Vai al contenuto

crisi aprilia


f_chicco

Messaggi Raccomandati:

Io credo invece che saprebbero valorizzarla. Guarda cosa ha saputo fare Audi con Lamborghini per andare nel campo automobilistico....

La penso come DESMO16. La BMW e la Guzzi sono sempre state avversarie, e per almeno 60 anni la casa di Mandello aveva una netta superiorità. Da quando è arrivata la Serie "K" i tempi sono purtroppo cambiati un pò :roll:.

Adesso servono i soldi, perché l´idee (Moto per cittá, Supersportiva, "Cult") non mancano in Italia. La BMW vorebbe subito cambiare gamma, la KTM sarebbe tranquilla con zero interessi di rovinare il mercato.

Con LC4, LC8, Duke, Competition e Cross non ci saranno scontri di casa (e tutto facile fare una anti-GS in casa Guzzi tra 10-13 mesi) :)

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 52
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

quattro ,ma tu credi che ktm, pur con i bilanci in ordine, piccola com'e' potrebbe davvero permettersi di acquistare mguzzi....

Mi permitti di rispondere ... come guzzista ed austriaco. ;)

La KTM nel 2005 produrrá più di 100.000 moto, e quindi sará la casa Nr.1 in Europa. (attualmente vende 7.000 meno della Berliner Motoren Werke = BMW). Si, che si può permettere ...

Mi farebbe piangere vedere la Guzzi in mano degli tedeschi, che non sanno aprezzare il valore del più grande mito in due ruote.

grazie per le precisazioni...non sapevo queste cose di ktm!

comunque non so piu' cosa sperare....si vedra'.

Mi chiedo se aprilia ne uscira' indebolita.

Link al commento
Condividi su altri Social

Sono austriaci, hai ragione non è la stessa cosa... :oops::oops:

:wink: Dicevo che sono austriaco.

Infatti la cosa é facile da sbagliare, parlando di KTM e BMW. La casa austriaca sta a Mattighofen che é molto vicino alla sede della BMW (Monaco d. B.). La produzione della casa bavarese sta a Berlino, quindi da me intitolata "Berliner Motorenwerke". :lol:

complimenti italiano assolutamente perfetto! :wink:

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest DESMO16
Io credo invece che saprebbero valorizzarla. Guarda cosa ha saputo fare Audi con Lamborghini per andare nel campo automobilistico....

...Adesso servono i soldi, perché l´idee (Moto per cittá, Supersportiva, "Cult") non mancano in Italia. La BMW vorebbe subito cambiare gamma, la KTM sarebbe tranquilla con zero interessi di rovinare il mercato.

Con LC4, LC8, Duke, Competition e Cross non ci saranno scontri di casa (e tutto facile fare una anti-GS in casa Guzzi tra 10-13 mesi) :)

..oltretutto KTM avrebbe la "fortuna" di avere a disposizione modelli già pronti per la produzione, che anzi necessitano di entrare in produzione al più presto dato che i clienti li attendono da molto tempo; in particolare questi:

1.jpg

BREVA 1100

3.jpg

dscn0223.jpg

GRISO

dscn0220.jpg

..guardate com'é "minaccioso" questo scarico..proprio una "moto da Bravi"

dscn0221.jpg

dscn0220.jpg

..poi occorrerà anche affrontare il discorso della rete di vendita, tanto genuina quanto (oramai) vetusta...sopratutto dovranno ritornare a dargli un'immagine secondo la tradizione "svecchiando" il più possibile

..senza contare che ad un anno circa fanno parte dello staff Guzzi anche questi ottimi preparatori:

GhezziBrianKimera.jpg

..speriamo che tutte queste meraviglie non siano affette dalla "sindrome Fiat" rimanendo cioé solamente delle stupende show bike...

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest DESMO16

Dimostra grinta e classe:

guzzi-griso.jpg

..non a caso, considero il marchio Guzzi come una Lancia a 2 ruote..

E poi la "Corsa" si mette in fila a miti come la Gambalunghino e la C4V:

3qleft-350.jpgright343.jpg

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest DESMO16

Gruppo Aprilia – Piano di rilancio per uscire dalla crisi

Ivano Beggio ha annunciato il piano di ristrutturazione e rilancio industriale per uscire dalla crisi: una linea di finanziamento con sette dei maggiori istituti di credito italiani, un accordo con un partner che entrerà nel capitale, la possibile vendita di Moto Guzzi, collaborazioni industriali con un'azienda europea ed una del sud-est asiatico. Nel frattempo Beggio si prepara a lasciare la presidenza del gruppo per concentrarsi sull'operatività della sua azienda.

--------------------------------------------------------------------------------

L'indebitamento finanziario netto del gruppo Aprilia, di cui Beggio è azionista con il 100% del capitale, è passato dai 176,4 milioni di euro del 2000, ai 220 milioni di euro del 2003, a fronte di un patrimonio netto di 76,5 milioni. Il fatturato ha mostrato segni di ripresa e nel 2003 è cresciuto del 2,8%, passando dai 524,2 milioni del 2002 ai 538 del 2003, permettendo il pareggio operativo di bilancio. A maggio 2005 scade però il bond da 100 milioni e l'esigenza di risanamento si fa quindi pressante.

Il piano di salvataggio del gruppo Aprilia, affidato da Ivano Beggio a Caretti&Associati e Interbanca, prevede interventi sia sul piano finanziario sia su quello industriale.

Una linea di credito in fase di negoziazione con sette dei principali istituti di credito italiani, servirà a ridare ossigeno alle casse del gruppo per lavorare con tranquillità alla scelta dei partner finanziari e industriali. Ci sono circa quindici proposte al vaglio degli advisor, provenienti da soggetti sia italiani che stranieri e Beggio si dice disposto a cedere una quota di controllo se le caratteristiche dell'offerta saranno adeguate.

Anche l'alternativa della cessione della Moto Guzzi viene presa in considerazione, ipotesi alla quale il presidente dell'Aprilia darebbe seguito solo in presenza di una buona proposta d'acquisto.

Il primo passo del piano di rilancio, è stata la nomina di un nuovo amministratore delegato, Franco Cattaneo, che ha già dato impulso alla ricerca delle partnership e allo sviluppo di nuovi modelli. Tra le operazioni già concluse ci sono accordi con operatori di mercati strategici come India e Cina, mentre è probabile l'accordo con BMW per la produzione congiunta di una nuova moto che sarà presentata all'Intermot di Monaco del 2006.

Tra le operazioni imminenti, il lancio dello Sportcity 125-200 a ruote alte per competere con i vendutissimi Honda SH e Piaggio Beverly, poi, al Salone di Monaco di questo autunno, arriverà una nuova monocilindrica con motore Yamaha 660 che sostituirà l'attuale Pegaso, un ciclomotore sportivo e la tanto attesa Guzzi Breva 1100, che tanti apprezzamenti ha raccolto allo scorso Salone di Milano.

La conseguenza più immediata della crisi è stata la ridotta elasticità finanziaria che ha reso complicato pagare i fornitori ed ha innescato un rallentamento produttivo e la cassa integrazione per 66 addetti di Noale (fino a novembre 2005) e 260 della Guzzi di Mandello (fino a martedì 13 aprile).

L'ottimismo comunque non manca, il piano di rilancio (che comprende anche risorse per le competizioni) è valido e le proposte dei partner al vaglio degli advisor sono di grande spessore.

Ai fan della Casa di Noale (e di Mandello), non resta che attendere

http://www.motociclismo.it/edisport/moto/Notizie.nsf/AllDocID/I980A80000F8ACB3BC1256E710031BBD4?OpenDocument

Link al commento
Condividi su altri Social

--------------------------------------------------------------------------------

Beggio si dice disposto a cedere una quota di controllo se le caratteristiche dell'offerta saranno adeguate.

Cosa significa UNA quota di controllo? O è LA quota di controllo, oppure solo una parte delle proprie quote senza arrivare a cedere il controllo.

innescato un rallentamento produttivo e la cassa integrazione per 66 addetti di Noale (fino a novembre 2005) e 260 della Guzzi di Mandello (fino a martedì 13 aprile).

Cassa integrazione fino a NOvembre 2005??? Spero sia 2004...

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.