BOSE/PSA - DS9 a sospensioni elettromagnetiche

[Cosimo]

in pratica sono sti bestioni

che possono anche far volare le macchine

è un progetto che risale agli anni '80, mi ricordo secoli fa di aver letto un articolo. In pratica utilizzano concetti (e in origine anche parti) mutuati dagli speaker della stessa bose.

Boh, mi ha sempre affascinato, purtroppo per ora non ha mai avuto un'applicazione industriale.

[Zero c.]

Nun ce capisco una ceppa...

Ma che idea vi siete fatti di sto spin-off virtuale premium della Citroen Ds?

Per me facevano prima a comprarsi un brand vero...

[indeciso88]

In quelle di bose non c'è né molla né ammortizzatore. Comunque non è scontato che siano molto energivore dato che il principale, anzi l'unico, compito di un ammortizzatore è assorbire energia...

non devono tenere sollevata una tonnellata di macchina con i magneti? Per me è necromanzia questa

[Ampo]

non devono tenere sollevata una tonnellata di macchina con i magneti? Per me è necromanzia questa

probabilmente hanno una molla interna a cui possono far cambiare risposta...

[indeciso88]

perché dal video sembrava quasi un hovercraft

[J-Gian]

probabilmente hanno una molla interna a cui possono far cambiare risposta...

Facile pensare che vi sia una molla interna in effetti

E che in parallelo lavori un motore lineare in grado di far variare attivamente ed in tempo reale l'escursione della sospensione, comprimendola ed estendendola a seconda delle necessità.

[Dodicicilindri]

Non ho idea quanto la soluzione sia industrializzabile e che influenza avra' sul peso o altre caratteristiche dinamiche, ma se davvero l'auto sebra essere sospesa come nel video, e' qualcosa di impressionante. Sembra un hovercraft, immagino che sensazione possa dare guidare un'auto che sembra fluttuare sull'asfalto. Curioso di vedere il risultato finale.

[Guest EC2277]

[…]

In quelle di bose non c'è né molla né ammortizzatore. Comunque non è scontato che siano molto energivore dato che il principale, anzi l'unico, compito di un ammortizzatore è assorbire energia...

Aspetta, se come hai detto te il sistema della Bose sostituisce sia la molla che l'ammortizzatore con un motore lineare, allora assolve due compiti: smorzare le oscillazioni del corpo vettura, che è il compito degli ammortizzatori e tenere la vettura sollevata da terra, che è il compito delle molle. Ciò può essere fatto solo utilizzando il motore lineare in maniera attiva, ovvero inviandogli continuamente un quantitativo di corrente tale da mantenere la vettura sollevata da terra. Percui sono sicuramente energivore, in quanto necessitano di energia elettrica per funzionare e tale energia viene generata dal motore stesso mediante il suo accoppiamento con l'alternatore.

Pertanto sarebbe interessante sapere quanto sono energivore rispetto alle sospensioni idrattive ed a quelle pneumatiche, che sono i due sistemi concettualmente più simili a queste sospensioni elettromagnetiche.

[Zero c.]

Facile pensare che vi sia una molla interna in effetti

E che in parallelo lavori un motore lineare in grado di far variare attivamente ed in tempo reale l'escursione della sospensione, comprimendola ed estendendola a seconda delle necessità.

Sempre più difficile sioooooooore e siooooooooori

[Guest EC2277]

Facile pensare che vi sia una molla interna in effetti

E che in parallelo lavori un motore lineare in grado di far variare attivamente ed in tempo reale l'escursione della sospensione, comprimendola ed estendendola a seconda delle necessità.

Non credo: dal comportamento del prototipo sembra che il corpo vettura sia totalmente svincolato dal movimento della ruota, come se non valesse il principio di azione e reazione e ciò non sarebbe possibile se ci fosse una molla in parallelo al motore lineare. Credo pertanto che ci sia solo il motore lineare e che la sua logica di funzionamento sia tale da far variare la risposta in funzione dell'escursione della ruota stessa, in modo da mantenere l'assetto del corpo vettura perfettamente orizzontale.

In poche parole è come se la centralina gestisca la risposta di ogni motore lineare, affinché questo eserciti sul corpo vettura, una forza pari alla percentuale di forza peso che grava sulla ruota in condizioni statiche. Mentre una normale molla esercita sul corpo vettura una forza proporzionale alla compressione della molla stessa, che è data dalla compressione (o dall'estensione) subita in condizioni statiche, alla quale va sommata la compressione (od estensione) della molla, generata dalle condizioni del moto del veicolo: rollio in curva, beccheggio in frenata ed in accelerazione, asperità del manto stradale.

In formule:

F = mg/4 per il motore lineare (supponendo che ogni ruota debba sopportare un quarto del peso dell'auto)

F = mg/4 + k*x con una normale molla

NOTA PER QUANTI NON SONO EDOTTI AL SIMBOLISMO INGEGNERISTICO

F è la forza che la sospensione esercita sul corpo vettura, m è la massa del veicolo, g è l'accelerazione di gravità (mg è pertanto il peso dell'auto), k è la costante elastica della molla ed x è la variazione di lunghezza della molla dovuta al moto del veicolo.

Modificato 2 Giugno 2015 da EC2277