Pirelli diventa cinese?

[ijs]

Beh, della cessione di Alitalia penso solo che finalmente ci siamo tolti dalle palle quella voragine infinita di debito.

Per la condizione in cui è da decenni lo stato risparmia anche pagando il compratore per acquistarla.

Quando penso che un precedente presidente del consiglio ha bloccato la cessione solo per propaganda e per fare un regalo ad amici... quanto ci è costato quello scherzetto?

ma dove è stata ceduta? ....è solo entrato un partner industriale fortissimo ,il 51% rimane italiano

[justjames]

...

Hanno fatto due cazzate, sia all'inizio, sia alla fine. Ci fu un CEO di un grossissimo fondo americano che mise una pagina sul WSJ per dire a Renzi che la prossima volta che servono investimenti è meglio che l'Italia giri alla larga dai fondi USA...

Minchia, che perdita. Mi tremano le gambe dalla paura. Poi però gli affari col pedofilo li fanno (leggi chi è il finanziatore storico dell'imbroglione di Arcore, proprio una banca d'investimenti USA). Invece che venire in Italia direttamente, faranno il giro dalla Spagna (vedi il ritrovato attivismo delle multinazionali spagnole, finché dura).

I ritorni garantiti dallo stato sulle rinnovabili erano una rapina ai danni degli italiani, per fortuna che qualcuno ha messo fine all'emorragia. Il grossissimo fondo americano andasse a sfasciare l'economia di qualche altro paese europeo, qui è già tutto sfasciato. Avesse provato a fare lo stesso con lo stato francese, gli avrebbero fatto fare l'Atlantico a nuoto. Ma siccome è l'Italia si fanno le inserzioni su giornali di merda tipo il WSJ.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

ma dove è stata ceduta? ....è solo entrato un partner industriale fortissimo ,il 51% rimane italiano

Il 51% italiano conta come il 2 di picche. E' una facciata per non fare incazzare Bruxelles.

[ijs]

Minchia, che perdita. Mi tremano le gambe dalla paura. Poi però gli affari col pedofilo li fanno (leggi chi è il finanziatore storico dell'imbroglione di Arcore, proprio una banca d'investimenti USA). Invece che venire in Italia direttamente, faranno il giro dalla Spagna (vedi il ritrovato attivismo delle multinazionali spagnole, finché dura).

I ritorni garantiti dallo stato sulle rinnovabili erano una rapina ai danni degli italiani, per fortuna che qualcuno ha messo fine all'emorragia. Il grossissimo fondo americano andasse a sfasciare l'economia di qualche altro paese europeo, qui è già tutto sfasciato. Avesse provato a fare lo stesso con lo stato francese, gli avrebbero fatto fare l'Atlantico a nuoto. Ma siccome è l'Italia si fanno le inserzioni su giornali di merda tipo il WSJ.

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Il 51% italiano conta come il 2 di picche. E' una facciata per non fare incazzare Bruxelles.

il 51% Italiano conta eccome

[Guest EC2277]

Conta poco per due motivi: è frammentato tra diversi azionisti, mentre Ethiad detiene tutto il restante 49% e perché tali azionisti non hanno reali interessi imprenditoriali in Alitalia, cosa che Ethiad invece ha; eccome se li ha.

[ijs]

Alitalia è controllata per il 51% da CAI compagnia aerea italiana

e per il 49% da Etihad

CAI ha come maggiore azionista POSTE ITALIANE

purtroppo non trovo confemra al fatto che POSTE ITALIA ha il 30% di CAI controllando di fatto CAI e quidi a cascata ALITALIA

in ogni caso anche POSTE ITALIANE è un partenr industriale fortemente interessato

Modificato 22 Marzo 2015 da ijs

[Guest EC2277]

Poste Italiane controllerebbe Alitalia se è interessata a controllarla e se il restante 70% dell'azionariato di CAI non si oppone alle scelte di Poste Italiane. Di fatto però, CAI è un'accozzaglia eterogenea d'investitori che non hanno nessun reale interesse nell'Alitalia e di conseguenza chi comanda davvero è Ethiad.

P.S. Ora che ci penso, cosa c'entra l'azionariato dell'Alitalia con la possibile acquisizione della Pirelli da parte dei cinesi?

Modificato 22 Marzo 2015 da EC2277

[ijs]

Poste Italiane controllerebbe Alitalia se è interessata a controllarla e se il restante 70% dell'azionariato di CAI non si oppone alle scelte di Poste Italiane. Di fatto però, CAI è un'accozzaglia eterogenea d'investitori che non hanno nessun reale interesse nell'Alitalia e di conseguenza chi comanda davvero è Ethiad.

P.S. Ora che ci penso, cosa c'entra l'azionariato dell'Alitalia con la possibile acquisizione della Pirelli da parte dei cinesi?

POSTE ITALIANE dovrebbe avere il 30% di CAI che controlla il 51% di ALITALIA .........con il 30% di CAI nomina il Consiglio di amministraizone difatto controlla CAI che

non è una accozzagli forse non sai che co il 30% si controlla una azienda ..

si parlava di aziende italiane svendute a stranieri ,con naturalmente dei distinguo

[Guest EC2277]

Forse non so tante cose, ma c'è una cosa che so benissimo: un potere è tale se si ha l'interesse ad adoperarlo e CAI è un'accozzaglia d'imprenditori messi assieme per puri motivi di propaganda elettorale, ai quali solo in un secondo momento si è aggiunta anche Poste Italiane e lo ha fatto solo perché costretta dal Governo. Il quale era chiamato a sostenere parte delle spese di ricapitalizzazione di Alitalia, poiché gli "imprenditori coraggiosi" non avevano intenzione di sobbarcarsi tutta la ricapitalizzazione della società.

Detto ciò, chiarisco che non ho altro da aggiungere a questo fuori tema, percui non tornerò sull'argomento.

Modificato 22 Marzo 2015 da EC2277

[RVC]

Minchia, che perdita. Mi tremano le gambe dalla paura. Poi però gli affari col pedofilo li fanno (leggi chi è il finanziatore storico dell'imbroglione di Arcore, proprio una banca d'investimenti USA). Invece che venire in Italia direttamente, faranno il giro dalla Spagna (vedi il ritrovato attivismo delle multinazionali spagnole, finché dura).

I ritorni garantiti dallo stato sulle rinnovabili erano una rapina ai danni degli italiani, per fortuna che qualcuno ha messo fine all'emorragia. Il grossissimo fondo americano andasse a sfasciare l'economia di qualche altro paese europeo, qui è già tutto sfasciato. Avesse provato a fare lo stesso con lo stato francese, gli avrebbero fatto fare l'Atlantico a nuoto. Ma siccome è l'Italia si fanno le inserzioni su giornali di merda tipo il WSJ.

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Il 51% italiano conta come il 2 di picche. E' una facciata per non fare incazzare Bruxelles.

Ah capisco. Beh, il discorso è stato portato a livello da bar sport e siamo ampiamente OT, ma cosa mi tocca sentire, gente che ancora fa il tifo per questo o quel politico come se la provenienza avesse qualche reale importanza. Se pensi che gli USA non finanzino anche il Bomba, sei molto naive. I finanziamenti politici e quelli industriali e finanziari son cose ben diverse, con fini ben diversi.

A. Air France non ha voluto Alitalia perché i sindacati hanno - come al solito - rotto le palle pensando che tutto potesse continuare come prima. La trattativa la seguiva da uno studio legale che conosco bene, per cui evita di riportare cose campate per aria alla Fatto Quotidiano. Che poi Berlusconi avrebbe fatto meglio a chiuderla e mandare tutti a casa, questo è pacifico. In ogni caso, lo stop-loss lo ha decretato esattamente lui, "vendendo" a Colaninno e agli altri incompetenti, che in concambio hanno ricevuto parecchi accordi favorevoli. Renzi e Lupi stanno facendo di peggio da quel punto di vista, se è per quello.

B. Nessuno ha obbligato lo stato italiano a fare Conti Energia alla cazzo e a offrire a investitori cattivoni alcunché. Lo ha fatto di sua spontanea. Se non sa cosa fa, farebbe meglio a uscire dal G7 e proseguire la deriva verso la sponda nord dell'Africa. FYI, la stragrande maggioranza degli incentivi ha preso la via della Germania, non degli USA. Infatti anche i tedeschi ora esigono 1% in più rispetto a prima, come rischio-paese. L'unico altro paese che ha fatto una porcheria del genere è stata la Spagna, ed è stata portata davanti alla corte europea. Se perderanno, anche i fondi che si sono visti rapinare gli incentivi in Italia seguiranno la stessa strada.

Modificato 22 Marzo 2015 da RVC

[ijs]

OK ...la PIRELLI è stata venduta ai CINESI

ora vedremo cosa ne faranno