Tachimetro: Il digitale soppianterà l'analogico?

[Guest EC2277]

Appunto: a te non te ne frega niente di sapere la tua velocità effettiva al km/h, ma ti serve proprio confrontare due valori: la tua velocità e quella limite.

E a questo scopo un indicatore digitale non é certo il massimo dell'immediatezza, perché ti fornisce un numero a due-tre cifre e il confronto te lo devi fare tu. C'é un passaggio in piú, mentre una lancetta che punta contro un indice sarà antiquata ma ti presenta direttamente quello che ti serve sapere.

…

In realtà c'è un passaggio in meno, poiché con la visualizzazione grafica devi:

1. individuare la posizione della lancetta
   
2. individuare la posizione della tacca corrispondente al valore del limite di velocità
   
3. confrontare la posizione della lancetta con quella della tacca
   

Invece con l'indicatore numerico devi:

1. leggere il numero
   
2. confrontarlo con il valore della velocità alla quale vuoi procedere
   

[AngeloUPugliis]

Ok, a livello tecnico ci sono stati interventi interessanti e che sicuramente, a livello tecnico, spiegano in modo abbastanza completo molti aspetti della percezione dell'essere umano.

Adesso invece, per collegarci dal vecchio sistema al nuovo, vi pongo una domanda: dei vecchi tachimetri, qual è il vostro preferito in assoluto? Magari motivando la risposta, che può contenere aspetti di livello puramente soggettivo o relativamente oggettivo, chessò la colorazione che a vostro parere è riposante, la collocazione degli strumenti che trovate comoda e poco riposante.

[TonyH]

Continui a fare un errore di fondo a mio avviso.

Che nel caso della visualizzazione a lancetta, tu voglia sapere i due valori precisi.

No.

il vantaggio della lancetta è che si ha più veloce visualizzazione di come se posizionato rispetto al limite. Se sotto, sopra, vicino.

Il quanto, può essere un'informazione successiva (se ti è necessario sapere il dato puntuale).

Prendiamo un altro strumento, la temperatura acqua.

Il dato di pericolo è 120*.

Quando guidi, non ti è indispensabile sapere se sei a 90-91 piuttosto che a 85-84. Ti interessa sapere quando si passa da "freddo" a "condizioni normali" a "condizioni di pericolo".

Una lancetta che sale verso il rosso ti dà percezione "allo sguardo", anche perché non ti interessa sapere se sei a 115* o a 116*....

[Felis]

Ok, a livello tecnico ci sono stati interventi interessanti e che sicuramente, a livello tecnico, spiegano in modo abbastanza completo molti aspetti della percezione dell'essere umano.

Adesso invece, per collegarci dal vecchio sistema al nuovo, vi pongo una domanda: dei vecchi tachimetri, qual è il vostro preferito in assoluto? Magari motivando la risposta, che può contenere aspetti di livello puramente soggettivo o relativamente oggettivo, chessò la colorazione che a vostro parere è riposante, la collocazione degli strumenti che trovate comoda e poco riposante.

Non troppo recenti studi hanno dimostrato che il rosso (tendente al leggero arancio) è meglio percepito di notte. Io male non mi ci trovo, oggi su BMW ieri su Alfa 147.

[Guest EC2277]

Continui a fare un errore di fondo a mio avviso.

Che nel caso della visualizzazione a lancetta, tu voglia sapere i due valori precisi.

No.

il vantaggio della lancetta è che si ha più veloce visualizzazione di come se posizionato rispetto al limite.

…

Sbagliato: si ha una peggiore visualizzazione poiché devo individuare la tacca che identifica il limite e confrontarne la posizione con quella della lancetta. Invece l'indicatore numerico, che mi fornisce direttamente il valore della velocità, mi consente di fare immediatamente il confronto con un dato che già conosco: quello del limite di velocità.

Tutto ciò riduce drasticamente il tempo necessario per effettuare il confronto.

[Wilhem275]

Continui a fare un errore di fondo a mio avviso.

Che nel caso della visualizzazione a lancetta, tu voglia sapere i due valori precisi.

No.

il vantaggio della lancetta è che si ha più veloce visualizzazione di come se posizionato rispetto al limite. Se sotto, sopra, vicino.

Il quanto, può essere un'informazione successiva (se ti è necessario sapere il dato puntuale).

Prendiamo un altro strumento, la temperatura acqua.

Ma io ci credo sul fatto che la lancetta sia più immediata da leggere però bisogna capirsi per che scopo.

Se è per capire se sono a 80 o 100, è ottima; tra 80 e 82 inizia a chiedere un impegno non trascurabile.

Il problema è che, di tanti valori che il guidatore deve conoscere, la velocità è l'unico con una soglia on/off. Tutti gli altri sono molto più progressivi.

Nell'esempio dell'indicatore temperatura: se il radiatore fosse fatto per funzionare bene fino a 94 gradi e poi a 95 esplodere senza preavviso, l'indicatore con la lancetta generica non mi starebbe affatto bene e lo vorrei digitale.

OPPURE

Benissimo la lancetta, ma con il suo bel semicerchio scalato da 92 a 96° e con le tacchette a rischio disegnate in rosso

Il problema è appunto che, per ora, un tachimetro a quadrante non ha idea dei limiti e quindi sì la lancetta è veloce da vedere, ma è in mezzo ad un mucchio di tacchette bianche in cui una vale l'altra. VW disegnerà pure le tacche rosse, peccato che siano sul 30 (che mi è del tutto inutile) e sul 50 che pure è inutile perché per tenere quella velocità vera la lancetta deve ballare direttamente sulla tacca del 60

Il giorno che il tachimetro a quadrante diventerà intelligente e si adatterà a mostrare il limite e rappresentare graficamente la soglia in dettaglio, non avrò problemi a dire che è più funzionale di un numero cangiante, ne sono convinto

Per il momento non mi dice niente di utile.

Poi, già parte dell'utilità potrebbe essere recuperata finendola di scalare tachimetri a 280 km/h quando al massimo me ne serve meno della metà, così magari le singole tacche iniziano a signficare "10" invece di "20"

[TonyH]

Ma difatti per essere funzionale bisogna anche che il quadrante sia tarato in maniera apposita e non a cazzo

E dipende anche da "cosa ci devo fare".

Il tachimetro, serve essenzialmente per darti attualmente una stima di massima della velocità. Perché con tutti gli errori a monte della visualizzazione non ho bisogno di un dato preciso al decimale (visto che anche i sistemi di rilevazione hanno la loro tolleranza. Se vado a 51km/h reali piuttosto che 49km/h per loro cambia poco. Cambia per me se lo strumento che misura é preciso o meno, ma quello non dipende dall'interfaccia grafica.)

E devo vederlo "allo sguardo" (in inglese suona meglio).

Se invece devo settare un dispositivo di mantenimento/limitazione velocità, allora la visualizzazione puramente numerica è meglio perché mi permette di settare il valore con precisione.

Su mini avevo il digitale nel contagiri (il tachimetro era il famoso padellone). Era una discreta seccatura perché o mi focalizzavo sul numero (specie in accelerazione) oppure ero di fisso 20-30km/h sopra il limite se andavo a sensazione.

Su giulietta meno perché quando la lancetta "è in quella posizione" so già che devo alzare il piede.

Ma mi ripeto, è possibile integrare bene le due cose

Puoi fare un tachimetro come su 458 o su Classe S (che sono riproduzioni digitali) strutturato in modo che venga evidenziata come rossa la tacca del limite di velocità (per la strada, come fanno i navigatori).

Così con una mezza occhiata vedi subito

- il limite in quel esatto momento

- come sei posizionato rispetto al limite.

Senza avere la necessità specifica del valore puntuale...

magari aggiungendo anche il cambio di colore (da arancio a rosso acceso) in caso di sforamento del limite e del rischio multa.

Il mio scopo è di riuscire ad aver il maggior numero di informazioni importanti dedicando il meno tempo possibile a vederle nel cruscotto.

Anche negli Hud, più che il valore in se, anche qua cambio di colore-spia in caso di velocità oltre il limite.

[Zero c.]

Ma difatti per essere funzionale bisogna anche che il quadrante sia tarato in maniera apposita e non a cazzo

E dipende anche da "cosa ci devo fare".

Il tachimetro, serve essenzialmente per darti attualmente una stima di massima della velocità. Perché con tutti gli errori a monte della visualizzazione non ho bisogno di un dato preciso al decimale (visto che anche i sistemi di rilevazione hanno la loro tolleranza. Se vado a 51km/h reali piuttosto che 49km/h per loro cambia poco. Cambia per me se lo strumento che misura é preciso o meno, ma quello non dipende dall'interfaccia grafica.)

E devo vederlo "allo sguardo" (in inglese suona meglio).

Se invece devo settare un dispositivo di mantenimento/limitazione velocità, allora la visualizzazione puramente numerica è meglio perché mi permette di settare il valore con precisione.

Su mini avevo il digitale nel contagiri (il tachimetro era il famoso padellone). Era una discreta seccatura perché o mi focalizzavo sul numero (specie in accelerazione) oppure ero di fisso 20-30km/h sopra il limite se andavo a sensazione.

Su giulietta meno perché quando la lancetta "è in quella posizione" so già che devo alzare il piede.

Ma mi ripeto, è possibile integrare bene le due cose

magari aggiungendo anche il cambio di colore (da arancio a rosso acceso) in caso di sforamento del limite e del rischio multa.

Il mio scopo è di riuscire ad aver il maggior numero di informazioni importanti dedicando il meno tempo possibile a vederle nel cruscotto.

Anche negli Hud, più che il valore in se, anche qua cambio di colore-spia in caso di velocità oltre il limite.

Tra HUD e schermi virtuali, in attesa del ts anche sugli indicatori, credo che ci si orienterà su display configurabili on demand con la possibilità di avere sia l'indicazione analogica sia la digitale magari dentro lo stesso strumento virtuale.

sulle moto spesso c'è il contagiri ana e il tachimetro dgt

[LucioFire]

solo io sono un accanito sostenitore delle lancette fisiche?e che un contagiri digitale (pur con lancette e tutto)non restituisca la stessa sensazione di uno "fisico"?

Vabbeh...magari non sarò normale io...più lancette ci sono più "mi attizzo"

comunque per la leggibilità posso essere d'accordo che la lencettia sia più immediata...però come mai nelle competizion isi usa sempre il digitale (e la lancetta è sparita praticamrnte?) parlo pure per le moto

[TonyH]

Nelle competizioni si usano le luci per la grandezza più importante (regime massimo).

Tutto il resto, non ha importanza, non lo guardi se non in caso di problemi. E quindi va bene anche digitale perché con poco spazio e peso puoi visualizzare molte informazioni diverse.

È un po' un paradosso. Si vuole il digitale per la grandezza importante quando tutto il mondo lo usa per le grandezze MENO importanti