Situazione economica greca e referendum

[fonzino1]

A me sembra che i greci siano arrivati all'assurdo per cui hanno giá sul groppone 240 mld di euro di debiti dai precedenti 2 salvataggi, e oggi non solo ne chiedono altri 85 per non fallire e provare a ripartire, ma rifiutamo di prenderli alle condizioni dei creditori.

Ma su quale pianeta il debitore implora di avere un prestito per salvarsi al creditore ma solo alle sue condizioni?

Ma davvero sono convinti che essere stata la patria della civiltá millenni or sono da loro il diritto di dettare legge in una situazione in cui ogni altro paese avrebbe avuto vetgogna di presentarsi per chiedere altri aiuti?

A questo punto, che vadano per la loro strada: l'intero mondo ha ormai chiaro che l'intento dei greci é "chiagnere e fottere", sicuri che la paura di perderli sia sempre piú forte del coraggio di fare a meno di loro, qualunque siano le conseguenze sulla stabiliyá dell'euro.

PS: Perdonate qualche svista sulle consonanti: sto scrivendo dal cellulare.

Modificato 12 Luglio 2015 da fonzino1

[v13]

altra perla delle ragionevoli proposte dell'Europgroup: è appena venuto fuori che l'entità lussemburghese indipendente che controllerebbe i 50.000 M € greci a mo' di cauzione, ma con la possibilità anche di venderli, in realtà è una sussidiaria controllata dalla tedesca KfW! Non è finita: chi sarà il chairman of the board? Ma ovviamente il ministro delle Finanze tedesco

suvvia, questa è una farsa.

[fuzz77]

A questo punto, che vadano per la loro strada: l'intero mondo ha ormai chiaro che l'intento dei greci é "chiagnere e fottere", sicuri che la paura di perderli sia sempre piú forte del coraggio di fare a meno di loro, qualunque siano le conseguenze sulla stabilitá dell'euro.

In tanti qui stiamo a dire che per i greci la soluzione migliore è uscire da questa fogna e tentare la via della dracma, non perché sia un bene assoluto ma perché potrebbe essere il male minore, non fosse altro perché rimarrebbe tutto nelle loro mani, ma c'è sempre qualcuno li a Bruxelles che tenta di evitare ciò per farli rimanere dentro pur non avendone interesse apparente

Qual è, mi chiedo, questo motivo che spinge persone apparentemente disinteressate a lottare per una causa simile.......

Ora, siamo sempre nel forum dove c'è chi fa l'osservazione: "eh ma se qualcuno ti deve dei soldi come ti comporti tu" (in barba a secoli di insegnamenti di economia, anche spicciola, che ti dice che il debito tra stati è un po' diverso dal debito tra tizio e caio) ma, mi chiedo, non ve la siete posti la domanda sul motivo di tale interesse a far rimanere la Grecia dentro la moneta unica?

Non ci pigliamo per il culo, l'interesse ideologico o umanitario non c'è, perché quest'Europa non ha nulla di tutto ciò.

Cos'è che spinge i burocrati di Bruxelles a negoziare ancora con la Grecia quando potrebbero tranquillamente mandarla a quel paese?

Chi è, in sostanza, nell'Europa che conta, (quindi non renzi) che lo prenderebbe in mezzo alle chiappe in caso di Grexit?

Il primo che fa riferimento a valori di umanità, libertà o quant'altro perde credibilità all'istante, per cui ponderare bene la risposta........

ps..... intanto, da qualche altra parte in Europa

http://www.eunews.it/2015/07/10/si-carinzia-di-grecia-e-intanto-la-germania-taglia-il-debito-allaustria/39147

Modificato 12 Luglio 2015 da fuzz77

[fonzino1]

altra perla delle ragionevoli proposte dell'Europgroup: è appena venuto fuori che l'entità lussemburghese indipendente che controllerebbe i 50.000 M € greci a mo' di cauzione, ma con la possibilità anche di venderli, in realtà è una sussidiaria controllata dalla tedesca KfW! Non è finita: chi sarà il chairman of the board? Ma ovviamente il ministro delle Finanze tedesco

suvvia, questa è una farsa.

Scusa ma chi dovrebbero metterci? Un greco? Ormai si é capito come fanno i conti gli ellenici e quanto valgono le loro parole...E poi non capisco cosa ci sia di strano se un debitore moroso si veda pignorati o dati in garanzia i propri beni dal creditore principale.

E comunque se questa é una farsa i greci recitano piuttosto bene la loro parte...

[Wilhem275]

comunque, in soldoni chi la pensa come te è d'accordo che ad un certo punto i tecnici prendano il controllo dello stato perché in ballo ci sono i soldi, le idee verranno dopo. altri, fra cui mi includo, non sono d'accordo e stando la necessità di stabilità economica credono che ci siano diversi modi per raggiungerla.

Io faccio parte esplicitamente della prima categoria, e lo dico senza nessun desiderio personale di dare dei mali al popolo greco (anzi). Mentre da una parte credo ed auspico che ci sia più spazio per una migliore mediazione (es. accetta e DOPO ti veniamo ancora più incontro per buona volontà), dall'altra mi chiedo: come ci si comporterebbe in una situazione simile se stessimo parlando di un singolo o al limite di un'azienda, nel nostro sistema legale? La questione è che si andrebbe dalla circonvenzione di incapace alla galera e sequestro dei beni, o comunque tutta una sequela di interventi giudiziari che in una maniera o nell'altra significano privazione della libertà di agire.

Ora, non capisco perché questo sia accettato nei confronti di un singolo ma la stessa cosa nei confronti di uno Stato, vale a dire di una collettività di persone ben identificate tramite le proprie espressioni democratiche, risulti immorale. Un tempo si sarebbe mossa guerra contro un Paese, per motivi del genere, prendendone la totale sovranità. Qui si sta chiedendo di prendersene solo un pezzo, diplomaticamente, e lasciando comunque facoltà di scelta sull'operazione.

Non è bello, è evidente, ma ormai ci siamo. Le decisioni su come arrivarci le hanno prese i governi greci degli anni passati, e purtroppo è venuto al pettine il risvolto negativo del moral hazard politico: il popolo nominalmente è sempre lo stesso, ma Tizio, Caio e Sempronio hanno facoltà di prendere decisioni sapendo che il loro schifo cadrà sulla testa di altri singoli che verranno.

Giustizia per un greco di oggi sarebbe chiedere a lui una parte del debito e tirare fuori dalla tomba l'altro prima di lui responsabile per le quote pregresse, e dare questi in pasto ai creditori. Purtroppo non si può fare, e il sistema resta fondato su un'ingiustizia di base, ma è la democrazia applicata a scelte di lungo periodo, baby (e scherzo ma non troppo sull'idea che nessuno, specie gli anziani, dovrebbe poter votare su cose di cui non subirà gli effetti...).

Detto questo, io sono convinto che la disciplina tecnocratica sia una via giusta per procedere, ma non ho pretesa di esserne certo; per questo motivo vorrei capire: quali sono le alternative?

Poca ideologia, io sono un praticone... datemi una soluzione anche inusuale ma effettiva, e io mi adatto a tutto

Ascolta il discorso di Guy Verhofstadt al Parlamento Europeo che quei fatti glieli sbatte in faccia. Fatti peraltro rima le cose non cambiano: quello dell'eurogruppo è un comportamento ingiustificabile. E non lo dico perché io abbia simpatie per Tsipras che ritengo un cialtrone, lo dico perché l'Europa non si può reggere sui ricatti.

E a proposito: quando manderanno affanculo Schauble, io stapperò una bottiglia.

Del tutto d'accordo. Io sento l'urgenza di raggiungere l'unità politica anche per fare i modo che questi politici ultralocali non possano più anteporre il proprio piccolo feudo ad interessi più alti, e non se ne può più.

Se votiamo tutti insieme almeno andiamo oltre il concetto di andare contro questo o quel Paese per dispetto.

Scusate chi e' Sciauble? Il suo ruolo in tutto questo quale e'?

Gimmo, Google è stato inventato, tra i vari motivi, anche per cercarsi da sé le informazioni basilari ed evitare di fare domande niubbe facendo la figura del frescone

[fonzino1]

In tanti qui stiamo a dire che per i greci la soluzione migliore è uscire da questa fogna e tentare la via della dracma, non perché sia un bene assoluto ma perché potrebbe essere il male minore, non fosse altro perché rimarrebbe tutto nelle loro mani, ma c'è sempre qualcuno li a Bruxelles che tenta di evitare ciò per farli rimanere dentro pur non avendone interesse apparente

Qual è, mi chiedo, questo motivo che spinge persone apparentemente disinteressate a lottare per una causa simile.......

Ora, siamo sempre nel forum dove c'è chi fa l'osservazione: "eh ma se qualcuno ti deve dei soldi come ti comporti tu" (in barba a secoli di insegnamenti di economia, anche spicciola, che ti dice che il debito tra stati è un po' diverso dal debito tra tizio e caio) ma, mi chiedo, non ve la siete posti la domanda sul motivo di tale interesse a far rimanere la Grecia dentro la moneta unica?

Non ci pigliamo per il culo, l'interesse ideologico o umanitario non c'è, perché quest'Europa non ha nulla di tutto ciò.

Cos'è che spinge i burocrati di Bruxelles a negoziare ancora con la Grecia quando potrebbero tranquillamente mandarla a quel paese?

Chi è, in sostanza, nell'Europa che conta, (quindi non renzi) che lo prenderebbe in mezzo alle chiappe in caso di Grexit?

Il primo che fa riferimento a valori di umanità, libertà o quant'altro perde credibilità all'istante, per cui ponderare bene la risposta........

ps..... intanto, da qualche altra parte in Europa

Mentre si discute di Grecia la Germania taglia il debito all?Austria - Eunews

Io non sono dell'idea che l'Europa sia una fogna né che l'euro sia un fallimento, e neanche che far uscire la Grecia dall'euro sia il male minore. Sono semplicemente stufo di vedere come la tirano e se la tirano i rappresentanti di quello che é il 2% del PIL europeo.

In pratica un roito di donna che crde di averla solo lei...

Arrivati a questo punto mi piacerebbe vedere come e dove i greci prenderanno i soldi per vivere dal momento che la liquiditá delle loro banche non va oltre i 4/5 giorni. Lo so, sono stronzo ma certi comportamenti mi fanno salire il crimine...

[fuzz77]

Io non sono dell'idea che l'Europa sia una fogna né che l'euro sia un fallimento, e neanche che far uscire la Grecia dall'euro sia il male minore. Sono semplicemente stufo di vedere come la tirano e se la tirano i rappresentanti di quello che é il 2% del PIL europeo.

In pratica un roito di donna che crde di averla solo lei...

Arrivati a questo punto mi piacerebbe vedere come e dove i greci prenderanno i soldi per vivere dal momento che la liquiditá delle loro banche non va oltre i 4/5 giorni. Lo so, sono stronzo ma certi comportamenti mi fanno salire il crimine...

si ma non hai risposto alla domanda.....

al di là dei greci brutti, spendaccioni e che non si depilano, perché stanno facendo di tutto per farli star dentro

[fonzino1]

si ma non hai risposto alla domanda.....

al di là dei greci brutti, spendaccioni e che non si depilano, perché stanno facendo di tutto per farli star dentro

Non é un mistero che si vuole la Grecia dentro l'euro per avere la speranza, sempre piú flebile in veritá, di vedere restituiti i soldi prestati. In secondo luogo, dal punto di vista della crddibilitá internazionale, far uscire la Grecia vuol dire che il sistema della moneta unica non é irreversibile, quindi l'euro non apparirebbe piú una moneta stabile come visto finora e non potrebbe piú rappresentare l'alternativa/l'avversario del dollaro nelle transazioni mondiali (detto in maniera maccheronica).

Chi ci perde di piú? Non é ovviamente una certezza matematica, ma direi con molta probabilitá noi italiani per via del rischio di contagio, a causa del nostro elevato debito pubblico, similmente Portogallo, forse Spagna ed Irlanda. Alyra possibile vittima, la Grtmania, per non essere riuscita a traghettare tutti i partner in una situazione di stabilitá economica e politica.

Comunque le reali implicazioni di una Grexit non le puó prevedere nessuno.

PS: Dalle tue parole traspare la convinzione che i greci siano 11 milioni di martiri dell'Europa cattiva e matrigna. Non dico che siano tutti "scrocconi" alle nostre spalle ma se la classe politica é lo specchio del popolo che governa allora la maggior parte dei greci non é messa bene...

D'altronde basta guardare in casa nostra, dove peró abbiamo la fortuna di avere maggiori risorse e voglia di lavorare per mandare avanti la baracca.

Modificato 13 Luglio 2015 da fonzino1

[fuzz77]

Non é un mistero che si vuole la Grecia dentro l'euro per avere la speranza, sempre piú flebile in veritá, di vedere restituiti i soldi prestati. .

i soldi bruciati in borsa il giorno in cui Tsipras ha indetto il referendum sopravanzano di gran lunga l'intero debito della Grecia

siamo seri, suvvia.....

ritenta, sarai più fortunato

p.s. ma veramente credete che il FMI, pur di riprendersi i soldi del debito, sia disposto a rischiarne ancora di più?

Modificato 13 Luglio 2015 da fuzz77

[loric]

i soldi bruciati in borsa il giorno in cui Tsipras ha indetto il referendum sopravanzano di gran lunga l'intero debito della Grecia

siamo seri, suvvia.....

ritenta, sarai più fortunato

p.s. ma veramente credete che il FMI, pur di riprendersi i soldi del debito, sia disposto a rischiarne ancora di più?

I soldi "bruciati in borsa il giorno in cui Tsipras ha indetto il referendum" non sono stati bruciati, semplicemente hanno cambiato portafogli.