Situazione economica greca e referendum

[fuzz77]

Hanno visto talmente tanti di quei soldi che salari e pensioni sono stati tagliati all'inverosimile

I prestiti servivano ogni volta a ripianare il debito contratto

Sul come la Grecia sia entrata nell'Euro invito ad informarsi, i conti truccati dal Pasok erano facilmente sgamabili da parte di chi era preposto alla verifica, solo che il controllore era interessato al fatto che il controllato saltasse sulla barca.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

No, loro sono andati a votare per dire che non vogliono saperne di restituire i soldi che hanno mangiato...

semplicemente perché per provare a restituirli avrebbero dovuto chiederne ancora di più da restituire dopo

ripeto, io non discuto le colpe della Grecia, solo che le conseguenze reali sono andate ben oltre i loro oggettivi demeriti

Modificato 7 Luglio 2015 da fuzz77

[TonyH]

loro sono andati a votare per provare a cambiare, invece di spaccare i vetri della banca

non hai risposto alla domanda.

Se fosse TU il creditore, come ti comporteresti?

No, perché io lo vedo come si comportano molti rivoluzionari quando poi a esserci in gioco sono i loro di soldi......

[matteomatte1]

Ricevo e riposto.

Caro amico, sono appena tornato dalla mia vacanza a Skopelos. Mare bellissimo, cibo buono, prezzi accettabili. gente simpatica Joannis, il padrone dell'alberghetto nel quale soggiornavo, già dal primo giorno mi intratteneva con calore e simpatia e di tanto in tanto, tra un discorso e l'altro, mi strizzava l'occhio dicendomi" Una faccia, una razza" Nelle serate dolci di Skopelos Joannis mi ha spiegato per filo e per segno tutte le ragioni di Tsipras per rifiutare le richieste Europee e di indire un referendum. " E' il sale della democrazia" mi diceva Joannis, la democrazia che è nata proprio in questa nostra. terra" " Si, gli rispondevo, ma i debiti vanno pagati. Caro Joannis i soldi che sono stati dati alla Grecia sono soldi di tutti noi Europei, dei nostri risparmi, anche i miei. E Joannis mi rispondeva con il suo sorriso " Ma se è per questo noi pagheremo , magari con un po' di ritardo, adesso facciamo il referendum e democraticamente decideremo per il meglio. Anche per te, caro Italiano. Non preoccuparti, una faccia una razza. Io gli esprimevo le mie perplessità ma lui mi descriveva il coraggio e la dignità dei Greci a rifiutare le richieste Europee. E così arrivò il giorno della partenza per l'Italia. Al momento del check-out Joannis ancora una volta mi ha strizzato l'occhio, mi ha sorriso e poi ha scritto su un foglio in bianco la cifra da pagare, 1300 euro. Non una fattura, un semplice foglio e ha aggiunto " Caro amico, per le ragioni che sai preferirei i contanti" Io gli ho sorriso a mia volta e gli ho risposto : "Ma si, Joannis, una faccia una razza. Non preoccuparti; adesso chiamo mia moglie e i miei due figli più grandi e facciamo un referendum per decidere se, come e quando darti questi soldi. Cerca di capire Joannis, ne va della nostra dignità. Non possiamo accettare le richieste ricattatorie del nostro creditore. Se pago te non ho più i soldi per pagare la scuola dei bambini e la badante per il nonno. Ma non preoccuparti, se mi lasci un po' di respiro qualcosa riuscirò a pagarti nei prossimi anni, forse.

[fonzino1]

Hanno visto talmente tanti di quei soldi che salari e pensioni sono stati tagliati all'inverosimile

I prestiti servivano ogni volta a ripianare il debito contratto

Sul come la Grecia sia entrata nell'Euro invito ad informarsi, i conti truccati dal Pasok erano facilmente sgamabili da parte di chi era preposto alla verifica, solo che il controllore era interessato al fatto che il controllato saltasse sulla barca.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

semplicemente perché per provare a restituirli dovrebbero chiederne ancora di più da restituire dopo

Ma se tu non tagli le spese e aumenti le entrate, con cosa ripaghi il debito?

I salari saranno stati anche tagliati all'inverosimile, ma ciò non significa che siano salari "corretti": se nel 2009 la Grecia contava quasi un milione di dipendenti pubblici (praticamente un greco su 10), con tutta una serie di benefit accessori, dove li trovi i soldi per pagarli se non hai entrate sufficienti (leggi tasse)?

Nel 2012 erano scesi a circa 650 mila per effetto delle richieste dei creditori, ma si è poi scoperto che quelli che prima risultavano dipendenti statali, dopo vennero calcolati come dipendenti di istituzioni locali, in pratica un semplice escamotage per far risultare dei licenziamenti inesistenti e continuare a godere dei prestiti dalla BCE...Se non è malafede questa, dimmelo tu...

La verità è che le riforme spaventano e fanno male (ai greci come agli italiani, agli spagnoli come ai tedeschi) ma in Grecia si è fatto di tutto per evitarle e, adesso che sono con le spalle al muro, lamentarsi è ancora più facile di prima, ma forse neanche bastano più...

[fuzz77]

Ricevo e riposto.

Caro amico, sono appena tornato dalla mia vacanza a Skopelos. Mare bellissimo, cibo buono, prezzi accettabili. gente simpatica Joannis, il padrone dell'alberghetto nel quale soggiornavo, già dal primo giorno mi intratteneva con calore e simpatia e di tanto in tanto, tra un discorso e l'altro, mi strizzava l'occhio dicendomi" Una faccia, una razza" Nelle serate dolci di Skopelos Joannis mi ha spiegato per filo e per segno tutte le ragioni di Tsipras per rifiutare le richieste Europee e di indire un referendum. " E' il sale della democrazia" mi diceva Joannis, la democrazia che è nata proprio in questa nostra. terra" " Si, gli rispondevo, ma i debiti vanno pagati. Caro Joannis i soldi che sono stati dati alla Grecia sono soldi di tutti noi Europei, dei nostri risparmi, anche i miei. E Joannis mi rispondeva con il suo sorriso " Ma se è per questo noi pagheremo , magari con un po' di ritardo, adesso facciamo il referendum e democraticamente decideremo per il meglio. Anche per te, caro Italiano. Non preoccuparti, una faccia una razza. Io gli esprimevo le mie perplessità ma lui mi descriveva il coraggio e la dignità dei Greci a rifiutare le richieste Europee. E così arrivò il giorno della partenza per l'Italia. Al momento del check-out Joannis ancora una volta mi ha strizzato l'occhio, mi ha sorriso e poi ha scritto su un foglio in bianco la cifra da pagare, 1300 euro. Non una fattura, un semplice foglio e ha aggiunto " Caro amico, per le ragioni che sai preferirei i contanti" Io gli ho sorriso a mia volta e gli ho risposto : "Ma si, Joannis, una faccia una razza. Non preoccuparti; adesso chiamo mia moglie e i miei due figli più grandi e facciamo un referendum per decidere se, come e quando darti questi soldi. Cerca di capire Joannis, ne va della nostra dignità. Non possiamo accettare le richieste ricattatorie del nostro creditore. Se pago te non ho più i soldi per pagare la scuola dei bambini e la badante per il nonno. Ma non preoccuparti, se mi lasci un po' di respiro qualcosa riuscirò a pagarti nei prossimi anni, forse.

mi sembra quasi un post di Salvini che racconta storie sugli immigrati

[JackSEWing]

non hai risposto alla domanda.

Se fosse TU il creditore, come ti comporteresti?

No, perché io lo vedo come si comportano molti rivoluzionari quando poi a esserci in gioco sono i loro di soldi......

egoisticamente parlando... il problema principale IMHO è proprio quello

abbiamo messo soldi, e tanti.. soldi che ci servivano e che non rivedremo mai più..e tutto questo perchè? per far vivere la Grecia sopra le proprie possibilità ma "con dignità"

beninteso, non ho nulla contro i greci e sono anzi consapevole che scelte sbagliate di 4-5 anni fa da parte dell'europa e della germania (soprattutto) hanno portato al cul de sac attuale

[Aymaro]

poi è anche da vedere come è stato accumulato il debito, non solo le banche tedesche sono state salvate con i prestiti alla grecia, ma anche una buona parte dell'industria ne ha beneficiato, oltre allo shopping che hanno fatto con il beneplacito dei governi pro troika.

esempio:

Berlino, prima armi poi aiuti

ed ora su quei soldi che sono ritornati in Germania e Francia si pretende gli interessi a muso duro

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

mi sembra quasi un post di Salvini che racconta storie sugli immigrati

con tutta probabilità è un fake di qualcuno che non è mai stato in grecia

[TonyH]

poi è anche da vedere come è stato accumulato il debito, non solo le banche tedesche sono state salvate con i prestiti alla grecia, ma anche una buona parte dell'industria ne ha beneficiato, oltre allo shopping che hanno fatto con il beneplacito dei governi pro troika.

esempio:

Berlino, prima armi poi aiuti

ed ora su quei soldi che sono ritornati in Germania e Francia si pretende gli interessi a muso duro

si, peccato che le banche hanno dovuto accettare una svalutazione dei crediti del 70%.

in pratica hanno prestato 100, ma riprenderanno 30.

Cosa che viene guarda caso sempre omessa

Gli interessi, sono poi del 2% medio (la metà degli interessi che paga l'Italia).

Chi parla di interessi astronomici, non sa di cosa parla, perché prende per buoni i rendimenti del mercato secondario...ma quelli NON sono interessi che deve pagare il governo.

Lo diventerebbero se dovessero finanziarsi autonomamente con emissioni sul mercato.

(cosa che ovviamente si guardano bene dal fare).

E la tranche non saldata all'FMI si riferisce a un prestito del 2010.....5 anni per mettere a posto un po' di cose, volendo, sono sufficienti. Sono un ciclo economico completo.

[fuzz77]

Se fosse TU il creditore, come ti comporteresti?

io se uno mi deve dei soldi gli faccio causa, e se non ha nulla da perdere mi attacco al tram, esattamente come accadrebbe a te

traslando il discorso sulla Grecia e noi Italia, invece, è ovvio che noi staremo qui a chiedergli incessantemente l'immane mole di denaro che ci deve e, nell'attesa, cercando di tappare le falle dovute a questa fuoriuscita che ha messo in ginocchio la nostra economia, rimarremo qui a votare gente che poi verrà arrestata il mese dopo e a perdere punti di competitività rispetto ai tedeschi che, tuttavia, per dirne una, dopo aver venduto le polo a tassi migliori di quello che possiamo offrire noi per le punto, visto che Vw si appoggia alle loro banche che si giovano bellamente dello spread avendo in cassaforte titoli di stato tedeschi, ci ripagheranno con la simpaticissima e sempre ben accetta frase secondo la quale abbiamo fatto bene "i compiti a casa"

[fonzino1]

egoisticamente parlando... il problema principale IMHO è proprio quello

abbiamo messo soldi, e tanti.. soldi che ci servivano e che non rivedremo mai più..e tutto questo perchè? per far vivere la Grecia sopra le proprie possibilità ma "con dignità"

beninteso, non ho nulla contro i greci e sono anzi consapevole che scelte sbagliate di 4-5 anni fa da parte dell'europa e della germania (soprattutto) hanno portato al cul de sac attuale

Il problema principale, imho, non è tanto il fatto che la Grecia sia insolvente: rappresenta il 3% del debito totale dell'Unione e il 2% del PIL, percentuali facilmente ammortizzabili.

Il problema vero è che si crea un precedente, in ogni modo vada a finire, ovvero: se non paga la Grecia, un domani anche l'Italia potrebbe rifiutarsi, tardare, accampare scuse, ma l'effetto sarebbe molto più devastante rispetto a quello greco; se alla Grecia vengono concessi speciali condizioni, queste dovranno essere estese a tutti, ma non sarà sempre possibile; se la Grecia esce dall'euro significa che dal nostro sistema monetario si può uscire, cosa non prevista dai trattati della sua fondazione. Lo stesso vale per gli n-scenari che si possono supporre (solo negli ultimi giorni io li ho visti moltiplicarsi dagli iniziali 2 a 5, ma non è ancora finita...).