Situazione economica greca e referendum

[loric]

ps, sarebbe da capire a che ora è stato pubblicato l'articolo ed ha che ora hanno diramato il comunicato che riportava l'accordo ufficiale, perchè le prime notizie che erano passate (e non solo da quelli del fatto) era appunto che l'accordo comprendesse il famigerato fondo..

L'articolo fa riferimento esplicito alla conferenza stampa della Merkel che è avvenuta dopo il raggiungimento dell'accordo, poi, verso la fine, si legge "Il fondo di garanzia è il fiore all’occhiello che Merkel ha sfoggiato a conclusione dell’accordo sottoscritto da Tsipras". Direi che c'è poco da capire

[Wilhem275]

per me già solo una proposta del genere la ritengo grave (visto che poi nei svariati anni la germania ha continuato fare "spese" o ad imporre armamenti alla Grecia)

...

tu lo reputi un pagliaccio inutile, io lo reputo un male per l'europa in futuro ed il percorso dell'euro... spero abbia ragione tu, ma ho i miei forti dubbi

Su questo direi che siamo d'accordo tutti Il tizio è decisamente un cancro per la politica europea, e andrebbe defenestrato anche solo per averla pensata, una cosa del genere (e con un calcio aggiuntivo per il tentativo di rifare la svendita della DDR agli amici).

Quando dico che per me la morale di questa storia è che dobbiamo dotarci di unità politica, la cosa che mi preme di più non è stata la malagestione interna greca, ma soprattutto la gestione estremamente parziale delle trattative dall'altra parte. Mi sta veramente sull'anima che uno come Schauble possa avere questo potere, quando nei fatti, rispetto alla totalità degli europei, è solo il capo di una minoranza di una minoranza.

Andiamo ad elezioni tutti assieme e chi esce esce. Magari ricapita lui (ne dubito), in quel caso accetto e ingoio, ma ora come ora la rappresentanza manca. Per me il meccanismo del reggere la bandiera uno alla volta è arrivato all'ammazzacaffé, andava forse bene all'inizio dell'Unione ma oggi è una pagliacciata rispetto ai problemi da gestire.

In un mondo sano il negoziato l'avrebbero condotto Tusk e Draghi, rispettivamente rappresentanti dell'amministrazione politica e finanziaria europea, negli interessi di tutti.

[Cosimo]

questo l'ha detto picketty o come si scrive. Di solito non son molto d'accordo su certe sue idee, ma qui mi ci ritrovo abbastanza.

Posto che i debiti in qualche modo si pagano, oppure ci si attrezza per farne altri insensati, direi che un aspetto dello spirito dell'europa potrebbe essere questo

«Presso un certo numero di dirigenti tedeschi si osserva uno spaventoso miscuglio di nazionalismo presuntuoso e di ignoranza storica. L’Europa si è costruita negli anni Cinquanta sulla cancellazione dei debiti del passato, e in particolare del debito della Germania. Ai giovani tedeschi degli anni 1950-1960 è stato detto: voi non siete responsabili dei debiti e degli errori dei vostri genitori e dei governi precedenti, bisogna guardare verso il futuro e investire nella crescita. Dovremmo fare lo stesso oggi».

[Guest EC2277]

Concordo, ma con una precisazione: l'investimento sulla crescita deve essere reale e "sano". Occorre che ogni Stato dell'Unione dia vita ad una struttura economica capace di generare ricchezza, non di drenarla da dove viene prodotta, per consentire la sopravvivenza a clientelarismi di vario genere o creare una crescita illusoria, basata sulla realizzazione opere pubbliche più o meno utili.

Secondo me questo era il vero "Spirito dell'Unione": ogni nazione s'impegna a creare un apparato economico ed amministrativo sano (anche tramite l'aiuto delle altre nazioni se ce n'è bisogno) e tutte le nazioni collaborano tra loro, affinché il risultato finale valga più della semplice somma delle parti.

Modificato 14 Luglio 2015 da EC2277

[fuzz77]

Pensate davvero che un programma di riforme imposto con minacce politiche, che in più è stato appena bocciato da un referendum, possa funzionare?

Presto ci chiederemo se questa nuova eurozona che tiene sotto scacco i più deboli sia davvero sostenibile.

Per l'Italia l'euro si è rivelato un disastro economico senza alcuna attenuante. E se pensate che la colpa sia da attribuire alla mancanza di riforme strutturali, allora come mai l'Italia era riuscita a crescere abbastanza bene proprio fino al '99?

se l'avesse scritto il FQ qui dentro sarebbero partite le solite encicliche, (credo che alcuni utenti abbiano una tastiera dedicata:lol: )

peccato che si tratti dei populisti del Financial Times...

[loric]

se l'avesse scritto il FQ qui dentro sarebbero partite le solite encicliche, (credo che alcuni utenti abbiano una tastiera dedicata:lol: )

peccato che si tratti dei populisti del Financial Times...

Link, please.

[Dannatio]

[h=1]Atene,Varoufakis:golpe come in 1967[/h][h=2]"Usate banche al posto di carri armati"[/h]16:25 - "Il recente summit europeo non è altro che la conclusione di un colpo di stato. Nel 1967 le potenze straniere usarono i carri armati per mettere fine alla democrazia greca. Nel 2015 hanno usato le banche". E' l'attacco sferrato dall'ex ministro delle Finanze ellenico, Yanis Varoufakis, all'indomani dell'accordo tra Atene e i suoi creditori. "La relazione del vertice è come un documento con i termini della resa della Grecia", aggiunge.

[fuzz77]

Link, please.

Grecia, Financial Times: ?Creditori hanno demolito il progetto dell?area euro? | Blitz quotidiano

Il Financial Times accusa: «L'Eurozona è un sistema monetario malato» - Secolo d'Italia

[loric]

Grecia, Financial Times: ?Creditori hanno demolito il progetto dell?area euro? | Blitz quotidiano

Il Financial Times accusa: «L'Eurozona è un sistema monetario malato» - Secolo d'Italia

Ok, Munchau.

Quello che 10 anni fa aveva previsto che entro il 2015 l'Italia avrebbe fatto default e sarebbe uscita dall'euro. Sospendo il giudizio fino al prossimo capodanno

[Aymaro]

posto qui e nel topic gnocca?

european beauty

ok, questa è cattiva, vado a postare un po di pheega seria, capito...