se l'hai bevuto nel '90 nel 2000 o quando ...quindi diventa difficile capire

Quello che voglio dire è che se trovi ancora uno champagne demi-sec okay ...lo puoi abbinare anche con paste dolci lievitate e dessert in genere: invece il classico brut o extra brut del consumatore italiano medio nè tampoco le bollicine pas dosè non vanno bene coi dessert, se non a prevalenza di piccoli frutti di bosco forse

Se vuoi un perlage con il pandoro consiglierei un moscato d'Asti

Parlo in via generalgenerica ovviamente dopodiché esistono eccezioni a qualunque regola, vediamo se il felino esce dalla sua cesta e ci dirà la sua

[RVC]

Non so se un cristal dell'ottantatre diventi un "vino da panettone" anche se immagino che metta su kg e svolga zuccheri e stondi acidità; e non ci dici se l'hai bevuto nel '90 nel 2000 o quando ...quindi diventa difficile capire

Quello che voglio dire è che se trovi ancora uno champagne demi-sec okay ...lo puoi abbinare anche con paste dolci lievitate e dessert in genere: invece il classico brut o extra brut del consumatore italiano medio nè tampoco le bollicine pas dosè non vanno bene coi dessert, se non a prevalenza di piccoli frutti di bosco forse

Se vuoi un perlage con il pandoro consiglierei un moscato d'Asti

Parlo in via generalgenerica ovviamente dopodiché esistono eccezioni a qualunque regola, vediamo se il felino esce dalla sua cesta e ci dirà la sua

Discorso impeccabile, uno champagne brut giovane in linea di massima fa a pugni con i dolci. FYI quella boccia di Cristal l'ho aperta a fine 2014.

Con il panettone preferisco il passito di Pantelleria, indicativamente il moscato d'asti lo trovo abbinamento ottimo per le creme dolci tipo panna cotta Et similia...seguita a ruota da una siringa di insulina

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E, oltre la mezzanotte ed il caffè, per gli insaziabili:

Questo mi sa di gran puttanata...vorrei sapere che rovere cresce da quelle parti e quanta canna da zucchero coltivano alle Fiji...a parte il Bounty non so chi si sia messo a fare Rum da quelle parti.

...ed ancora:

questo della Guyana invece può starci, non capisco il nesso con la Scozia visto che i barili spenti per il rum non sono il massimo. Ah, solo imbottigliato la...interessante.

L'altro che hai postato dovrebbe essere l'ennesima operazipne di marketing di qualche importatore, per qualche motivo ho notato che in Italia negli ultimi anni sono fiorite etichette di Rum con mirabolanti invecchiamenti acchiappa-polli (per chi non fosse pratico, l'invecchiamento in etichetta per i rum può essere fuorviante visto che basta una goccia di rum da 30 anni e poi puoi riempirlo di rum da 5 anni e in etichetta mettere "invecchiato 30 anni" (e trovare un produttore che ha davvero tenuto rum da invecchiare negli anni 80 è una bella impresa!) .

Strano proporre certe cose e schifare Zacapa che produce il Centenario (o un Barbancourt 15 anni per dire, che comunque è un riferimento per i rum caraibici), ma poi i gusti sono gusti.

EDIT: ho visto per il rum delle Fiji, infatti è una operazione simili a quella del Demerara della Guyana, quest'altro importato dalle Fiji subito dopo la distillazione, ma poi invecchiato in Scozia. Un esperimento interessante, ma non so se rimanga Rum tropicale o cosa diventi a quel punto. È come prendere un Nebbiolo piemontese e poi vinificarlo e invecchiarlo in Australia con le influenze che il nuovo habitat può apportare: potrebbe anche essere ottimo, ma dubito avrebbe il carattere di un Barolo (o un Gattinara )

Ho provato del Nebbiolo in Australia, non c'entrava niente...idem per il Sangiovese.

Modificato 3 Agosto 2015 da RVC

[Lisse]

Non so se un cristal dell'ottantatre diventi un "vino da panettone" anche se immagino che metta su kg e svolga zuccheri e stondi acidità; e non ci dici se l'hai bevuto nel '90 nel 2000 o quando ...quindi diventa difficile capire

Quello che voglio dire è che se trovi ancora uno champagne demi-sec okay ...lo puoi abbinare anche con paste dolci lievitate e dessert in genere: invece il classico brut o extra brut del consumatore italiano medio nè tampoco le bollicine pas dosè non vanno bene coi dessert, se non a prevalenza di piccoli frutti di bosco forse

Se vuoi un perlage con il pandoro consiglierei un moscato d'Asti

Quella bottiglia dell'83 io non l'ho bevuta, quindi mi fido del parere di RVC.

Però, ho bevuto diversi Champagne demi-sec e, per quanto "abboccati", stridevano nell'abbinamento con panettone/pandoro/colomba... per me, in maniera assoluta, questo tipo di dolci vuole un buon Moscato d'Asti, dalla freschezza inarrivabile.

Sempre per me, il Passito di Pantelleria è troppo dolce (e spesso stucchevole), lo vedo bene abbinato a pasticceria secca, per esempio.

Tornando al Cristal, non dico che sia cattivo, ma che abbia un infelice rapporto q/p... per il mio palato, bevo molto meglio spendendo meno, anche parecchio... per esempio, il V.P. di EGLY-OURIET costa meno della metà e (sempre per me) il Cristal lo straccia.

Circa i rum, invece, non sono appassionato e mi limito a riportare quello che sento dire da persone che lo sono.

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L'altro che hai postato dovrebbe essere l'ennesima operazipne di marketing di qualche importatore

Non sono esperto di rum, però SAMAROLI lo conosco molto bene e non si tratta genericamente di un "qualche importatore"... benchè il Sig. Samaroli abbia ceduto l'azienda a terzi pochi anni fa, la sua attività di selezionatore di superalcoolici, negli ultimi 40 anni, è inarrivabile... alcune delle migliori bottiglie di whisky e di rum mai messe in commercio sono "selezione Samaroli".

[RVC]

Quella bottiglia dell'83 io non l'ho bevuta, quindi mi fido del parere di RVC.

Però, ho bevuto diversi Champagne demi-sec e, per quanto "abboccati", stridevano nell'abbinamento con panettone/pandoro/colomba... per me, in maniera assoluta, questo tipo di dolci vuole un buon Moscato d'Asti, dalla freschezza inarrivabile.

Sempre per me, il Passito di Pantelleria è troppo dolce (e spesso stucchevole), lo vedo bene abbinato a pasticceria secca, per esempio.

Tornando al Cristal, non dico che sia cattivo, ma che abbia un infelice rapporto q/p... per il mio palato, bevo molto meglio spendendo meno, anche parecchio... per esempio, il V.P. di EGLY-OURIET costa meno della metà e (sempre per me) il Cristal lo straccia.

Circa i rum, invece, non sono appassionato e mi limito a riportare quello che sento dire da persone che lo sono.

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Non sono esperto di rum, però SAMAROLI lo conosco molto bene e non si tratta genericamente di un "qualche importatore"... benchè il Sig. Samaroli abbia ceduto l'azienda a terzi pochi anni fa, la sua attività di selezionatore di superalcoolici, negli ultimi 40 anni, è inarrivabile... alcune delle migliori bottiglie di whisky e di rum mai messe in commercio sono "selezione Samaroli".

Non so se le etichette che ho visto e provato di corsa erano di Samaroli o qualcun'altro. Ho anche letto i nomi, ma sinceramente non ricordo. Poi confesso la mia ignoranza per tutto ciò che è Whisky/Whiskey e idem per il gin e altri super alcolici.

Ma sono cresciuto "a rum", per cui da quel punto di vista ho una visione un po' ortodossa.

Mi spiego: il mio dubbio è che il Rum è questo

e magari qualcuno tenta di trasformarlo in questo pensando di "salvarlo da se stesso"

Il whisky viene da un paese freddo, il Rum da paesi caldi. Il whisky usa roveri più eleganti, il Rum roveri ben più aromatici. Poi il rum si può affianare e migliorare, ma IMO deve mantenere questa sua identità...

boh, poi senza provare obiettivamente è difficile farsi un'idea, sono solo sospetti.

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Lisse, una annotazione: ma il panettone è il re della pasticceria secca, sopratutto quella candita (uno dei motivo quest'ultimo per cui gradisco il gioco con le note aranciate del passito di Pantelleria).

[Zero c.]

E il cristal e il rum e non vi fate mancare niente ...

Dove c'è canna da zucchero c'è o ci può essere rum... comunque io sono ignorante ma se uno mi invecchia un barolo e in una botte di rovere del Maine in una cantina del Vermont lo mando col vostro permesso ben a cagher come dicono a Colorno.

Alle isole Fuji coltivano la canna? Boh

Ce ne sono di vini dolci...la nosiola, il recioto di gambellara, il primitivo, la malvasia, il vin santo, lo zibibbo, solo per stare nella penisola o nell'isola

[RVC]

E il cristal e il rum e non vi fate mancare niente ...

Dove c'è canna da zucchero c'è o ci può essere rum... comunque io sono ignorante ma se uno mi invecchia un barolo e in una botte di rovere del Maine in una cantina del Vermont lo mando col vostro permesso ben a cagher come dicono a Colorno.

Alle isole Fuji coltivano la canna? Boh

Ce ne sono di vini dolci...la nosiola, il recioto di gambellara, il primitivo, la malvasia, il vin santo, lo zibibbo, solo per stare nella penisola o nell'isola

certo che alle Fiji c'è la canna da zucchero, ma per un produttore solo. Ci fanno il Bounty (il rum locale, che spacciano anche in Australia), ma appunto che io sappia sono gli unici distillatori del paese e il loro rum non è "gran che"(eufemismo).

[Zero c.]

Secondo me col rum si possono fare ottime crêpes flambé ...e anche li preferisco il grand marnier

OT signori ma il vostro budget enologico mensile medio/average/ponderato/lifo quale potrebbe essere spannometricamente? Il mio si aggira su ~320/350 (parlando solo di "fornitura domestica")

[Lisse]

Lisse, una annotazione: ma il panettone è il re della pasticceria secca, sopratutto quella candita (uno dei motivo quest'ultimo per cui gradisco il gioco con le note aranciate del passito di Pantelleria).

Mi spiace, ma qui prendi un granchio colossale: il panettone (come colomba e pandoro) è pasticceria lievitata... nulla a che fare con la pasticceria secca.

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comunque io sono ignorante ma se uno mi invecchia un barolo e in una botte di rovere del Maine in una cantina del Vermont lo mando col vostro permesso ben a cagher come dicono a Colorno.

Semplicemente, la DOCG Barolo non prevede invecchiamento e/o imbottigliamento fuori della zona DOCG... nella tua ipotesi, sull'etichetta non ci potrebbe essere scritto "Barolo" (se lo fosse, sarebbe truffa), ma nomi di fantasia.

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OT signori ma il vostro budget enologico mensile medio/average/ponderato/lifo quale potrebbe essere spannometricamente? Il mio si aggira su ~320/350 (parlando solo di "fornitura domestica")

Non lo voglio sapere..

[Zero c.]

Mi spiace, ma qui prendi un granchio colossale: il panettone (come colomba e pandoro) è pasticceria lievitata... nulla a che fare con la pasticceria secca.

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Semplicemente, la DOCG Barolo non prevede invecchiamento e/o imbottigliamento fuori della zona DOCG... nella tua ipotesi, sull'etichetta non ci potrebbe essere scritto "Barolo" (se lo fosse, sarebbe truffa), ma nomi di fantasia.

sì certo ci mancherebbe ... parlo in linea metodologica e generale

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Non lo voglio sapere..

eh io ho spesso terrore a fare i conti...tra acquisti diretti dal produttore, scambi, gdo, GDA, negozi partono un sacco di schei

[RVC]

Mi spiace, ma qui prendi un granchio colossale: il panettone (come colomba e pandoro) è pasticceria lievitata... nulla a che fare con la pasticceria secca.

Ma si, tecnicamente hai ragione appartiene alle paste lievitate, ma interndevo più prosaicamente che non ha creme e i sentori preponderanti sono comunque burro e frutta candita.

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Secondo me col rum si possono fare ottime crêpes flambé ...e anche li preferisco il grand marnier

OT signori ma il vostro budget enologico mensile medio/average/ponderato/lifo quale potrebbe essere spannometricamente? Il mio si aggira su ~320/350 (parlando solo di "fornitura domestica")

con le crêpe suzette non si usa il Grand Marnier? Per cucinare prova i gamberoni flambare col rum (invecchiato almeno 10-12 anni), anche se IMO è comunque preferibile un cognac. Olio, aglio a pezzetti medi, fai soffriggere lentamente, aggiungi i gamberoni rigorosamente con al testa, fai andare 5min, giri, schiacci le teste per fare uscire i succhi, aggiungi una punta di concentrato di pomodoro se vuoi, giri, flambi col cognac o rum invecchiato, spegni, magni.

budget? Boh, non mi sono mai chiesto cosa spendo ma non sono cifre assurde. Non bevo vino a pranzo e cena tutti i giorni, preferisco bere solo roba buona quando ho voglia o l'occasione si propone. Compro quello chi mi interessa ma ormai tendo ad avere non più di 20 bocce a invecchiare a rotazione in cantina. Se voglio qualcosa di comunque reperibile vado in enoteca e via, ma non mi capita quasi mai (solo per regali essenzialmente).

Non tengo più troppa roba perché alla fine mi rimaneva li e mi dispiaceva sverzare per abbeverare gli asini! Avendo vari amici con cantine anche fortemente esagerate (e con lo stesso problema) la varierà comunque non manca mai

Modificato 4 Agosto 2015 da RVC