Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2016

[Ospite]

Spettacolo quei cerchi.

Comunque col camuffo é bellissimo il posteriore, decisamente più cattivo del posteriore.

Domanda: Sarebbe possibile, montando l'auto di serie (?) xenon, lavafari e tutti i sensori correlati per funzionamento corretto del fascio di luce, montare legalmente fanali aftermarket di qualità? Magari full led o con altri design interni fatti apposta per un modello d'auto specifico.

Ho visto gente cambiare i fari posteriori della GT86 facendoli full led.

[alettone75]

più che quello è proprio l'insieme... il frontale è verticale, manca di linee tese, i fari posteriori mi sanno molto da auto giapponese, il profilo dei vetri lo trovo troppo tondeggiante... spero di ricredermi dal vivo..

Condivido buona parte delle tue perplessità, in particolare sul frontale e sul profilo vetri, entrambi secondo me troppo tondeggianti.

Penso che in Alfa stiano ancora soffrendo della mala influenza di 8C, che successivamente si è riverberata prima su Mito e poi su Giulietta... un'involuzione del design notevole che ha dato i sui frutti, negativi ovviamente.

Con 4C hanno corretto un pò il tiro, ma mica tanto, e con la nuova Giulia hanno dato un'altra aggiustata.

Secondo me avrebbero dovuto partire da foglio bianco, resettando quello fatto negli ultimi anni, e tornare a stilemi più decisi, meno morbidi, magari "sacrificando" anche la dimensione dello scudo, che l'Alfa non ha mica sempre avuto il padellone gigante e il porta targa a sinistra eh.

Speriamo che i prossimi modelli accelerino nettamente l'evoluzione del design, io un suv con quegli stilemi sul frontale preferisco non immaginarlo.

[TonyH]

Bisogna però vedere se il design "caratterizzato" poi si concilia con le esigenze di tecnologia voluta (159 non poteva montare gli xeno adattativi ad esempio) e con le normative di tutte i mercati in cui vuoi portarla.

Perché se ti limiti alla UE hai più libertà che se vuoi venderla UE+NAFTA....

[justjames]

Mi sembra che anche molti commenti oltreoceano sottolineino il concetto di "bland" per la linea.

...

Mah, io tutti questi commenti negativi oltreoceano non li ho mica visti...

[LucioFire]

https://www.facebook.com/carpix.spionage?fref=photo

momenti mi piacciono più i fari scotchati che quelli "veri"

[Passat]

Il camuffo così serve per attirare l'attenzione, ormai è diventata un'abitudine anche del Gruppo "wrappare" le vetture in fase finale di test, quando ormai già si conoscono i particolari.

Intanto alVolatile parla di una velocità massima di 322kmh rilevata a Nardò, mentre blogdimotori ipotizza un prezzo base di 76300€ per la QV

[p.fina]

[pazzidux]

"Alfa Romeo Giulia: lo sviluppo prosegue al Ring.

La Giulia Quadrifoglio è approdata al Nürburgring per la messa a punto finale e per verificarne a fondo l’effettivo potenziale dinamico.

SCENDE IN PISTA LA QUADRIFOGLIOØ- Fra le vetture camuffate che abbiamo visto di recente, è indiscutibilmente la più bella: filante, pulita e con prese d’aria e gruppi ottici lasciati liberamente in vista. D’altronde l'Alfa Romeo GiuliaØnon ha nulla da nascondere, visto che è già stata presentata in forma statica lo scorso mese ad Arese, sede storica del marchio del Biscione. Dopo il vernissage per la stampa, dove l’ad Sergio Marchionne ha speso parole entusiastiche per la nuova ammiraglia Alfa Romeo, è arrivato il momento delle verifiche finali sul suo effettivo potenziale, per cui un manipolo di tecnici e collaudatori si è trasferito al Nürburgring per una sessione di prove di ben 14 giorni. In buona sostanza è la fase delle verifiche finali delle qualità della versione supersportivaØQuadrifoglioØche già sull’anellodi Nardò (LE) aveva fatto faville, spuntando una velocità effettiva di 321 km/h e uno zero-cento in appena 3”9: prestazioni che molte supercar a due posti non riescono a raggiungere, figuriamoci una berlina...

TESTIMONI PER CASOØ- Al Ring c’eravamo anche noi diØalVolanteØper realizzare una prova a confronto che verrà pubblicata sul numero di settembre, ma siamo stati oltremodo sorpresi di scoprire che una sera al ristorante, proprio nel tavolo dietro il nostro c’era il manipolo di tecnici dell’Alfa Romeo inviati al Nürburgring. Manco a dirlo, non ci siamo lasciati scappare la ghiotta occasione e, aguzzando le orecchie, a dispetto del Galateo, abbiamo ascoltato tutto quello che si raccontavano. Ci sembra doveroso sottolineare che, prima di tutto, abbiamo percepito l’incontenibile entusiasmo che lega i ragazzi del team che lavora sull'Alfa Romeo Giulia: sembrava di ascoltare degli amici che parlavano con passione delle loro vetture.

A CACCIA DEL RECORDØ- È emerso è che dopo essere arrivati in Germania, prima di mettere la vettura su strada hanno lavorato a “testa bassa” in modo da essere pronti per entrare a “testa alta” nel banco prova dinamico più severo del mondo. Dopo avere effettuato la “messa a punto fine” di tutti gli organi di telaio e sospensioni, delle ali mobili e dell’impianto frenante, hanno fatto solo un giro di pista secco, la mattina, quando ancora c’erano pochissime auto in pista, per poi dedicarsi alla più minuziosa fase della messa a punto fuori, sulle splendide strade nei dintorni del Ring, altrettanto tortuose e piene di saliscendi. Il motivo? Da quel che si dicevano i tecnici dell’Alfa Romeo, era loro intenzione iniziare la sessione di prove più approfondita sulla Nordschleife solo dopo avere verificato in loco ogni più piccolo componente della vettura: sapevano benissimo che l’agguerrita concorrenza tedesca avrebbe avuto tutti gli occhi puntati su di loro. In buona sostanza volevano dimostrare subito la competitività dell'Alfa Romeo Giulia, puntando a staccare tempi record.

LA MACCHINA C’È- Questa è la frase che ribattevano con uno sguardo di intesa i tecnici della casa italiana: “la macchina c’è”. Soprattutto parlavano con entusiasmo della straordinaria coppia del motore e delle alette anteriori mobili, che - lavorando in maniera indipendente e asimmetrica - sembrano portare a un netto miglioramento nell’handling e soprattutto negli inserimenti in curva: dunque, una soluzione destinata a essere copiata dalla concorrenza. I punti di forza dell'Alfa Romeo GiuliaØsarebbero specialmente il motore e i freni, ma potrà confermarlo solo la pista. Quello che possiamo dire per il momento è che il suono del motore è assolutamente inebriante: cupo ai bassi regimi e altamente gasante quando entra in coppia."

Credit to: AlVolante

http://www.alvolante.it/news/alfa-romeo-giulia-2015-al-nurburgring-342066

[ricky1750]

321 è tanta robba... Chissà quanto fa il 100/200

[jeby]

ma adesso non ci sono mica i limiti di velocità al ring?