Pirelli diventa cinese?

[Guest EC2277]

Hai ragione, largo ai giovani!

[RVC]

Bello che TP, che non sta per Trazione Posteriore, in ogni azienda che finisce prima la sputtana e poi la vende...stranamente con Pirelli (non la divisione Real Estates) non l'ha fatto, però ci sono illustri esempi tipo Telecom portata quasi al fallimento.

Ovviamente gli hanno garantito per altri 5 anni la poltrona, a 68 anni di età (ne avrà 72 quando finisce il mandato) mi chiedo perchè cazzo sta gente multimilionaria non vada in pensione e continui imperterrita a far danni anzichè andare in pensione lasciando spazio ai ggggiovani.

Non l'ha fatto perche' non ha fatto in tempo, nel senso che ha trovato i cinesi prima che ciò accadesse.

Il copione e' esattamente lo stesso di Telecom, ed e' lo stesso di Godron Gekko: compra azienda sana con leva, falla a pezzi piu facili da mangiare, vendi i pezzi (real estate, prismian, cavi acciaio) per fare andare su il titolo e distribuire dividendi, ecc. Il passo successivo era di finire di spolpare (vendita segmento route camion, infatti) e poi quello di indebitarsi al massimo della leva per continuare a distribuire dividendi...ma i cinesi hanno fatto un'offerta che quel gran signore di TP non ha potuto rifiutare.

E il bello e' che e' tutto legale.

E' il capitalismo da corsari e pirati della vecchia guardia, quello della peggior specie: "maximize shareholder's wealth" (and fuck the rest). Oggi si tende per lo meno ad insegnare che esistono gli stakeholders, e non solo gli shareholders...

Che pezzo di merda. Infatti se non ricordo male ci fu un diverbio con uno dei soci che non era d'accordo con queste cose, ma fu sconfitto e usci dalla societa di controllo. Un po come dovette fare l'allora amministratore delegato di Telecom, quando gia aveva capito cosa sarebbe successo.

[TonyH]

Possono essere diretto?

Meglio un qualcuno estero che vuole far fruttare i propri soldi investiti nell'azienda, che tanti "capitalisti all'italiana" che vogliono far fruttare le loro tasche coi soldi dell'azienda, magari blindando il mercato con agganci politici e lasciando il conto a dipendenti, clienti e contribuenti.

[RVC]

In Italia mancano i capitali da sempre, ormai i giochi sono globali e c'è gente che ha nettamente più grana di noi.

No, questo non e' vero. I capitali in italia (o nelle disponibilita' di italiani) non mancano nel modo piu' assoluto. Vai a vedere solo il tasso di patrimoni (wealth) della Lombardia, e se non erro e il piu alto di tutta Europa. Occhio, patrimoni, non stipendi: ricchezza accumulata da generazioni.

Il fatto e' che questa massa di signori e le principali banche, preferiscono di campare di rendita (gentilmente messa a lor disposizione dai vari gioppini governanti di turno) piuttosto che investire come accade nei paesi piu evoluti. Non investono perché', anche se da rischio maggiore puo' venire un ritorno potenzialmente enorme, loro preferiscono ritorni relativamente bassi e esenti da pericolo, tanto che glie frega.

E' tutto il sistema che non funziona in Italia, e' arretrato e permette a pistole come Tronchetti Provera di fare queste schifezze. Altro scandalo e il fatto che nessuno abbia preso la Parmalat, che aveva in cassa contanti in quantità essenzialmente uguale a quanto Lactalis ha sborsato: praticamente e' venuta via gratis, visto che due mesi dopo l'acquisto tutta quella cassa ha preso il volo per Parigi.

I "soci" della Granarolo (cooperative di contadini) si sono messi a litigare invece di pensare in grande, il governo a sparare cazzate e basta (paragonato all'Eliseo siamo proprio all'anno zero), le banche finanziapartiti si grattano le palle (che tanto nessuno gli dice niente altrimenti tagliano i fondi). Che poi a vedere le minchiate che sono riusciti a fare con Alitalia i vari Colaninno & Co. viene il sospetto che manchi proprio la capacita'...ma poi ti ricordi che di italiani al top nel mondo ce ne sono parecchi: solo che quasi tutti operano fuori dall'Italia...e allora, li casca l'asino.

E via cosi, un paese con gente piccola (TP) o che pensa in piccolo(Granarolo)...secondo voi che dimensione avra' in futuro?

Queste cose mi fanno veramente incazzare.

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Possono essere diretto?

Meglio un qualcuno estero che vuole far fruttare i propri soldi investiti nell'azienda, che tanti "capitalisti all'italiana" che vogliono far fruttare le loro tasche coi soldi dell'azienda, magari blindando il mercato con agganci politici e lasciando il conto a dipendenti, clienti e contribuenti.

Su questo - aime' - hai pienamente ragione.

[pennellotref]

Non voglio fare l'avvocato del diavolo............Me ne guardo bene, anche perchè il diavolo in questione me sta pure sugli zebedei, però ad onor del vero Pirelli ha un ebit del 14,4%, sensibilmente superiore a quello dei principali concorrenti. Difatti si dice che, notizia di oggi, essendo Pirelli un bel bocconcino, ci sia Morgan Stanley che sta studiando un dossier avente ad oggetto una contro opa su Pirelli per conto di non si sa ancora bene chi; i soliti "bene informati" giurano che dietro ci sia una delle tre grandi del ramo, ossia Bridgestone, Michelin, Goodyear. Vedremo...........Per quanto riguarda il passato, imho il peccato originale di Telecom non era TP presidente ed ad; di fatto Telecom era già una barca alla deriva............Vero Baffino ?????

Modificato 21 Marzo 2015 da pennellotref

[stev66]

Hai solo dipinto il quadro noto, di un sistema paese condannato al nanismo per la non capacita' di crescere oltre la micro impresa, oltre ad un assurdo provincialismo. Ma qua c'e' gente che preferisce fallire che associarsi al vicino.

comunque tp e' un pirata, ma in un capitalismo che non ha le check and balances di quello americano, dove gordon gekko finisce in galera

[Matteo B.]

1happydream sta dicendo un'altra cosa: in soldoni, che chi perde il controllo della proprietà perde la possibilità di gestire il valore aggiunto. ripeto: in soldoni, le cose sono sempre un po' più complesse. Si tratta di capire fino a che punto un'economia globale mette in difficoltà la capacità strategica di una nazione.

e quindi? nazionalizzazione/autarchia?

i capitali sono liquidi per definizione e vanno dove gli si garantisce il maggior ritorno. ho seri dubbi che la proprietà cinese pagherà le tasse in Italia, tanta manna se mantiene l'occupazione.

e poi ho serissimi dubbi che TP (non la trazione) gestisse il valore aggiunto creato da Pirelli in Italia (conoscendolo)

[RVC]

Non voglio fare l'avvocato del diavolo............Me ne guardo bene, anche perchè il diavolo in questione me sta pure sugli zebedei, però ad onor del vero Pirelli ha un ebit del 14,4%, sensibilmente superiore a quello dei principali concorrenti. Difatti si dice che, notizia di oggi, essendo Pirelli un bel bocconcino, ci sia Morgan Stanley che sta studiando un dossier avente ad oggetto una contro opa su Pirelli per conto di non si sa ancora bene chi; i soliti "bene informati" giurano che dietro ci sia una delle tre grandi del ramo, ossia Bridgestone, Michelin, Goodyear. Vedremo...........Per quanto riguarda il passato, imho il peccato originale di Telecom non era TP presidente ed ad; di fatto Telecom era già una barca alla deriva............Vero Baffino ?????

infatti, i cinesi gli hanno fatto un'offerta che non ha potuto rifiutare

da vedere quanto di quell' income 'e "organico" e quanto invece dovuto ad operazioni straordinarie. Non lo so sinceramente, visto che non la seguo, ma non mi stupirebbe.

[pennellotref]

No, questo non e' vero. I capitali in italia (o nelle disponibilita' di italiani) non mancano nel modo piu' assoluto. Vai a vedere solo il tasso di patrimoni (wealth) della Lombardia, e se non erro e il piu alto di tutta Europa. Occhio, patrimoni, non stipendi: ricchezza accumulata da generazioni.

Il fatto e' che questa massa di signori e le principali banche, preferiscono di campare di rendita (gentilmente messa a lor disposizione dai vari gioppini governanti di turno) piuttosto che investire come accade nei paesi piu evoluti. Non investono perché', anche se da rischio maggiore puo' venire un ritorno potenzialmente enorme, loro preferiscono ritorni relativamente bassi e esenti da pericolo, tanto che glie frega.

E' tutto il sistema che non funziona in Italia, e' arretrato e permette a pistole come Tronchetti Provera di fare queste schifezze. Altro scandalo e il fatto che nessuno abbia preso la Parmalat, che aveva in cassa contanti in quantità essenzialmente uguale a quanto Lactalis ha sborsato: praticamente e' venuta via gratis, visto che due mesi dopo l'acquisto tutta quella cassa ha preso il volo per Parigi.

I "soci" della Granarolo (cooperative di contadini) si sono messi a litigare invece di pensare in grande, il governo a sparare cazzate e basta (paragonato all'Eliseo siamo proprio all'anno zero), le banche finanziapartiti si grattano le palle (che tanto nessuno gli dice niente altrimenti tagliano i fondi). Che poi a vedere le minchiate che sono riusciti a fare con Alitalia i vari Colaninno & Co. viene il sospetto che manchi proprio la capacita'...ma poi ti ricordi che di italiani al top nel mondo ce ne sono parecchi: solo che quasi tutti operano fuori dall'Italia...e allora, li casca l'asino.

E via cosi, un paese con gente piccola (TP) o che pensa in piccolo(Granarolo)...secondo voi che dimensione avra' in futuro?

Queste cose mi fanno veramente incazzare.

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Su questo - aime' - hai pienamente ragione.

Purtroppo l'è tutto vero..........anche se nel caso specifico di Parmalat, posso darti per certo che la Ferrero era dispostissima ad acquistarla.........Di fatto l'affare è andato a puttane per colpa di un noto amministratore delegato di banca con moglie che l'è una gran "passera" . Il tipo in questione pretendeva che nel pacchetto Parmalat fosse inserita la Granarolo, notoriamente oberata di debiti (circa 900 mln di euro): indovinate chi era il creditore ? Ovviamente il compianto Cavaliere d'Alba et familia gli hanno risposto "attacate ar biiiiiiiiipppppppppp". Quindi, se non lo sapevate, adesso sapete chi dobbiamo ringraziare per l'ennesima "invasione gallica", per di più aggratis .

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infatti, i cinesi gli hanno fatto un'offerta che non ha potuto rifiutare

da vedere quanto di quell' income 'e "organico" e quanto invece dovuto ad operazioni straordinarie. Non lo so sinceramente, visto che non la seguo, ma non mi stupirebbe.

Da quello che so, Pirelli, relativamente parlando rispetto alla concorrenza, è meglio posizionata nel mercato medio-alto ed altissimo di gamma, da cui la migliore redditività. Estremizzando il concetto, è come se Pirelli fosse LVMH e Bridgestone-Michelin-Goodyear H&M.

[Matteo B.]

Hai solo dipinto il quadro noto, di un sistema paese condannato al nanismo per la non capacita' di crescere oltre la micro impresa, oltre ad un assurdo provincialismo. Ma qua c'e' gente che preferisce fallire che associarsi al vicino.

comunque tp e' un pirata, ma in un capitalismo che non ha le check and balances di quello americano, dove gordon gekko finisce in galera

quoto tutto, peraltro l'Italia è un Paese abitato da un'alta % di #testedimincha, ma con distribuzione costante in tutte le classi sociali. e non ditemi che non lo leggete/vivete tutti i gg.