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innocenti come anti-smart


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Guest 126/131
Innocenti non c'entra niente. Semmai Autobianchi.

..forse intendeva così.....innocenti=fiat autobianchi=lancia

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Io credo che nessuno senta il bisogno di far rivivere questi due marchi...

La Fiat ha già dimostrato ampiamente di non saper gestire troppi marchi, figuriamoci a mettercene altri 2. Tra le altre cose abbastanza limitati all'Italia.

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Io credo che nessuno senta il bisogno di far rivivere questi due marchi...

La Fiat ha già dimostrato ampiamente di non saper gestire troppi marchi, figuriamoci a mettercene altri 2. Tra le altre cose abbastanza limitati all'Italia.

potrebbero portare la quota in italia ben oltre il 30% facilmente con questi 2 marchi

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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nel '99 scrissi ad Automobilismo una mail che letta ora mi fa sorridere per alcune cose, tutto sommato il concetto di base lo ritengo ancora molto attuale, la cessione, quantomeno della gestione, di Alfa al gruppo Ferrari-Maserati per creare un polo di auto sportive che non ha pari al mondo e che potrebbe sfruttare sinergie oltre a creare una gamma veramente completa di modelli sportivi (con limite verso il basso la 148).

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Al pari nella mia visione di sempre c'è l'acquisto di IF da parte di Fiat per farne, con Lancia ed Autobianchi, un polo delle auto di lusso all'italiana, dove all'italiana sta per auto molto dinamiche nelle linee e nelle prestazioni. Autobianchi svolgerebbe benissimo il ruolo di marchio per le microcar, ancheil marchio rivisto un po' sarebbe ancora molto attuale, IF sarebbe il marchio più classico nel panorama automobilistico italiano pur sfruttanto magari sinergie con Maserati per i pianali e quindi costruendo auto dalle potenzialità dinamiche molto elevate, sacrificate un po' per l'estremo rigore e la qualità impeccabile che dovrebbe caratterizzare queste auto. Lancia, beh, basterebbe avere una gamma...

Insomma, io do il cartellino verde alla Autobianchi ma rosso alla Innocenti per la quale non vedo molte possibilità, Fiat ha la possibilità di avere la gamma più ampia tra i marchi italiani, dalla microcar alla berlina... a che servirebbe la Innocenti, si rischierebbero solo dei cloni.

Detto questo ritengo anche che quanto scrisse Automobilismo riguardo alla priorità per Fiat di risanare i marchi attuali prima di imbarcarsi in altre difficili e costose imprese, beh, hanno più che ragione.

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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Condivido in linea di massima la tua suddivisione dei marchi.

Riguardi il marchio Innocenti potrebbe aver spazio come una sorta di "pensione" per i modelli FIAT.

Insomma commercializzare come Innocenti i modelli ex FIAT o prodotti in America Latina, (Palio, vecchia Panda, Tipo ecc.) il tutto ovviamente con prezzi di listino ridotti al minimo, visto i progetti già ripagati e quasi totale assenza di ogni forma di pubblicità.

Vendita presso centri commerciali o tramite Internet, assistenza rete ufficiale FIAT.

Il problema è che mentre 10 anni fa la cosa era possibile, oggi le normative sulla sicurezza impedirebbero la commercializzazione di vecchi modelli come Mille (uno) e vecchia Panda; quindi i "pezzi più interessanti" non potrebbero essere più venduti.

Un altro marchio, a mio avviso dovrebbe essere valorizzato: Abarth.

Oltre le versioni sportive della gamma FIAT (sportive vere, non come oggi), attiverei un piccola produzione (100/150 unità) di Abarth-Abarth.

Una sorta di Garage Inglese tipo Radical (o al limite Catheram)

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Vetture estreme vendute su ordinazione a max € 50.000 immatricolabili su strada con campionato monomarca.

Tanto 100/150 "pazzi" all'anno disposti a comprarsi un'auto simile ci sono. (e probabilmente io ci sarei)

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Condivido in linea di massima la tua suddivisione dei marchi.

Riguardi il marchio Innocenti potrebbe aver spazio come una sorta di "pensione" per i modelli FIAT.

Insomma commercializzare come Innocenti i modelli ex FIAT o prodotti in America Latina, (Palio, vecchia Panda, Tipo ecc.) il tutto ovviamente con prezzi di listino ridotti al minimo, visto i progetti già ripagati e quasi totale assenza di ogni forma di pubblicità.

Vendita presso centri commerciali o tramite Internet, assistenza rete ufficiale FIAT.

Il problema è che mentre 10 anni fa la cosa era possibile, oggi le normative sulla sicurezza impedirebbero la commercializzazione di vecchi modelli come Mille (uno) e vecchia Panda; quindi i "pezzi più interessanti" non potrebbero essere più venduti.

Un altro marchio, a mio avviso dovrebbe essere valorizzato: Abarth.

Oltre le versioni sportive della gamma FIAT (sportive vere, non come oggi), attiverei un piccola produzione (100/150 unità) di Abarth-Abarth.

Una sorta di Garage Inglese tipo Radical (o al limite Catheram)

Vetture estreme vendute su ordinazione a max € 50.000 immatricolabili su strada con campionato monomarca.

Tanto 100/150 "pazzi" all'anno disposti a comprarsi un'auto simile ci sono. (e probabilmente io ci sarei)

Non ho detto nulla riguardo Abarth ma condivido quello che dici, sono sicuro che auto, poche, magari anche quasi artiginali, con il marchio dello Scorpione spopolerebbero non solo in Italia... per di più le elaborazioni riservate ad alcuni modelli Fiat e Lancia/Autobianchi sarebbero vere e proprie operazioni di tuning.

In Fiat continuano a non capire appieno il valore dei marchio che posseggono purtroppo...

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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personalmente non vedo perche far ricomparire il marchio autobianchi un marchio tipo innocenti potrebbe esser comodo per smerciare la palio 3/5p(se si fosse fatto cosi forse avrebbe venduto di piu in italia) le vecchie Bravo/Brava/Marea/Marea weekend (se molto scontate e con i vecchi TD/JTD credo che avrebbero ancora oggi un discreto successo ma credo che darebbero fastidio alla Stilo che gia non naviga in buone acque)

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