Entrare con un'auto straniera

[Wrù]

Ciao ragazzi,

c' è qualcosa che vorrei chiedere a chi è conoscitore dell'automobilismo e ciò che ruota (attorno ).

C'è questa brava persona serba che conosco che ha chiesto alla polizia stradale cosa fare per portare qui un'auto serba (della madre). Gli hanno detto: fai solo la delega e sei a posto.

Entrato in Italia gli hanno sequestrato l'auto e gli hanno detto che non aveva pagato le tasse alla dogana (di importazione?), lui ha detto che alla dogana croata non gli hanno detto niente.

Sul foglio rilasciato inoltre gli si attribuisce "di non aver fatto richiesta della temporanea importazione" che avrebbe potuto fare con una semplice mail prima del viaggio. Secondo le leggi indicate a seconda del motivo di importazione avrebbe anche potuto non pagare affatto quelle tasse. Bastava informare la dogana.

La Finanza ora dice che la tassa sarà forse attorno ai 2000 euro.

Volevo chiedervi, possibile che per non essere stato informato dalla polizia stradale di un passaggio della procedura, deve obbligatoriamente pagare questa somma per riavere l'auto, per cui ha anche perso il lavoro che veniva a fare con l'auto? Lui vive qui da molto tempo e ha permesso di soggiorno.

Tutto è in regola tranne questa cosa dell'avvisare la dogana.

Ora io non so niente sulle dogane, vi chiedo ma non è la dogana che dovrebbe richiedere ciò che necessario o sei te che devi farti avanti?

E se non sei a conoscenza di qualcosa poi sono fatti tuoi....?

Grazie mille a chi gentilmente mi risolva l'arcano

[indeciso88]

Queste cose mi fanno inviperire, mi dispiace ma non so come aiutarvi, solo tanta solidarietà

[flori2]

Sequestro dell'auto all'ingresso in Italia???? Come l'hanno fermato. Aveva le targhe? Era assicurato?

[Guest EC2277]

Ciao ragazzi,

c' è qualcosa che vorrei chiedere a chi è conoscitore dell'automobilismo e ciò che ruota (attorno ).

C'è questa brava persona serba che conosco che ha chiesto alla polizia stradale cosa fare per portare qui un'auto serba (della madre). Gli hanno detto: fai solo la delega e sei a posto.

Entrato in Italia gli hanno sequestrato l'auto e gli hanno detto che non aveva pagato le tasse alla dogana (di importazione?), lui ha detto che alla dogana croata non gli hanno detto niente.

Sul foglio rilasciato inoltre gli si attribuisce "di non aver fatto richiesta della temporanea importazione" che avrebbe potuto fare con una semplice mail prima del viaggio. Secondo le leggi indicate a seconda del motivo di importazione avrebbe anche potuto non pagare affatto quelle tasse. Bastava informare la dogana.

La Finanza ora dice che la tassa sarà forse attorno ai 2000 euro.

Volevo chiedervi, possibile che per non essere stato informato dalla polizia stradale di un passaggio della procedura, deve obbligatoriamente pagare questa somma per riavere l'auto, per cui ha anche perso il lavoro che veniva a fare con l'auto? Lui vive qui da molto tempo e ha permesso di soggiorno.

Tutto è in regola tranne questa cosa dell'avvisare la dogana.

Ora io non so niente sulle dogane, vi chiedo ma non è la dogana che dovrebbe richiedere ciò che necessario o sei te che devi farti avanti?

E se non sei a conoscenza di qualcosa poi sono fatti tuoi....?

Grazie mille a chi gentilmente mi risolva l'arcano

Occorre distinguere due casi: l'immatricolazione di un veicolo estero (Servizi ACI - Importare un veicolo) e l'autorizzazione ad una sua ammissione temporanea (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - FAQ: le risposte alle domande più frequenti). Nel caso del tuo amico, penso che avesse dovuto avviare la prima procedura.

Riporto dal sito dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli:

Circolazione di un veicolo, con targa non comunitaria, sul territorio nazionale:

Vorrei sapere se un veicolo con targa di un Paese che non fa parte dell'Unione Europea può circolare sul territorio italiano. Gradirei conoscere la normativa al riguardo.

Risposta:

Sotto il profilo doganale, il caso da Lei proposto è disciplinato dall'articolo n. 558 del Regolamento CEE n.2454/93 (come modificato dal Regolamento CE n. 993/01)che prevede, nell´ambito del cosiddetto regime di "ammissione temporanea", l´esonero totale dai dazi di importazione per un mezzo di trasporto che sia immatricolato fuori del territorio doganale della Comunità a nome di una persona stabilita fuori dello stesso territorio e da quest' ultima utilizzato.

Per qualsiasi ulteriore informazione al riguardo, si consiglia di rivolgersi all'ufficio doganale di ingresso nel territorio doganale comunitario.

Modificato 7 Aprile 2015 da EC2277

[Wrù]

Grazie mille indeciso88.

Sequestro dell'auto all'ingresso in Italia???? Come l'hanno fermato. Aveva le targhe? Era assicurato?

Si certo, aveva la targa serba, lui era fermo tipo a un bar, gli hanno chiesto documenti etcetera e la macchina è stata portata via, lui li ha seguiti e gli hanno dato il verbale o quel che è.

Per riavere l'auto dovrà pagare la multa quando gli sarà quantificata/notificata a casa.

Lì le leggi sono indicate e non chiedo quelle, come detto bastava inviare una mail all'ufficio dogana (avvisando di motivi lavorativi) prima oppure pagare delle tasse alla dogana, ma il mio quesito rimane: era obbligato a farsi carico dell'iniziativa, dato che nessuno l'aveva informato (non alla dogana ma neanche al previo ufficio di polizia stradale italiano cui aveva chiesto ogni cosa), e non loro a richiedere la somma?

[Walker]

Ma non ho capito: le sue intenzioni sono portare definitivamente l'auto in Italia o semplicemente usarla per un po' e poi riportarla in Serbia?

[Wrù]

Ma non ho capito: le sue intenzioni sono portare definitivamente l'auto in Italia o semplicemente usarla per un po' e poi riportarla in Serbia?

Che importanza ha? Ora gli serviva per lavoro. Poi non so quanto l'avrebbe tenuta

[Guest EC2277]

Esistono due procedure: una per un'ammissione temporanea e l'altra per un'ammissione definitiva. In quest'ultimo caso è necessario reimmatricolare il veicolo e se non viene fatto, si corre il rischio che venga sequestrato.

[Walker]

Che importanza ha? Ora gli serviva per lavoro. Poi non so quanto l'avrebbe tenuta

Ha importanza perché appunto si deve sapere che intenzioni abbia una persona che immette una merce non comunitaria all'interno dell'UE.

Se si immette un'auto (immatricolata fuori UE e intestata a cittadino stabilito pure fuori) ad uso esclusivamente privato,* per poi a un certo punto ritornare fuori dall'UE, siamo nel caso dell'ammissione temporanea. Niente dazi né IVA da pagare, ma l'auto deve uscire dall'UE entro 6 mesi.

Ora, per essere autorizzati all'ammissione temporanea ci vuole una dichiarazione da presentare alla dogana, ma mi pare che per i veicoli di più o meno qualsiasi genere, si considerino già "dichiarati" per il mero fatto di passare a detta dogana... qua non oso metterci la mano sul fuoco. Quindi sì, il sequestro mi sembra strano e altrettanto la multa che si prospetta, ma potrebbero anche essere giustificati... non so darti certezze sulle procedure pre-ingresso.

Sicuramente però non hai tasse doganali o oneri fiscali da pagare.

Se invece si immette un'auto per farla rimanere definitivamente in UE si tratta di importazione definitiva e, da quel che so, a meno che non sia lo stesso proprietario che cambi residenza stabilendosi in UE, bisogna versare i diritti doganali e l'IVA, oltre all'immatricolazione nello Stato UE di turno.

* occhio che l'uso per scopi commerciali NON rientra nell'uso privato

Modificato 9 Aprile 2015 da Walker

[owluca]

si ma gli "sbirri" come facevano a sapere cosa avesse intenzione di fare ?