[FCA] Sergio Marchionne - Riflessioni sulla necessita di aggregazioni nel settore

[makomako]

ma cosa vuol dire scusa non capisco.

La realtà è che apple si fa dei bei guadagni e nokia è mezza fallita, perche apple guadagna molto dal suo iphone nokia no. Lo stesso per le auto, vince chi guadagna di più

[Trucido]

ma cosa vuol dire scusa non capisco.

La realtà è che apple si fa dei bei guadagni e nokia è mezza fallita, perche apple guadagna molto dal suo iphone nokia no. Lo stesso per le auto, vince chi guadagna di più

Buon punto, se si parla di guadagni. Ma si parla di vendite. Se Nokia é in quella posizione, non vuol dire, che il prodotto non é valido, ma che il mgmt ha fallito. Se la chiave del successo é vendere e la ottica é quella, allora bisogna vedere come vendere. Se si parla di nicchia e guadagno relativo, il discorso cambia. Resta il fatto per che le tecnologie usate dai costruttori di nicchia sono solo piccole "scuse" - e chi ci lavora su, lo sa per bene. Mica a caso tutti i costruttori schivano l'elettrico. Anche la guida autonoma:Ma quanti milioni di macchine vuoi vendere per aromatizzati i costi? Se guadagni solo 2-4mila su una, senza i costi di sviluppo per questi sfizi?

Cerco di dire: rendiamoci conto, che i costi e l'utilizzo non stanno in relazione. Mica stiamo parlando di un uso possibile su scale giganti, come lo era per i freni a disco. Anche qui occhio! Tutti i camion in paesi dove non esiste una rete ferroviaria decente hanno i freni tamburo - anche quelli nuovi, negli emirati, in cina, indonesia etc.

Cioé: stiamo confondendo i nostri sogni, le nostre "esigenze" con realtà di mercato ben diverse. Come lo ha fatto appunto la Nokia, che ha sempre tenuto stretto il principio che ogni cellu deve resistere all'impatto della caduta libera da un metro. Cosi non ha avuto possibilità di fare il salto sulla innovazione reale (sistemi integrativi e intuitivi) - cosa che succede proprio nel mondo AM: Tanti sistemi isolati, poco intuitivi. Attuale statistiche sul uso delle applicazioni e elettroniche delle macchine d'oggi parla di un 35% di frequent use delle principali funzioni, mentre un 50% non viene usato mai o meno di 3 volte l'anno.

Parlando di cifre: 4.2 mil. € ha costato il sistema Ford Connect Sync. Cioè gli ing. hanno sviluppato per circa 2 mil. € cose, che la gente non conosce, non usa o é troppo complicato per usarlo. Nella media i modelli Ford fanno 2500€ di guadagno per la casa madre. La differenza tra guadagno e sviluppo é troppo grande. E hai un sistema che nel giro di 3 anni il sistema é vecchio e devi svilupparne uno nuovo: Questa cosa é una trappola.

Stessa cosa avviene per l'ibrido (vedi cosa sta succedendo sui mercati dei supplier - BW; ZF; Getrag; Bosch) - stiamo parlando di sistemi poco provati (niente per mercati con strade non europee) e per lo più difficili nella manutenzione, complicate da controllare via dicendo.

Ripeto: Steve Jobs voleva il telefono con un tasto principale. Qui si parla di una tecnologia con migliaia di tasti in confronto a un Nokia 1100, stiamo parlando del contrario. Non a caso le macchine "semplici" sono quelle che al momento stanno salvando i costruttori. In america i FX 150 vari, in europa le medie semplici e le macchine di flotta con pacchetto business. Tutta roba dove sali, ti siedi e sai cosa devi fare. Perfino Tesla ha capito che un Auto deve essere "semplice". Il che non vuol dire che i contenuti sono "stupidi come quelli di un maggiolino".

Il futuro é proprio incerto: Sembra però che i fuel cell abbia a che fare con quello che si chiama fonte energetica, e che le grandi case elettroniche hanno un futuro nelle macchine. Sempre molto diverso da quello che si pensa. Dietro le quinte si parla di quello che é il minimo comune. Non il massimo possibile. Mica a caso BMW i3 ha una stretta parentela con oggetti che si pensano a Cupertino - anche se gli ultimi hanno fatto capire che la macchina resta troppo complicata.

T!

Modificato 5 Ottobre 2015 da Trucido

[Matteo B.]

Ciao Matteo,

con rispetto. Non é una giusta tra tutte le tre. Tranne la guida autonoma in parte per IVECO. I driver sono altri.

Per chiarire la situazione sul R&D: Tra Hyundai & Kia e FCA non si vede una grande differenza. Il resto investe molto meno o non può investire. Ne Toyota (ristrutturazione massiva), GM (soldi non ne hanno neanche uno), ne VAG (tutto fermo e già indietro da anni), ne Ford (appena in elettronica). Se parli di MB & BMW: sulle vendite mondiali - roba da nicchia.

L'ibrido sará - sará solo una situazione intermedia e stanno alle tecnologie odierne - una soluzioni.

Quando mai tutte queste tecnologie cosi clamorosamente innovative funzioneranno sui mercati principali? Magari magari magari su qualche Highway e in europa, ma in Cina, in russia, in Brasile (SA generale), Mexico, in India: La guida autonoma? Ma neanche in 20 anni! Hai voglia di vedere queste tecnologie.... se non hanno neanche da mangiare e usano una macchina media come mezzo di trasporto per maiali, e 7 persone.

Restiamo - se si parla di un mercato globale, anche nelle dimensioni globali. Un po come dire che l'iPhone non é il leader mondiale delle vendite dei cellu perché non ha due o tre vantaggi del Nexus... La realtà resta che il Nokia 1100 é quello più venduto ...

T!

Sul globale ti do ragione. una cosa semplice che funzioni come il Nokia 1100. MA sull'evoluto (il nostro), tra leggi, sensibilità ecologica(?). sicurezza, ci sposteremo sempre più sull'emissione zero, l'aiuto alla guida...con petrolio o meno (e quanto) non so dirti. forse non lo sa ancora nessuno.il mondo industrializzato vuole lo smartphone, non il nokia 1100.

Poi forse Marchionne vuole sposarsi con GM per diventare uno spaccaculi sui Nokia 1100, non lo so....io un'auto a solo carburante non credo di volerla più comprare, capisci? ho i pannelli sul tetto, potrei attaccare anche la spina ecc..poi magari fermarmi dal benzinaio..ma molto meno spesso...

adesso questo mi costa soldi, la sfida è farlo costare meno. poi compro*.

*parlo da europeo medio...non dico che voglio una plug-in per forza...

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Modificato 6 Ottobre 2015 da Matteo B.

[Guest EC2277]

Buon punto, se si parla di guadagni. Ma si parla di vendite. Se Nokia é in quella posizione, non vuol dire, che il prodotto non é valido, ma che il mgmt ha fallito. Se la chiave del successo é vendere e la ottica é quella, allora bisogna vedere come vendere. Se si parla di nicchia e guadagno relativo, il discorso cambia. Resta il fatto per che le tecnologie usate dai costruttori di nicchia sono solo piccole "scuse" - e chi ci lavora su, lo sa per bene. Mica a caso tutti i costruttori schivano l'elettrico. Anche la guida autonoma:Ma quanti milioni di macchine vuoi vendere per aromatizzati i costi? Se guadagni solo 2-4mila su una, senza i costi di sviluppo per questi sfizi?

Cerco di dire: rendiamoci conto, che i costi e l'utilizzo non stanno in relazione. Mica stiamo parlando di un uso possibile su scale giganti, come lo era per i freni a disco. Anche qui occhio! Tutti i camion in paesi dove non esiste una rete ferroviaria decente hanno i freni tamburo - anche quelli nuovi, negli emirati, in cina, indonesia etc.

Cioé: stiamo confondendo i nostri sogni, le nostre "esigenze" con realtà di mercato ben diverse. Come lo ha fatto appunto la Nokia, che ha sempre tenuto stretto il principio che ogni cellu deve resistere all'impatto della caduta libera da un metro. Cosi non ha avuto possibilità di fare il salto sulla innovazione reale (sistemi integrativi e intuitivi) - cosa che succede proprio nel mondo AM: Tanti sistemi isolati, poco intuitivi. Attuale statistiche sul uso delle applicazioni e elettroniche delle macchine d'oggi parla di un 35% di frequent use delle principali funzioni, mentre un 50% non viene usato mai o meno di 3 volte l'anno.

Parlando di cifre: 4.2 mil. € ha costato il sistema Ford Connect Sync. Cioè gli ing. hanno sviluppato per circa 2 mil. € cose, che la gente non conosce, non usa o é troppo complicato per usarlo. Nella media i modelli Ford fanno 2500€ di guadagno per la casa madre. La differenza tra guadagno e sviluppo é troppo grande. E hai un sistema che nel giro di 3 anni il sistema é vecchio e devi svilupparne uno nuovo: Questa cosa é una trappola.

Stessa cosa avviene per l'ibrido (vedi cosa sta succedendo sui mercati dei supplier - BW; ZF; Getrag; Bosch) - stiamo parlando di sistemi poco provati (niente per mercati con strade non europee) e per lo più difficili nella manutenzione, complicate da controllare via dicendo.

Ripeto: Steve Jobs voleva il telefono con un tasto principale. Qui si parla di una tecnologia con migliaia di tasti in confronto a un Nokia 1100, stiamo parlando del contrario. Non a caso le macchine "semplici" sono quelle che al momento stanno salvando i costruttori. In america i FX 150 vari, in europa le medie semplici e le macchine di flotta con pacchetto business. Tutta roba dove sali, ti siedi e sai cosa devi fare. Perfino Tesla ha capito che un Auto deve essere "semplice". Il che non vuol dire che i contenuti sono "stupidi come quelli di un maggiolino".

Il futuro é proprio incerto: Sembra però che i fuel cell abbia a che fare con quello che si chiama fonte energetica, e che le grandi case elettroniche hanno un futuro nelle macchine. Sempre molto diverso da quello che si pensa. Dietro le quinte si parla di quello che é il minimo comune. Non il massimo possibile. Mica a caso BMW i3 ha una stretta parentela con oggetti che si pensano a Cupertino - anche se gli ultimi hanno fatto capire che la macchina resta troppo complicata.

T!

Sottoscrivo ed aggiungo che tutto questo fermento verso l'innovazione "tecnologica" (connettività, ibrido, guida autonoma…) non è tanto dovuto alle esigenze del cliente, quanto alla consapevolezza da parte dei costruttori che l'attuale tecnologia automobilistica è arrivata al capolinea: non ci sono più margini per ottenere dei congrui miglioramenti tecnologici e questo significa non avere margini per migliorare la remuneratività. Anzi le normative sulla sicurezza e l'inquinamento spingono il mondo dell'automobile nella direzione opposta: distruggono la remuneratività.

Di fatto i costruttori di automobili si trovano in una situazione uguale ed opposta a quella in cui erano i costruttori di locomotive a vapore negli anni '30: anche le locomotive a vapore erano una tecnologia arrivata al capolinea e si stavano affacciando le nuove tecnologie destinate a soppiantarle (le locomotive Diesel od elettriche), ma i costruttori di locomotive a vapore non vollero capirlo ed investirono enormi quantità di denaro per migliorare i loro prodotti, con l'unico risultato di ritardare il loro tracollo. Oggi la tecnologia dell'automobile è giunta al capolinea, ma non esiste una tecnologia capace di sostituirla e tutti i costruttori si stanno dannando l'anima per uscire da questo vicolo cieco; senza però riuscirci. Tutto questo non fa che distruggere ulteriormente la remuneratività del comparto ed anche il tentativo di tirare dentro Google od Apple va visto sotto questo punto di vista: essere i primi a trovare l'innovazione vincente che "salverà" il comparto. Questo ovviamente non significa che nel futuro non avremo più auto, ma che se le cose restano come sono, le nostre vetture saranno concettualmente più simili ad una lavatrice che ad uno smartphone: semplici, economiche, senza grandi innovazioni, ma facili da usare e tutte (o quasi) uguali sotto pelle e con margini ridottissimi sul singolo esemplare.

Insomma il futuro non sembra essere quello delle Subaru, delle MX-5 o delle Prius, ma di operazioni come quelle che hanno portato alla nascita dell'Idea e della Musa (se parliamo di modelli) od alla rinascita del marchio Abarth (se parliamo di marchi). Al limite ci si potrà spingere fino a ricavare una 500 od una Ypsilon dalla Panda, non non molto di più.

P.S. Sentiti libero di correggermi se ho detto delle grullate.

Modificato 6 Ottobre 2015 da EC2277

[dindi]

si è la seconda volta che mi becco sull’autostrada una carovana formata da una serie 7, da una serie 2 , una 3 e una countryman tutte ibride.

riguarda a fca, non è detto che l’ibrido sia tutto zf.

Non mi risulterebbe così assurdo pensare che FCA possa lavorare con Volvo per l'ibrido made in Vattenfall ( Sweden / China ).

[LucioFire]

ma che è la storia dei 20 milioni di euro lussemburgo?

[Felis]

ma che è la storia dei 20 milioni di euro lussemburgo?

[AndreaB]

ma che è la storia dei 20 milioni di euro lussemburgo?

[LucioFire]

quindi?dovrà pagare?

[pennellotref]

quindi?dovrà pagare?