Del Caffè, della pizza e del mandolino (stonato)

[TonyH]

Ma se stamattina uscivi per andare a lavoro alle 6:30, gli ingredienti per la tagliati come li prendevi?

In teoria é tutto molto bello, giusto e avete ragione.

Solo che non sempre la teoria può trovare completa applicazione pratica.....

Che a volte ricorri a certe soluzioni non necessariamente per pigrizia\malcostume

[Walker]

Ma se stamattina uscivi per andare a lavoro alle 6:30, gli ingredienti per la tagliati come li prendevi?

In teoria é tutto molto bello, giusto e avete ragione.

Solo che non sempre la teoria può trovare completa applicazione pratica.....

Sempre no, ci mancherebbe.

Solo, personamente credo che in molti casi e molte volte ci si adagi sul prodotto già pronto, quando basterebbe pianificare un attimo meglio il proprio tempo e avere l'estro di sperimentare, per mangiare qualcosa di meno costoso e più gustoso.

[Sandro]

Beninteso, va da sè che impegnarsi nel cucinare un po' di più rispetto al riscaldare cibi pronti, non vuol dire che si debba SEMPRE fare così.

Credo che l'intento di Mivar fosse sottolineare che spesso fare le cose in casa è meno laborioso e impegnativo di quanto sembri così, in astratto; senza avere abilità e tempo da cuochi. Poi, i giorni in cui il tempo è tiranno si agisce diversamente, nulla di male in questo.

Però anche un semplice panino... ce lo si può preparare la sera prima o la mattina. Del pane da toast, del prosciutto crudo o speck (che durano più giorni, se non si può far la spesa con costanza), della provola, ci si mette 3 minuti a farselo. Imho nella maggior parte dei casi, organizzandosi, ci si può dedicare un tot di tempo che val bene gli € risparmiati.

Ma anche dei sughi, per pasta o risotti: li si può preparare la sera prima e tenere in frigo o fuori a seconda della stagione. E spesso non è necessario sacrificarsi un film o una serata in famiglia, mica si deve stare fissi ai fornelli per 2 ore e così ci si può concedere qualcosa di un attimo più genuino e raffinato (che, ripeto, non significa prodotti da chef) anche in una settimana molto occupata.

Dalle esperienze che ho modo di sentire - e che sono sempre parziali - c'è chi riesce a ritagliarsi vari spazi e ha anche buona fantasia e voglia in cucina; non è una cosa comune, ma dall'altra parte sento anche di chi, più che da stanchezza mentale da lavoro, è piuttosto affetto da mancanza di volontà; cioè, potrebbe avere qualche godimento facendo poca fatica in più del solito. Senza contare che cucinare può diventare un buon passatempo proprio per scaricare la tensione accumulata in mattinata o in giornata.

Si vede che non hai figli in età scolare che anche se adesso la scuola è finita, il tuo tempo lo pretendono lo stesso, anzi di più.

stamattina sono sceso con l'idea di fare per pranzo tagliata rucola e scaglie di grana, prendo un bel filetto da 440g, grana, vado per prendere la rucola...una bustina da 80g 1,89€ ... 23 euro al kg

quasi quasi mi metto a coltivarla clandestinamente in casa

Ah anche per questa bastano 10 minuti un 1/4 d'ora tra tutto

Ø ci vuole un po' di passione e fantasia come ha detto qualcun altro, bastano gli ingredienti base e si fa tutto

Tanto anche 5 minuti per riscaldare una pasta precotta ci vogliono, per scongelare e cuocere una pizza al forno 20 minuti ci vogliono... n'somma la differenza non è grande

Nel frattempo che metti su l'acqua e la porti ad ebollizione, 5 minuti, con le piastre, hai già improntato un buon sughetto funghi (freschi tagliati a fette), dopo che butti giù la pasta hai il tempo per sfumarlo col bianco ristringerlo e un goccio di panna insomma 15 minuti hai fatto un piatto che al ristorante lo paghi 15 euro ...

Guarda, per i piatti veloci, basta anche un carpaccio di bresaola: bresaola del supermercato, insalatino della nonna , grana grattuggiato a scagliette sopra, un filo d'olio extravergine d'oliva e succo di limone (del supermercato). Buono fresco e veloce. Ma insufficiente per pargoli in crescita rapida.

Sempre no, ci mancherebbe.

Solo, personamente credo che in molti casi e molte volte ci si adagi sul prodotto già pronto, quando basterebbe pianificare un attimo meglio il proprio tempo e avere l'estro di sperimentare, per mangiare qualcosa di meno costoso e più gustoso.

Pianificare il proprio tempo sta tutto lì il problema. Che poi si vive gl'imprevisti come una tragedia. Più avanzi con l'età più il tuo tempo diventa una tabella militare: insgarrabile...

[Dannatio]

Comunque per la cronaca, "io quella MERDA non la mangio"[cit.] (riferito ai Saikebon)....

In ufficio ci siamo attrezzati una piastra elettrica, una pentola e si va di un po di pasta con sughi pomodoro o pomodoro e olive...o pomodoro arrabbiato....in alternativa, quando si va di fretta, 2 tagliatelle magari al pesto.

Ovvio che dopo un tot ti viene il vomito solo a parlare di pasta al pomodoro...e allora magari mezza pizza dal Napuli qui attaccato..... molto ma molto più raramente scappa un Macdonald's.

[makluf95]

stamattina sono sceso con l'idea di fare per pranzo tagliata rucola e scaglie di grana, prendo un bel filetto da 440g, grana, vado per prendere la rucola...una bustina da 80g 1,89€ ... 23 euro al kg

quasi quasi mi metto a coltivarla clandestinamente in casa

Io ho pagato i pinoli per farmi il pesto 3,80 (quelli a marchio conad, manco fossero quelli biologici di eataly) per la bustina da 50 grammi, 76 euro al chilo

e pensare che da bambino quandoli andavo a raccogliere tornavo a casa con sacchetti pieni. altro che cocaina, io mi metto a vendere pinoli e zafferano, così divento milionario

io personalmente mi faccio pranzo e cena senza usare prodotti pronti. ora che sto preparando l' ultimo esame studio a casa senza andare in facoltà. quando ho tempo (e voglia) mi preparo i vari sughi da surgelare ed utilizzare in seguito senza perdere tempo, almeno poi devo solo cuocere la pasta (impostando l' acqua dalla caldaia già a 70 gradi)

Di sicuro non uso prodotti freschissimi, ma almeno mi evito quelle porcate di saikebon (che tra gli universitari vanno molto forte, valli a capire)

[Sandro]

Io ho pagato i pinoli per farmi il pesto 3,80 (quelli a marchio conad, manco fossero quelli biologici di eataly) per la bustina da 50 grammi, 76 euro al chilo

e pensare che da bambino quandoli andavo a raccogliere tornavo a casa con sacchetti pieni. altro che cocaina, io mi metto a vendere pinoli e zafferano, così divento milionario

io personalmente mi faccio pranzo e cena senza usare prodotti pronti. ora che sto preparando l' ultimo esame studio a casa senza andare in facoltà. quando ho tempo (e voglia) mi preparo i vari sughi da surgelare ed utilizzare in seguito senza perdere tempo, almeno poi devo solo cuocere la pasta (impostando l' acqua dalla caldaia già a 70 gradi)

Di sicuro non uso prodotti freschissimi, ma almeno mi evito quelle porcate di saikebon (che tra gli universitari vanno molto forte, valli a capire)

Anche qui, è perché hai la voglia (ed è già una gran bella cosa), ma soprattutto hai disponibilità di tempo SENZA INTERRUZIONI per fare un qualcosa che richiede tempo ed attenzione.

Tanto tempo fa, quand'ero giovane e c'erano ancora i miei nonni, papà e zio, si lavorava l'orto in maniera contadina per poterlo sfruttare praticamente tutto l'anno.

In primavera (sotto Pasqua, forse? Chi si ricorda più ) s'imbottigliava il vino nuovo in cantina e in piena estate si faceva la salsa, col pomodoro a lenta ebollizione per ore ed ore sulla stufa, sempre dietro a mescolare la pozione per evitare che s'attaccasse al fondo del pentolone. Tutte cose belle e sane (forse; tra Malpensa e le scorie della fonderia quanta gente se la son portata via) ma che richiedevano impegno, costanza e NESSUNA INTERRUZIONE.

PS: al Saikebon () preferisco anch'io farmi due spaghi aglio olio peperoncino .

[TonyH]

PS: al Saikebon () preferisco anch'io farmi due spaghi aglio olio peperoncino .

Credo tutti.

Ma come giustamente sottolinei, non è un problema di volontà (tranne per gli studenti di filosofia e scienze della comunicazione )

Faccio l'esempio molto vicino....la moglie.

Sveglia alle 5:30, fuori casa alle 6:30...lavora fino allo 14-14:30 in piedi (laboratorio pasticceria)....arriva a casa e NON sempre le hanno dato pranzo.

Ora che è seduta a casa, voglia di fare qualsiasi roba per pranzo giustamente sotto zero.

Qualche volta c'è una porzione dalla sera precedente, ma non sapendo quando ne ha bisogno non si riesce neanche a preparare qualcosa (lo facevo col lavoro precedente, torta salata a la domenica).

E allora le lascio qualcosa da fare molto veloce e senza impegno.....mozzarella, affettato in busta, robiola, qualche sugo già pronto, qualcosa della Aia...robe così per le emergenze...

[mariola]

Qui di regola (se sono in città per lavoro) pranzo a panini, ma a 5 minuti dall'ufficio c'è un fornaio che ha pane buono e affettati e formaggi da cavarsi il cappello.

E allora un giorno è panino con Speck dop taleggio pure dop, un giorno coppa pecorino marchigiano e pomodori secchi, un giorno culaccia e caciotta...

per cena dipende.

Premesso che io difficilmente rientro a casa prima delle 19,30-20 e che non ho alimentari buoni dalle parti dello studio, se siamo a casa a un orario decente ci cuciniamo qualcosa di buono, se si cena molto tardi (dopo le 21), vuoi per motivi sportivi, vuoi per altro allora si va di precotti.

Mai nessun sugo per la pasta in barattolo, il ragù lo facciamo nel weekend e lo congeliamo, la salsa di pomodoro la si fa con il barattolo di passata, d'inverno in frigo ho sempre guanciale (lo compro intero, fatto in ciociaria) e pecorino per farmi una carbonara o una gricia.

Poi ho sempre abbondanza di affettandi (li affetto io con l'affettatrice) e formaggi, da mangiare d'inverno con una polenta (ahimè quella istantanea).

Mia moglie, che mangia molta verdura, arriva a casa prima di me e riesce a comprarne dall'ortolano vicino casa.

Il problema è la carne, non c'è un macellaio comodo nè all'ufficio (mio o suo) nè a casa, nei supermercati, coop esclusa (ma è lontana) è scadente, l'unica è comprarla il sabato e surgelarla. Ma non è la stessa cosa, e comunque sono pochi i secondi di carne che si cuociono in fretta.

I rimedi per quando è tardi di solito sono pasticcio di lasagne surgelato e pizza surgelata.

Ottimi, se li si trova (al mio iper ci sono) spatzli surgelati ve altre specialità altoatesine (canederli, ecc) si cucinano nel tempo di una pasta sono buoni e si condiscono in un attimo con burro fuso e parmigiano.

Altri rimedi per fare in fretta gnocchi e tortellini di supermercato, non sono all'altezza di quelli freschi, ma si cucinano in due minuti.

[Sandro]

Credo tutti.

Ma come giustamente sottolinei, non è un problema di volontà (tranne per gli studenti di filosofia e scienze della comunicazione )

Faccio l'esempio molto vicino....la moglie.

Sveglia alle 5:30, fuori casa alle 6:30...lavora fino allo 14-14:30 in piedi (laboratorio pasticceria)....arriva a casa e NON sempre le hanno dato pranzo.

Ora che è seduta a casa, voglia di fare qualsiasi roba per pranzo giustamente sotto zero.

Qualche volta c'è una porzione dalla sera precedente, ma non sapendo quando ne ha bisogno non si riesce neanche a preparare qualcosa (lo facevo col lavoro precedente, torta salata a la domenica).

E allora le lascio qualcosa da fare molto veloce e senza impegno.....mozzarella, affettato in busta, robiola, qualche sugo già pronto, qualcosa della Aia...robe così per le emergenze...

Esatto.

Da questo punto di vista, da maschietto rimpiango la famiglia "modello contadino": la donna che lavora in casa (per la casa, raddobbi, CUCINARE ) e il maschio fuori a lavorare, che quando torna non deve mettersi a cucinare le prime cose che capitano perché è già tutto pronto.

Ma senza far da "re" in casa propria e la donna da schiava, sia chiaro.

[Cosimo]

Qui di regola (se sono in città per lavoro) pranzo a panini, ma a 5 minuti dall'ufficio c'è un fornaio che ha pane buono e affettati e formaggi da cavarsi il cappello.

E allora un giorno è panino con Speck dop taleggio pure dop, un giorno coppa pecorino marchigiano e pomodori secchi, un giorno culaccia e caciotta...

per cena dipende.

Premesso che io difficilmente rientro a casa prima delle 19,30-20 e che non ho alimentari buoni dalle parti dello studio, se siamo a casa a un orario decente ci cuciniamo qualcosa di buono, se si cena molto tardi (dopo le 21), vuoi per motivi sportivi, vuoi per altro allora si va di precotti.

Mai nessun sugo per la pasta in barattolo, il ragù lo facciamo nel weekend e lo congeliamo, la salsa di pomodoro la si fa con il barattolo di passata, d'inverno in frigo ho sempre guanciale (lo compro intero, fatto in ciociaria) e pecorino per farmi una carbonara o una gricia.

Poi ho sempre abbondanza di affettandi (li affetto io con l'affettatrice) e formaggi, da mangiare d'inverno con una polenta (ahimè quella istantanea).

Mia moglie, che mangia molta verdura, arriva a casa prima di me e riesce a comprarne dall'ortolano vicino casa.

Il problema è la carne, non c'è un macellaio comodo nè all'ufficio (mio o suo) nè a casa, nei supermercati, coop esclusa (ma è lontana) è scadente, l'unica è comprarla il sabato e surgelarla. Ma non è la stessa cosa, e comunque sono pochi i secondi di carne che si cuociono in fretta.

I rimedi per quando è tardi di solito sono pasticcio di lasagne surgelato e pizza surgelata.

Ottimi, se li si trova (al mio iper ci sono) spatzli surgelati ve altre specialità altoatesine (canederli, ecc) si cucinano nel tempo di una pasta sono buoni e si condiscono in un attimo con burro fuso e parmigiano.

Altri rimedi per fare in fretta gnocchi e tortellini di supermercato, non sono all'altezza di quelli freschi, ma si cucinano in due minuti.

riguardo agnolotti, tortellini ecc.. ecc.. io li prendo freschi in un pastificio molto valido e li surgelo. Li mangio max in un mese e sono a posto. Sabato scorso con 40 euro mi son fatto quasi tre chili di roba varia: tradizionali, cinghiale, radicchio asparagi, tutti fatti sul momento e imbustati in sacchetti di circa mezzo chilo.

Se consideri che 2 etti e mezzo di rana li paghi anche più di 5 euro e questi sono tra i 13 e i 15...