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Le Mans 2015 [wec]


nicogiraldi

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Guest EC2277
Ok capisco le parole di Cox, ma ti presenti con 3 mezzi , clamore mediatico , dici di avere trovato il santo graal del motorsport etc etc

e poi pigli oltre 20 secondi, parti per grazia ricevuta..., e sei pure inaffidabile!!

Una Le Mans di "preparazione" ci stà , ma l'affronti in chiave Porsche 2014 se vuoi fare bene, i dati presi ieri andranno bene il prossimo anno forse per vincere la Lmp2 (e poi e poi)....

Faccio notare che la Nissan ha percorso più chilometri durante la sola 24 Ore, che durante tutte le precedenti giornate di prova messe insieme. Si sono presentati con il prototipo dell'auto con la quale vogliono essere competitivi l'anno prossimo, in modo da capire in quale direzione far procedere lo sviluppo della vettura e lo hanno detto sin dall'inizio.

Se avessero fatto come la Porsche, non avrebbero ottenuto lo stesso risultato, poiché la loro vettura è troppo diversa da tutte le altre, per poterle usare come riferimento.

Hanno fatto una scommessa sul lungo termine e pertanto è bene non giudicare la loro prestazione dopo quella che può essere definita una sessione di collaudo.

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Faccio notare che la Nissan ha percorso più chilometri durante la sola 24 Ore, che durante tutte le precedenti giornate di prova messe insieme. Si sono presentati con il prototipo dell'auto con la quale vogliono essere competitivi l'anno prossimo, in modo da capire in quale direzione far procedere lo sviluppo della vettura e lo hanno detto sin dall'inizio.

Se avessero fatto come la Porsche, non avrebbero ottenuto lo stesso risultato, poiché la loro vettura è troppo diversa da tutte le altre, per poterle usare come riferimento.

Hanno fatto una scommessa sul lungo termine e pertanto è bene non giudicare la loro prestazione dopo quella che può essere definita una sessione di collaudo.

non sono d'accordo sul discorso Nissan,o perlomeno solo in parte.

Ok che non era assolutamente da giudicare per l'affidabilità,ma le prestazioni sono state a dir poco imbarazzanti,e queste sono figlie di scelte tecniche evidentemente sbagliate.

Stiamo parlando di 20 (sic) secondi al giro,diverse LMP2 andavano più forte,

In 1 anno hai voglia di sviluppare,20 secondi li recuperi se fai un altra macchina..imho:)

Tieni conto che già il gap della toyota di 3 secondi a giro li porterà a passare alle batterie al litio in luogo dei supercondesatori...

Se prendi 20 secondi dalle tue pari classe vuol dire che hai cannato completamente il progetto...sempre imho..

"Non ti ho tradito, dico sul serio. Ero rimasto senza benzina, avevo una gomma a terra, non avevo i soldi per prendere il taxi, la tintoria non mi aveva portato il tait, c'era il funerale di mia madre, era crollata la casa, c'è stato un terremoto, una tremenda inondazione, le cavalette, non è stata colpa mia, lo giuro su Dio!!"

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la vittoria di Porsche è una bella boccata di aria fresca per la Le Mans... che magari potrebbe anche invogliare qualcuno a partecipare presto o tardi.

La cosa poi rende ancora più interessante la gara del 2016, con Audi che probabilmente farà qualsiasi cosa per riprendersi lo scettro...

...ma se poi dovesse perdere per due anni di fila????? :shock: cosa faranno? lasceranno campo ai cugini?

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Ci sarebbero da dire un paio di cose sul progetto Nissan LMP1. Innanzitutto, va detto che di Nissan Motorsport, dietro questa GTR-LM, c’è ben poco. Il motore è un’evoluzione del Cosworth 3.0l Twin Turbo su cui si baserà la prossima unità della GT-R stradale, mentre telaio e aerodinamica sono state studiate in America.

Premesso questo, nel WEC non esistono particolari limiti di test come in F1 e bene o male a ogni costruttore è concesso di percorrere migliaia di chilometri in preparazione dei round del campionato. Nissan ha avuto questa opportunità, ma l’ha un po’ sprecata. Mi spiego: mentre Audi e Porsche trascorrevano intere giornate in circuiti come il Paul Ricard o Monza che permettevano di acquisire dati su tracciati di un certo livello, Nissan si è rinchiusa in un circuito come il Bowling Green che Dio solo sa dove si trovi e a cosa serva per una LMP1. Circuito lento, senza alcuna curva in appoggio e breve.

Fatto sta che appena hanno messo piede su un circuito vero e sconnesso come Sebring (troppo tardi) hanno dovuto chiudere baracca e burattini dopo nemmeno un giorno e mezzo per l’intero cedimento del semi-telaio anteriore. E da li è iniziato un calvario: i crash-test da ripetere, il salto dei test collettivi al Ricard e la rinuncia alle gare di Silverstone e Spa per arrivare ‘pronti’ a LeMans. E qui, ricordo, viene anche un altro problema causato dai continui ritardi: Michelin NON ha avuto il tempo di progettare dei pneumatici specifici per la GTR-LM dovendo così adattare quelli delle altre LMP1, almeno davanti.

Comunque, c’è da dire che il cambio montato davanti al motore ha due uscite. Se per il prossimo anno riuscissero a portare il moto del termico alle ruote dietro lasciando la spinta all’avantreno al/ai volano/i non sarebbe un’idea malvagia. Almeno avrebbero un po’ più di spunto in uscita dalle curve, senza dover modificare il layout più di tanto. Anche se, alla fine, temo che sarà difficile rendere la GTR-LM un mezzo davvero competitivo a causa del peso già elevatissimo che non consente più di tanto dei voli pindarici (ovvero niente batterie e motori elettrici, nè ora nè mai). E il fatto che quella vecchia volpe di Genè, work driver Nissan, rifugga dal salire in macchina non fa che confermarlo implicitamente …

Vi segnalo un’immagine del rolling chassis della GTR-LM, tanto per avere un’idea di come sia fatta sotto pelle questa strana vettura tuttoavanti.

nrm_1423156628-naked-gtr-lm-nismo.jpg

Sul capitolo Audi, dico solo che temono la crescita della cugina Porsche. A Silverstone e Spa, quelli di Ingolstadt sono stati bravi a tamponare le prestazioni monstre della Porsche anche grazie all’usura eccessiva delle gomme anteriori di cui soffrono le 919 Hybrid durante i secondi stint, a causa dell’erogazione brusca degli elettrici. A Le Mans, invece, quando le temperature si sono abbassate nella notte (e grazie a gomme a mescola più dura portate dalla Michelin) le Porsche hanno posto fine a una gara fino a quel momento equilibrata. Se la Porsche risolverà i suoi problemi di usura per Audi sarà complicato tenerne il passo. E, purtroppo, con un 4.0l V6 TDI che pesa e ingombra come un macigno nel cofano della R18, non c’è posto per pensare a qualcosa di diverso dal recupero a volano che già usano e che li costringe a non andare oltre la classe dei 4 MJ.

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Piccolo appunto: i test sono stati fortemente limitati da ques'anno: i costruttori che hanno corso nel WEC nell'anno precedente (audi, porsche e toyota) possono solo fare 10 giornate di test (pubblici o privati) per auto* nel corso della stagione.

I costruttori in ingresso hanno a disposizione 20 giornate.

*nel caso fossero presenti 2 auto vengono scalati 2 giorni dal conteggio.

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Guest EC2277
non sono d'accordo sul discorso Nissan,o perlomeno solo in parte.

Ok che non era assolutamente da giudicare per l'affidabilità,ma le prestazioni sono state a dir poco imbarazzanti,e queste sono figlie di scelte tecniche evidentemente sbagliate.

Stiamo parlando di 20 (sic) secondi al giro,diverse LMP2 andavano più forte,

In 1 anno hai voglia di sviluppare,20 secondi li recuperi se fai un altra macchina..imho:)

Tieni conto che già il gap della toyota di 3 secondi a giro li porterà a passare alle batterie al litio in luogo dei supercondesatori...

Se prendi 20 secondi dalle tue pari classe vuol dire che hai cannato completamente il progetto...sempre imho..

Le prestazioni sono una conseguenza dei problemi avuti con il KERS, cosa che li ha costretti a correre con meno della metà della potenza disponibile in teoria. Di fatto la Nissan che abbiamo visto era una LMP2 con il peso di una LMP1, oppure una LMP1 con la potenza di una LMP2; fate voi.

Certo se avessero potuto fare come avrebbero voluto sin dall'inizio, ovvero installare il KERS al retrotreno (cosa che accadrà l'anno prossimo), forse avrebbero avuto meno problemi. Ma purtroppo non hanno avuto tempo per sviluppare la vettura e quindi hanno optato per la soluzione che era meno difficile da realizzare tecnicamente.

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