La mancanza di nazionalismo degli italiani

[Matteo B.]

L'idem che hai messo al secondo rigo significa che è europea pur se prodotta in USA o è americana proprio perchè prodotta in USA?

La mia non è voglia di contraddirti: sto solo cercando di capire il tuo metodo di valutazione.

le focus EUROPEE (che compriamo noi) sono TEDESCHE (germania) le focus AMERICANE sono AMERICANE (credo michigan)

Cherokee è AMERICANA per me.

[justjames]

hai dati per affermarlo?..no, perché CNH già le tasse le paga in altri lidi, sull'indotto io ho grossi dubbi, progetto, mah..secondo me è facile che si lavori fuori sugli stralis.

è di sicuro è MOLTO POCO Wil....non tanto da giustificarne un'"italianità"...è un "Elkann-alità" al massimo...

Sì, però non è che si può scrivere "secondo me". O tiri fuori i dati che supportano le tue tesi, oppure certe cose è meglio non scriverle, vale anche per te e non solo per Wil.

Te l'ho detto: stando al tuo discorso, il Frecciarossa1000 è al 40% cinese.

[Bosco]

I motori Cursor che equipaggiano gli Stralis sono fabbricati e progettati in Svizzera negli ex stabilimenti Saurer da ex ingegneri Saurer. L'elettronica è MagnetiMarelli. Cabine, telai e assemblaggio in Spagna negli ex stabilimenti Pegaso. Altro in dettaglio non so.Stralis e Trakker in Spagna ex Pegaso; Eurocargo e Daily in Italia; Astra in Italia; NewHolland T8 fabbricato a Racine (USA) negli ex stabilimenti Ford; NewHolland T7 a Basildon (UK) ex Ford; NH T6,T5,T4,TK in Italia a Jesi; NH T3,T4 e altro bassa gamma in Turchia FPT Cursor 9,11,13,16 in Svizzera; NEF 6.7, 4.5 in Italia; FPT 3.2, 3.4 in ItaliaNewHollandConstruction escavatori da 20 q.li in su costruiti in Italia; Bulldozer, terne e pale gommate in Italia; mini escavatori, grader in USAOra per me Iveco, NewHollandAgricolture e NewHollandConstruction li considero italiani, e generalemtne i loro prodotti sono considerati come italiani. CNHi è già un gruppo esteroQuello che contesto per quanto riguarda il poco nazionalismo è la scelta di produrre alcuni veicoli o macchinari all'estero non per convenienza economica ritrovandosi poi una qualità peggiore (ampiamente riscontrabile)

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La IVECO del '91 era una cacchetta rispetto a CNHI.

He grazie CNHi è un conglomerato, Iveco no. Di sicuro se la dirigenza non si da una mossa la gamma pesante Iveco diventerà una cacchetta. Già adesso per alcuni frangenti si rimpiange la gamma antecedente al '92

Poi una buona fetta della clientela se le giocata quando ha lanciato il primo camion NON fatto in Italia

Modificato 29 Giugno 2015 da Bosco

[justjames]

Ecco, quindi mi stai dando ragione. 40-50% di produzione in Italia.

Concordo sullo "scadimento" qualitativo di un po' tutti i marchi CNHI.

[stev66]

beh visto l'equipaggiamento e la preparazione del RE possiamo dire che il soldato italiano ha supplito con molto coraggio a quelle deficienze, senza contare lo scarsissimo livello dei generali italiani

no, si vinse perchè gli abissini avevano le zagaglie e dei vecchi fucili e noi avevamo la tecnologia moderna ed eravamo disposti a tutti (vedi uso del gas da parte della RA), fu anche l'unica guerra italiana combattuta con dovizia di mezzi (Mussolini voleva impressionare le grandi potenze).

Nella guerra d'Etiopia Mussolini schierò 360.000 uomini e 20.000 mezzi meccanici, un rapporto 18/1 che sarà superato solo dalla BEF del '39 ( ma metà erano mezzi civili confiscati ). In un paese dove c'erano 350.000 auto circolanti .

Per contro , cannoni e mitragliatrici erano austriaci di preda bellica

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la discussione che si è aperta sulla Prima Guerra Mondiale riflette esattamente quanto espresso nel primo post

la condotta del governo e dalle forze armate italiane in quel conflitto furono perfettamente in linea con quello delle altre nazioni: soldati usati come carne da cannone in attacchi frontali senza senso, fucilazioni e quant'altro avvenero in tutti gli altri paesi anche in proporzioni ben maggiori... ma solo noi ci martelliamo le palle a distanza di 100 anni. Senza contare che ci ricordiamo solo di Caporetto mentre dimentichiamo tutto quello che è successo dopo, come Vittorio Veneto, che fu una "caporetto" ben peggiore per gli austriaci

e ovviamente all'estero ci sguazzano... cosa pensate, che ci dicano "Ma no dai italiani, siete stati bravi in realtà... anche più bravi di noi" dandoci qualche pacca sulla spalla? partendo dalle spalate di guano che ci tiriamo addosso francesi tedeschi ecc semplicemente non fanno altro che consolidare quegli stereotipi che noi stessi costruiamo

Più importanti ancora la prima battaglia di arresto di novembre '17 e soprattutto la battaglia del Solstizio , che cancellò le residue speranze austriache e tedesche di vincere la guerra.

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la discussione che si è aperta sulla Prima Guerra Mondiale riflette esattamente quanto espresso nel primo post

la condotta del governo e dalle forze armate italiane in quel conflitto furono perfettamente in linea con quello delle altre nazioni: soldati usati come carne da cannone in attacchi frontali senza senso, fucilazioni e quant'altro avvenero in tutti gli altri paesi anche in proporzioni ben maggiori... ma solo noi ci martelliamo le palle a distanza di 100 anni. Senza contare che ci ricordiamo solo di Caporetto mentre dimentichiamo tutto quello che è successo dopo, come Vittorio Veneto, che fu una "caporetto" ben peggiore per gli austriaci

e ovviamente all'estero ci sguazzano... cosa pensate, che ci dicano "Ma no dai italiani, siete stati bravi in realtà... anche più bravi di noi" dandoci qualche pacca sulla spalla? partendo dalle spalate di guano che ci tiriamo addosso francesi tedeschi ecc semplicemente non fanno altro che consolidare quegli stereotipi che noi stessi costruiamo

Più importanti ancora la prima battaglia di arresto di novembre '17 e soprattutto la battaglia del Solstizio , che cancellò le residue speranze austriache e tedesche di vincere la guerra.

[Matteo B.]

Sì, però non è che si può scrivere "secondo me". O tiri fuori i dati che supportano le tue tesi, oppure certe cose è meglio non scriverle, vale anche per te e non solo per Wil.

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eh, no..lo Stralis (non tutta la roba Iveco, infatti ho citato il Daily) è prodotto FUORI. sempre detto che QUELLO è dirimente. io sono coerente* (nello stabilire se è italiano o no)

ah, ovviamente prima guardo alla qualità del prodotto (e entro certi limiti al prezzo), infatti 159 mica l'ho comprata

qui dentro invece molti peccano di coerenza (o comunque la vedono con occhi diversi). io su questo sono SEMPRE stato molto chiaro.

*non pretendo che il mio sia il metro giusto, però mi sono stabilito una regola, per me vale quella. le Honda di Atessa per me sono moto ITALIANE.

Modificato 29 Giugno 2015 da Matteo B.